Einaudi: Grandi opere
Storia d'Italia. Annali. Volume 11
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 892
Il primo di due volumi che ricostruiscono la storia degli ebrei nella penisola italiana dal Medioevo fino ai giorni nostri: gli insediamenti, l'identità, la cultura, le attività economiche, i rapporti con la Chiesa, la vita nei ghetti.
Storia d'Italia. Annali
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 920
A partire dall'emarginazione e dalla chiusura dei ghetti (processi che terminano solo a metà Ottocento) gli ebrei italiani acquisiscono finalmente uno status di cittadini "normali", il che accellera il processo di piena integrazione nella nascente società civile dell'Italia unita. Ma sul finire del secolo, un fenomeno di segno uguale e contrario rilancia l'idea della specificità ebraica: nasce il sionismo, e con esso il sogno di una patria ben diversa da quella di adozione. Proprio quando l'elaborazione dei temi sionistici sembra matura, la tragedia del fascismo e del nazismo segna una frattura irrimediabile con il passato, che prelude alla creazione dello stato di Israele e alle sue vicissitudini del dopoguerra.
Storia della lingua italiana
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 820
In questa Storia della lingua italiana, realizzata da un gruppo di studiosi sotto la guida di Luca Serianni, il tema dell'italiano letterario è affrontato su nuove basi. Trovano spazio filoni di ricerca affermatisi solo di recente (i linguaggi scientifici o le dimensioni del parlato), le espressioni delle minoranze linguistiche contemporanee. Attenzione è dedicata anche alle questioni teoriche e storiche di carattere generale: la questione della lingua, i percorsi grammaticali, i problemi grafici e ortografici.
Storia d'Italia. Le regioni dall'Unità ad oggi
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 992
Regione di confine, a cavallo tra Francia, Italia e Svizzera, la Valle d'Aosta è soggetto multiforme di situazioni e di cultura. Non solo e non tanto per il suo bilinguismo e per le sue aspirazioni autonomiste; non solo per la sua storia particolare nel contesto sardo-piemontese prima e italiano poi, ma per il sovrapporsi di vocazioni economiche e relazioni sociali che ne hanno fatto la sede di molte storie particolari; quella che rivela una civiltà contadina; quella delle miniere di ferro e carbone; quella dell'industria idroelettrica; e ancora quelle più recenti dell'immigrazione, come pure del turismo. Molte anime convivono e dialogano a confronto con un problema storico, ormai di portata nazionale: quello delle relazioni delle regioni con lo Stato centrale.
Storia d'Italia. Annali
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 781
Accanto alla storia interna delle singole corporazioni, il volume dà spazio alla storia esterna di una classe dirigente che è sempre stata, con alterne fortune, uno dei principali motori dello sviluppo del paese. Vediamo allora come i professionisti acquistino coscienza di sé e del loro peso sociale, e come questo si rifletta, ad esempio, nel tessuto urbano delle città del primo Novecento, attraverso la costruzione di edifici e quartieri che dovevano simboleggiare proprio questo nuovo status. Ma scopriamo anche quanto sia stata forte l'influenza delle singole corporazioni nella vita politica nazionale e locale. Centrale, infine, il rapporto tra l'esercizio della libera professione e la formazione universitaria.
Letteratura italiana. Le opere
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 1141
Il volume contiene ventisette saggi sui capolavori della nostra letteratura moderna e contemporanea. Sono considerati vari generi letterari, comprese opere al confine fra letteratura e saggistica come la Storia della letteratura italiana di Francesco De Sanctis o l'Estetica di Benedetto Croce.
Storia dell'Italia repubblicana. La trasformazione dell'Italia: sviluppo e squilibri
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 866
Una stagione di controversie e di realizzazioni segna il periodo che va dai primi anni Cinquanta alla fine degli anni Sessanta. Sono di questi anni il "miracolo economico", la ricollocazione strategica dell'Italia nell'alleanza occidentale, la nascita e il consolidamento di quel duraturo sistema politico imperniato sulla Democrazia Cristiana. Sono anche di questi anni, tuttavia, fenomeni di segno diverso e non di rado antagonistico: una lenta, ma forte ripresa dell'attività sindacale, la costituzione di un'opposizione che vedrà protagonista il più grande partito comunista dell'Occidente, uno straordinario fervore di attività culturali.
Storia dell'Italia repubblicana. L'Italia nella crisi mondiale. L'ultimo ventennio
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 1003
Gli anni Settanta si aprono all'insegna di una crisi che coinvolge l'intera società occidentale. Da un lato, si consolidano i movimenti collettivi radicali apparsi alla fine del decennio precedente, chiaro segno della fine delle forme di consenso sociale che avevano reso possibile la lunga stabilità del secondo dopoguerra. Dall'altro, termina la fase espansiva dell'economia, e la conseguente crescita generalizzata del benessere: inflazione, depressione, acutizzarsi di tensioni economiche e sociali rendono precaria la situazione internazionale. L'Italia partecipa alla crisi in modo ancor più drammatico, a causa della debolezza strutturale, della sua economia e dell'incapacità della classe politica di capire il cambiamento.
Storia dell'Italia repubblicana. L'Italia nella crisi mondiale. L'ultimo ventennio
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
Diviso in tre parti che corrispondono ai tre nodi della cultura, della politica e delle istituzioni, il volume fotografa una realtà in rapida trasformazione. Dopo il ventennio del miracolo economico, e della transizione dalla cultura rurale a quella industriale, gli anni settanta si aprono sotto il segno della crisi. E di "crisi perpetua" si può parlare per questa difficile, e ancora irrisolta, transizione della società italiana verso il mondo postindustriale delle democrazie "mature": crisi delle istituzioni, della politica, della rappresentanza sindacale; ma anche della famiglia, della cultura e dei mezzi di comunicazione.
I greci. Storia, arte, cultura e società
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 1150
Guidato da Salvatore Settis, un gruppo internazionale di studiosi unisce all'autorevolezza scientifica la tensione di una ricerca innovativa, vicina alla sensibilità della cultura d'oggi. Emerge così un disegno interpretativo che supera le tradizionali rappresentazioni della classicità, concentrandosi su aspetti solitamente trascurati: la vita quotidiana, la mentalità, le tecniche, la medicina, lo sport, la schiavitù, il rapporto tra città e campagna, ecc. Questo primo volume è dedicato alle molteplici influenze che la grecità continua a esercitare sul mondo contemporaneo. Attraverso 25 saggi dedicati alla politica, al mito, alla religione, all'eros, all'agonismo, all'arte, alla scienza, ecc., l'opera sviluppa i temi su cui la cultura ancora si interroga.
I greci. Storia, arte, cultura, società
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 1409
L'opera intende rispondere a una domanda vitale: che cosa vuole dire per noi, oggi la civiltà e la cultura greca? A quale nostro bisogno risponde? Se il primo volume si concentrava sul senso profondo che la Grecia ha avuto e ha per l'Occidente, questo nuovo capitolo ricostruisce, secondo un ordine cronologico, la nascita e il primo sviluppo di quella civiltà, definisce chi erano i Greci e quale immagine avevano di sé, indaga il mondo miceneo, gli eroi del mito, la guerra di Troia tra canto epico e realtà storica. Momento centrale della vicenda è la nascita e l'organizzazione delle città, il sistema della polis. Il volume si chiude con le figure esemplari della saggezza arcaica e con due miti politici: Licurgo e Solone.
Storia di Torino
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 1024
L'idea di quest'opera articolata in 8 volumi ha valenze non solo storiche: ricostruire le vicende della città, del suo tessuto sociale, delle sue strutture politiche ed economiche e delle sue manifestazioni culturali vuole essere anche un modo di restituire un'immagine di Torino attraverso i secoli che aiuti a leggere il territorio e le sue emergenze in modo originale. Questo primo volume è dedicato alla storia antica e altomedievale della città.

