Re Nudo (Milano)
Re nudo. Volume Vol. 7
Libro: Libro a fogli mobili
editore: Re Nudo (Milano)
anno edizione: 2024
pagine: 36
Periodico di cultura alternativa.
Coraggio in campo. Le incredibili storie di 11 campion* che hanno segnato anche nella vita
Simone Ambroso
Libro: Libro in brossura
editore: Re Nudo (Milano)
anno edizione: 2024
pagine: 160
In Italia se ne parla tanto, forse troppo, sempre più spesso a fronte di scandali e inchieste in cui gli idoli delle curve non ne escono molto bene. Questo libro vuole ricordare, attraverso le storie di 11 campion* di ieri e di oggi, che lo sport più bello del mondo è stato, in certi momenti storici, un importante fenomeno culturale in cui si sono svolte non solo partite, ma anche battaglie sociali e politiche. L'autore schiera in campo una squadra in cui ogni giocatore riveste non il ruolo che ha coperto nella vita, ma quello che meglio rappresenta il valore della sua storia. Da Pisacane a Sindelar, passando per Mwepu, Eigendorf, Socrates, Trautmann fino ad arrivare a Shiva Amini (c'è anche una donna, ed è ovviamente in attacco!) si ripercorrono guerre, colpi di stato, rivoluzioni politiche, discriminazioni sessuali e di genere. L'obiettivo: ricordare chi ha avuto il coraggio di dire «No» alla violenza e all'ignoranza. Prefazione di Pierluigi Pardo.
Yoko Ono. La donna che uccise i Beatles
Fabio Alcini
Libro: Libro in brossura
editore: Re Nudo (Milano)
anno edizione: 2024
pagine: 144
Chi ha posto fine alla band più famosa del mondo? Vita, vicende e misfatti di Yoko Ono: da giovane e speranzosa artista d'avanguardia a Dragon Lady spietata, passando per manifestazioni rumorose e dischi spesso inquietanti. Fra segreti custoditi gelosamente ed esibizioni che puntano a sorprendere, la donna che non sorride mai e che è diventata famosa per aver rubato John Lennon ai Beatles, si rivela nella completezza della sua vicenda. Il libro racconta i retroscena di quella che fu la fine della band più famosa della storia, ma anche degli anni post-Fab Four, alla ricerca della soluzione dei numerosi dilemmi posti dall'artista giapponese, in grado di far parlare di sé praticamente in ogni decennio, dai Sixties in avanti. "Il mondo ideale di Yoko sembra una città del sole in cui si ride come idioti anche in mezzo all'alluvione. Questa nuova e aggiornata edizione si rifà alla prima biografia italiana dedicata a Ono e uscita nel 2004. Prefazione di Glauco Cartocci.
Re nudo. Volume Vol. 6
Libro: Libro in brossura
editore: Re Nudo (Milano)
anno edizione: 2024
pagine: 128
Pericolo sulle cime. Testo originale a fronte
Gary Snyder
Libro: Libro in brossura
editore: Re Nudo (Milano)
anno edizione: 2024
pagine: 240
Questo libro inizia con l’ascesa al Mt. St. Helens compiuta dall’autore nell’agosto 1945 quando, venuto a conoscenza delle bombe su Hiroshima e Nagasaki, giura di combattere per il resto della sua vita un potere “tanto crudele e devastante”. Praticando una sorprendente varietà di stili, "Danger on Peaks" costruisce un ponte tra quelle giovanili esperienze e le poesie successive concernenti quella che lo stesso autore definisce una dimensione di vita “immediata, intima, di piccoli fatti e intuizioni”. Ne scaturisce la raccolta più personale di Gary Snyder e l’esempio di come la poesia si possa coniugare ad una spinta di liberazione, non solo individuale.
Re nudo. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Re Nudo (Milano)
anno edizione: 2023
pagine: 136
«Immaginare ciò che ancora non esiste. Questo significa "fare arte". La creazione artistica - sia un quadro o una canzone, una poesia o un videoclip - è un processo complesso dove le idee si sovrappongono, dove non si pongono dei limiti, perché arginare l'arte sarebbe come provare a chiudere il mare o recintare l'universo. Ma l'arte è davvero sempre libera? «Quando parliamo di libertà artistica — ha detto Frank Zappa - talvolta ci dimentichiamo del fatto che la libertà dipende spesso da finanziamenti adeguati», tradotti gallerie, agenti, allestimenti, commissioni. Uno street artist è quindi più "libero" di un pittore o uno scultore che espone in una galleria? Non è detto — come si legge nell'articolo a pag. 80 - è bene però non scordare che quando un'azione dell'ingegno umano è pagata è un lavoro. Quindi, anche l'arte lo è». (Luca Pollini)
Re nudo. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Re Nudo (Milano)
anno edizione: 2023
pagine: 128
Ogni giorno, tutto il giorno, intorno a noi le parole vengono violentate. Per sciatteria, per malafede, per veri e propri crimini. Non sono linguisti a farlo, ma politici, comunicatori, personaggi televisivi e influencer, per quel poco che scrivono e parlano. Chi maltratta quello spazio condiviso che è il linguaggio, maltratta la comunità, la cosa pubblica: usarlo con cura è politica, quella vera, quella nobile, quella che possiamo e dobbiamo fare tutti. È vero che altro non siamo che le parole che usiamo ma siamo anche, purtroppo, quelle che ascoltiamo: gli insulti, le bugie, le inesattezze, le manipolazioni e quella presunta schiettezza popolana che, forse, è il più adulterato dei linguaggi. Troppo spesso media e politica riversano su di noi parole vuote, falsità, spazzatura letterale e sensazionalismo basato sul nulla, lo fanno perché si sentono minacciati da una possibile rivoluzione poetica, letteraria: è un modo malevolo per toglierci “le armi”, parole e cultura. Oggi nulla è più rivoluzionario che rispettare e utilizzare le parole con cognizione di causa. Soprattutto rispettarle in forma scritta, modalità frequente con cui ogni giorno comunichiamo. La letteratura e la poesia, se usate con consapevolezza, possono fare sbriciolare fino a distruggere il muro dell'ignoranza, della supponenza, dell'arroganza e della prepotenza perché rappresentano vita, rivoluzione, conoscenza, affetto, libertà. I politici e i cosiddetti opinionisti e comunicatori hanno paura delle parole, le temono perché raccontano verità e diffondono informazioni che possono dare fastidio e fare traballare lo status quo. Come accadde nella seconda metà degli anni Sessanta negli Stati Uniti - e negli anni Settanta in alcune nazioni europee tra cui l'Italia- quando parole lette sulle pagine di romanzi e poesie o ascoltate tra i solchi di un in vinile hanno accomunato un'intera generazione di giovani intorno a un unico ideale. L'eredità di questa rivoluzione poetica letteraria continua anche oggi, senza necessitare di troppa visibilità, scorre sotterranea come ha sempre fatto. Underground. Le parole sono importanti non è uno slogan da intellettuali radical chic ma una verità da prendere anche molto seriamente, perché tutte hanno un significato ben preciso. Tutte parlano, solo che per pronunciarne alcune ci vuole più coraggio. Ad esempio "amore", "libertà", "rispetto", "uguaglianza", "tolleranza" una volta dette non possono più smettere di esistere. Qualunque cosa accada. Riprendiamocele, le parole, maneggiamole con cautela, brandiamole con il rispetto che meritano. E che meritiamo.
Re nudo. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Re Nudo (Milano)
anno edizione: 2023
pagine: 140
La cultura sta male, molto male. Sono anni che non rientra più tra le priorità del nostro Paese. E il degrado morale, sociale e politico a cui stiamo assistendo – amplificato dai barbari del nostro tempo (politici, giornalisti e opinionisti televisivi, influencer, artisti improvvisati) - non fa certo sperare in un futuro migliore. Durante il ventennio berlusconiano – che ha portato a un rovinoso abbassamento del gusto durante il quale un'intera nazione è stata in parte spettatrice passiva e in maggioranza plaudente e gaudente – è iniziata una discesa verso il basso che sembra non avere fine, che sta condizionando anche chi cerca di resistere, lottare strenuamente per difendere la bellezza e l'arte. È la fine del sentimento collettivo, è la vittoria dell'individualismo, di quell'edonismo nato con la Milano da bere (ancora a proposito di berlusconismo), perché siamo spinti verso un isolamento – sociale e culturale - sempre più amplificato dai social, luoghi di falsa condivisone. La strategia è sempre quella: meglio non fare pensare la gente, meglio offrire banalità e superficialità. A questo punto una domanda sorge spontanea: dove sono finiti gli intellettuali? Perché non si fanno sentire? Possibile che non percepiscano anche loro il clima di sofferenza di una società sempre più mediocre? Possibile che non si siano mai rivoltati nei confronti di tanta ignoranza? Sono anni che abbiamo una classe politica che disprezza la cultura e che, sottraendo preziose risorse, mortifica la ricerca e l'università: ci hanno fatto capire che non le ritengono essenziali per la costruzione di un nuovo modello di società. Questo arretramento – unito al degrado e alla perdita di valori - sta impoverendo implacabilmente le nuove generazioni, impossibilitate a pensare a "domani", a disegnarsi un futuro. Re Nudo chiede a gran voce a donne e uomini di cultura di uscire finalmente allo scoperto, produrre opere e grandi pensieri, mettersi alla testa di una rivolta contro le continue riforme distruttive. Devono colmare quel vuoto occupato dal qualunquismo, dall'ignoranza, dalla volgarità, dal populismo più becero ed entrare nella vita e nella realtà del "popolo", smettendola di parlare solo a loro stessi. Il nostro Paese sta scivolando sempre più verso una buia e triste deriva, perché per la cultura – in tutti i suoi ambiti - non viene più presa in considerazione. Anzi, da fastidio. Eppure una società sempre più mediocre e accecata dall'odio per tutto ciò che è diverso e dissonante, insofferente verso il dissenso, dovrebbe destare qualche preoccupazione non solo per il futuro, anche per il presente. Devono metterci la faccia, non possono più nascondersi.
Re nudo. Volume Vol. 0
Libro: Libro in brossura
editore: Re Nudo (Milano)
anno edizione: 2023
pagine: 108
Gianni Sassi è stato storico operatore culturale. Re Nudo dedica un intero numero scritto da chi ha lavorato al suo fianco con l'intento di far conoscere e valorizzare la sua eredità culturale e che questa risvegli nelle nuove generazioni l'interesse verso il suo lavoro, facendo nascere idee e attivare l'energia necessaria per riaccendere un faro da troppo tempo spento sulla cultura underground.
Re nudo. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Re Nudo (Milano)
anno edizione: 2023
pagine: 120
Il primo numero della nuova serie di Re Nudo, rivista per anni portavoce della controcultura e dell'underground, ricalcherà la linea editoriale del passato – cioè libera, imprevedibile e provocatoria confezionata da una grafica colorata e moderna, curata nei particolari (le copertine saranno tutte illustrate da Andrea Pedrazzini) – sapendo però di rivolgersi a un nuovo pubblico, trasversale sia per età (i giovani di oggi e quelli di allora ancora affezionati al "marchio") sia per interessi (quello che si legge, si ascolta, si guarda). In apertura - dopo un doveroso omaggio a Matteo Guarnaccia, ispiratore della rinascita della rivista - le rubriche di vita quotidiana (Peccatori & Santi, Atti Impuri); attualità (Close Up); filosofia spicciola (People Have the Power, Humus) cultura (Classica Libera, Educazione Animale) scritte da filosofi, operatori culturali, artisti, giornalisti. E poi – tra i servizi – quello di Marco Cappato che parla dell'Lsd in uso medico, Simone Tolomelli che spiega perché sta finendo l'epoca dei social; Emanuele Bompan che racconta lo stato del pianeta Terra, ormai allo stremo. La seconda metà della rivista è dedicata interamente alla Musica, a tutta la musica che – secondo Leonardo Pelo – «si sta spegnendo», e le responsabilità sono un po' di tutti, streaming, industria, artisti, pubblico. Franco Mussida racconta la sua nuova svolta intimista che in parte si ispira proprio alla sua partecipazione assieme alla Pfm al Festival di Re Nudo al Parco Lambro di Milano; Carlo Massarini dice che «siamo fatti di note» mentre il soprano Alessandra Borin spiega come la musica lirica sia «molto underground» e Luigi Prevosti di come il di Rock sia «eco-sostenibile». E se Riccardo De Stefano svela le «menzogne del rap», Giordano Sangiorgi, patron del Mei (Meeting delle etichette indipendenti) è certo che il genere stia segnando il passo perché «oltre l’80% dei giovani suona tutt'altri generi e va alla grande la canzone d'autore, soprattutto quella d'autrice». A chiudere il numero "L’anello mancante", Graphic Novel di Giorgio Maria Romanelli, che propone la genesi dell'uomo secondo la teoria degli antichi astronauti (Enlil, Enki).