Villani Libri
Storia di San Fele
Mario Valentino Caputi
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2023
pagine: 244
L’autore scrive questo libro “per salvare il ricordo delle tradizioni di dignitosa operosità, per ricordare un passato che gronda di sangue e sudore di tanta umanità scomparsa, per non far disperdere la nostra storia prima che vada nell’oblio, non come sognatori, non come servitori della memoria antiquaria, ma spinti da una attitudine religiosa a leggere nel paesaggio sanfelese e, particolarmente negli uomini, i segni di una grande nobiltà non servile e non povera, di una storia perenne come la luce nitida delle nostre albe e dei nostri tramonti per dare un volto, un nome, un significato, non alla persona ma alle numerose generazioni che nella dignitosa povertà, hanno saputo apprezzare i valori della vita”.
Storia del conte Tramontano. Eletto del popolo a Napoli, tiranno a Matera
Franco Carella, Giovanni Caserta, Franco Villani
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2023
pagine: 128
“Adì primo de octobre 1497 de domenica cavalco Messere Joan Carllo tramontano Citadino Napolitano Conte de Mathera”, che, da città demaniale, si ritrovò città feudale. Era, Giovan Carlo Tramontano, il tipico rappresentante della nuova baronia spagnola, detta “loricata”. Trasferitosi stabilmente a Matera, il neo-Conte avviò presto interessanti operazioni economiche di tipo mercantile e finanziario che non mancarono di preoccupare la nobiltà del luogo. Fra le altre “industrie”, diede inizio alla costruzione di un ambizioso castello impiegandovi manodopera locale. L’aristocrazia terriera entrò in crisi. La sera del venerdì 29 dicembre 1514, si ebbe l’uccisione del Conte forestiero, dalla “vulgata” qualificato come tiranno. Ci fu un’inchiesta, cui seguì un indulto-perdono, concesso dietro versamento di diecimila ducati. La città riacquistava la sua demanialità. Ma era amore di libertà o paura del nuovo? Può la libertà comperarsi con denaro? Chi furono gli assassini? E se non l’avessero ucciso? La storiografia tradizionale preferì rifugiarsi nella facile retorica del tirannicidio e del Castello minaccioso. Ma si deve credere? Si può dubitare?

