I Marchesi del Monferrato
È tornato il cane nero. Gli enigmi di Camilla Faà
Cinzia Montagna
Libro: Copertina morbida
editore: I Marchesi del Monferrato
anno edizione: 2014
pagine: 80
Una protagonista del Rinascimento. Margherita Paleologo duchessa di Mantova e Monferrato
Libro: Copertina morbida
editore: I Marchesi del Monferrato
anno edizione: 2013
pagine: 320
Il volume raccoglie quattordici contributi di dodici autori diversi, anche per formazione ed appartenenza geografica, ma che hanno tutti un comune denominatore ovvero il voler testimoniare quanto le celebrazioni, tenutesi nel 2010, per il V centenario della nascita della Duchessa abbiano rappresentato un importante occasione per riscrivere la vita di Margherita e del mondo, in profonda trasformazione, che la circondava. Credo che questo volume raccolga molti, anche se non tutti, degli aspetti che hanno arricchito l'esistenza della Paleologa che oggi definiremmo straordinaria testimonial dell'unione tra il nostro Monferrato ed il Mantovano, un'unione che non ha significato solo lo stravolgimento dei rapporti politici dell'Italia Settentrionale ma, anche, la nascita di un percorso, ancora oggi in gran parte poco conosciuto, che unisce cultura, turismo ed enogastronomia lungo quell'asse del Po definito come "l'autostrada del Rinascimento".
Sulle tracce di Aleramo. Dalla Borgogna al Monferrato
Giancarlo Patrucco
Libro: Copertina morbida
editore: I Marchesi del Monferrato
anno edizione: 2013
pagine: 144
Il percorso di ricerca si snoda attraverso l'Aleramo di Troyes morto a Barcellona, l'Auteramo di Modena e Cittanova, gli Aleramici di Lodi, e poi ancora seguendo l'Aleramo del Vexin nelle sue lunghe peripezie al servizio di Carloil Calvo, di Ludovico il Balbo e infine di Carlo il Grosso, nel bel mezzo dell'assedio normanno a Parigi e, subito dopo, nella temperie delle lotte per la successione che porteranno Eudes sul trono di Francia. Oltre ai citati, molti altri personaggi di rilievo vengono indagati nel testo. Ricorrendo ad ogni fonte attendibile, si delineano le figure di Lotario e di suo figlio Ludovico, dell'abate Geilo o Geilone, vescovo di Langres, dell'arcivescovo di Reims Folco, del marchese di Spoleto Guido, di quell'Anscario che diventerà in Italia marchese d'Ivrea e di altri ancora. Si parla di personaggi, ma si ragiona di famiglie, di potere, di honores che allargano la cerchia delle influenze e consolidano la fama, il prestigio, la tradizione. Il potere, un'altra volta. Non tutte le domande hanno trovato una risposta certa. Ma, lungo il viaggio, sono affiorati indizi, segnali, menzioni rilevanti. Alcune delle quali, anche inattese e sorprendenti.
Giosuè Carducci e il «suol d'Aleramo». Atti dei Convegni di Alessandria e Bologna
Roberto Maestri, Aldo Settia
Libro: Copertina morbida
editore: I Marchesi del Monferrato
anno edizione: 2011
pagine: 128
Le celebrazioni dedicate a Carducci ed al suo interesse per il Monferrato, avviate nel 2009, hanno caratterizzato parte dell'attività svolta dalla nostra Associazione anche negli anni successivi. Abbiamo cercato di far percepire, a chi ci ha accompagnanti nel percorso, come il poeta abbia rappresentato, e rappresenti, uno straordinario testimonial per questo nostro territorio teso, oggi più che mai, alla riscoperta della sua vocazione internazionale e quindi alla ricerca ed alla valorizzazione di figure che, attraverso la loro opera, ricordino l'ampio respiro, non solo storico, di un territorio che ha costituito un fondamentale crocevia tra Oriente e Occidente. In questo volume, che segue Carducci e gli Aleramici di Monferrato edito nel 2009, abbiamo voluto raccogliere i contributi presentati in occasione dei due convegni tenutisi ad Alessandria ed a Bologna, integrati da alcuni interventi utili a far comprendere meglio al lettore l'ampiezza di spunti che l'opera di Carducci presenta.
Fine di una dinastia, fine di uno Stato. La scomparsa dei Ducati di Mantova e di Monferrato dallo scacchiere europeo
Libro: Copertina morbida
editore: I Marchesi del Monferrato
anno edizione: 2010
pagine: 120
Il volume raccoglie alcuni dei contributi presentati in occasione dei Convegni tenutisi a Torino e a Mantova durante le manifestazioni per ricordare il passaggio del Monferrato dai Gonzaga ai Savoia. I saggi qui pubblicati intendono ripercorrere alcuni dei momenti che caratterizzarono quel periodo storico: dall'analisi del complesso quadro politico europeo ad un'analisi tesa a fornire qualche attenuante al comportamento di Ferdinando Carlo Gonzaga-Nevers, dall'interessante e corposa iconografia del duca e delle sue consorti, fino a giungere alla sua autopsia attraverso la lettura di un documento di notevole valore storico e scientifico, il tutto completato da un contributo sulla monetazione dell'ultimo periodo dell'esistenza autonoma del Ducato di Mantova e di Monferrato. La lettura dei contributi aiuterà a meglio comprendere il significato di quel 1708, anno che rappresentò il momento culminante del lungo processo sabaudo teso all'occupazione del Piemonte, fondamentale punto di partenza per il successivo processo di unificazione italiana che sarà ricordato il prossimo anno in occasione del suo 150° anniversario.
Aleramici in Sicilia. Storia di una emigrazione dimenticata
Roberto Maestri
Libro: Libro in brossura
editore: I Marchesi del Monferrato
anno edizione: 2018
pagine: 100
Ritratto di un principe del Rinascimento. Ferdinando Gonzaga duca di Mantova e di Monferrato
Roberto Maestri
Libro: Copertina morbida
editore: I Marchesi del Monferrato
anno edizione: 2016
pagine: 260
Questo volume è dedicato a Ferdinando Gonzaga che fu duca, non solo di Mantova, ma anche di Monferrato, nonché protagonista di una complessa vicenda sentimentale con la contessa Camilla Faà di Bruno. Il volume intende sopperire alla apparentemente incomprensibile assenza di uno studio, a vasto raggio, di una personalità degna del massimo interesse più per le sue capacità di studioso che per le sue attitudini al comando. Gli studi a lui dedicati hanno, in gran parte, trascurato l'interessante percorso di formazione del cardinale, poi duca, limitandosi ad approfondire gli aspetti - per altro vasti e di grande interesse - del collezionismo e del patrocinio di artisti che, anche grazie a lui, permisero a Mantova di assumere il ruolo di una capitale europea della cultura: ruolo che può autorevolmente aspirare a rivestire anche ai nostri giorni.
Storia al femminile dei ducati di Mantova e Monferrato. Le donne dei Gonzaga e Gonzaga Nevers da Federico II a Ferdinando Carlo
Carlo Ferrari
Libro: Copertina morbida
editore: I Marchesi del Monferrato
anno edizione: 2015
pagine: 224
Questo volume affronta un tema di grande fascino, quello della "Storia al femminile", un ambito in cui già i Marchesi di Monferrato di stirpe Aleramica seppero eccellere legando i propri destini a quelli di principesse d'illustri casate in ambito non solo italiano ma, spesso, europeo. Quest'attenta strategia matrimoniale rappresentò un prezioso strumento per il rafforzamento del potere marchionale nei secoli e, come leggerete, fu efficacemente adottato anche dalla dinastia dei Gonzaga che, a partire dal 1536, esercitò il potere in Monferrato fino al 1708 quando la Storia del Monferrato si concluse per confluire in quella sabauda
Facino Cane. Sagacia e astuzia nei travagli d'Italia tra fine Trecento e inizio Quattrocento
Roberto Maestri, Pierluigi Piano
Libro: Copertina morbida
editore: I Marchesi del Monferrato
anno edizione: 2014
pagine: 400
Le pagine di questo volume aiuteranno il lettore a meglio comprendere il disegno del condottiero le cui gesta, proseguite senza soluzione di continuità per un trentennio, interessarono circa 240 località italiane, e gli valsero non solo il rispetto dovuto al timore ma anche, e soprattutto, la considerazione dei contemporanei che lo giudicarono come "uomo del suo tempo" ovvero protagonista di atti sì crudeli ma comuni all'epoca in cui visse; la differenza essenziale fu che Facino Cane, diversamente da altri condottieri, seguì un progetto - magari disordinato - finalizzato alla costruzione di un suo Stato.
Nec ferro nec igne. Nel segno di Camilla
Cinzia Montagna
Libro: Libro in brossura
editore: I Marchesi del Monferrato
anno edizione: 2012
pagine: 208
Un giornalista enogastronomico dei nostri tempi. Una vicenda vera e drammatica accaduta nel Seicento. Un ritratto misterioso, denso di simbologie. E una sola protagonista: Camilla Faà, contessa del piccolo paese di Bruno, illusa di essere diventata moglie del Duca di Mantova, Ferdinando Gonzaga, e costretta a farsi monaca di clausura. Sono questi gli ingredienti del romanzo "Nec ferro nec igne. Nel segno di Camilla", narrazione che si compone come un puzzle, capitolo dopo capitolo, fra passato e attualità, Monferrato, Mantova e Ferrara. Il tempo della narrazione è quello attuale, lo stesso in cui vive il giornalista - voce dei Trent'anni e delle due Guerre del Monferrato. E riserva, nel finale, un'appendice particolare: sullo spunto del manoscritto che Camilla ci ha lasciato, descrivendo la sua infelice vicenda, si sviluppa un diario verosimile. È il diario che spiega lo straordinario "testamento" di Camilla: quel ritratto, sinora di autore ignoto, giunto fino a noi per raccontarci la forza d'animo e la singolare intelligenza della Duchessa che la Ragion di Stato cancellò dal mondo.
Storia del Monferrato. Le origini, il marchesato, il ducato. Con carta storica e turistica estraibile
Roberto Maestri, Carlo Ferraris
Libro: Copertina morbida
editore: I Marchesi del Monferrato
anno edizione: 2011
pagine: 368
Lo scritto di Ferraris ripercorre secoli di storia di uno stato europeo: da Aleramo fondatore dell'omonima dinastia e ritenuto, erroneamente, primo marchese di Monferrato alla gloria costruita in oriente da Guglielmo V e dai suoi figli, anche attraverso un'accorta politica matrimoniale che caratterizzerà l'intera storia del marchesato: la conquista della corona di Gerusalemme da parte di Corrado, la creazione del regno di Tessalonica ad opera di Bonifacio - il comandante della Quarta Crociata nonché protettore dei poeti trovatori provenzali - giungendo poi allo straordinario incontro con il mondo bizantino grazie all'arrivo del nuovo dinasta Teodoro Paleologo che intraprenderà un processo di organizzazione dello stato, attraverso la nascita del Parlamento del Monferrato e la monetazione. Infine l'avvento di una nuova dinastia grazie a Margherita Paleologo che con la sua unione matrimoniale con Federico Gonzaga unì i destini del Monferrato a quelli di Mantova.