Edizioni Ex Libris: Le muse

Una raccolta di meditazioni in un dialogo intimo e profondo con Mons. Cataldo Naro. La Via Lucis ci accompagna alla contemplazione dei segni intimi della risurrezione di Cristo Gesù, mettendoci accanto a Lui, in un unico irripetibile grande amore. Per questo, abbracciando ogni singola tappa della Via Lucis, pian piano intravediamo quella bellezza profonda del magistero pastorale di Mons. Cataldo Naro, che ci rende partecipi del messaggio religioso e nel contempo la forza salvifica della Pasqua. L'auspicio è che questo libro possa riportarci all'essenzialità della gioia pasquale come consegna totale al Padre; questo ci permetterà di rispondere con l'amore all'urlo di amore che esce dalla passione di Cristo Gesù. Prefazione di Mons. Michele Pennisi, con uno scritto del Cardinale Camillo Ruini.

Riflessioni, pensieri e poesie che hanno nel proprio centro propulsore di ispirazione la figura dei nonni, elementi fondanti della nostra vita e centro spirituale della famiglia. Questo volume trova prezioso allineamento con il messaggio di Papa Francesco che così si espresse: «Ai nonni, che hanno ricevuto la benedizione di vedere i figli dei figli, è affidato un compito grande: trasmettere l’esperienza della vita, la storia di una famiglia, di una comunità, di un popolo; condividere con semplicità una saggezza, e la stessa fede: l’eredità più preziosa».

Una raccolta di poesie in vernacolo mediante la quale, l'Autrice, esprime le sue emozioni e l'essenza della sua terra, attraverso un sapiente uso della lingua siciliana. Colori, sapori, profumi e luoghi di una Sicilia sempre viva e pulsante in cui la poetessa si incastona come preziosa gemma ed elemento insostituibile.

Le poesie contenute in questo volume sono connotate da un linguaggio semplice che, però, non preclude la ricercatezza dei concetti e dei sentimenti da esso espressi. Ogni poesia ci rende protagonisti e parte integrante della bellezza, che noteremo si manifesterà nelle sue più svariate forme. La Bellezza viene elogiata e tracciata, all'interno di questo percorso catartico, attraverso l'ausilio di tre elementi fondamentali della vita: la cultura, la passione e il disegno divino.

Una silloge di 58 componimenti poetici in cui l'Autrice viaggia attraverso il mistero della vita come una sognatrice, attraverso stagioni e colori discrepanti fra loro che respirano nell'ombra del silenzio. Una luce lontana da raggiungere mediante un'escursione di sapori, dolori e meraviglie affrontata ad occhi chiusi. Attraverso lo specchio ci immedesimiamo in chi vorremmo essere ma, alla fine, dobbiamo rompere quello specchio per aprire definitivamente le porte della vita, perché nonostante il dolore e il buoi delle difficoltà, alla fine scorgeremo sempre un Battito. Prefazione dell'attore e autore teatrale Maurizio Bologna, postfazione del prof. Alberto Alaimo.

Raccolta di 30 poesie di Alessio Arena con illustrazione di copertina di Mattia Pirandello: "La passione oggi è ritenuta un sintomo di giovinezza, invece è una prova di vocazione: quella pulsione irrefrenabile, ambiziosa che sprona a fare, agire, amare; a raccogliere per poi disperdere. Chi non ha i mezzi per costruire si adopera per distruggere. Almeno questo Dio lo sa".

Una silloge di 22 componimenti poetici in cui l'autore traccia un'immagine di sé e del suo vissuto con fede, ironia e speranza. Un percorso personale in cui il valore della parola diviene patrimonio assoluto del narrare e strumento essenziale di trasmissione del bene della vita, da esprimere in pienezza e con profonda consapevolezza di sè, del proprio essere e del più intimo divenire.

Prima raccolta di poesie in cui l'autore, con l'ausilio di un linguaggio semplice e diretto, esprime in versi la sua esistenza, ricordando i suoi affetti, i suoi luoghi, immortalando anche la bellezza della natura in un continuum di emozioni trasmesse al lettore con dolcezza e talvolta con celata amarezza. Tra un verso e l'altro, tra una poesia e l'altra, ecco emergere la vera essenza del poeta e dell'uomo stesso. La prefazione è dello scrittore e poeta Alessio Arena.

In questa silloge di poesie, l'Autrice trasmette al lettore tutta la propria carica emotiva, mediante simboli, sogni e metafore. Uno straordinario viaggio emozionale di una grande artista attraverso inquietudini, visioni e le più diverse passioni, espresse egregiamente in questi brevi componimenti e che ben rispecchiano i diversi umori delle diverse fasi della propria esistenza. Tante riflessioni, speranze ma soprattutto tanto amore, per la propria anima e per la vita. Prefazione Alessandra Salerno. Introduzione Massimo Brizzi. Copertina del pittore Antonio Fester Nuccio.

Musica e poesia: due forze parallele e spesso coincidenti, di cui è dotata la nostra anima. Esse emergono in pienezza nella silloge di Michele Cascino, docente di musica e musicista egli stesso che, in questa preziosa raccolta, mette a fattor comune le vibranti emozioni trascritte nel pentagramma della vita. Una silloge introdotta da due profonde riflessioni sull'uomo scaturite da fatti di vita realmente accaduti che rendono ancor più intellegibili i versi del poeta. La vita, con le proprie connotazioni del bene e del male, al centro della quale è protagonista il destino dell'uomo e il bene assoluto della famiglia. Versi profondi e leggiadri di un musicista che ha fatto della poesia la colonna sonora della propria vita.

Questa silloge di poesie nasce dalla volontà di seguire un percorso costellato di concetti astratti codificati dal Karma dell'autore. Le poesie ed i pensieri sono l'eredità del sapere e del divenire arcaico, cioè dal momento in cui l'Uomo respira al di sopra dell'oppressione del dolore della Vita, oltre le ferite dell'Essere, perdendosi per ritrovare se stessi oltre l'Oblio. Ascesi Mistica: dalla Genesi alla Segesi. È dall'anima della musica, dalla danza, dal canto primordiale che nasce questa raccolta di poesie: il rimedio originario da cui poi prendono origine la filosofia, la religione, la spiritualità, l'amore e la psicoanalisi. Un'ultima sponda prima dell'annientamento definitivo dell'umanità volta verso l'alienazione.

"Fiori di menta" è la prima silloge poetica di Federica Lo Bianco. Le ventisette poesie in versi liberi che la compongono manifestano una profonda attenzione verso tematiche legate all'esistenza umana che l'autrice percepisce in costante oscillazione fra poli opposti: finito e infinito, vita e morte, silenzio e comunicazione. Questa lucida ricerca è effettuata attraverso preziosi versi nei quali sempre presente è lo spettro del tempo, anch'esso concepito all'interno di una dialettica fra gli inconciliabili opposti del suo eterno fluire e dell'illusoria percezione della sua immobilità. Il titolo rievoca l'essenza stessa dei ventisette componimenti poetici: ventisette emozioni e sentimenti troppo spesso, proprio come quei fiori di menta, trascurati e senza alcun riguardo "cimati dalla società".