Il Sirente
Flussi migratori e fruizione dei diritti fondamentali
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sirente
anno edizione: 2008
pagine: 400
L'anarchico e il diavolo fanno cabaret
Norman Nawrocki
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sirente
anno edizione: 2007
pagine: 264
Essays on the Rome statute of the international criminal court
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sirente
anno edizione: 2004
pagine: 340
The Rome Statute and domestic legal orders
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sirente
anno edizione: 2000
pagine: 256
Fuori da Gaza
Selma Dabbagh
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Il Sirente
anno edizione: 2019
pagine: 370
Sono le 8:00 di sera, Gaza è sotto bombardamento israeliano. Rashid sta fumando uno spinello sul tetto di casa, ha appena saputo di aver vinto una borsa di studio per Londra: la via di fuga che stava aspettando. Iman, la sua sorella gemella, è un’attivista molto rispettata che viene contattata dall’ala islamica per farsi esplodere in un attentato suicida... Ambientato tra Gaza, Londra e il Golfo, “Fuori da Gaza”, segue le vite di Rashid e Iman nel loro tentativo di costruirsi un futuro tra l’occupazione, il fondamentalismo religioso e le divisioni delle varie fazioni palestinesi. Scritto con umanità e humor, il libro ripercorre le recenti vicende di un popolo, dando al lettore l’opportunità di calarsi in una storia di ordinaria vita palestinese.
Golem XIV
Stanislaw Lem
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sirente
anno edizione: 2018
pagine: 176
Stati Uniti, 2027. GOLEM XIV, ultimo prototipo di elaboratore superintelligente della serie Golem sviluppata per fini bellici, inizia a disinteressarsi alle questioni di strategia militare. Il Governo federale, su pressione della comunità scientifica contraria al suo smantellamento, ne decide la conservazione presso il MIT. È lì che, di fronte a un pubblico di scienziati, si svolgono alcune conferenze su temi prescelti dal Golem. Una piccola parte delle registrazioni magnetiche di quelle sessioni è qui raccolta: la conferenza introduttiva sulla limitatezza della comprensione umana, e la quarantaduesima, dedicata alla natura del Golem e all'intelligenza artificiale.
Un uomo non piange mai
Faïza Guène
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sirente
anno edizione: 2017
pagine: 229
Una cronaca divertente, un sottile ritratto di un’epoca, in cui tutti i parametri di riferimento sono in frantumi. “Un uomo non piange mai” racconta con garbo e sensibilità la storia di una famiglia algerina emigrata in Francia. Nato a Nizza da genitori algerini, Mourad Chennoun vorrebbe costruirsi un destino. Il suo peggior incubo: diventare un vecchio ragazzo obeso con i capelli sale e pepe, nutrito da sua madre a base di olio di frittura. Per evitare questo, dovrà emanciparsi da una pesante storia familiare. Ma è veramente nella rottura che diventerà pienamente se stesso? Senza giudizio e senza durezza, Faïza Guène si interroga sulla tradizione familiare e sulla questione della libertà.
The Rome Statute and domestic legal orders. Volume Vol. 2
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Il Sirente
anno edizione: 2013
pagine: XXVIII-548
Selected areas of Italian tort law. Cases and materials in a comparative perspective. Ediz. italiana e inglese
Rebecca Spitzmiller
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sirente
anno edizione: 2012
pagine: 240
La danza dello scorpione
Akram Musallam
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sirente
anno edizione: 2011
pagine: 128
In una sala da ballo sulla costa israeliana il narratore scorge uno scorpione tatuato sul corpo di una giovane donna francese, con la quale trascorre la notte. La ragazza sparirà, sarà invece il piccolo scorpione color indaco a prendere vita e ad ossessionare i suoi sogni ogni notte, nel tenace quanto fallimentare tentativo di arrampicarsi su uno specchio dal quale scivolerà, consumato da un'estenuante e vorticosa danza. Costruito su questa metafora, "La danza dello scorpione" denuncia la situazione palestinese dopo gli accordi di Oslo e il fallimento della seconda Intifada. E lo fa con grande lucidità e amarezza, con quella autoironia che è una delle caratteristiche principali della letteratura palestinese. L'impotenza dello scorpione è anche quella del padre del narratore, che ha perso una gamba - e con essa la sua virilità - non a causa dell'occupazione, ma semplicemente per un chiodo arrugginito. Tuttavia, non potendo accettarne la perdita, egli chiede a suo figlio di grattare la sua gamba amputata.
Benvenuti a Hillbrow
Phaswane Mpe
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sirente
anno edizione: 2011
pagine: 156
"Benvenuti a Hillbrow" è un viaggio sconvolgente nel quartiere multirazziale di Hillbrow, a Johannesburg, città nella città, microcosmo di tutto quello che c'è di contraddittorio, affascinante e doloroso nell'anima sudafricana del post-apartheid. È qui che si intrecciano le storie di migranti provenienti dal resto del Sudafrica e da altri Stati africani, mentre la città è non solo l'aguzzino dei suoi spesso sventurati abitanti, ma anche la generosa produttrice di un continuo spettacolo di vita offerto dal suo tessuto urbano. Qui si incontrano i sogni infranti della giovinezza, la sessualità e i suoi costi imprevedibili, la xenofobia, il suicidio, la violenza onnipotente e la visione africana della vita che non termina con la morte ma continua a scorrere in un regno ancestrale.
L'amore di Narciso e altri racconti. Il libro dell'archetipo dedicato ai genitori e ai ragazzi
Eneida Topi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sirente
anno edizione: 2010
pagine: 216
"Con sottile eleganza i personaggi del Mito arrivano dal primo giorno dell'Universo e ci raccontano come dal Caos nacque l'Ordine, come dall'Eternità nacque il Tempo."Uno sguardo inedito sui miti, attraverso l'esplorazione dell'archetipo: la parte intima, inconscia, perenne di allegorie psichiche. Un libro dedicato a genitori e figli come strumento educativo. Il mito educa al pensiero, all'immagine, alla conoscenza dell'anima e al dolore. Insegna la verità, parla del senso, discute sulla guerra, spiega la religione, educa alla sessualità, al pericolo, alle diversità e alla tolleranza. Misura il peso della sorte. Combatte l'ipocrisia. Educa alla vita. Nel mito non si dice cosa è il bene e cosa è il male, cosa è giusto e cosa è sbagliato, ma si regalano gli strumenti per affrontare autonomamente tali problematiche.