Lupo
Grovigli
Giuseppe Fedele Di Maggio
Libro
editore: Lupo
anno edizione: 2019
pagine: 46
L'anima dell'uomo, in guerra con se stesso, la natura che vince ogni resistenza e artificio, la conquista della bellezza. Eros e thanatos, principi della creazione e della distruzione, libertà e coscienza, in una silloge di poesie che evocano il passato e i suoi conflitti, generate da una mente feconda che s'apre al pentimento e alla denuncia, alla salvezza, alla forza del cambiamento.
La città senza nome
Franco Fiorentino
Libro
editore: Lupo
anno edizione: 2019
pagine: 272
Una città senza nome, un paese del Sud Salento che Franco Fiorentino racconta attraverso i suoi ricordi. Un luogo in cui la magia, il misticismo si fondono e si confondono con la realtà quotidiana. Un viaggio a ritroso nel tempo, con la littorina per godere una giornata al mare in quel di Otranto, con gli amici nei campi a giocare a piedi nudi in totale libertà, in casa dei nonni, in quella di nonno Tancredi in particolare, che profumava di zagara. E poi i retaggi fascisti, la diffidenza nei confronti dei giovani comunisti, la scoperta della musica e l'amore per il cinema, innocenti evasioni in un paese in cui poco c'era da fare. E ancora la mamma che custodisce come un prezioso segreto il suo passato da tarantata, lo zio Rodolfo e la sua vita da bohemienne. E tanti ricordi ancora che legano indissolubilmente Fiorentino alla sua terra natia, abbandonata alla ricerca di una vita migliore. "La città senza nome" vuole essere un dono che l'autore fa al suo paese che lo ha visto nascere e alla gente con cui è cresciuto. Ma vuole essere anche un tentativo, quasi disperato, di recuperare il passato, le radici personali e collettive.
Dietro la maschera
Mattia Michele Di Stasi
Libro
editore: Lupo
anno edizione: 2019
pagine: 172
Con influenze thriller e noir, i racconti horror di questa raccolta presentano un legame comune: mostrano come l’orrore non provenga soltanto dai «mostri», ovvero da creature immaginarie che si suppone essere seminatrici di terrore per definizione. Ciò è molto evidente in "Senza Faccia", che narra le vicende di un’entità, incapace di provare emozioni, che abita il nostro mondo da sempre. Senza Faccia osserva lo svolgersi della quotidianità del quartiere tranquillo della provincia americana nel quale si insedia, dove incontrerà il giovanissimo Benjamin dando vita a una macabra danza tra incubi e timori. L’antologia mette in luce come raramente l’orrore prenda forma dall’oggetto dalle nostre intime paure: spesso, invece, si concretizza a partire dalle persone – umane, troppo umane – che ci circondano e che celano, appunto, «dietro la maschera» la loro reale natura malvagia. Attraverso racconti come "Lettere di un assassino", il lettore potrà entrare nei panni di un uomo che descrive con disinvoltura le atrocità che è capace di commettere freddamente, riportate a beneficio del mittente con distacco. In questa antologia il lettore potrà godere di storie dell’orrore intrecciate alla vita di ogni giorno, quando la normalità spesso è peggiore di qualsiasi incubo.
Quante storie... per diventare scrittori!
Dino Ticli, Franca Calvetti
Libro
editore: Lupo
anno edizione: 2019
pagine: 188
Questo libro è rivolto direttamente ai giovani, ma anche ai genitori, agli insegnanti, agli educatori e agli animatori. È un libro di storie, ma non solo. È un libro per giocare con le parole, ma non solo. È un libro rivolto a tutti coloro che desiderano cimentarsi nella difficile arte della scrittura per l’infanzia, ma non solo. Diviso in cinque sezioni, il libro può infatti essere utilizzato come manuale di scrittura creativa in quanto presenta con estremo rigore regole e tecniche narrative. Arricchito da racconti di vario genere, originali e in parte editi dell’autore, scrittore per ragazzi, può essere anche solo semplicemente letto per il piacere della lettura e per confrontarsi con modelli di scrittura. Presenta, inoltre, numerosi spunti per giocare, anche con le parole e con i testi, per arricchire le capacità di ascolto, potenziare la concentrazione, migliorare l’uso della lingua italiana, ma sempre divertendosi: divertirsi può essere una cosa seria. Età di lettura: da 10 anni.
Grazie per aver viaggiato con noi
Fausto Romano
Libro
editore: Lupo
anno edizione: 2019
pagine: 144
Aeroporto di Parigi, ore 2:00. Il dottor Giorgio Severini, di ritorno da New York, a causa dell'errore della sua segretaria nel calcolare il fuso orario, è costretto ad aspettare nel freddo aeroporto francese l'arrivo della mattina successiva, per imbarcarsi per Roma col primo volo disponibile. Avendo perso il suo amato bagaglio rosso, si ritrova senza identità; e intraprende un lungo monologo interiore, che lo porta ad analizzare i luoghi e gli avvenimenti più significativi della sua vita: il presente a Roma, il ricordo della casa natale, l'adolescenza e l'iperidrosi. E sarà proprio in questa lunga notte che Giorgio scoprirà che il filo che lega lo smarrimento d'un oggetto e la perdita di se stessi è sottilissimo. E, una volta spezzato quel filo, qualcosa cambia. Un viaggio interiore, che condurrà a riflessioni e a scelte inaspettate.
Un insolito luogo comune
Luciano Vitali Roscini
Libro
editore: Lupo
anno edizione: 2019
pagine: 516
Un vecchio maestro venerabile a capo della loggia più antica del Paese cerca un contatto con Cosa Nostra. Lo scopo del Grande Oriente d’Italia consiste nel cercare alleati per costruire un fronte comune contro il Partito Comunista, che diventa più forte a ogni elezione. Il pretesto per un incontro tra le due società segrete si presenta agli inizi degli anni ’70, poco dopo il furto di un dipinto nell’Oratorio di S. Lorenzo, a Palermo. Un'opera del più sublime e disgraziato pittore del ‘600. L’artista insieme a un soggetto del quadro - il Poverello di Assisi - scandiscono il racconto, lo osservano dall’Aldilà, narrando la società ai tempi da loro vissuti: il medio evo e la Controriforma, dove la gestione del potere sembra altrettanto machiavellica e oscura. Un critico d’arte, figlioccio del Venerabile, cercherà di recuperare il quadro, iniziando una trattativa con un capo dell’onorata società, missione che diventa ogni giorno più difficile, fino a sembrare impossibile. Un volo d’uccello sull’Italia, attraverso differenti epoche, costellate da eventi terribili e magnifici.
La luna adesso
Pierluigi Mele
Libro
editore: Lupo
anno edizione: 2018
pagine: 206
Mimmo è un editore sconfitto e visionario. Con la madre trascorre una notte ai piedi del mare. Un’atmosfera di quiete su cui veglia la memoria. È lui a evocare le stagioni di una vita familiare imperfetta, scandita in sequenze fluttuanti fra la tenerezza e un’ironia malinconica, serena. Rita, la madre, tace al suo fianco. Da tempo è malata di Alzheimer, eppure sorride. Sembra che tutto le sia chiaro da sempre. L’abbandono è il filo rosso che la separa dai personaggi della storia, ma è soprattutto il magnete che li attrae, pagina dopo pagina. «Poi un giorno succede, di ritrovarsi così vicini senza averlo imparato». La condizione materna consegna al figlio una lente focale con cui fare luce sui legami, aperti al quotidiano e al desiderio. Niente prevale nella rifrazione. Reale e stupore si bilanciano, in questo che è il romanzo di un amore. Di un uomo assente e di una donna alla quale la malattia non ha rubato il suo uomo.
Dal Sussex al Salento. Lecce, fine Novecento. Ediz. italiana e inglese
Nicolette S. James
Libro
editore: Lupo
anno edizione: 2018
La cura dell'attesa
Maria Pia Romano
Libro
editore: Lupo
anno edizione: 2018
pagine: 160
«Non era nuda abbastanza se non scioglieva i capelli. Lui la obbligava a farlo, ogni volta». Davide è stato per Alba la rivelazione della pulsante voce della vita, la scoperta dell'amore che s'incide sulla pelle, per la prima volta. Nel trascorrere degli anni lei ha cercato di scacciare l'immagine inopportuna di un volto riemergente dal passato, è diventata una donna decisa e brillante: un ingegnere capace di spiegare ai suoi studenti il mondo dei motori disegnando alla lavagna curve perfette come il suo grembo, tenero portatore di nuova vita. Nell'attesa, Alba sfoglia le pagine della sua esistenza: l'infanzia chiusa nel cerchio perfetto della sua casa, gli anni a Ruvo di Puglia, poi il trasferimento nel Salento, la dedizione allo studio, le oscillazioni dell'animo. E lo sguardo innamorato di Filippo, il suo presente. Cos'è l'amore? Il calore della sicurezza che accarezza e non delude? Oppure la sottile incertezza che sa infiammarsi di passione, facendo invertire la rotta all'improvviso?
Ciao Topolino
Loredana Ruffilli
Libro
editore: Lupo
anno edizione: 2018
pagine: 178
In un paese del Sud Italia la vita integerrima e prevedibile di un professore nasconde un lato oscuro e mostruoso. Il protagonista, permeato da un senso di onnipotenza, scommette sulla propria infallibilità per nascondere i suoi delitti. Ma come ogni essere umano ha delle debolezze: saranno proprio queste a tradirlo e a rivelare al mondo la sua natura malvagia. Un racconto crudo, senza filtri: la mostruosità genera mostruosità, in un ciclo che difficilmente può essere interrotto. In tanto orrore, vengono evidenziate le carenze della società: la scuola, che dovrebbe essere un rifugio sicuro per i giovani, diventa teatro di violenze perpetrate ai danni di un ragazzo fragile e indifeso.
Tienimi forte
Mino Cordella
Libro
editore: Lupo
anno edizione: 2018
pagine: 218
Marta nasce in estate, nei primi giorni di luglio, dove il Tacco d’Italia si getta nel mare. Quel mare che ha amato sin da bambina e che le ha riempito gli occhi. Ha passato giornate intere a farsi coccolare dal rumore delle onde con in un braccio un cagnolino: quanto amore per i suoi animali. Una famiglia serena la sua, i genitori impegnati nell’attività di famiglia, un fratello che la ama e i nonni che per lei stravedono. E poi i viaggi, quei viaggi che vanno oltre la passione di conoscere posti e luoghi nuovi da Napoli a Bologna. Un carattere forte quello di Marta, bellezza che conquista e schiettezza nei rapporti. I successi a scuola, i tanti interessi coltivati, una miriade di libri sparsi nella cameretta, la musica sparata a palla, i lunghi pomeriggi dedicati alla ginnastica artistica. Le chiacchierate con gli amici, le abbuffate di carne. E poi ancora viaggiare, da Bologna a Milano e poi attraverso tutto lo Stivale per ritornare a casa. Un viaggio lungo e senza fine quello di Marta, che continua mentre i suoi occhi restano pieni di mare. Marta non c’è più. Ha combattuto con tutte le sue forze, non si è arresa. Ma la malattia ha vinto. Come la Marinella raccontata dall’amato De André, ha vissuto “un giorno solo, come le rose”. Ma non voleva essere dimenticata, non voleva aver lottato per nulla. Questa è la sua storia.