Edizioni Lavoro: Società circolare
A.A.A. Genitori cercasi. La denatalità: fatti, teorie, politiche, le proposte del sindacato
Alessandro Polli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2025
pagine: 160
I numeri sono da allarme rosso: la fecondità in Italia ha toccato un nuovo, drammatico minimo storico. Non si tratta solo di statistiche. È una valanga silenziosa che minaccia di travolgere il nostro futuro, mettendo a rischio le pensioni di domani e la tenuta del nostro sistema sanitario. E non accade solo da noi. Il mondo intero sta affrontando la più grande sfida del nostro tempo. Ma quali sono le vere cause? Prospettive economiche che scoraggiano le giovani coppie? Una società che non supporta i progetti di genitorialità? O c’è qualcosa di più profondo? A.A.A. Genitori cercasi è un’indagine coraggiosa che va oltre i dati per esplorare le radici del problema. Attraverso un’analisi lucida dei fatti e delle teorie e confrontando le politiche familiari di tutta Europa, questo volume non si limita a descrivere la crisi, ma indica una possibile via d’uscita. Un saggio fondamentale per capire la società in cui viviamo. Prima che sia troppo tardi per scegliere. Prefazione Daniela Fumarola.
Partecipare la complessità. L’Osservatorio di Cisl Romagna sulle traiettorie e trasformazioni del lavoro e della società
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2025
pagine: 256
La complessità dei cambiamenti che stanno investendo il mondo del lavoro è strettamente collegata alle situazioni di vulnerabilità sociale ed economica che il primo ventennio di questo secolo ha evidenziato a causa di crisi impreviste e dirompenti a cui si sommano persistenti criticità strutturali dell’economia e della demografia del nostro Paese. Il volume esamina le principali sfide che ricadono sulle comunità locali e sui territori: dalla crisi demografica alla sostenibilità sociale e ambientale, dalla crisi dei distretti industriali alla necessità di superare la precarizzazione dei settori legati ai servizi, dalle transizioni energetiche alla sfida della mitigazione dei rischi climatici, passando per un rinnovato ruolo del welfare, del benessere sociosanitario e la valorizzazione delle competenze. Da queste premesse è partito il percorso di coprogettazione e ascolto attivo intrapreso dalla Cisl Romagna, che ha coinvolto le categorie sindacali, dirigenti ed esperti, con l’obiettivo di creare una nuova proposta di sindacato di territorio che non solo difenda i diritti acquisiti, ma che sia anche un motore di cambiamento per un futuro del lavoro più equo e una società inclusiva all’altezza delle transizioni in atto. Questo volume presenta i primi risultati di questo osservatorio sulla complessità. La partecipazione attiva, dentro le imprese e nella formulazione di nuove politiche pubbliche a livello di ecosistemi territoriali, diventa la chiave per un nuovo modello di sindacato, capace di anticipare i cambiamenti e di essere protagonista nella costruzione di un futuro sostenibile. Il volume, curato da Lorenzo Ciapetti e Francesco Marinelli, raccoglie contributi di Luca Arcangeli, Claudio Arlati, Andrea Barbabella, Andrea Ceccarelli, Cinzia Frascheri, Kristian Mancinone, Deborah Morgagni, Valentina Orioli, Luca Paolazzi e Francesco Sintoni.
Società, università e lavoro nel mondo che cambia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2025
Cosa serve oggi al mondo del lavoro per affrontare il prossimo futuro e i continui cambiamenti di questa epoca? Abbiamo proposto ai relatori del convegno Società, università e lavoro nel mondo che cambia, svoltosi nel gennaio 2024 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e organizzato dalla Federazione Cisl Università Lombardia, tre parole, emerse dall’introduzione forzata, causa Covid-19, dello smart working nei processi di lavoro: formarsi, essere corresponsabili ed essere flessibili. Conoscere la propria condizione e i fenomeni nei quali siamo immersi; partecipare a decisioni e progetti le cui conseguenze ricadono su di noi; capacità di adattamento: sono, queste, parole che sembrano poter rappresentare un nuovo paradigma non solo per il mondo del lavoro, delineando quei valori e quei princìpi che attraverseranno indenni le trasformazioni di questo tempo. È per questo, forse, che gli autori hanno accettato di affrontare alcuni temi spesso – derisoriamente – attribuiti ai cosiddetti «massimi sistemi»: aiutando così lavoratrici e lavoratori – e tanta altra gente –, senza strumenti o possibilità, a cavarsela un po’ meglio nella vita. Il volume, curato da Gianfranco Iemmo, raccoglie contributi di Alberto Quadrio Curzio, Andrea Maria Locatelli, Maurizio Del Conte, Barbara Barabaschi, Elvio Mauri, Michele Bertola, Patrizio Bianchi, Sauro Rossi.
Il posto dell'innovazione. Comprendere come si innova per migliorare le organizzazioni
Lorenzo Ciapetti, Giuliano Nicolini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2025
pagine: 192
Questo volume è pensato per tutte le aziende e le organizzazioni interessate al racconto di esempi di gestione del cambiamento che deriva da nuove idee e nuove conoscenze. Le analisi presentate partono da casi osservati di innovazione di successo di piccole e medie imprese «della porta accanto» specializzate nella produzione di beni industriali. Sono storie di cambiamento di prodotto e di processo che hanno determinato una svolta nelle organizzazioni osservate. Per arrivare a innovazioni riconosciute dal mercato, le imprese e gli imprenditori raccontati nel volume navigano in uno spazio delimitato dalla propria storia tecnologica e dalla propria cultura organizzativa attraverso intuizioni «controllate», adattamenti organizzativi e tecnologici, collaborazioni vincenti e nuove opportunità di mercato. Cosa insegnano queste storie? Le lezioni apprese assegnano un «posto» preciso all’innovazione dentro le organizzazioni e all’interno delle opportunità e dei rischi della nuova geo-economia globale, e permettono di comprendere come si possono costruire i prerequisiti di una costante innovazione, non necessariamente dirompente, attraverso una cultura organizzativa che permetta di sviluppare costantemente la business idea e valorizzare le conoscenze e le competenze. In una fase di profonda transizione tecnologica e di nuovi modelli di business digitali e sostenibili, e in presenza della necessità di saper gestire incertezze ed eventi estremi, comprendere come si innova permette di ripensare routines e comportamenti e prepararsi a gestire i cambiamenti.
Lavoro minorile: una deriva che può mutare rotta. Ricerca sulla percezione del fenomeno tra gli studenti italiani delle scuole superiori
Marina Landolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2024
pagine: 112
Negli ultimi anni, l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro è caratterizzato da un contesto che, rispetto al passato, richiede flessibilità e adattabilità e che, alle volte, degenera in irregolarità. Il volume affronta il fenomeno del lavoro minorile in Italia, anche tramite un confronto con la situazione europea e un più ampio sguardo alle problematiche che si riscontrano a livello internazionale, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. Alla base della pubblicazione vi è una ricerca con cui è stato rilevato l’atteggiamento di un gruppo di studenti delle scuole superiori di Roma riguardo ai cosiddetti «lavoretti» svolti durante il periodo scolastico, attraverso un questionario e delle mini interviste: tali esperienze possono, infatti, rivelarsi un valore aggiunto per il futuro, in termini di competenze professionali, ma possono infondere convinzioni sbagliate sul rapporto di lavoro. Nel saggio si offre una mappa per affrontare le sfide che la crisi dei processi formativi presenta attualmente, mediante i modelli di percorsi già in essere per un dialogo scuola-lavoro, come i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (Pcto), per l’ultimo triennio delle superiori, e quelli postdiploma, come l’Istruzione tecnica superiore (Its) e l’Istruzione e formazione tecnica superiore (Ifts). L’autrice presenta, inoltre, riflessioni e criticità sulla recente riforma degli istituti tecnici e professionali volta alla riduzione del disallineamento fra domanda e offerta.
Fuga dal lavoro. Il fenomeno delle grandi dimissioni in Italia
Matilde Gulmanelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2024
pagine: 128
Un’onda crescente di lavoratori, provenienti da settori diversi e con motivazioni variegate, ha deciso, a partire dall’estate 2021, di abbandonare il proprio impiego in modo massiccio e improvviso, per andare alla ricerca di una nuova identità professionale. Per qualcuno è stato un lento e doloroso processo di presa di coscienza, per altri una necessità improvvisa; c’è chi ha deciso che doveva cambiare vita e chi è stato gentilmente accompagnato all’uscita. È il fenomeno della great resignation, delle «grandi dimissioni», che non solo sconvolge il tradizionale concetto di stabilità lavorativa, ma pone anche interrogativi cruciali sulla natura del rapporto tra datore di lavoro e dipendente, sia dal punto di vista salariale che valoriale, culturale e identitario. Con la pandemia ci siamo ritrovati di fronte a uno stravolgimento dei tempi e dei modi di lavoro, dallo smart working al ripensamento degli obiettivi personali ed esistenziali, fino alla pratica di nuovi modelli di work-life balance. Matilde Gulmanelli ci guida alla scoperta delle grandi dimissioni, ma anche di fenomeni come il quiet quitting, il quiet hiring e il quiet firing. Attraverso la lente della generazione dei grandi dimissionari e alcune loro testimonianze dirette, in questo volume ci immergiamo nei contesti che hanno contribuito a plasmare e diffondere il fenomeno anche in Italia, ponendoci interrogativi critici sulla soddisfazione lavorativa, sull’equilibrio tra vita privata e professionale e sulla resilienza delle aziende di fronte a un tale flusso di risorse umane. Prefazione di Orietta Ruccolo e Lorenzo Benassi Roversi. Introduzione di Silvia Degl'innocenti.
I nuovi linguaggi della rappresentanza sindacale. L'innovazione nell'evoluzione delle forme di lavoro
Emanuela Fellin, Ugo Morelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2024
pagine: 96
C’è voluto molto coraggio e una rara visione di futuro, da parte di una comunità di persone impegnate nel sindacato, per divenire capaci di pensare in anticipo. Questo volume parla di loro, di più di cinquecento delegati della Fim Cisl, condotti con cura e affetto dai loro segretari, impegnati nel proporsi di parlare di lavoro come dato originario interno, come senso e significato, come espressione della vita attiva degli esseri umani, che non vivono di solo pane. Lo hanno fatto interrogandosi con una ricerca-azione condotta direttamente da loro, per cercare di comprendere come mai la liberazione del lavoro non solo non è mai avvenuta, ma incontra nuovi e vecchi ostacoli. Il dominio sul lavoro vivo, come proprietà distintiva dell’azione e dell’opera della donna e dell’uomo e delle relazioni tra le persone, continua sotto nuove forme. I risultati della ricerca si propongono di fornire indicazioni e contenuti per innovare l’azione sindacale di rappresentanza basata sul riconoscimento del lavoro come dato originario interno per una specie attiva e creativa come quella umana. Il riconoscimento del valore dell’opera della donna e dell’uomo, come fonte relazionale del significato del lavoro, diviene allora un progetto di società basata sulla ricerca dell’uguaglianza delle opportunità, sulla creatività e la giustizia sociale.
Ghiacciaio Italia. Emergenza natalità, la nuova questione sociale
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2023
pagine: 94
L'Italia rischia di scomparire. La popolazione è sempre cresciuta fino al 2014; da allora, il progressivo calo. I più recenti dati Istat sono chiari e impietosi: nel 2070 spariranno 11 milioni di italiani e 500 miliardi di Pil. Ma già nell'immediato gli effetti cominciano pesantemente a manifestarsi. E tra dieci anni, se l'andamento demografico non cambierà rotta, la scuola perderà quasi un milione e mezzo di studenti e circa 130.000 cattedre. Questo lo scenario che va a realizzarsi se non cambieranno le cose. Gli esperti chiamati in causa da questa pubblicazione mettono in campo proposte concrete per impedire lo scioglimento del «ghiacciaio Italia». L'emergenza natalità è davvero la nuova questione sociale, non solo in Italia: non investe, infatti, soltanto le forme di espressione economiche e sociali della vita, ma anche l'essenza stessa della vita, la visione, la disposizione, la speranza verso il futuro. Intervenendo agli ultimi Stati Generali della Natalità, papa Francesco ha ricordato che la vera cura è l'inclusione. Perché il suo contrario, l'esclusione sociale, determina una generazione fragile, precaria e sempre più disperata nel dover scegliere tra sopravvivenza e famiglia. Il volume, curato da Giampiero Guadagni, raccoglie interventi e interviste di Stefano Allievi, Massimo Calvi, Andrea Ciarini, Andrea Cuccello, Gigi De Palo, Giuseppe Gallo, Christian Masset, Francesco Riccardi, Eugenia Roccella, Alessandro Rosina, Linda Laura Sabbadini.
Quale transizione dopo la crisi ucraina? Appunti per un nuovo inizio dell'economia e del lavoro
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2022
pagine: 160
Come si comprenderà dal sottotitolo, questi Appunti – articolati in otto contributi – hanno un duplice obiettivo. Il primo è quello di inquadrare il contesto internazionale in cui si collocano Europa e Italia con le loro politiche programmatiche (Next Generation Eu e Pnrr) ispirate, per molti versi, dall’Agenda Onu 2030 e dal piano Green Deal (2019): i primi tre capitoli si riferiscono a questo scenario e si muovono lungo le coordinate del processo di globalizzazione e della «grande transizione» – aspetti entrambi accelerati dalla pandemia e dalla crisi ucraina – approfondendo le condizioni che possono condurre a una forma di capitalismo migliore. Il secondo intento, prevalentemente legato agli altri cinque capitoli, è quello di riconoscere i punti cardinali che dovranno caratterizzare la trasformazione dell’economia e del lavoro nel segno della sostenibilità e della digitalizzazione. Sviluppo locale, Intelligenza artificiale e politiche di welfare: sono questi i fattori fondamentali per la modernizzazione economica e sociale. Si è scelta la parola «appunti» perché il discorso, naturalmente, qui non si esaurisce. Tuttavia, da qui può iniziare. Il volume è curato da Giuseppe Sabella. I diritti derivanti dalla vendita del volume saranno devoluti all’associazione Eskenosen (Como) per affrontare l’emergenza della guerra in Ucraina.
Transizione ecologica, energetica e lavoro. Problemi ed esperienze
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2021
pagine: 205
La transizione ecologica implica una serie di questioni trasversali che coinvolgono tutti i settori produttivi e dei servizi. Non è un passaggio facile e veloce e ci vuole tempo per raggiungere gli obiettivi, tra cui la riduzione delle emissioni di Co, del 55% (rispetto a quelle del 1990) entro il 2030 ed emissioni nette pari a zero entro il 2050. Per la Cisl qualsiasi transizione deve porre il lavoro al centro del dibattito, come punto di riferimento e discriminante per le decisioni da adottare. La Cisl in questi anni non è stata a guardare, sia il livello confederale sia le federazioni di categoria hanno realizzato molte iniziative per sensibilizzare i propri iscritti e i responsabili ai vari livelli, a cominciare dalle Rsa e Rsu. Spinto da questo diffuso attivismo e per sostenere queste iniziative, il Dipartimento confederale che ha la delega ai temi dello sviluppo sostenibile, ambiente ed energia ha realizzato questa pubblicazione — frutto di una collaborazione tra persone provenienti da esperienze e ruoli diversi — che offre un primo quadro generale delle questioni che si intersecano con la transizione ecologica, a cominciare da quella energetica che rappresenta le maggiori criticità e complessità.
La fabbrica delle competenze e della dignità. Idee e progetti per il PNRR: Next Generation Italia
Luigi Campagna, Marino Lizza, Luciano Pero, Roberto Rossini
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2021
pagine: 150
Lo tsunami della pandemia ha aggravato, e non generato, una deriva in corso da tempo sul mercato del lavoro italiano e nel sistema produttivo nazionale. Gli effetti avranno impatto sulle fasce più deboli della società: lavoratori, precari, piccoli imprenditori, autonomi, disoccupati. Con un percorso di analisi e proposte concrete utile nella progettazione esecutiva del Next Generation Italia, gli autori del presente volume delineano come realizzare un nuovo modello di selezione e innalzamento di quei «saperi» e «saper fare» di cui in troppi lamentano la carenza. Si delinea un'autentica «fabbrica delle competenze e della dignità», una filiera ininterrotta in grado di allineare chi entra e chi opera sul mercato del lavoro con le dinamiche produttive del XXI secolo. La scoperta del proprio talento rappresenta il fondamento del cammino virtuoso, che prosegue nei percorsi professionalizzanti che miscelano formazione e lavoro, alimentato infine nei continui processi di apprendimento formale e non formale nelle aziende, ambiti ove costruire e manutenere, e non solo fruire, le competenze critiche. Proprio l'investimento sulle nuove competenze tecnico-professionali costituisce il fattore decisivo per innalzare il tasso di occupabilità individuale, solido argine a sostegno di una dignità sociale oggi in pericoloso appannamento. Gli autori hanno ospitato alcune reazioni di stakeholder critici: l'impresa, il sindacato, l'operatore della formazione professionale, l'istituzione pubblica di riferimento, sollecitando già nel testo un confronto nel merito delle proposte. Prefazione di Tommaso Nannicini. Gli autori: Luigi Campagna, Marino Lizza, Luciano Pero, Roberto Rossini.
Per uscire dalla crisi. Note macroeconomiche per un nuovo patto sociale
Alberto Berrini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2021
pagine: 107
L'intero sistema economico internazionale sta affrontando una crisi senza precedenti. Inevitabilmente la politica economica diviene protagonista di questa fase presente di grave difficoltà economica, e delle fasi successive, si spera, di rilancio. Il filo conduttore di questo breve saggio è il dilemma tra ripresa (recovery) e riforma (reform). In altre parole, se la politica economica può limitarsi a sostenere la ripresa o porsi più lungimiranti obiettivi di riforma degli assetti economico-sociali che hanno condotto a quella crisi. L'"uscita monetaria" dalla forte recessione in atto, la "monetizzazione del debito", non è priva di rischi economici e contraddizioni sociali. L'alternativa è la mobilitazione di risorse che non siano solo debito, attraverso l'istituzione di un nuovo patto sociale fondato, come sottolinea Annamaria Furlan nella Prefazione, su "relazioni industriali moderne e partecipative". Questa crisi rischia di condurci a derive sociali allarmanti in grado di rompere i legami di coesione delle nostre società, e in particolare, come ricorda Piero Ragazzini nell'Introduzione, di quelli di "solidarietà generazionale", prospettandoci un "futuro senza memoria". L'emergenza sanitaria, però, può essere anche l'ultima occasione di riforma del capitalismo per evitare derive autoritarie e per far sì che tale modello economico coesista con una reale democrazia politica. In tutti questi ambiti il sindacato può e deve avere un ruolo decisivo. Prefazione di Annamaria Furlan. Introduzione di Piero Ragazzini.

