Silele

Un padre colpito dalla malattia di Alzheimer percepisce l’approssimarsi dello sfaldamento delle sue capacità cognitive e prima che la malattia prenda il sopravvento, organizza per i figli una caccia al tesoro che si snoda lungo un percorso sotto forma di lettere e che potrà avere inizio, per sua libera scelta, quando non sarà più in grado di intervenire negli eventi che avrà scatenato. Ogni lettera è stata consegnata a persone sconosciute ai figli e contiene indizi, per altro molto scarni, per trovare quella successiva. L’esito della ricerca non è scontato e possibili imprevisti potrebbero interrompere la catena dei collegamenti tra le persone e gli scritti. Un romanzo coinvolgente, ricco di spunti interessanti legati all’Alzheimer, alla vita, la morte, la fede e la musica, il cui filo conduttore è il mistero che accompagna il lettore sino all’epilogo.

Cosa lega una ricca e potente famiglia milanese, un controverso Cardinale tanto conservatore, quanto determinato e un misterioso Vangelo di Tommaso? Antonio Borghesi con questo nuovo romanzo giallo saprà appassionarvi grazie a una trama ricca di intrecci, enigmi e colpi di scena. Dalla Madonnina, alla Cupola di San Pietro. Dopo “Sant’Ambroeus” ecco un nuovo romanzo dedicato ai misteri della Chiesa.

Cosa resta ad un cavaliere quando tutto, intorno a lui, sembra crollare? A cosa aggrapparsi quando ormai neppure l’amore o l’onore sono sufficienti per continuare a resistere? Gli sterminati eserciti del Re marciano ora sulla provincia settentrionale, devastandola, e per i pochi cavalieri del Nord, rimasti senza più alleati, la situazione è disperata. Qualcosa però si agita nel reame, dalle vette ghiacciate delle montagne alle lande desertiche del profondo Sud. Un qualcosa che nessuno può prevedere o controllare, neppure Kandan e i suoi Mantelli Neri. Troveranno essi la forza per opporsi, fianco a fianco, ad un destino che sembra già segnato?

Sostando tra le pagine de “Il rosa delle dodici noci”  non solo si rimane coinvolti in una narrazione autobiografica che è autentica “tecnologia per la cura di sé” (Foucault); c’è qualcosa di molto di più. È anche un’intensa esperienza di poesia, un’emozionante trasformazione interiore che avviene durante la lettura e meditazione di parole che si fanno strada nel profondo: “ogni storia che legge un’altra storia, possa trovare e sentire sentimenti, emozioni, suggestioni verso e dentro la propria”.

Mi chiamo Biscotto e… come dice la mia mamma: sono un gatto monello ma anche un tenero batuffolo! Il micione bianconero è Leopoldo, Leo per gli amici. Insieme vivremo simpatiche avventure. Scopri la nostra storia e divertiti con noi. Età di lettura: da 6 anni.

I fatti storici fanno da sfondo a una vicenda familiare comune a molti in un periodo storico caratterizzato da una guerra che ha coinvolto tutti. Un racconto che svela la parte spesso trascurata dagli storici, narra di realtà devastate dalle conseguenze della guerra, del sacrificio di uomini coinvolti, ma anche di donne lasciate ad affrontare, sole, una vita di stenti e di fame, un continuo arrabattarsi per crescere figli in un contesto di povertà e fatica. Un racconto che mostra la complessità delle relazioni umane, sentimenti induriti, rassegnazione o, al contrario, ostinata ed eroica accettazione del proprio destino.

La fiaba è ambientata sull’altopiano Selvino Aviatico, montagne bergamasche. Mancano pochi giorni a Natale, ma da ore una interminabile e fittissima nevicata sta letteralmente ricoprendo l’intero paese di Selvino. Ed è proprio a causa della tantissima neve scesa che cinque alunni della classe quinta rimangono intrappolati nel seminterrato della scuola. Ma la magia di cinque Quarzi, piccoli cristalli dalla fantastica lucentezza formati nelle viscere dell’altopiano nel corso di migliaia di anni e molto ricercati come dei gioielli preziosi, farà vivere ai cinque bambini una notte unica e sorprendente, dove la realtà si intreccia alla fantasia, tra imprevisti e colpi di scena fino al finale sorprendente e ricco di sorprese. I magici Quarzi di Selvino rappresentano una piccola goccia di speranza e di magia con cui sognare notti stellate e avventure meravigliose. Età di lettura: da 7 anni.

Panito Hortego, primo consigliere di Tancredi IV, accetta di piegarsi al volere del suo sovrano, dismettendo le vesti di uomo delle istituzioni, per indossare i panni dell’investigatore e quelli ancor più scomodi del combattente, per indagare su una storia accaduta alcuni mesi prima, su una piccola isola sperduta nell’oceano dei Coralli. I protagonisti, all’epoca dei fatti, avrebbero consumato crimini scellerati e rapimenti indiscriminati, di donne, uomini e bambini. Al culmine di una disputa spietata, i misfatti sarebbero cessati in tutta fretta e i prigionieri liberati, secondo una modalità dai contorni macchinosi e per nulla trasparenti, cui avrebbe fatto seguito la misteriosa, quanto inspiegabile, fuga degli aggressori. Tancredi è convinto che l’evento non si possa considerare concluso, certo che l’esistenza degli alieni, dei quali s’ignorano il nascondiglio e le intenzioni, costituisca una minaccia concreta per l’intera umanità. Hortego, insieme al suo pilota personale e a Erika Stone, donna dai poteri straordinari e di non semplice decifrazione, dà il via a una missione che presto, da esplorativa, si trasformerà in una concreta battaglia.

Delle morti misteriose avvengono a Novara turbando la quiete della città e dei suoi abitanti. Dei casi troppi simili per essere semplici suicidi e per lasciare la gente nell’indifferenza. Quale verità si cela dietro il mistero? Un abile maresciallo e i suoi due collaboratori, un venditore di bambole di porcellana, due amici, un omone a dir poco strano in cerca di attenzioni e altri interessanti personaggi ci accompagnano fino all’epilogo di questo giallo piacevole e coinvolgente.

Mafalda Testa, 11 anni, trascorre in paese la spensierata estate del 1970, che separa la conclusione delle elementari dall’inizio della scuola media; Carlo invece, nome di battaglia di Anselmo Bonacini, 22 anni, studente universitario fuoriuscito dal Pci di Reggio Emilia, vive in clandestinità come combattente dell’organizzazione rivoluzionaria Frontiera Rossa, che ha costituito un proprio nucleo a Bergamo. I due personaggi intrecceranno le loro esistenze in un crescendo di giornate sempre più drammatiche fino a giungere al violento finale, dove il rosso del sangue si confonderà, componendo un’immagine dalla forte valenza simbolica, con il rosso del tramonto dell’ultimo giorno d’estate. Prefazione di Graziano Delrio.

Perot, investigatore ormai da una vita, è sempre alla ricerca di nuovi casi da risolvere. In questo divertente libro gioco dovrà affrontare situazioni rischiose che lo porteranno ad incontrarsi con pericolosi malviventi di dubbia reputazione. Riuscirà a risolvere i casi e a riconfermarsi come il più grande investigatore di tutti i tempi o soccomberà a causa della malvagità dei suoi antagonisti? Età di lettura: da 7 anni.

Raccontando di simpatici animali, vengono introdotti nel libro dei sani principi educativi, quali l’importanza dell’amicizia, il rispetto per le differenze, la solidarietà. È un libro che fa bene al cuore di chi legge e di chi ascolta. Età di lettura: da 7 anni.