Edizioni del Capricorno: Torino Novecento
Torino negli anni della ricostruzione 1945-1961
Pier Luigi Bassignana
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 160
1945: Torino risorge dalle macerie della seconda guerra mondiale. Semidistrutta da anni di bombardamenti, sofferente, ferita, ma risorge. Pier Luigi Bassignana racconta la storia cittadina e la vita quotidiana dei torinesi dopo la fine del conflitto. Le epurazioni e le inevitabili rappresaglie che seguono la liberazione, la lenta e difficile ricostruzione, i funerali del Grande Torino, la vertiginosa crescita della FIAT e la poderosa ondata di immigrazione. E poi la faticosa integrazione e l'insorgere dell'emergenza abitativa, la rinascita culturale, i fatti di cronaca e di costume che più hanno segnato l'esistenza dei torinesi nel periodo più complesso, influente e appassionante del Novecento. Un viaggio nella memoria torinese dal 1945 alle celebrazioni di Italia 61, emblematico punto di svolta della storia cittadina del Novecento. Un racconto punteggiato di ricordi personali, straordinarie immagini d'archivio e rari documenti.
Torino dal miracolo economico agli anni '80. 1962-1980
Pier Luigi Bassignana
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 160
Il periodo compreso tra gli anni Sessanta e il 1980 è uno tra i più difficili - ma anche più ricchi di istanze di futuro - vissuti da Torino dopo la seconda guerra mondiale. Dopo Italia 61 e il miracolo economico, dopo la creazione della città-fabbrica e l'immigrazione dal Sud (nel 1971 Torino raggiunge 1.200.000 abitanti, il punto massimo della crescita demografica urbana), in città esplodono, prima e più che altrove in Italia, tutte le contraddizioni di una società in tumultuoso cambiamento. Sono gli anni della contestazione e del terrorismo, della crisi petrolifera e dell'austerity, della nuova rivoluzione industriale che porta a cambiare per sempre il modo di produrre e concepire l'industria. E sempre in quegli anni nascono i germi della nuova Torino postindustriale, della città-laboratorio capace, a fine millennio, di cambiare ancora pelle, di reinventarsi immagine e sostanza. Pier Luigi Bassignana osserva questi anni «dalla parte dei torinesi»: raccontandone, con rigorosa leggerezza, gli umori e la vita quotidiana, anche grazie a un ampio apparato iconografico proveniente da importanti archivi nazionali e cittadini.
Torino Duemila. 1981-2020
Pier Luigi Bassignana
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 160
La Torino che si sveglia all'indomani della «marcia dei Quarantamila» è una città diversa da quella ch'era andata a dormire la sera prima. Il tramonto del modello fordista che ne aveva garantito lo sviluppo dalla fine della guerra costringeva la capitale industriale d'Italia a reinventarsi un'altra volta, come nel 1864, quando la perdita del rango di capitale aveva imposto la ricerca di una nuova vocazione. Bisognava darsi nuovi orizzonti. Come sottolineava il sindaco Novelli nel 1982, «per la Torino del 2000 si tratta di mettere a punto operazioni non solo di carattere urbanistico, ma anche di tipo finanziario di grande respiro economico che possano, con il concorso d'idee a livello internazionale, determinare nuove occasioni di lavoro, nuove attività produttive, nuovi servizi, nuove attrezzature». Ed ecco, in questo libro, gli eventi torinesi degli ultimi quarant'anni: le grandi tragedie (il rogo del cinema Statuto, l'incendio della cappella della Sindone, il dramma della Thyssenkrupp), ma anche i mutamenti del costume, le profonde innovazioni urbanistiche ed economiche che ancora una volta hanno permesso alla città di cambiar pelle e di affacciarsi, rinnovata e bellissima, al nuovo millennio. Fino alle Olimpiadi del 2006 e alle celebrazioni del centocinquantenario dell'Unità, simboli di uno straordinario rinnovamento. Fino alle crisi dell'oggi, quando i torinesi sono chiamati a una nuova ripartenza. L'ultimo capitolo del Novecento, il primo di una storia ancora da scrivere.
Torino Belle Époque 1900-1915
Pier Luigi Bassignana
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 160
La Belle Époque: tutto sembra possibile e il progresso umano pare inarrestabile. Sono gli anni in cui nascono la radio, la lampadina, il telefono, l'automobile; l'uomo vola grazie ai fratelli Wright e scopre il mondo grazie ai fratelli Lumière. Anche Torino è investita dalla straordinaria vivacità culturale di quegli anni, celebrati con le esposizioni internazionali del 1902 e del 1911, abbracciati nei cambiamenti della società e dell'urbanistica. In città spuntano come funghi gli studi cinematografici popolati dalle prime star e le fabbriche che producono i nuovi frutti del progresso come l'automobile. Perso il titolo di capitale, Torino insegue un nuovo obiettivo: diventare la città della modernità e dell'industria. Ma non tutto è perfetto: l'industrializzazione porta con sé gravi problemi abitativi dovuti alla tumultuosa crescita della popolazione; nascono i primi attriti fra datori di lavoro e operai che si battono per un'equa retribuzione e un orario meno massacrante. Un momento storico irripetibile, che inesorabilmente termina allo scoppio della Grande Guerra, l'evento che, parafrasando Edward Grey, il ministro degli Esteri britannico del tempo, spense le luci dell'Europa. Un volume per raccontare la Torino di quegli anni attraverso una rigorosa ricerca documentale, uno stile agile e uno straordinario apparato iconografico, in parte inedito, proveniente da importanti archivi cittadini.
Torino nel ventennio 1918-1939
Pier Luigi Bassignana
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 160
All'indomani della Grande Guerra, Torino è a un punto di svolta: l'industria deve riconvertirsi dopo lo sforzo bellico, s'infiammano le lotte operaie, le fabbriche vengono occupate. È il «biennio rosso», che la città vive con particolare intensità. Di lì a poco, però, il fascismo s'imporrà: con la violenza, ma anche con il consenso. Sono i lunghi anni del regime, durante i quali Torino cambia pelle ancora una volta e si fa sempre più metropoli. Gli anni della modernità, del Lingotto e della nuova via Roma, delle grandi infrastrutture e delle avanguardie della nuova industria (la FIAT, ma anche il «non allineato» Riccardo Gualino e la SNIA Viscosa), delle bambole Lenci e della nascente moda italiana. La Torino delle adunate oceaniche, certo, ma anche quella dell'opposizione al regime, della tiepida accoglienza al Duce, che ogni volta gli operai delle grandi fabbriche ascoltano in ostinato silenzio. Poi saranno l'impero, l'autarchia, le leggi razziali, la preparazione strisciante, mai esplicita ma inevitabile, agli anni della guerra che già incombe. La vita quotidiana dei torinesi tra i due conflitti mondiali, illustrata attraverso un apparato iconografico di straordinario valore emotivo e documentario e le pagine dei giornali dell'epoca. La vita quotidiana dei torinesi al tempo del fascismo, tra i due conflitti mondiali, illustrata attraverso le pagine dei giornali dell'epoca e un apparato iconografico di straordinario valore emotivo e documentario.
Torino sotto le bombe 1940-1945
Pier Luigi Bassignana
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 160
La notte tra il 12 e il 13 luglio 1943, un'imponente flotta di oltre duecento fra i più moderni aerei da combattimento fece piovere su Torino una quantità impressionante di ordigni, provocando morte e devastazione. Fu, quello, il più pesante bombardamento subito dalla città, la prima in Italia a essere colpita per via aerea già dal secondo giorno di guerra. Da allora sono passati più di settant'anni, ed è possibile tentare una ricostruzione storica dei bombardamenti su Torino, cercando di comprendere che cosa significasse per gli abitanti vivere o, più ancora, convivere con le bombe. Grazie a un materiale documentario, soprattutto fotografico, assolutamente inedito (di origine anglo-americana), il volume innanzitutto ricostruisce la cronologia dei bombardamenti che colpirono Torino: quelli «nemici» dell'autunno del 1942 e della primavera-estate del 1943 e, dopo il dramma dell'8 settembre, quelli «amici» che avevano come obiettivo i grandi complessi industriali che alimentavano lo «sforzo bellico». Significativa è anche la ricostruzione dell'attività di intelligence degli Alleati, la loro interpretazione dei dati della fotografia aerea e la diffusione dell'informazione sui bombardamenti. Ma, soprattutto, il volume si dedica ad analizzare il modo in cui i torinesi hanno fatto fronte al dramma dei bombardamenti: i rifugi antiaerei, gli allarmi, gli sfollamenti, gli approvvigionamenti, gli orti di guerra. Uno spaccato della vita quotidiana sotto le bombe, con particolare attenzione per la tenuta psicologica della popolazione, ripetutamente e spesso sottoposta alla tensione degli allarmi. Una nuova veste grafica per il volume che ricostruisce la vita quotidiana sotto le bombe nella Torino della seconda guerra mondiale grazie a un materiale documentario del tutto inedito.
Torino negli anni della guerra 1940-1945
Pier Luigi Bassignana
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 160
Com'era la vita quotidiana dei torinesi durante la guerra? Come si viveva nella città rabbuiata dall'oscuramento, nelle notti attraversate dalle sirene dei bombardamenti? Come ci si arrangiava per mettere insieme pranzo e cena, fra razionamenti e «tessere della fame», borsa nera e orti di guerra? E ancora: gli sfollamenti, vere e proprie migrazioni della città fuori della città. L'effimera stagione di libertà fra il 25 luglio e l'8 settembre 1943. Poi l'occupazione tedesca, la Resistenza, infine la liberazione e il faticoso ritorno alla vita. Il capitolo più triste, più cupo della Torino novecentesca. Dall'autore di "Torino sotto le bombe", una cronaca originale dei cinque anni di guerra a Torino, attraverso il racconto di chi c'era, le pagine dei giornali dell'epoca e un apparato iconografico di straordinario valore emotivo e documentario.