Moebius
M. C. Escher
Libro: Libro rilegato
editore: Moebius
anno edizione: 2025
pagine: 194
Maurits Cornelis Escher è uno dei più famosi grafici e illustratori di tutti i tempi. Le sue creazioni, geniali e visionarie, hanno segnato l'immaginario collettivo del Novecento e dei nostri giorni. Ha saputo confrontarsi coni temi dell'universo geometrico e numerologico (spesso in anticipo sulle ricerche degli stessi specialisti, oppure in prodigiosa contemporaneità), misurandosi con i concetti di spazio e d'infinito e, quindi, di tempo e di eternità. Ma Escher è stato anche e soprattutto un grande artista, profondo conoscitore della storia dell'arte e in costante contatto con gli ambienti culturali italiani ed europei. Artista scoperto in tempi relativamente recenti, Escher è amato da chi conosce l'arte, ma anche da chi è appassionato di matematica, geometria, scienza, design, grafica. Attraverso circa cento opere, questo catalogo presenta l’intero percorso artistico, dagli inizi ai viaggi in Italia alle varie tecniche artistiche che lo videro impegnato per tutta la vita e che lo hanno reso un artista unico.
Le infinite possibilità di esistere: un secolo di disegno italiano
Libro: Libro in brossura
editore: Moebius
anno edizione: 2025
pagine: 176
Quella che si configura a Gradisca d'Isonzo è una sorta di quadreria combinatoria del disegno novecentesco: un affascinante tessuto visivo composto da opere su carta provenienti da collezioni private, normalmente sottratte allo sguardo del pubblico. Un'occasione preziosa, dunque, per accedere a un patrimonio spesso celato, emerso in questa sede come da una camera del tempo. Ogni collezione, d'altronde, e sempre un dispositivo pluritemporale: una piattaforma trasversale in cui si stratificano temporalità disgiunte, ritmi dissonanti, desideri spesso mossi da tensioni estetiche sincere ma anche da un'irriducibile componente narcisistica. E tuttavia è proprio da questo intreccio di volontà e visioni che la storia dell'arte si alimenta, così come lo spazio museale, luogo per eccellenza della condivisione estetica e della memoria culturale collettiva In questa prospettiva, l'opera d'arte che riaffiora dal fluire indistinto degli eventi assume la forma di un relitto restituito alla riva dopo una tempesta: testimonianza residua, ma eloquente, di un naufragio della memoria, pronta a essere riassemblata, riletta, reinserita in un nuovo orizzonte interpretativo. Il nucleo di opere qui presentato, per la prima volta esposto in un contesto museale, risponde a una precisa volontà di disvelamento e restituzione. Trascolora dalla fruizione privata alla dimensione pubblica, trasformando un piacere individuale, o per pochi, in un atto concreto di generosità: un'offerta tangibile di bellezza, da condividere sensorialmente e intellettualmente.
Dalì. Rivoluzione e tradizione
Libro: Libro rilegato
editore: Moebius
anno edizione: 2025
pagine: 208
Il volume Dalí. Rivoluzione e Tradizione presenta una selezione di oltre sessanta opere tra dipinti e disegni, accompagnate da documenti fotografici e audiovisivi, che indagano l’universo creativo dell’artista e il suo profondo rapporto con i grandi maestri del passato e del suo tempo. Dalí, fin dalla sua giovinezza, durante gli anni formativi e per tutta la sua carriera artistica, ha sempre dimostrato una profonda consapevolezza del mondo che lo circondava. La sua personalità attenta, intuitiva e curiosa lo ha portato a esplorare e riflettere su vari campi del sapere. L'arte, pur non essendo l'unico oggetto dei suoi studi, è diventata naturalmente il suo principale soggetto di analisi. La produzione artistica di Dalí, dalla giovinezza fino alle ultime opere, oscilla costantemente tra due poli apparentemente opposti: rivoluzione e tradizione. Dalí nutre una profonda ammirazione e attrazione per i maestri del passato, tra cui i suoi prediletti: Velázquez, Vermeer, Raffaello. Non si può tuttavia dimenticare un altro artista, suo contemporaneo e connazionale, con il quale Dalí intrattiene un rapporto ambivalente: Pablo Picasso.
Stregherie. Iconografia, riti e simboli delle eretiche del sapere
Libro: Libro rilegato
editore: Moebius
anno edizione: 2025
pagine: 150
Stregherie invita a un incontro con l'oscurità, con l'immagine di un sapere proibito che da secoli sfida la storia e l'arte. La figura della strega, simbolo di conoscenze segrete e poteri invisibili, ha attraversato le epoche, mutando volto tra paura, venerazione e disprezzo. Oggi la strega risorge, reinterpretata, per sfidare le convenzioni e rivelare dimensioni nascoste dell'essere. Un viaggio senza tempo tra iconografia, mito e folklore, un percorso guidato dove il mistero della strega si fa specchio del nostro stesso animo.
Natura morta Jago e Caravaggio. Due sguardi sulla caducità della vita
Libro: Cartonato
editore: Moebius
anno edizione: 2025
pagine: 64
Nella ricercata penombra della Pinacoteca della Veneranda Biblioteca Ambrosiana la Natura Morta di Jago sta come inquietante contrappunto contemporaneo alla celebre Canestra di frutta di Caravaggio. Questa congiunzione di epoche, sospesa fra l’osservanza filologica dell’eredità classica e il vigore critico del presente, dà vita a un discorso senza soluzione di continuità che, nella visione di Aby Warburg, trasforma la storia dell’arte in un percorso mnestico, lungo il quale ogni opera riverbera delle presenze di quelle che l’hanno preceduta e può essere risignificata da quelle che ne hanno attinto ispirazione.
Natura morta Jago e Caravaggio. Two perspectives on the transience of life
Libro: Libro rilegato
editore: Moebius
anno edizione: 2025
pagine: 64
La tua mente è la tua casa la tua mente è la tua prigione. Sistema Museale del Valdarno
Libro: Libro in brossura
editore: Moebius
anno edizione: 2025
pagine: 130
Casa o prigione? È da questa domanda che prende vita la mostra diffusa curata da Nicolas Ballario per il Sistema Museale del Valdarno: un itinerario tra i musei della valle dell’Arno dove l’arte contemporanea incontra la storia, lo spazio e l’identità dei luoghi. Le opere di Valerio Berruti, Leandro Erlich, Sofia Uslenghi, Vedovamazzei, Gianni Lucchesi, Daniele Costa, Oliviero Toscani, Alberto Agosti e Michelangelo Pistoletto non si limitano a essere esposte: interrogano, provocano, aprono nuovi varchi di senso. Ispirata al manifesto censurato di Maurizio Cattelan – “Ribellati. L’unica prigione è la tua mente” – la mostra mette in discussione il museo stesso: spazio di conservazione o luogo di libertà? Rifugio o gabbia dorata? Un percorso che sfida ogni confine, sovverte le certezze e invita a guardare l’opera – e noi stessi – con occhi nuovi.
Giuseppe Zigaina. In dialogo
Libro: Libro in brossura
editore: Moebius
anno edizione: 2025
pagine: 288
Giuseppe Zigaina si racconta. Attraverso i suoi quadri, i suoi disegni, le incisioni. Nelle dichiarazioni teoriche, negli scritti autobiografici, nelle interviste. Parla di sé e della sua pittura, rilegge e interpreta il suo percorso artistico, scegliendo di volta in volta interlocutori differenti. Questo libro vuole ricostruire due "storie", che si svolgono in periodi per Zigaina particolarmente significativi. La prima parla di una mostra, "Zigaina opera grafica 1947-1972", che si inaugura a Gradisca nel 1973 negli spazi dell'attuale Galleria Spazzapan, e del dialogo del pittore con Giuseppe Marchiori: un'esposizione all'insegna del disegno, che diventa l'occasione per tracciare una linea di sviluppo coerente tra le prove del periodo realista e le più recenti, densamente simboliche, indagini Dal colle di Redipuglia. La seconda accende i riflettori sulla donazione al CSAC dell'Università di Parma, l'archivio/museo universitario fondato nel 1968 da Arturo Carlo Quintavalle: più di cento opere (dipinti, disegni, incisioni) che documentano la ricerca di Zigaina dalla fine degli anni Quaranta a metà degli anni Ottanta, ma soprattutto permettono di ricostruire un processo di elaborazione, una metodologia di lavoro. Nella sequenza delle immagini è infatti possibile seguire passo passo, a partire dai primi schizzi, quella continua trasformazione, contaminazione di nuclei figurali che si sviluppa a volte nell'arco di decenni e che lega scenografie e tele, bozzetti e acqueforti.
Fernand Léger! Yves Klein, Niki de Saint Phalle, Keith Haring...
Libro: Libro rilegato
editore: Moebius
anno edizione: 2025
pagine: 192
Nella prima metà del Novecento, Fernand Léger dipinge oggetti e scene della vita quotidiana - chiavi, sedie, guanti, cappelli, lettere, animali, acrobati, ciclisti... Scompone linee, forme e colori, abbandonando l'illusione del reale e sovvertendo le gerarchie artistiche tradizionali. La sua pittura, gioiosa e accessibile, invade gli spazi pubblici e si diffonde ovunque. Negli anni Sessanta, una nuova generazione di artisti, i Nouveaux Réalistes, raccoglie questo slancio: timbrano, lacerano, accumulano, comprimono, parodiano, bruciano, elettrizzano, mangiano, giocano, trasformando ogni gesto in una celebrazione della vita. Parallelamente, negli Stati Uniti, altri artisti si appropriano dell'eredità di Léger, mostrando quanto sia ancora attuale la rivoluzione inaugurata da questo pioniere delle avanguardie.
Franco Perrotti. When I was a designer
Libro: Libro rilegato
editore: Moebius
anno edizione: 2025
pagine: 202
Franco Perrotti non si lascia facilmente definire. La sua opera è un'ibridazione di almeno tre discipline: design, arte, artigianato. È un'alchimia del fare che trascende le semplici classificazioni e si coniuga con la poesia visiva, matrice di tutte le intuizioni che rendono ogni gesto creativo un atto unico e irripetibile, dove l'immaginazione si fonde con la materia e dà vita a nuove forme espressive capaci di sorprendere e coinvolgere lo spettatore. Questa mescolanza non è causale, ma ne costituisce il nucleo stesso della poetica.
Giorgio Morandi and beyond. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Moebius
anno edizione: 2025
pagine: 112
Un viaggio nell’universo di Giorgio Morandi (1890-1964), maestro della luce e del silenzio. Questo catalogo celebra la forza evocativa della realtà visibile - le nature morte, paesaggi e fiori - capace di trasmettere una profonda armonia formale e una quiete metafisica. Ogni oggetto, ogni sfumatura di colore si carica di senso, trasformandosi in attesa, sospensione, enigma. Attraverso una selezione di saggi, il volume propone una lettura nuova e sorprendente dell’opera di Morandi, aprendo uno sguardo sui suoi dipinti, incisioni e disegni che trasmettono la cura per la luce, i rapporti spaziali, la densità materica di una pittura raffinata su un repertorio limitato. Ne emerge il ritratto di un artista appartato ma profondamente inserito nel tessuto culturale del suo tempo, in dialogo con altri artisti, come Osvaldo Licini, David Hockney, Luigi Ghirri ed altri ancora. Un catalogo che, oltre a valorizzare l’opera, illumina la complessità e la modernità di una delle figure più enigmatiche e amate del Novecento.
La mia Cortona. Guida alla città di Gino Severini
Daniela Fonti
Libro: Libro in brossura
editore: Moebius
anno edizione: 2025
pagine: 90
Questa guida nasce per valorizzare il profondo legame tra Gino Severini (1883–1966), uno dei protagonisti del Futurismo italiano, e la sua città natale: Cortona. Frutto di un progetto di promozione culturale, il volume accompagna il lettore alla scoperta del patrimonio artistico severiniano conservato al MAEC – Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona, nella suggestiva sede di Palazzo Casali. Il percorso proposto mette al centro la figura umana e artistica di Severini, intrecciando le sue esperienze nel dialogo col Futurismo, col Cubismo, l’arte sacra, con la tradizione etrusca e il contesto culturale cortonese. Una particolare attenzione è dedicata al suo rapporto con la figlia Romana Severini Brunori e all’eredità che l’artista ha lasciato alla città, oggi parte di una collezione disseminata nei più importanti musei del mondo. Un viaggio tra arte e identità, alla riscoperta di un maestro del Novecento attraverso il filo rosso della sua memoria cortonese.

