Valtrend

Una raccolta di novelle del 1921 che racconta ragazze della provincia siciliana che lottano per la propria libertà. Ragazze che non hanno un progetto di vita, convinte che la propria felicità potrà dipendere solo da un uomo. Ma ognuna crede in qualcosa e sogna di combattere per ottenerlo. Noi diventiamo spettatori della vita di Luciuzza, Caterina, Camilla, donna Bobò, Marina e delle altre donne che popolano queste pagine. Ascoltiamo i loro dialoghi, i pianti e i sussurri, facciamo il tifo per loro, perché alzino la testa per divenire protagoniste della propria vita.

Trerus è il romanzo dell’eroe nell’ombra, dell’amore adolescenziale, dei primi abbracci confusi fra amore fraterno e amore sensuale. In un’epoca in cui anche farsi scoprire a respirare poteva costare la vita. Il protagonista è un “buono armato”, un eroe della vita di tutti i giorni: spada e cavallo sono ciò che porta dietro nello sterminato impero, percorrendo strade tuttora esistenti, descrivendo le abitudini e i costumi dell’epoca. Gioca la sua partita con lealtà, senso del dovere e umiltà: tre carte vincenti che permetteranno alla sua famiglia di attraversare indenni il proprio tempo. È la coinvolgente storia di Trerus, un eroe senza tempo che travalica la propria esistenza… oltre l’eroe.

Itaca. Agios Athanasios/Scuola di Omero. Al mattino presto salgo verso la montagna Exogi ai cui piedi si estende il più grande sito archeologico itacese e vado a sedermi davanti alla sacra fonte ipogea, orientata a est. Aspetto il farsi del giorno. Aspetto la magia del primo raggio di sole che s’imbuca come saetta nel percorso divino che sa, pochi gradini di pietra sino all’acqua buia della cisterna a illuminare segreti del passato che al momento non sappiamo decifrare. Con questo contributo l’autrice oltre a raccontare la storia della ricerca dell’eccelsa dimora rilancia una questione omerica: dove si trova, a Itaca, la sorgente Melanydros? Qual è il punto esatto in cui il torrente sfocia nel mare? E perché si chiama proprio “acqua nera”? Una mappa antica ne svela il percorso dalla sorgente alla foce.

I nostri IperLibri illustrati nascono per accompagnare i ragazzi in tutto il percorso di crescita attraverso differenti livelli di approfondimento. È una evoluzione didattica che non si esaurisce con le pagine del libro ma le integra con strumenti e contenuti multimediali. La cagnolina Issa ha un dono speciale: quello di viaggiare nel tempo. In questa nuova avventura, insieme ai suoi amici umani, viaggerà alla scoperta della storia delle Sirene. Nella suggestiva cornice del lungomare di Napoli la nostra cagnolina accompagnerà la piccola Bea e il misterioso pescatore Corrado in un tuffo nei miti del mar Mediterraneo per conoscere le Sirene Ligea, Leucosia e la splendida Partenope, destinata a una grande impresa: la fondazione della città di Napoli. Il suo amore per Ulisse e la sua storia si arricchiscono di sfumature delicate, colori accesi e un pizzico di magia. Età di lettura: da 6 anni.

L’Arca è la nostra collana di classici nata per gioco: scegliere 50 titoli da tramandare ai posteri per salvarci dal diluvio di parole che ci sommerge; libri fondamentali, universali e necessari per la crescita di ognuno di noi: i cosiddetti “classici”. Continuiamo la collana con “Il piccolo principe” il capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry, un'opera letteraria che affronta temi come il senso della vita, dell'amore e dell'amicizia. Nel viaggiare attraverso lo spazio il protagonista incontra pianeti e personaggi sempre diversi; ogni capitolo racconta un episodio relativo a un pianeta e ogni personaggio fornisce al piccolo principe stimoli per riflettere e crescere. Ogni incontro è un'allegoria della società moderna e un modello di educazione sentimentale: «Si vede bene solo con il cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi» è forse il più prezioso degli insegnamenti del Piccolo Principe.

Trentasette libri. Circa duemila testi e centinaia di autori a confronto. Un’opera erudita e ricca di materiali, tanto variegata quanto la natura stessa (Plinio il Giovane). Il trattato enciclopedico sulla natura più corposo che l’Antichità ci abbia restituito, nonché l’unico testo sopravvissuto del suo autore. La Naturalis Historia rappresenta l'eredità tangibile del pensiero di Plinio il Vecchio, il celebre naturalista comasco e ammiraglio di Miseno che perì a Stabiae durante l’eruzione vesuviana del 79 d.C.

Plinio non è un filosofo; tuttavia, porre la questione del concetto di natura sotteso all’aggettivo naturalis della sua historia significa senz’altro richiamarsi al retroterra culturale della latinità e all’accoglimento da parte di quest’ultima del pensiero greco che, all’epoca di Plinio, permea ormai capillarmente il mondo romano. Accoglimento niente affatto pacifico, a partire dall’essenziale diversità vigente, a livello speculativo, tra lingua greca e lingua latina. Quella che Lucrezio definisce con sottile spirito critico patrii sermonis egestas è, in effetti, la caratteristica fondamentale della lingua di un popolo di militari, agricoltori e giuristi, un popolo tutto res, non verba.

I nostri IperLibri illustrati nascono per accompagnare i ragazzi nel loro percorso di crescita attraverso differenti livelli di approfondimento. L’IperLibro è una evoluzione didattica che non si esaurisce alle pagine ma le integra con strumenti e contenuti multimediali. Protagoniste della favola sono la polpessa Lucy e la tartaruga Carletta. Le due creature sono molto diverse tra loro ma sono legate da una profonda amicizia, grazie alla quale supereranno diversità e avversità. Carletta scambia una busta di plastica per una medusa e si ritrova a rischiare la propria vita, ma Lucy la cercherà in tutti gli anfratti del mare per salvarla. La sopravvivenza del mare e di tantissime specie che da esso dipendono, inclusa quella umana, sono purtroppo legati agli atteggiamenti irresponsabili con cui stiamo danneggiando l’intero pianeta. Ogni anno finiscono in mare 8 miliardi di tonnellate di plastica, che impiega più di 500 anni per decomporsi. Uno studio delle Nazioni Unite evidenzia che la vita di oltre 3 miliardi di persone dipende dagli ecosistemi marini. Occorre invertire la rotta subito e lavorare tutti insieme per la salvaguardia dei mari. Oggi, non domani! Età di lettura: da 5 anni.

I nostri IperLibri illustrati nascono per accompagnare i ragazzi nel loro percorso di crescita attraverso differenti livelli di approfondimento. L’IperLibro è una evoluzione didattica che non si esaurisce alle pagine ma le integra con strumenti e contenuti multimediali. Gli IperLibri si compongono di 3 sezioni: A chi desidera viaggiare nel tempo bastano tre cose: l’immaginazione, una forte passione e… la medaglietta di Issa! Grazie al suo dono speciale, la cagnolina può esplorare luoghi vicini e lontani, conoscendo le meraviglie del passato. In questa nuova avventura, Issa porterà Giuliana e Roberto, i suoi amici umani, alla scoperta di Torino nella Belle Époque. A guidare il loro viaggio per la città piemontese ci sarà Eleonora Duse. I tre amici scopriranno le principali attrazioni della città: dalla Mole Antonelliana al Museo egizio, dalla Sacra Sindone al Parco del Valentino, gustando i dolci tipici torinesi presso i caffè storici e assistendo a uno spettacolo teatrale in uno dei più bei teatri dell’epoca, il Balbo. Età di lettura: da 6 anni.

Il riferimento a Maria Puteolana è fornito dal poeta Francesco Petrarca che, nel 1341, con il re Roberto d'Angiò, visitò Pozzuoli proprio per incontrare la «famosissima virago Maria.» Secondo la tradizione era una coraggiosa guerriera vissuta a Pozzuoli nel XIV secolo, quando la città era dominata dagli Angioini e vessata dagli attacchi di numerosi gruppi di banditi. È descritta come una donna di morigerati costumi, astemia e sobria nel cibo e nelle parole. Maria sin da ragazza, vestita d’armi, partecipava alle schermaglie per difendere la città. Prendendo spunto dalle poche fonti a disposizione, l’autore ha immaginato e riportato in questo romanzo storico la vita e le avventure dell’eroina puteolana. Le illustrazioni sono state realizzate dagli studenti dell'Istituto Majorana di Pozzuoli.

L’"Arca" è la nostra collana di classici nata per scegliere le parole che, in un gioco ideale, salveranno l’umanità: libri fondamentali e universali, da tramandare ai posteri; necessari per la crescita individuale e collettiva, evergreen. Proseguiamo la collana con Matilde Serao, a tu per tu con la Storia tra famiglia e società. "Il ventre di Napoli" indaga nel sociale, descrive il "ventre della città" colpita da una epidemia di colera nel 1884 e si sofferma sulla grande capacità dei napoletani di sopravvivere, nonostante le condizioni avverse, facendo ricorso a usanze che sconfinano nel paganesimo e nella pratica di riti occulti. "Le Amanti" indaga invece nel privato della vita di coppia, tra le sfumature sentimentali maschili e femminili, e ci introduce nei due universi e nel loro differente modo di sentire. In entrambi i testi la Serao si rivela una scrittrice di sorprendente raffinatezza e intensità.

Oltre trent’anni di promesse non mantenute, illusioni, speranze e delusioni per la popolazione di Bagnoli. Un paesaggio tra i più belli del golfo di Napoli, una volta sede di villeggiatura degli antichi romani, negli anni devastato e inquinato, oggi impraticabile. L’idea di trasformare quest’area in un sito industriale se da un lato è stato foriera di occupazione e sviluppo, negli anni si è rivelata un boomerang, con un danno sul piano paesaggistico e ambientale enorme. Vigile su questa situazione da anni è l’Arci Mare Bagnoli che ha operato sul territorio in maniera continua e fattiva. Tuttavia, non tutto è perduto, Governo e Comune stanno lavorando affinché l’area ritorni ai fasti di una volta. Ci vorrà del tempo ancora, ma la speranza è che questa sia la volta buona.