Hazard
Un capitano
Giorgio Martone
Libro: Libro in brossura
editore: Hazard
anno edizione: 2018
pagine: 80
Francesco Totti è il re di Roma. Il suo rapporto con la città e con la tifoseria non ha eguali nella storia del calcio. "Un Capitano" esplora questo rapporto attraverso le storie di tre generazioni differenti di tifosi: quella di Giulio e Marta, marito e moglie, che senza il gol-scudetto di Totti non si sarebbero mai innamorati; quella di Mario, Bruno e Pietro, tre ragazzi che rievocano le magie passate del Capitano e si interrogano sull'incerto futuro di un Totti considerato ormai in declino, ma devono ricredersi dopo la sua leggendaria prestazione nella partita Roma-Torino della stagione 2015-16, che porta la Roma ai preliminari di Champions League; infine quella del piccolo Alessandro, giovanissima promessa del calcio che, dopo aver assistito alla diretta TV dell'addio di Francesco Totti ai tifosi del 28 maggio 2017, sogna di diventare capitano della Roma e di indossare la maglia numero 10.
La marea. Un'estate a Pizzomunno
Giorgio Pelizzari, Angela Allegretti
Libro: Copertina morbida
editore: Hazard
anno edizione: 2018
pagine: 48
Fabrizio è un giovane bagnino sulla spiaggia di Vieste che prova empatia per il Pizzomunno e la sua leggenda, e ha una sola vera e grande passione: il mare. Una passione che si comporta come una vera e propria amante gelosa. Lui non può e non deve vivere lontano dal mare. Non riesce a immaginare una vita al di fuori di quel mondo e la sua esistenza è scandita proprio come una marea: in estate è sommerso dagli impegni e in inverno è costretto a rivivere quegli impegni da lontano. Ma se quel mondo dovesse essere sconvolto dall'arrivo di un vecchio amore? È possibile cambiare le proprie priorità e scontrarsi con un destino avverso per amore? Ne varrebbe ancora la pena se significasse l'abiura di sé?
'O stablmend. Storie di fumi, lotte e amore a Taranto
Antonio Vinci
Libro: Copertina morbida
editore: Hazard
anno edizione: 2018
pagine: 145
Michele è un giovane operaio dell'Ilva di Taranto. Vive con la sua famiglia e ha una storia con Paola, la figlia di un notaio molto attiva nelle mobilitazioni contro l'inquinamento prodotto dallo stabilimento. Lei è sempre in prima fila nella denuncia delle nocività e delle malattie che colpiscono chi vi lavora e tutti coloro che vivono nell'area dell'immenso stabilimento, perennemente esposti alle sue emissioni. Lui, anche se consapevole della drammatica situazione ambientale, condivide con altri operai un diverso dilemma: Uva significa lavoro e sopravvivenza garantiti, e questo smorza in loro la carica della ribellione contro l'ingiustizia che subiscono e il desiderio di una vita migliore, perché questa sopravvivenza garantita bisogna "sapersela tenere". Se per Paola è stato facile decidere di scendere in strada e lottare, Michele, in vita sua, ha avuto poco da scegliere: il ricatto occupazionale ha pesato sulla sua esistenza come su quella di suo padre, di suo zio, di suo cugino e di tutti gli operai dell'Uva, ma lui oggi si chiede se continuare - sapendo che prima o poi se ne ammalerà - o abbandonare quel lavoro e andare in cerca di un'altra vita. E Paola lo aiuta a scegliere...
La musa dimenticata. Volume Vol. 1
Emilia Cinzia Perri
Libro: Libro in brossura
editore: Hazard
anno edizione: 2018
pagine: 112
Una storia originale che omaggia Osanni Tezuka mettendo in scena i suoi personaggi tipici e dando loro una nuova vita e una rinnovata veste grafica. Non è un segreto, infatti, che il "dio dei manga" nelle sue opere utilizzasse come "attori" i personaggi di un suo personale cast, ritagliando di volta in volta per essi delle parti su misura. In questa loro opera in due volumi, Emilia Cinzia Perri e Deda Daniels mettono Ochanomizu dal grande naso nel ruolo di mentore del protagonista Markus Hoffmann, quest'ultimo è un po' Àtom e un po' Kenichi, Acetylene Lamp indossa i panni di un avido commerciante mentre l'antagonista per antonomasia, Rock, interpreta il ruolo del suo affascinante quanto enigmatico figlio, una piccola Melmo diventa l'amica sbarazzina del protagonista, Adolf Kamil si trasforma nell'amico fidato e Ham Egg in un notaio ligio al suo dovere, mentre a Shunsaku Ban tocca la parte di Otto von Bismarck in persona. E chi sarà la Musa dimenticata, il personaggio ispirato all'ancestrale Barbara e alla fatale Zephyrus? Ambientata nel secondo Ottocento fra Lubecca e Amburgo, "La musa dimenticata" è la storia di un artista e della sua ispirazione. Riuscirà il giovane Markus, insofferente alle regole, a trovare la sua strada nella disciplinata Germania dell'epoca bismarckiana?
Il gran ghetto
Stefano Nardella, Vincenzo Bizzarri
Libro: Libro in brossura
editore: Hazard
anno edizione: 2018
pagine: 48
Il ghetto di Rignano Garganico, in Puglia è un luogo da cui non è facile andare via. Come sabbie mobili, il fango del Tavoliere ti resta attaccato addosso e per le migliaia di giovani immigrati che arrivano qui per le raccolte stagionali nei campi, andarsene non è semplice come arrivare. Si resta invischiati nello sfruttamento: lavoro sottopagato e violenze dei caporali. Fahran è giunto al ghetto da pochi giorni. In Somalia ha lasciato la moglie e un figlio di otto anni. Ogni giorno scrive lettere al figlio e gli racconta di quel luogo di miseria e orrore. Ma gli racconta anche dell’energia e della straordinaria fame di vita che si respira lì; quella che ha spinto tanti uomini e donne ad affrontare un viaggio lungo, travagliato, eroico, di cui il ghetto, che pure sembra un vicolo cieco, è solo una tappa.
Alabaster. Volume Vol. 2
Osamu Tezuka
Libro: Libro in brossura
editore: Hazard
anno edizione: 2018
pagine: 288
Alabaster è l'alias scelto da James Block, un nero del Wisconsin, acclamato campione olimpionico finito in prigione per aver aggredito pubblicamente Susan Ross, una startene della televisione che, dopo essersi accompagnata a lui per "interesse d'immagine", ne aveva respinto l'amore, a motivo del colore della sua pelle. In carcere, il giovane, ancora pieno di un cieco risentimento, conosce un folle e cinico scienziato ergastolano che gli confida di aver inventato una apparecchiatura in grado di rendere invisibili i corpi degli esseri viventi, e di averla sperimentata sulla propria figlia, che non ne è sopravvissuta, e sulla nipotina Ami, sulla quale l'esperimento ha avuto pieno successo, e che è stata adottata da una giudice mossa da compassione e materna attenzione. Al suo rilascio, James Block non esita a far uso di quest'invenzione ma riesce a rendere trasparente solo lo strato superficiale della sua pelle. Prigioniero del suo nuovo e mostruoso aspetto, inizia a mettere in atto propositi di vendetta che, a lungo covati, hanno assunto la forma di una delirante dichiarazione di guerra contro la bellezza. Tra le sue prime vittime, oltre alla stessa Susan Ross, la piccola Ami, che rapisce e poi, in nome del destino che li accomuna, riesce a portare dalla propria parte, anche per poter sfruttare la completa invisibilità di lei in piani criminosi per i quali trova complici anche in un gruppo di giovani balordi eh e ha fatto evadere dal riformatorio. Dopo ripetute beffe in cui incorrono le forze di polizia mobilitate contro questa crescente minaccia, entra in scena l'abile agente FBI Rock Holmes, che non è certo un eroe positivo, rivelandosi un narcisista talmente ebbro di sé e privo di scrupoli da rappresentare, più die il nemico, il rivale di Alabaster.
Medz Yeghern. Il grande male
Paolo Cossi
Libro: Copertina morbida
editore: Hazard
anno edizione: 2017
pagine: 144
Medz Yeghern, il Grande Male è l'espressione con la quale gli armeni nel mondo designano oggi l'epoca dei massacri e delle deportazioni subiti dal loro popolo tra il 1914 e il 1916 da parte del governo e dell'esercito dell'Impero Ottomano. Paolo Cossi li descrive attraverso tre differenti spunti storici: la figura di Armin T. Wegner, il soldato tedesco che, a rischio della vita e contravvenendo agli ordini ricevuti, con i suoi reportage fotografici rivelò al mondo lo sterminio e le sevizie dei quali gli armeni erano stati vittime; il tentativo di resistenza armena passato alla storia come "i quaranta giorni del Mussa Dagh"; il processo al sopravvissuto armeno Soghomon Tehlirian che, nel 1921, assassinò per vendetta a Berlino, Mehemet Talàt pascià, ministro dell'interno dell'Impero ottomano dal 1913 al 1917, poi Gran Visir (1917-1918), considerato tra i principali responsabili del genocidio e della deportazione degli armeni. I disegni e la narrazione cruda e asciutta rievocano tutto l'orrore della logica di sterminio.
Ararat. La montagna del mistero
Paolo Cossi
Libro: Copertina morbida
editore: Hazard
anno edizione: 2017
pagine: 111
Secondo il racconto biblico, dopo il diluvio, l'Arca di Noè sarebbe adagiata tra le sommità dell'Ararat, il monte che con i suoi oltre cinquemila metri d'altezza è la vetta principale dell'attuale Turchia. Quale realtà corrisponde a questo racconto? Azad Vartanian, il personaggio principale di "Ararat, la montagna del mistero", intende accertarlo. È convinto che comparando le testimonianze e i reperti storici si possa arrivare a individuare precisamente il sito che custodiva i resti dell'Arca e che ancora ne reca traccia. Giunto sull'Ararat nei pressi del campo, in una "zona impervia e pericolosa, dove non vi sono alberi ma solo rocce vulcaniche e taglienti che generano frane continue", capisce che, al di là dell'aura sacra che lo circonda, questo sito è soprattutto un luogo eternamente conteso, segnato da un lungo passato di conflitti che hanno lasciato ferite insanabili nella memoria di tutte le popolazioni anatoliche, e ancor oggi strettamente controllato dall'esercito dello Stato turco. Quelle ferite riaffiorano a poco a poco dalle parole, dai gesti e dai silenzi dell'anziano pastore curdo che amichevolmente ospita Azad, lo istruisce, lo guida ai luoghi desertificati e oscuri ov'ebbe luogo, nel 1915, l'eccidio degli armeni che abitavano la montagna, e con ritegno gli mostra quanto vi resta sperso dei loro villaggi e dei loro corpi. Alla fine, il suo non sarà più soltanto il viaggio avventuroso di un intrepido alpinista e archeologo, e l'andare fino in fondo alle sue ricerche sull'antico mistero del monte Ararat gl'importerà meno di quel che ha dolorosamente appreso di sé, del mondo in cui vive e de uomini che lo abitano.
Il terremoto del Friuli
Paolo Cossi
Libro: Copertina morbida
editore: Hazard
anno edizione: 2017
pagine: 79
La sera del 6 maggio 1976 una scossa di terremoto dell'intensità di 4,9 sulla scala Richter, cambierà per sempre la storia del Friuli Venezia Giulia. Il ricordo delle conseguenze di quei drammatici 57 secondi, di quegli istanti terribili, vissuti da uomini che hanno pianto, sofferto e perdonato, è ancora oggi vivo nei ricordi e nei cuori delle persone. In questo suo lavoro di stile pittorico con tecnica ad acrilico, ispirato a storie realmente accadute, Paolo Cossi rievoca le emozioni e le paure di quei momenti, mettendo in primo piano la fragilità e la forza dell'uomo nel delicato equilibrio tra vita e rinascita. prefazione di Jacob Livio.
La pizzicata. Storie di tarantismo
Paolo Cossi
Libro
editore: Hazard
anno edizione: 2017
pagine: 63
Intorno agli anni Dieci del secolo scorso, un torinese, appassionato di esoterismo, intraprende un viaggio nel Sud Italia per studiare le origini di alcuni riti magici. Dopo molto peregrinare, viene Indirizzato da una vecchia fattucchiera in Puglia. Qui non trova esattamente quello che stava cercando, ma incontra la Pizzicata, una donna morsicata dalla taranta che cambierà per sempre la sua vita. Un racconto che ripercorre i miti, le leggende e gli studi legati al fenomeno del tarantismo, e nel quale la tradizione si fonde con la storia in un graphic novel sospesa tra realtà e magia.
Ikki Mandala. Volume 1
Osamu Tezuka
Libro: Copertina morbida
editore: Hazard
anno edizione: 2017
pagine: 288
Ikki mandala letteralmente significa "Il mandala di Ikki", con riferimento a Kita Ikki, soprannome di Terujiro Kita (1883-1937), intellettuale e politico nazionalista giapponese che compare come personaggio nella seconda parte dell'opera; diversamente scritto può significare anche "Il mandala della rivolta". I capitoli di questo primo volume, comparsi per la prima volta su "Manga Shonen" nel 1974, sono ambientati nella Cina dei primordi del XX secolo, attraversata dalla serie di sollevazioni contadine e urbane culminate nei sanguinosi massacri di stranieri e cristiani perpetrati dallo Yihetuan (Unione per la giustizia e la concordia), nelle cui effigi figurava quel pugno chiuso dal quale derivò il nome di "Rivolta dei Boxer", invalso nell'opinione pubblica mondiale all'epoca dell'invio congiunto di forze armate giapponesi, russe, tedesche, inglesi, francesi, italiane, austro-ungariche e statunitensi le quali, accorse in difesa delle rispettive legazioni sotto assedio, la annientarono. E in questo scenario storico che viene catapultata la giovane Sanniang, contadina povera e senza famiglia, unitasi alle truppe dei boxer durante la sua fuga da un misero villaggio cinese in seguito all'uccisione di un funzionario imperiale dal quale aveva subito vessazioni e maltrattamenti continui. Diffidente, ingenua, irascibile e, in molte circostanze, tremendamente violenta, ma anche passionale e incline alle infatuazioni, con la sua irresistibile simpatia, il personaggio di Sanniang, nelle sue peregrinazioni tra Cina e Giappone, fornisce una chiave di lettura drammatica e ironica per quel difficile quadro storico.
Ikki Mandala. Volume 2
Osamu Tezuka
Libro: Copertina morbida
editore: Hazard
anno edizione: 2017
pagine: 284
La giovane, ormai ex contadina, Sanniang e Wang, fuggiti via mare dalla Cina dopo la "Rivolta dei Boxer", si ritrovano, per un gioco di identità fasulle, profughi fittizi e poi clandestini nel Giappone del primo Novecento, dove le correnti modernizzatrici e militariste armeggiano in affari e matrimoni con i grandi cartelli industriali e finanziari, tra belle maniere patriottiche e sommaria brutalità scommettendo su venti di guerra di estensione continentale. L'antimilitarismo di Tezuka, mai sottile nei toni, trova occasione non solo per un affondo storico quanto mai sferzante e irridente nell'epoca, nelle idee e nel bestiario del suprematismo nipponico e delle sue parodie panasiatiche, ma anche per una viva descrizione dell'ambiente con cui i due giovani transfughi vengono a contatto, quelle delle società segrete nazionaliste che stringono sodalizi instabili ed equivoci con i rivoluzionari esuli da tutti i paesi asiatici che si aggirano per Tokio, e in particolare per un suo sobborgo, Hongo, allora densamente abitato da studenti universitari e giovani immigrati. Solo qui poteva aver luogo l'altrimenti improbabile incontro di Sanniang con Terujiro Kita, burbero e appartato giovane intellettuale, tormentato dalla campagna di repressione poliziesca contro l'opposizione antimilitarista interna, impegnato nella stesura di un'opera teorica sul "vero socialismo" e, per di più, ossessionato dal perduto amore per una ragazza che è la sosia di Sanniang! Sul filo del tenero ma burrascoso rapporto che ne nasce, sono i rapporti tra i sessi in "tempi di guerra" a emergere con forza come tema segreto di "Ikki Mandala".

