Edizioni Scientifiche Italiane: Univ. Torino-Memorie
L'esonero da responsabilità
Letizia Coppo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2021
pagine: XVI-412
L’esigenza delle parti di tutelarsi dalle conseguenze pregiudizievoli del proprio inadempimento sin dal momento in cui s’instaura il rapporto obbligatorio e la necessità dell’ordinamento di stabilire le condizioni entro le quali debba ammettersi una deroga alla disciplina legale della responsabilità rappresentano uno dei problemi centrali della civilistica contemporanea, per il suo essere insieme antico e attuale, metastorico e dinamico, perché muta all’evolversi del concetto di contratto e di quello di responsabilità, intimamente legato al diritto interno ma con una vocazione trans-ordinamentale. Da quando il divieto di esonero da responsabilità è stato codificato nell’art. 1229 cod. civ., la globalizzazione della prassi, l’evoluzione del quadro delle fonti, e con essa del contesto assiologico, e la rivoluzione tecnologica, soprattutto digitale, hanno introdotto nel sistema nuovi elementi di complessità che impongono un ripensamento delle questioni sottese alla norma. In particolare, occorre interrogarsi sul significato attuale dei requisiti di validità cui l’art. 1229 cod. civ. subordina le clausole di esonero da responsabilità e sul criterio per individuare le clausole da sottoporre al controllo di compatibilità con la norma. Al tal fine non si può prescindere, sotto il profilo metodologico, da uno studio sulla genesi del divieto di esonero, che ne illumini la ratio autentica, e da una riflessione su come altri ordinamenti hanno affrontato, nel tempo, il problema. Questi saranno, rispettivamente, l’inizio e la fine del presente lavoro, con l’anello di congiunzione di un’analisi ragionata della casistica giurisprudenziale. L’obiettivo ultimo sarà quello di proporre un’interpretazione evolutiva dell’art. 1229 cod. civ., capace di conciliare la vetustà della formula con l’attualità del problema.
Studi in memoria di Massimo Roccella
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2021
pagine: 928
Nota biografica di Massimo Roccella.
L'inammissibilità nel giudizio di cassazione
Davide Castagno
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2021
pagine: 320
L'inammissibilità nel giudizio di cassazione.
Scritti in onore di Franco Pizzetti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2020
pagine: 1464
Scritti in onore di Franco Pizzetti
Regioni e indirizzo politico: un itinerario tormentato
Tanja Cerruti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2020
pagine: 496
Regioni e indirizzo politico: un itinerario tormentato
Il diritto comparato e la «Blockchain»
Cristina Poncibò
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2020
pagine: XII-320
Il Diritto Comparato e la Blockchain
Multilinguismo e funzione pubblica. Dal prestigio del modello francese alla costruzione dell'identità europea
Elena Grasso
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2020
pagine: 360
Multilinguismo e funzione pubblica
Razionalizzazione del pluralismo giuridico e Panchayati Raj in India
Chiara Correndo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2020
pagine: X-320
Il dono di capacità riproduttiva: la PMA con dono di gameti e la GPA negli ordinamenti francese e italiano
Tullia Penna
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2020
pagine: X-360
La procreazione medicalmente assistita costituisce l'oggetto di un dibattito ormai quarantennale, rispetto al quale molti quesiti rimangono irrisolti: si può qualificare come cura in senso tradizionale? È più opportuno considerarla alla stregua di una cura per il benessere sociale e psicologico delle persone infertili? In particolare la PMA "eterologa" pone delle questioni peculiari: i primi soggetti nati dal dono di gameti sono ormai adulti, pertanto alle questioni etiche relative alla pratica in sé, si sono aggiunte quelle riguardanti gli interessi e i diritti di questi soggetti. La rivendicazione di un diritto a conoscere le proprie origini è cruciale. Occorre quindi chiedersi quale peso si intenda attribuire da un lato alla genitorialità sociale, dall'altro al patrimonio genetico. In questo senso l'analisi del modello francese di "PMA avec don de gamètes" offre spunti di riflessione essenziali. Il ruolo del dono e della genetica rileva anche rispetto alla Gestazione per altri, che pone tuttavia problematiche ulteriori, specialmente nell'ottica dei diritti delle donne e dei bambini. Il presente lavoro intende offrire una chiave di lettura trasversale a questi grandi temi, anche rispetto al gender bias che connota i diritti riproduttivi, al fenomeno della Cross-border reproductive care e alla prossima riforma delle leggi di bioetica in Francia.