Ubulibri
La casa di Ramallah e altre conversazioni. Stranieri-Conversazioni-La casa di Ramallah-La pace
Antonio Tarantino
Libro: Libro in brossura
editore: Ubulibri
anno edizione: 2006
pagine: 174
Alfiere fuori controllo di una nuova drammaturgia che lavora sul linguaggio per demistificare la realtà, l'Antonio Tarantino degli anni 2000 punta sulla Storia scavandone liberamente i misteri in questo nuovo quartetto di atti unici. Storia privata in "Stranieri" dove l'autore ritrae un anziano piccoloborghese grottescamente asserragliato nel suo appartamento a difendere la propria proprietà. La Storia prende poi la maiuscola in "Conversazioni", una rilettura aggiornata della fine dei contestatori tedeschi del gruppo Baader-Meinhof. Risultano infine esplosivi per la vena comica con cui affrontano il tema drammatico del Medio Oriente "La casa di Ramallah" e "La pace".
Il patalogo. Annuario del teatro 2005. Volume Vol. 28
Libro: Libro in brossura
editore: Ubulibri
anno edizione: 2006
pagine: 304
"Il patalogo. Annuario del teatro" esiste dal 1979. Il volume è destinato alla consultazione e alla lettura, inoltre risultare essere indispensabile per l'appassionato di cinema, teatro, televisione e media.
Da «Sallinger» a «Roberto Zucco» con l'aggiunta di «Le amarezze» e «L'eredità»
Bernard-Marie Koltès, Franco Quadri
Libro: Libro in brossura
editore: Ubulibri
anno edizione: 2005
pagine: 167
L'opera di Bernard-Marie Koltès non si esaurisce nei quattro testi scritti dall'autore francese per Patrice Chéreau negli anni '80, già pubblicati e spesso ripresi sulla scena italiana. Questo volume intende riempire una lacuna facendo conoscere i lavori che precedettero quella stagione. Ecco quindi "Le amarezze", un omaggio alla letteratura russa a suo tempo vivificato sulla scena dalla presenza dell'autore, il fiotto delirante di parole e violenza dell'"Eredità", e "Sallinger", sorprendente sinfonia in nero su una famiglia americana e su una società malata, a galla tra quotidiano e surreale. E infine il messaggio postumo di Roberto Zucco, una storia vera rivissuta con passione e lanciata come estremo messaggio.
Il Teatro Vagante di Giuliano Scabia
Libro: Libro in brossura
editore: Ubulibri
anno edizione: 2005
pagine: 282
Filosofo della vita e poeta della scena, Giuliano Scabia è dai primi anni '60 animatore di forme estreme di teatro e anche della provocazione di travestirle da favole da raccontare fuori dai luoghi canonici, trasformando d'incanto i suoi ascoltatori in attori. E dieci anni dopo i ruggenti inizi, ha montato quel Teatro Vagante che col suo carretto nel '75 proponeva un modello di teatro politico e accompagnava il cammino verso la libertà degli ex pazienti del manicomio di Franco Basaglia. Ma da allora il Teatro Vagante non ha mai smesso di viaggiare per boschi e paesi, prendendo nuove facce, convocando uditori di anziani o di giovanissimi, affascinando gli studenti, tornando nei teatri dove era nato.
Teatro: Italia Brasile 3 a 2-Maggio '43-Scanna
Davide Enia
Libro: Libro in brossura
editore: Ubulibri
anno edizione: 2005
pagine: 155
Davide Enia ha debuttato in teatro come cantastorie nel 2002 in "Italia-Brasile 3 a 2", uno spettacolo sempre rimasto in cartellone in cui l'autore rivive con molte voci una partita epica seguita in tv con la famiglia. La ricerca del mito nel quotidiano continua poi su un piano più politico in "maggio '43", dove Davide, solo in scena col suo musicista, ricrea la fine dell'ultima guerra mondiale a Palermo tra sfollamento, rifugi antiaerei e mercato nero, per trasferirsi dall'epica alla tragedia in "Scanna", storia a più personaggi di una guerra immaginaria sofferta in un altro rifugio dove una famiglia perde un padre e, attraverso un bagno di violenza fraterna, trova nel ragazzo primogenito un "padrino".
Mémoires da Carlo Goldoni
Libro: Libro in brossura
editore: Ubulibri
anno edizione: 2005
pagine: 83
Il libro raccoglie l'adattamento drammaturgico dei Mémoires goldoniani firmato da Maurizio Scaparro e Tullio Kezich, un lavoro in cui viene ricostruito un testo dalle maglie larghe, con al centro il vecchio scrittore in esilio, attorniato dai personaggi delle sue commedie. Il libro non è soltanto un ritratto del drammaturgo interpretato da un grande Mario Scaccia, ma anche un'antologia delle sue opere, destinata anche a un prossimo avvenire cinematografico.
I teatri di Pasolini
Stefano Casi
Libro: Libro in brossura
editore: Ubulibri
anno edizione: 2005
pagine: 318
Pier Paolo Pasolini è stato studiato da molti punti di vista, mettendo in risalto ora la produzione poetica, ora la prosa e la saggistica, ora la cinematografia e l'impegno politico nel leggere il suo tempo. Ma il suo teatro è stato in genere ritenuto dalla critica qualcosa di minore. Stefano Casi si propone in questo volume di sradicare tale interpretazione, mettendo in evidenza la centralità del teatro nel pensiero e nell'opera dello scrittore, partendo dall'adolescenza friulana vissuta alla ricerca di una drammaturgia sperimentale e di una lingua nuova che la potesse reggere.
Sport. Una pièce-Fa niente. Una piccola trilogia della morte
Elfriede Jelinek
Libro: Libro in brossura
editore: Ubulibri
anno edizione: 2005
pagine: 177
"Il teatro di Elfriede Jelinek sembra oltrepassare per radicalismo espressivo tutto ciò che la drammaturgia del secondo Novecento ha pure offerto in termini di sperimentazione linguistica, dalla asimmetria dei dialoghi di Beckett alla riduzione monologica dei lavori di Thomas Bernhard. Protagonista assoluta è la sfera del logos, che impone la sua terribile forza su ogni altro elemento, si tratti dei requisiti scenici, dell'intreccio o della stessa identità delle dramatis personae. Sul palcoscenico non si rappresentano più accadimenti, situazioni, costellazioni psicologiche, azioni o personaggi. A esibirsi è solo il linguaggio, o meglio la langue nel senso di Saussure, gli schemi espressivi storicamente e socialmente determinati."
Teatro: Le cinque rose di Jennifer-Notturno di donna con ospiti-Weekend-Anna Cappelli-Mamma-Ferninando
Annibale Ruccello
Libro: Libro in brossura
editore: Ubulibri
anno edizione: 2005
pagine: 186
Scomparso a trent'anni nel 1986, Annibale Ruccello è oggi più che mai un autore di culto dalla voce lirica e beffarda, espressiva di una generazione ansiosa di ricreare un teatro nuovo e dentro la realtà, ma capace anche di ridere nella tragedia. Arrivato alla scena dalla scuola di Roberto De Simone, rappresenta accanto a Enzo Moscato e Manlio Santanelli la punta di diamante della "nuova drammaturgia napoletana", e da regista e attore dei suoi testi, racconta la deriva della nostra società attraverso una scrittura che oscilla tra la verità del dialetto e la parodia dell'italiano televisivo, intrecciando echi storici col quotidiano, quando non riscrive pezzi di repertorio in feroci adattamenti.
L'arte segreta dell'attore. Un dizionario di antropologia teatrale
Eugenio Barba, Nicola Savarese
Libro: Libro in brossura
editore: Ubulibri
anno edizione: 2005
pagine: 319
Quali principi tecnici hanno in comune attori e danzatori di diverse culture? In cosa consiste la presenza di un attore/danzatore? Qual è la differenza tra il comportamento fisico e mentale di un attore/danzatore in scena e nella sua vita quotidiana? È possibile studiare cosa caratterizza la forza di attrazione di un attore/danzatore e la sua capacità di catturare l'attenzione dello spettatore? Sono alcune delle domande alle quali questo libro cerca di rispondere. Esiste infatti un'arte segreta dell'attore/danzatore; esistono dei principi che sono alla base della sua presenza scenica nelle diverse epoche e culture, dei punti di partenza che permettono alle qualità individuali di divenire un'espressione artistica efficace nella storia di ciascuno di noi.
Il sogno di una passione. Lo sviluppo del metodo
Lee Strasberg
Libro: Libro in brossura
editore: Ubulibri
anno edizione: 2005
pagine: 150
"Prima delle scoperte del grande regista russo Konstantin Stanislavskij, si pensava che la recitazione fosse fondata o sull'ispirazione o sull'esteriorità. Ora conosciamo un terzo approccio. Questo libro si propone di offrire numerose informazioni che illustrano questo terzo approccio, comunemente chiamato "il Metodo". Ho cercato di riunire questi materiali nell'ordine secondo il quale li ho conosciuti o scoperti, così che il lettore possa comprendere lo sviluppo del Metodo nello stesso modo in cui io divenni consapevole del problema dell'attore e della sua soluzione." (Lee Strasberg)