Edizioni di Storia e Letteratura: Studi di storia della filosofia antica

L''Etica Nicomachea' è considerato il primo trattato sull'etica come argomento filosofico specifico. Questo volume ne ripercorre gli aspetti più problematici, soffermandosi in particolare sul problema dell'ordinamento dello scritto e della sua struttura.

In questo volume vengono raccolti cinque saggi sul pensiero filosofico greco nell'età romana. Le linee di ricerca qui proposte toccano nello specifico questioni attinenti alla filosofia stoica, a quella epicurea, a quella cinico-sofistica e all'aristotelismo di epoca imperiale.

Aristotele definisce per la prima volta nella storia del pensiero la nozione di materia e ne fa una delle quattro cause. La materia diventa così, insieme alla forma, il fine e il principio efficiente, una concetto chiave del sistema aristotelico. Lo scopo di questo volume è di offrire un panorama sui contesti più significativi (metafisica, psicologia, biologia, retorica, etica e politica) del corpus aristotelico in cui compaiono le nozioni di materia e di causa materiale e sulle teorie emblematiche della materia in età ellenistica quali l'epicureismo, lo stoicismo e il neoplatonismo. Queste teorie, in continuità con la tradizione aristotelica, o, al contrario, come modelli concorrenti, permettono di comprendere tutta la fecondità di un dialogo ancora attuale tra Aristotele e i suoi successori su una nozione fondamentale di tutto il pensiero occidentale.

Secondo volume della collana "Studi di storia della filosofia antica" dopo quello dedicato ad Aristotele e l'aristotelismo, il libro si concentra su Platone e sulla tradizione platonica, privilegiando i settori oggi al centro della ricerca più avanzata: la dimensione etica e l'esegesi platonica in riferimento al mondo antico e contemporaneo.

La collana è espressione della SISFA (Società italiana di Storia della Filosofia Antica). Si propone di raccogliere, in primo luogo, gli studi italiani in questo ambito e inoltre importanti contributi alla ricerca sul pensiero antico provenienti dall'estero. Vuole rappresentare la voce della nostra ricerca sul pensiero antico nel mondo e dialogare in modo fecondo con le altre tradizioni critiche ed esegetiche. Il primo volume è dedicato al pensiero aristotelico.

Questo volume contiene la prima traduzione in una lingua moderna di un commento anonimo all’Etica Nicomachea di Aristotele risalente alla seconda metà del II secolo d.C. Nel secolo XII a Bisanzio Michele di Efeso rielaborò ed ampliò il commento al libro V. Anche di questa rielaborazione viene proposta qui la prima traduzione moderna. Il commento è una delle testimonianze maggiori sull’attività della scuola di Aristotele nel periodo imperiale. In esso si trovano importanti prese di posizione sui temi caldi del dibattito filosofico del tempo, come il ruolo del piacere nell’etica, il problema della natura delle passioni, la valutazione dei beni esterni e il loro rapporto con la virtù, il problema del determinismo ed altre questioni fondamentali.

I saggi delineano il panorama variegato e dinamico della logica e dell’epistemologia antiche, muovendosi tra analisi rigorosa dei testi, ricostruzione delle posizioni teoriche e valutazione delle interpretazioni antiche e moderne. Particolare attenzione è rivolta alle tradizioni platonica e aristotelica, così come alla loro ricezione nelle scuole e nell’esegesi tardoantica, con l’intento di illuminare i nessi profondi tra teoria del linguaggio, epistemologia e ontologia. Il volume si presenta come un punto di riferimento per chi intenda approfondire tappe fondamentali nella storia della razionalità filosofica, analizzando gli strumenti teorici e metodologici con cui i filosofi antichi comprendono e descrivono la realtà.