Mulatero Editore
La corsa
Tim Krabbé
Libro: Libro rilegato
editore: Mulatero Editore
anno edizione: 2022
pagine: 216
Cosa vuol dire correre in bicicletta? Cosa si prova a immergersi dentro l'adrenalinica sensazione di giocare il proprio destino a colpi di pedale, sgomitando in mezzo al gruppo, soffrendo in salita come un fachiro, gettandosi in discesa come un aspirante suicida? Tutto questo Tim Krabbé lo ha raccontato in prima persona, e senza aver bisogno della mediazione cronistico-narrativa delle grandi gesta dei campioni del ciclismo. In quasi duecento pagine e in centocinquanta chilometri di fughe, rincorse, scatti, indugi, tranelli e alleanze, Krabbé mette in scena l'essenza della sfida che un uomo a pedali sa lanciare alla strada e ai suoi avversari di strada. Dal 1978 La corsa, un romanzo mozzafiato come un passo dolomitico e teso come uno volata, tradotto inoltre 50 lingue del mondo e ora ripubblicato in italiano in una nuova versione, è diventato un'opera letteraria di culto per gli appassionati che hanno provato lo sconforto e l'estasi del pedalare.
Neve. Compendio di nivologia
Renato Cresta
Libro: Libro in brossura
editore: Mulatero Editore
anno edizione: 2022
pagine: 528
Seconda edizione rivista e aggiornata dall'autore del più importante manuale in lingua italiana sulle valanghe e la nivologia. Una vera e propria bibbia dell'argomento. In oltre 400 pagine l'autore racchiude tutta la sua lunghissima esperienza in questo ambito, guidando per mano il lettore alla conoscenza dell'ambiente montano invernale. Ci sono moltissime nozioni tecniche, ma tutte spiegate in modo chiaro, grazie all'esperienza maturata da Cresta come divulgatore nei numerosi corsi di formazione professionale di cui è stato docente. Un manuale rivolto agli appassionati di sci alpinismo, alpinismo invernale, ciaspole e a tutti coloro che vogliono sapere tutto della neve e dei suoi comportamenti e trasformazioni.
I giganti dei ghiacciai. Dal Tor des Géants al Tor des Glaciers in gara sugli alti sentieri della Valle d'Aosta
Giorgio Macchiavello
Libro: Libro rilegato
editore: Mulatero Editore
anno edizione: 2022
pagine: 230
Si chiama Tor des Glaciers ed è una gara di ultra trail che si disputa in Valle d'Aosta accanto al ben più famoso Tor des Géants. Cosa lo differenzia da tante altre corse nate sui sentieri di tutto il mondo? E' lungo 450 chilometri, ha un dislivello di 32.000 metri e si deve concludere entro 190 ore (poco meno di otto giorni). Più che una gara un'avventura in alta quota tra colli, vette, ghiacciai, vie ferrate e rifugi, una sfida alla fatica, agli imprevisti, a se stessi. Pochi coraggiosi si schierano al via. Ancora meno quelli che riescono ad arrivare fino in fondo. Giorgio ha voluto provarci, dopo le sue ripetute esperienze nel Tor des Géants. Ma parte con più perplessità che certezze. Sa che dovrà camminare e correre giorno e notte su itinerari poco battuti e tra paesaggi straordinari, affidandosi alle sue forze, al suo zaino, al suo Gps. E anche al supporto di un gruppo di amici, più o meno strani. Fin da subito e per tutto il tempo si trova ad avere a che fare con comici sbagli di percorso, bizzarri incontri con persone e animali, surreali dialoghi ad alta voce con se stesso. Affronta tratti del tracciato come se fosse un vero atleta ed altri come se fosse uno sprovveduto neofita. Deve destreggiarsi tra complicate crisi di sonno, allucinazioni, scherzi del proprio subconscio. E ha pure un obiettivo segreto: in questa gara dalle mille incognite proverà a fare meglio di lui, misterioso avversario con cui misurarsi per chiudere un conto rimasto troppo a lungo in sospeso. Una sfida per Giganti dei Ghiacciai. Prestigiosa confezione cartonata, con angoli stondati, fascetta segnalibro, elastico per chiusura tipo 'moleskine' e 10 tavole acquerello realizzate da Francesco Pavignano.
Finishers. La Barkley raccontata
Alexis Berg, Aurelien Delfosse
Libro: Libro rilegato
editore: Mulatero Editore
anno edizione: 2022
pagine: 320
La Barkley Marathon viene considerata a ragione una delle gare di ultra-running più dure al mondo; ideata nel 1986 e rimasta per anni riservata a pochissimi intimi, ha assunto nel tempo una vera e propria aura di leggenda, che ha attirato l'interesse dei media, facendone oggetto di numerosi reportage e documentari, oltreché di un film. Per scrivere questo libro, Alexis Berg e Aurélien Delfosse hanno attraversato in lungo e in largo gli Stati Uniti per andare ad incontrare i 15 uomini che hanno vinto la sfida impossibile, riuscendo a completare il percorso di gara. Gli autori ci raccontano le storie di queste persone, gente comune che è riuscita a superare limiti apparentemente invalicabili e attraverso le loro parole ripercorrono la storia della nascita degli ultra-trail, veri e propri frammenti di storia americana. Un libro fotografico dal grande valore contenutistico e di immagine.
L'intrigo norvegese
Glyn Carr
Libro: Libro rilegato
editore: Mulatero Editore
anno edizione: 2022
pagine: 258
Non è raro che un pescatore in vacanza perda la cognizione del tempo. Tuttavia, è quantomeno curioso che il capo di Trevor Bowling non si preoccupi minimamente per il mancato ritorno dalla Norvegia del suo impiegato in viaggio di lavoro. Sir Abercrombie Lewker, rinomato attore shakespeariano, alpinista e detective dilettante, non è affatto dispiaciuto che la fidanzata del disperso gli chieda di approfittare di un viaggio a Bergen per fare qualche indagine; né si fa scoraggiare dalla strana serie di incidenti in cui rimane coinvolto ancor prima di imbarcarsi sul traghetto e tanto più nel corso di una traversata dello Josteldalsbreen, il ghiacciaio più grande dell'Europa continentale. Ma per far fronte alle avversità che lo aspettano, Lewker dovrà dare fondo non solo al suo fiuto di investigatore, ma anche alle sue abilità di alpinista e alla sua resistenza fisica; soprattutto se, oltre a rintracciare Trevor Bowling, vuole sbrogliare la matassa dei misteriosi "Pianeti", decisi a spazzare via mezza Europa. Un mystery norvegese degli anni Sessanta.
Verso il Trentino. 1902, la prima salita dell'Adamello con gli sci
Ubaldo Valbusa
Libro: Libro rilegato
editore: Mulatero Editore
anno edizione: 2022
pagine: 128
"Verso il Trentino" è la magnifica avventura di uno dei pionieri dello sci italiano, Ubaldo Valbusa, che nel 1906 sfida la neve, l’ignoto (e l’orso) per scendere la prima volta dalla cima dell’Adamello con due assi di legno e attacchi di giunco. Non ci riuscirà, a duecento metri dalla meta si lussa una spalla ed è costretto a tornare sui suoi passi trascinando gli sci dietro di sé. Il suo sogno sarebbe stato salire dal versante bresciano per concludere la traversata in un Trentino ancora sotto il giogo dell’impero austroungarico, un’impresa sportiva d’eccezione per beffare il potere. Un racconto tuttora attualissimo e affascinante, arricchito da una lunga presentazione dello storico Stefano Morosini, che svela gli stretti intrecci tra l’irredentismo e l’andare per montagne.
Il grande Guerra
Claudio Gregori, Marco Pastonesi
Libro: Libro in brossura
editore: Mulatero Editore
anno edizione: 2022
pagine: 245
Passista, inseguitore, cronoman, Learco Guerra negli anni Trenta è stato il corridore italiano più amato dai tifosi: su di lui riversarono l'affetto e la passione popolare che non seppero destinare al suo grande rivale, Alfredo Binda, lucido, freddo e scientifico. Un Mondiale (1931, a cronometro), un Giro d'Italia (1934), una Milano-Sanremo (1933), un Giro di Lombardia (1934) e, ancora, due volte secondo al Tour de France (1930, 1933), e due volte secondo al Mondiale (1930 e 1934), più un'ottantina di corse vinte sempre come se andasse all'assalto del traguardo: d'impeto, di potenza, di prepotenza. Nasce così il mito de La Locomotiva umana: «Quello lì va come un treno». Gran complimento andare come un treno quando invece si hanno due ruote sottili a trazione umana. Rapportone, ventre a terra, e giù a mulinare, a spadellare, a pistonare. Poi, ritiratosi dalle corse, a partire dal 1945, come direttore sportivo Guerra apre la strada alle numerose vittorie di campioni stranieri come Hugo Koblet, Charly Gaul, Federico Bahamontes e Rik Van Looy. A centovent'anni dalla nascita (15 ottobre 1902), Claudio Gregori e Marco Pastonesi, due firme eccellenti del giornalismo sportivo italiano, raccontano l'appassionante vicenda biografica de Il grande Guerra.
Colombia es pasión! La generazione di ciclisti che ha cambiato la storia di un Paese
Matt Rendell
Libro: Libro in brossura
editore: Mulatero Editore
anno edizione: 2022
pagine: 413
Nel 2019 Egan Bernal è diventato il più giovane ciclista a vincere un Tour de France e il suo trionfo ha coronato i risultati della generazione d'oro di ciclisti colombiani. Prima di lui Nairo Quintana aveva vinto un Giro (2014) e una Vuelta (2016), arrivando anche a sfiorare per due volte la vittoria del Tour (secondo nel 2013 e nel 2015). Ma con i loro successi anche Rigoberto Urán, Esteban Chaves, Miguel Ángel López, Fernando Gaviria e altri talenti, in questi ultimi anni, hanno trasformato la Colombia in una grande potenza ciclistica. Dietro a questa popolarità e a queste affermazioni ci sono però storie sorprendenti, qualche volta scioccanti, che sanno incantare l'appassionato, ma anche il lettore curioso che non segue con assiduità il ciclismo. In "Colombia es pasión!" Matt Rendell racconta delle loro vite e dei loro sogni di riscatto, di come le difficoltà per combattere e provare a vincere la povertà e la violenza, la malattia e la corruzione siano state la premessa per affrontare con coraggio e abnegazione altre fatiche e altri ostacoli in giro per il mondo. Con i loro successi i ciclisti colombiani hanno in qualche modo restituito alla propria gente la speranza che esista un futuro migliore.
L'ultima grande montagna. La prima salita del Kangchenjunga
Mick Conefrey
Libro: Libro rilegato
editore: Mulatero Editore
anno edizione: 2022
pagine: 256
Nel primo pomeriggio del 25 maggio 1955, gli alpinisti britannici George Band e Joe Brown lasciano le loro orme un paio di metri sotto la vetta del Kangchenjunga, in segno di rispetto verso gli dei locali, che abitano lassù. È la terza montagna più alta del mondo, il settimo Ottomila raggiunto dall'uomo, ma secondo John Hunt, il capo della vittoriosa spedizione all'Everest del 1953, è stata "the most difficult feat in mountaineering", l'impresa più difficile dell'alpinismo. Mick Conefrey racconta le vicende di questa montagna bella e terribile fin dalle prime esplorazioni di Douglas Fresh-field nel 1899, accompagnato dal fotografo biellese Vittorio Sella. E poi il folle tentativo del "mago" Aleister Crowley nel 1905, terminato in tragedia. E ancora la sfida che ha anticipato i tempi del tedesco Paul Bauer, dimenticata a causa delle sue simpatie naziste. O quella di un altro tedesco, Gùnter Dyhrenfurth, che dalla Germania è scappato a Hollywood in fuga dalla follia hitleriana. "L'ultima grande montagna" è l'affresco di un'epoca, tra alpinismo e grande storia, imprescindibile per chiunque sia appassionato alla saga della corsa agli Ottomila. Introduzione di Roberto Mantovani.
Eravamo giovani e incoscienti
Laurent Fignon
Libro: Libro in brossura
editore: Mulatero Editore
anno edizione: 2022
pagine: 291
A 23 anni è già vincitore di due Tour de France. A 24 anni un grave infortunio per poco non mette fine alla sua carriera. A 25 anni fonda una propria squadra professionistica, e ne disegna anche la maglia. A 28 anni subisce una delle sconfitte più dolorose nella storia dello sport: un Tour perso all'ultima tappa, e per soli 8 secondi. Laurent Fignon ha bruciato le tappe della sua carriera. Ma è anche stato bruciato dalla vita: è morto a soli 50 anni, nel 2010. L'anno prima aveva saputo di essere gravemente malato di cancro proprio nei giorni in cui stava per mandare in stampa la sua autobiografia. In quelle pagine aveva scritto di sé, del suo mestiere di ciclista e di cosa significava essere una celebrità sportiva, con la veemenza, l'audacia e la sfrontatezza di chi non ha mai avuto paura di chiamare le cose con il proprio nome: l'estasi del successo e l'acre sapore della sconfitta, la sfida impertinente lanciata ai mostri sacri e l'incoscienza e i compromessi della lunga stagione del doping. Fin da subito riconosciuto come una pietra miliare della letteratura sportiva, Eravamo giovani e incoscienti è l'ultima lezione del "professor" Fignon, dalla quale il ciclismo contemporaneo ha forse ancora molte cose imparare.
La bibbia dell'arrampicata. Come allenare la tecnica, il corpo e la mente nell'arrampicata sportiva
Martin Morbraten, Stian Christophersen
Libro: Libro in brossura
editore: Mulatero Editore
anno edizione: 2022
pagine: 373
L'arrampicata sportiva è una delle attività in maggiore sviluppo, sia in ambiente che nelle palestre. Tantissimi nuovi praticanti, ogni giorno e in ogni parte del mondo, stanno scoprendo il fascino di arrampicare. E per questo che Martin Mobraten e Stian Christophersen, due climber di livello internazionale che da diverso tempo sí occupano anche di allenamento e formazione, hanno deciso di scrivere questo manuale. La Bibbia dell'Arrampicata, giunta alla sua seconda edizione e riconosciuta come uno dei testi di riferimento a livello mondiale nel settore, è il frutto di anni di esperienza in prima persona dei due autori e del loro lavoro quotidiano con i giovani atleti che si sono affidati alle loro cure. E un manuale aggiornatissimo, che fa riferimento alle più moderne strategie di allenamento applicate in Europa e sono sviscerati tutti gli aspetti legati alla tecnica, alla preparazione, all'approccio mentale, alla prevenzione e recupero da infortuni, alla motivazione e alla paura di cadere. Oltre 400 fotografie a colori illustrano dettagliatamente i movimenti e i gesti tecnici descritti nel testo, che è arricchito anche da testimonianze di climber di alto livello e di grandi appassionati come l'autore della prefazione Jo Nesbo. La Bibbia dell'Arrampicata vi aiuterà a progredire nell'arrampicata sportiva, ma anche a valutare con occhi diversi alcuni aspetti di questa attività che fino ad oggi non avevate nemmeno preso in considerazione. Prefazione di Jo Nesbo.
Black boy fly. L'irresistibile ascesa di Major Taylor
Marco Ballestracci
Libro: Libro rilegato
editore: Mulatero Editore
anno edizione: 2022
pagine: 199
La Costituzione americana ha abolito da trent'anni (1865) la schiavitù, ma la segregazione razziale resta una dura realtà: i neri, discriminati e sfruttati, da una parte, i bianchi dall'altra. A lndianapolis, c'è un ragazzo nero che in bicicletta va più forte di tutti, anche dei campioni ciclisti più acclamati, ovviamente bianchi. È Marshall Walter Taylor, ma tutti lo chiamano Major perché va in giro con una vecchia giubba dell'esercito nordista. A dispetto dei pregiudizi e dei soprusi, Major in pista è il più veloce di tutti e nessuno riesce a batterlo. E nel 1899 diventa, dopo il boxeur George Dixon, il secondo atleta afroamericano a conquistare un titolo di campione del mondo.

