Magenes

A dispetto di noiosi studi scolastici, i classici latini sono profondamente divertenti e ancora attuali. Un gruppo di autori italiani, senza rinunciare al loro stile, alle loro tematiche e al loro linguaggio, hanno trasformato in piena libertà pagine di una lingua morta in racconti, traduzioni, interpretazioni che mettono in luce una vita mai vista e sentita sui pudichi banchi di scuola.

Dodici racconti tra fantastico, horror e fantascienza, ambientati a Roma dall'antichità al prossimo futuro. Culti misterici, orrori sotterranei, fantasmi seducenti, divinità vendicative, alieni, maledizioni dimenticate: la Città Eterna nasconde un cuore oscuro e palpitante, che gli autori del fantastico italiano non hanno paura a raccontare. Con un'avventura inedita di Martin Mystère.

Un libro che non ha paura di parlare d'amore, un amore malato, cattivo, sofferto. Un amore cannibale, capace di divorare sensazioni e gioie. Racconti scritti con il desiderio di trovare una lingua capace di esprimere il dolore. Una ricerca linguistica che vuole coinvolgere il lettore per strapparlo dalla quotidianità e trasportarlo in un mondo dove il cuore non è mai andato.

"Da anni ormai, esistono scrittori che osservano le loro città e che ritraggono fedelmente la violenza che cova sotto il benessere, le tensioni di una società che si illude di essere perfetta. Ci sono scrittori che parlano di rapine e riciclaggi, di traffici internazionali e microcriminalità, di sesso facile e di sesso molto, molto difficile. Possono scrivere con ironia, con realismo e iper-realismo, ma la città che raccontano è quella di fronte a cui altri preferiscono chiudere gli occhi. Ora quello che gli scrittori avevano previsto si è verificato. I malumori, le tensioni che erano nell'aria hanno cominciato a esplodere. E finalmente anche i giornali hanno scoperto che esiste la città violenta." (Andrea Carlo Cappi)

Racconti graffianti, disillusi, divertiti, uniti da uno stile immediato e dissacrante. Uno sguardo diverso sull'amore, per scoprire qualcosa aldilà delle banali canzonette, e un autore di indubbio talento.

Un thriller ambientato nei canali erotici della Grande Rete, i cui protagonisti sono due abili hacker, un romanzo che affronta i temi più scottanti legati a Internet, una storia d'amore e sesso insolita e morbosa tra due giovani che cercano di riempire il vuoto del reale con il virtuale. Prefazione di Stefano Massaron.

Un libro di racconti in cui il bene e il male si sovrappongono, dove buoni e cattivi, spesso, non si distinguono, dove le paure sono generate dai nostri pensieri. Nerozzi ha "la capacità di immergersi nell'oscurità più profonda e uscirne fuori per raccontare cose che non ti sogneresti neppure, cose che ti fanno orrore solo a pensare di pensarle." (Dalla prefazione di Carlo Lucarelli).

Il testo che mancava nel panorama scolastico italiano: l'unico libro che vi consente di affrontare l'esame di terrorismo. Diviso equamente in due sezioni, una dedicata allo stragismo nero e una al brigatismo rosso, il volume propone in parallelo una dettagliata cronologia degli eventi storici (colonna a sinistra) e una sintesi delle varie fasi della vostra carriera terroristica (colonna a destra), dai primi passi all'aula bunker. In chiusura di ogni sezione, un elenco dei personaggi che vi consentirà di prendere a modello irriducibili, dissociati, pentiti, latitanti, piduisti. Date, nomi, elementi di base, consigli pratici, facili esercizi e utili suggerimenti in caso di maxiprocesso. Testi di Alex Montecchi.

Il primo volume scritto (o parlato?) da chi frequenta le chat. Racconti che vanno dove ti porta il cuore perché il cuore adesso è un insieme di byte. Racconti o testimonianze? La vita su Internet.

Vicende a incastro tra una balera e l'altra, giovani e meno giovani amori, passioni, abbordaggi, delusioni; avvenure goliardiche si sovrappongono ai piccoli dolori quotidiani creando un romanzo a più voci, a volte divertente, altre amaro, unitario e compatto, sorretto da uno stile "esplosivo": un po' come la vita.

Che cosa succede a tre coppie di amici in viaggio per Barcellona? Vivono situazioni "fantozziane" in campeggio e in treno, si innamorano e si disinnamorano, lottano per quello in cui credono. Ma dopo il viaggio, nulla è come prima.

In questi racconti, i maestri del nero italiano popolano le loro visioni di serial killer, assassini spietati e, allo stesso tempo, uomini feriti traumatizzati, persi in una morale distorta capace, solo, di produrre dolore. Una psicologa analizza e prova a risalire alle cause del male: perché dietro ogni pazzia esiste una ragione. Perché il prossimo raptus di follia potrebbe toccare al nostro vicino di casa o a te che leggi. Racconti di Lucarelli, Baldini, Nerozzi, Cappi, Calia, Coraucci, Corradi, Di Orazio, Drudi, Mercadante, Perissinotto, Tonani. Schede psico-analitiche di A.M. Pelella.