Joker
La storia sottratta. La Grande Guerra e l'Ufficio Storiografico della mobilitazione industriale nell'Archivio Gioacchino Volpe e nelle Carte Umberto M. Miozzi
Vincenzo Faustinella, Lorenzo Grilli
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2024
pagine: 558
A Gioacchino Volpe, che nel 1923 iniziava a comporre una storia del popolo italiano durante la guerra per conto della Fondazione Carnegie, fu improvvisamente sbarrato l’accesso agli archivi, poiché ci si era accorti che egli si interessava troppo di operai, di scioperi e di disfattismo. Angelo Gatti, che nel 1925 era stato incoraggiato da Mussolini a scrivere una storia di Caporetto, fu poco tempo dopo convocato dallo stesso Mussolini, il quale lo invitò a interrompere le sue ricerche poiché – come il dittatore gli spiegò – il regime “aveva bisogno di miti e non di storia”.
Provvisorio rifugio
Rolf Hermann
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2024
pagine: 86
Sette racconti legati dal filo sottile dei ricordi, una sorta di romanzo per frammenti in cui l’infanzia si specchia nell’età adulta, le relazioni umane, quelle familiari soprattutto, sono terreno fertile per la formazione dello scrittore e la vita nutre la letteratura. Un rifugio fatto di parole, come scrive l’autore svizzero Paul Nizon citato nell’ultimo racconto, un rifugio provvisorio perché ogni libro è ponte per quello successivo. Con una scrittura precisa, attenta ai dettagli, ma anche densamente poetica Rolf Hermann accompagna il lettore tra le sue montagne, in una valle senza sole in fondo alla quale scorre il Rodano e sulle cime, frequentate un tempo solo nella bella stagione da pastori e casari d’alta quota, oggi consegnate al turismo. Ma questo è in primo luogo un libro fatto di figure e di immagini che rimangono impresse: la nonna, che avrebbe voluto un’altra vita ma rimane nella valle e scrive poesie, il nonno che pur essendo un contadino lavora in fabbrica e alla fine deve rinunciare alla sua vigna, ma anche i treni in transito ascoltati nella notte dal bambino o un cervo inseguito dal fuoco che in sogno riesce a salvarsi saltando sulla sponda opposta del Rodano.
«Macchi»: un barese nella Resistenza ligure. Storia di Saverio De Palo (1899-1944)
Vincenzo Colaprice
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2024
pagine: 164
Non vi è pubblicazione relativa a Buranello, Fillak, al massacro della Benedicta o alla Brigata Oreste nella quale non compaia il nome del partigiano “Macchi”. Lapidi, vie e monumenti lo ricordano tra Genova, la Puglia e la Val Borbera. Eppure, “Macchi”, al secolo Saverio De Palo, è tanto citato quanto sconosciuto. Questo volume prova a fare luce sulla vicenda biografica di un partigiano barese attivo nella Resistenza ligure con incarichi militari rilevanti. Ricostruita attraverso il ricorso a documenti d’archivio e testimonianze dei partigiani che l’hanno conosciuto, la storia di Saverio De Palo racchiude molte sfumature: racconta l’asprezza delle lotte contadine nella Puglia dei primi del Novecento, l’amarezza dell’emigrazione, i mille volti della cospirazione clandestina antifascista nella città di Genova, i risvolti umani e drammatici della guerra di Liberazione sull’appennino ligure-piemontese. La storia di “Macchi”, sottratta all’oblio impolverato degli archivi, arricchisce “il costellario degli eroi” che hanno animato la lotta contro il nazifascismo, aggiungendo un tassello prezioso al mosaico della nostra memoria collettiva.
Nathalie e l'arcipelago
Sandra Cumo
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2024
pagine: 114
Un “come eravamo” visto attraverso le vicende di una modesta famiglia che dagli anni ’60 ad oggi attraversa il proprio tempo con il desiderio e la necessità di rimanere indissolubilmente unita. Ci riuscirà sia negli anni ruggenti, quando la felicità era stendere un plaid scozzese al Santuario della Guardia, o comprare un paio di jeans nuovi, ma anche quando il dolore schianterà la vita di ciascuno. Ed anche Nathalie, ultimo anello di questa famiglia che rivendica la propria dignità nella storia della Storia, accetterà questa eredità credendo anch’essa che è sempre meglio essere arcipelago che isola.
Iconiche proposte
Marco Furia
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2024
pagine: 72
Marco Furia, la cui esperienza poetica deriva dall’avanguardia storica di “Tam-Tam” e di Adriano Spatola, scrive, da decenni, una prosa originale e minuziosa che narra gesti minimali in un linguaggio impersonale, così reale da apparire astratto. Con "Iconiche proposte" assistiamo a un evidente cambio di rotta. Il poeta rinuncia alla parola e inventa un libro di disegni astratti e silenziosi, ricchi di colori e di geometrie, iconici. Lo sguardo dell’artista, coerente a se stesso, delinea un nuovo orizzonte degli eventi. Ritrova nei segni l’ironica magia delle parole, ma da un versante diverso: come sempre non esiste un significato esatto, che orienti o che consoli, se non il gesto con cui “dire” la propria posizione nel mondo: in quel gesto, oggi affidato a segni e forme, è racchiusa la possibile felicità, e la sommessa utopia, dell’arte.
A ruota libera
Jean Dubuffet
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2024
pagine: 92
"A ruota libera", scritto in forma di auto-intervista e pubblicato postumo nel 1986, rappresenta un testo di fondamentale importanza per cogliere la specificità e l’essenza del percorso umano e artistico di Jean Dubuffet. La costante ricerca di nuovi modi di produrre arte (attraverso l’utilizzo di materiali inediti e tecniche innovative), il rifiuto tassativo delle tradizionali categorie culturali, l’insofferenza mai celata verso l’arte da museo (con conseguente adesione verso l’Art Brut), rappresentano le tappe decisive dell’eclettico itinerario del pittore e scultore francese, ricostruite nel presente volume, con estrema chiarezza e concisione. In queste pagine, caratterizzate da un linguaggio colloquiale e informale, ma al contempo dense di acute riflessioni e di preziosi spunti teorici sulla concezione e il ruolo dell’arte, ritroviamo la stessa verve pungente e dissacrante di Asfissiante cultura. Ci imbattiamo così in un autoritratto insolito e memorabile di una delle personalità più originali e controverse nel panorama artistico del secondo dopoguerra, indiscusso esponente di spicco tra le avanguardie del Novecento.
Spazio, tempo, relazione. DanceCare, la metodologia della danzaterapia clinica
Laura Pezzenati, Patrizia Virtuoso, Veronica Villa, Francesca Tarini, Sara Pellegata
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2024
pagine: 118
La Danzaterapia Clinica è luogo e momento: è spazio e tempo. Ed è in ogni nostro successivo qui e ora che può avvenire la messa in forma di emozioni e di pensieri, di corpi, di gesti e di azioni, di relazioni; ed è proprio in questo luogo e in questo momento che avviene la messa in forma della vita; una forma dinamica, che continuamente si trasforma. “Nella danza il corpo smette di essere una cosa, per divenire una domanda”, scrive Garaudy (1985); e nella Danzaterapia Clinica, il corpo si fa ricerca e apertura, si fa occasione e opportunità, si fa consapevolezza e cambiamento possibili. La stesura di questo testo nasce proprio dalla volontà di strutturare e di sistemizzare la teoria e la pratica della Metodologia di Lyceum Academy, così da poterne mettere in evidenza la peculiarità e chiarirne i fondamenti. La Metodologia della Danzaterapia Clinica prende le mosse dagli insegnamenti ricevuti dalla coreografa e danzatrice Maria Fux, e intende dirigere la propria specificità verso la clinica, qui intesa, come vedremo, nel suo aspetto etimologico di osservazione, e prendendo fermamente le distanze da qualunque velleità di ordine performativo, interpretativo e giudicante.
Palabras del sur. Otto poeti argentini contemporanei
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2024
pagine: 138
Nel suo piccolo, questa antologia, che riunisce otto poeti argentini viventi, vuole dare al lettore italiano un’idea approssimativa di ciò che sta succedendo nel Paese sudamericano. La realtà poetica argentina si discosta non poco da quella italiana, sia a livello stilistico che tematico. L’apparente semplicità delle cose gioca tra la parola e la luce dove cade l’ombra che le permette di splendere. Per questo volume abbiamo scelto: Elena Anníbali, Carlos Battilana, Luisa Futoransky, Lucas Margarit, Diego Muzzio, Valeria Pariso, Mariano Rolando Andrade e Rocío Wittib. Quando leggiamo questi versi notiamo che, oltre a una coincidenza generazionale, c’è una sensibilità più o meno comune per quanto riguarda le idee di poesia che questa marea di scrittori porta con sé, nonostante alcuni di essi vivano all’estero. Sperando che il lettore italiano apprezzi questa scelta, vanno ricordate le parole di un altro poeta argentino, Fabián Casas, che dice: «La migliore poesia vive sempre in uno stato di incertezza, però la gente non vuole comprare l’incertezza, compra, invece, la certezza».
Una ragazzina che non vuole morire. Cinquanta poesie scelte
Tove Ditlevsen
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2023
pagine: 180
Tove Ditlevsen è stata una delle personalità più eminenti della letteratura danese del Novecento. La crescita nel quartiere operaio di Vesterbro a Copenaghen ha inciso su tutta la sua attività letteraria. Attraverso poesie, romanzi, racconti, saggi e storie per bambini, Tove Ditlevsen ha cercato e ritrovato, per tutta la vita, il mondo della sua infanzia lì collocato. Amore e matrimonio, fragilità e divorzio, scrittura e morte sono stati tutti immortalati nello stile semplice e sobrio, e insieme doloroso e umoristico, che caratterizza la sua scrittura. Amata dai lettori e criticata dai letterati, la sua notorietà in patria fu enorme al pari della sua produzione. Con più di trenta libri pubblicati, Tove Ditlevsen ha dato un’incisiva testimonianza sulla condizione di essere donna e scrittrice nel ventesimo secolo. Questa è la prima edizione italiana che presenta una selezione delle sue poesie.
Tiago. Ediz. italiana e spagnola
Fernanda Menéndez, Mariana Dell'Orsini
Libro
editore: Joker
anno edizione: 2023
pagine: 40
Un bimbo legge e nell’atto di leggere succede, forse, che il libro diventa mascherina, mascherina che lo proietta in luoghi e avventure lungo mondi fantastici e sottili. La narrazione è circolare, si conclude dove inizia. Sospeso tra il reale e l’onirico l’oggetto quotidiano (in epoca pandemica) diventa un ponte verso altro. I disegni lineari sono in china; le forme sono stampe, in monotipia, fatte con mascherine usate. Il racconto verbale arriva da oltreoceano, da Mariana, monaca za-zen che scrive. Le narrazioni si incontrano, si sfiorano, dialogano, proseguono per sentieri paralleli, potenziando i segni e i suoni.
La donna morta
Manuel Rico
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2023
pagine: 384
L’opera di Manuel Rico è un disegno narrativo classico che non rinuncia a un elemento fondamentale di tutti i romanzi: l’intrigo, l’enigma e il mistero. Gonzalo Porta, un celebre pittore, alla soglia dei cinquant’anni, subisce una grave crisi creativa che lo porta a lasciare temporaneamente Madrid e a stabilirsi a Cerbal, un villaggio quasi abbandonato sulle montagne a nord della capitale e, forse per questo, anche situato al confine del tempo, poiché la vita lì nel 1986 – il presente della storia – può essere anche la vita del 1958, la primavera può essere novembre, la realtà può dissolversi in fantasticheria o in incubo e la luce può diventare ombra. Porta intraprende successivi viaggi nel profondo di sé, attraverso i quali recupererà la memoria delle proprie radici. Un viaggio interiore e una splendida metafora della creazione, che ha qualcosa della discesa agli inferi dell’artista nello smarrimento che vive e da cui tornerà per svelare «la verità delle cose».
La luce breve
Gian Maria Panizza
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2023
pagine: 154
Il narratore rivive e racconta alcuni momenti negli ultimi mesi di vita della donna amata, che è appena mancata ma continua ad accompagnarlo finché si allontanerà definitivamente. Attorno a questa assenza / presenza altri ricordi: l’amata e odiata città dove nacque e vive il narratore, la casa natale con i suoi inquilini – un palazzo antico degradato a casa di ringhiera, anch’esso “morto” a metà degli anni Sessanta per una speculazione edilizia, una cascina sulle colline circostanti, paesaggi ed eventi di altri luoghi, il padre, la madre… La passione del narratore per la letteratura, e specialmente del fantastico e del soprannaturale, costituisce un altro motivo conduttore – a partire dal seminale incontro con i racconti di Poe (in una Biblioteca Circolante gestita da un amico del padre del narratore, figura hoffmanniana di un ermetico ed equivoco ex prestigiatore da fiera). Tenue ma tenace, un filo lega l’evocazione dei defunti, magica e stregonesca, la rappresentazione di un universo gravido di segni e frammenti del Sacro, dove viventi, trapassati, Dei in esilio e "révénants" convivono nella generale condizione del "perturbante".

