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Edizioni Malamente

La lezione del virus. Diario pandemico di un insegnante incredulo

La lezione del virus. Diario pandemico di un insegnante incredulo

Nino Finauri

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Malamente

anno edizione: 2023

pagine: 160

Nino Finauri, docente di liceo e poliedrico organizzatore culturale, raccoglie in questo diario una serie di riflessioni scritte tra marzo 2020 e agosto 2022, ovvero nei lunghi mesi segnati dalle abnormi restrizioni antipandemiche e amareggiati dall’impossibilità di un sereno confronto pubblico. Con uno stile vivace e dialogico, si passa dalla provocazione intellettuale alla narrazione intimista, dall’invettiva all’empatia. Le pagine di questo diario, caratterizzate da vis ironica e sincera indignazione, tentano di aprirsi alla speranza muovendo dall’osservatorio privilegiato del mondo della scuola, particolarmente afflitto da una normativa a tratti surreale. Oggi, a fronte di quella che pare una rimozione collettiva – pur tra qualche crepa che comincia a farsi strada – si avverte il bisogno profondo di mantenere viva la memoria di quanto è stato. Come scrive l’autore: «questo modesto diario servirà, a chi lo leggerà in futuro, per conoscere tutto ciò che abbiamo sopportato, per non dimenticare e per chiedere conto e giustizia al mondo politico e mass-mediatico di tutto il mostruoso processo di mistificazione da loro messo in atto». Prefazione di Carlo Cuppini.
14,00

Cani e catene

Cani e catene

Tribe Troglodita

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Malamente

anno edizione: 2023

pagine: 112

Un agile pampleth che attraverso racconti, osservazioni ed esperienze mette a nudo la consuetudine, purtroppo ancora diffusa, di costringere i cani alla catena. Nonostante i millenni di convivenza con i cani, nonostante la retorica che assegna loro il primato di “migliori amici dell’uomo”, non siamo ancora riusciti a compiere il passo più importante, non siamo riusciti a spezzare le catene che costringono, bloccano e impediscono la loro vita. È venuto il momento di chiedersi il perché. Si scopre allora che la catena non è un’eccezione o una pratica arcaica, ma un vero e proprio “errore di sistema”, un elemento strutturale delle nostre società speciste, che ci riguarda molto da vicino. Spezzare le catene è l’indispensabile passo indietro che i cani ci stanno chiedendo. Un gesto elementare e urgente per affrontare l’inesorabile avanzata del cane-pet, del cane-robot, del cane-merce. Prefazione di Lorenzo Guadagnucci.
10,00

Camminare rasente al muro. La libertà di espressione in Iraq a venti anni dall'invasione

Camminare rasente al muro. La libertà di espressione in Iraq a venti anni dall'invasione

Fabrizio Sani

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni Malamente

anno edizione: 2023

pagine: 204

«Sono passati vent’anni da quando, nella primavera 2003, la “Coalizione di volenterosi” a guida statunitense invadeva l’Iraq dando avvio alla Seconda guerra del Golfo. La rapida deposizione del regime di Saddam Hussein è stata in realtà l’inizio di un conflitto lungo e sanguinoso, con il quale gli iracheni stanno ancora facendo i conti. L’Iraq post-invasione è un Paese in cui un feroce regime è stato sostituito da una moltitudine di regimi, ognuno dei quali traccia le proprie linee rosse, protetto e sostenuto dai propri referenti politici, dai propri media e dalla propria ala armata. Le milizie hanno velocemente formato un deep state più potente dello Stato stesso, che opera in totale impunità e sembra impossibile da sradicare. Questo saggio – anche attraverso un’ampia raccolta di testimonianze – cerca di raccontare l’attuale situazione del Paese, con particolare attenzione alla mancanza di libertà d’espressione: un problema che si intreccia agli altri e che acquisisce ancora maggior valore osservando quanto sta succedendo nel vicino Iran, principale agente di repressione anche sul territorio iracheno.» (Prefazione di Chiara Cruciati)
15,00

Anarchia e cooperazione. Alle origini di un rapporto (1861-1914)

Anarchia e cooperazione. Alle origini di un rapporto (1861-1914)

Antonio Senta

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni Malamente

anno edizione: 2023

pagine: 116

Anarchia e cooperazione sono due termini che raramente compaiono insieme. Questo testo ci dice invece che l’anarchia ha dato un apporto non trascurabile alla cooperazione italiana fra XIX e XX secolo. L’autore prende le mosse dalla concezione cooperativa ben presente nel socialismo utopistico; analizza quindi i legami tra cooperativismo e Prima Internazionale, per focalizzarsi poi sul contesto italiano e in particolare sulle campagne ravennati nella seconda metà dell’Ottocento. In tale contesto si situa l’esperienza dell’Associazione generale braccianti, una cooperativa che è espressione della volontà di autonomia e di uguaglianza dei braccianti. Nel parteciparvi, i braccianti libertari promuovono una partecipazione diretta di tutti i soci alle decisioni che li riguardano, senza delegare i propri interessi a chi viene considerato come dirigente. In sintesi, questo libro decostruisce lo stereotipo di una cooperazione italiana egemonizzata da «rossi», «bianchi» e «verdi», a ricreare idealmente il Tricolore, e illustra il ruolo non trascurabile delle idee e delle pratiche anarchiche nell’ambito della cooperazione. Prefazione di Tito Menzani.
14,00

Cambiate lavoro, per favore. Lettere agli umani che robotizzano il mondo

Cambiate lavoro, per favore. Lettere agli umani che robotizzano il mondo

Celia Izoard

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni Malamente

anno edizione: 2023

pagine: 70

Quali implicazioni sociali ed ecologiche si celano dietro l’apparente neutralità delle nuove tecnologie? Quale senso e quali ricadute hanno robotica e digitale in un mondo sull’orlo del collasso climatico? L’autrice interroga direttamente ricercatori, ingegneri e startupper con una serie di lettere aperte in cui mescola con sagacia analisi, riflessioni e domande scomode. Li invita quindi, gentilmente, a “cambiare lavoro”, come ha fatto l’ingegnere dei veicoli a guida autonoma Oliver Lefebvre che racconta, sempre in questo libro, il suo percorso verso le dimissioni. Attraverso queste lettere emerge tutta la necessità di rimettere in discussione un’innovazione tecnologica che procede al di fuori del dibattito democratico e non si cura di rispondere ad alcun requisito di accettabilità sociale. Prefazione di Roberto Ciccarelli.
8,00

Ombre dal futuro. Viaggio nella letteratura distopica

Ombre dal futuro. Viaggio nella letteratura distopica

Marco Sommariva

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Malamente

anno edizione: 2022

pagine: 678

"Ombre dal futuro" analizza 350 anni di letteratura distopica. È un viaggio fra titoli troppo spesso dimenticati e grandi classici di questo genere, attraverso una scrittura che produce il futuro elaborando l’esperienza: da "I viaggi di Gulliver" di Jonathan Swift a "Il tallone di ferro" di Jack London, da "Noi" di Evgenij Ivanovič Zamjatin a "Il mondo nuovo" di Aldous Huxley, da "1984" di George Orwell a "Fahrenheit 451" di Ray Bradbury, da "Arancia meccanica" di Anthony Burgess a "Il racconto dell’ancella" di Margaret Atwood. Nelle opere passate in rassegna non si scorgono tracce di un futuro benevolo, nessuna garanzia di libertà, salute e felicità. Eppure, in un’epoca in cui è la realtà a essere spiacevole e indesiderabile, la letteratura distopica col suo carattere anti-repressivo e libertario può risultare una valida critica – emancipatoria e liberatoria – alla dimensione attuale, un soccorso all’immaginazione, un laboratorio di idee e di riflessioni; insomma, può farsi terreno fertile per il germogliare di una nuova speranza.
24,00

Qui siamo in guerra. Anarchia, antifascismo e femminismo in Ucraina, Russia e Bielorussia. Scritti e testimonianze

Qui siamo in guerra. Anarchia, antifascismo e femminismo in Ucraina, Russia e Bielorussia. Scritti e testimonianze

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni Malamente

anno edizione: 2022

pagine: 116

L’Operazione speciale voluta da Putin e dal governo russo, che a febbraio 2022 veniva presentata come un veloce colpo di mano in Ucraina, si è trasformata in un feroce conflitto moderno. La guerra che doveva essere denazificatrice si è rivelata un’operazione di saccheggio e sterminio. Questo libro dà voce alle tante e ai tanti compagni ucraini, russi e bielorussi, senza dare spazio alla disonesta propaganda di guerra degli stati e degli interessi economici partecipanti al conflitto. Molti erano i centri sociali, i collettivi femministi e LGBTQ+, i sindacati di base che operavano sul territorio ucraino prima del conflitto: cosa fanno e cosa hanno da dirci, oggi? Diversa è la situazione in Russia e Bielorussia, dove negli ultimi vent’anni la repressione del dissenso ha spinto ai margini della clandestinità le organizzazioni libertarie e femministe, ma anche da questi territori ci giungono testimonianze di una risposta alla guerra, in senso antimilitarista e antidittatoriale. La comune convinzione che emerge è che “solo il rovesciamento popolare del governo di Putin potrà porre fine alla guerra”.
10,00

Quando non zappo, a volte scrivo. Cammino poetico per una quotidianità non consumista

Quando non zappo, a volte scrivo. Cammino poetico per una quotidianità non consumista

Felice Rosario Colaci

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Malamente

anno edizione: 2022

pagine: 166

Pensieri e parole di Felice, contadino e poeta, marchigiano d’adozione, anticonsumista per scelta. Dal ritmo lento del rapporto profondo con la natura, Felice trae l’ispirazione per raccontare il suo mondo interiore e la sua visione di quello esteriore. I suoi versi suggeriscono come riempire la vita svuotandola del superfluo, come ricercare l’autosussistenza e l’indipendenza all’interno di una rete di relazioni genuine. Rime baciate che danzano tra il rurale e il selvatico, saldamente ancorate alla terra ma capaci di nutrire lo spirito, nell’eterna ricerca dei valori più profondi e, insieme, essenziali.
10,00

Viaggio attraverso Utopia. Dall'antichità al Novecento

Viaggio attraverso Utopia. Dall'antichità al Novecento

Maria Luisa Berneri

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Malamente

anno edizione: 2022

pagine: 494

"La nostra è un’epoca di compromessi, di mezze misure, di male minore. I visionari vengon derisi o disprezzati e «gli uomini pratici» governano la nostra vita. Non cerchiamo più soluzioni radicali ai mali della società, ma miglioramenti; non cerchiamo più di abolire la guerra, ma di evitarla per un periodo di qualche anno; non cerchiamo di abolire il crimine, ma ci accontentiamo di riforme penali; non tentiamo di abolire la fame, ma fondiamo organizzazioni mondiali di carità. In un’epoca in cui l’uomo è tanto attirato da ciò che è realizzabile e suscettibile di immediata realizzazione, potrebbe essere salutare esercizio rivolgerci agli uomini che han sognato Utopie, che hanno respinto tutto ciò che non corrispondeva al loro ideale di perfezione. Spesso ci sentiamo umili quando leggiamo di questi Stati e di queste città ideali, perché comprendiamo la modestia delle nostre rivendicazioni e la limitatezza della nostra fantasia". (Maria Luisa Berneri)
16,00

Il rovescio della guerra. Psichiatria militare e «terapia elettrica» durante il primo conflitto mondiale

Il rovescio della guerra. Psichiatria militare e «terapia elettrica» durante il primo conflitto mondiale

Marco Rossi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Malamente

anno edizione: 2022

pagine: 128

La Prima guerra mondiale, con le sue dimensioni estreme, vide l’irruzione massiva di feriti “dentro”, invalidi con corpi apparentemente integri: per la psichiatria fu uno sterminato campo di studio e sperimentazione. Nella convinzione che per curare la mente bisognasse intervenire con forza sul corpo, le pratiche messe in atto contemplavano un vero catalogo di supplizi, compresa la cosiddetta terapia elettrica, intesa sia come strumento di cura per le nevrosi di guerra che come mezzo per smascherare i simulatori. D’altra parte, ogni soldato sofferente era visto e trattato come un presunto simulatore, quindi come un traditore della patria; specularmente, ogni insubordinato era guardato alla stregua di un malato di mente. L’orizzonte della cura si andò così perdendo, oscurato dall’ideologia nazionalista e dal militarismo. "Il rovescio della guerra" restituisce alla memoria a lungo negata gli orrori subiti dai soldati al fronte e nei manicomi: carne da macello sacrificata per gli affari del capitale. Allora come oggi, per molti di questi sopravvissuti più sensibili o fragili – vincitori o vinti – non resta che una vita da “scemi di guerra”.
12,00

Coppi maglia gialla. L'occupazione della miniera di Cabernardi (AN), maggio-luglio 1952

Coppi maglia gialla. L'occupazione della miniera di Cabernardi (AN), maggio-luglio 1952

Luigi Balsamini, Graziano Ligi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Malamente

anno edizione: 2022

pagine: 194

Una storia di orgoglio e sconfitta. E della contraddizione insanabile tra lavoro e salute, tra economia ed ecologia di un territorio. Le Marche centro-settentrionali sono state a lungo uno dei principali poli italiani per l’estrazione dello zolfo. Il minatore, nonostante il suo duro lavoro, si considera un “signore” rispetto al mezzadro. Quando esce dalla miniera, in un paesaggio devastato dai fumi tossici, può attardarsi al Circolo, godere della radio e dello spaccio aziendale. È il tanto agognato “benessere” che però, da un giorno all’altro, nei primi anni Cinquanta, svanisce: il mercato dello zolfo è in crisi soppiantato dalla nascente industria chimica, fioccano a centinaia le lettere di licenziamento. L’economia di tutto il bacino di Sassoferrato, Pergola, Arcevia è messa in ginocchio. L’ultima protesta è la disperata occupazione della miniera: quaranta giorni passati da duecento minatori a cinquecento metri sottoterra. Ma ormai il mondo sta andando da un’altra parte e ai minatori resta solo la scelta tra la miseria e l’emigrazione. Oggi nell’area delle miniere marchigiane la vegetazione ha ricoperto quasi tutto, come a voler cancellare un’antica ferita.
16,00

Breve storia dei gas lacrimogeni. Dai campi di battaglia della Prima guerra mondiale alle strade di oggi

Breve storia dei gas lacrimogeni. Dai campi di battaglia della Prima guerra mondiale alle strade di oggi

Anna Feigenbaum

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Malamente

anno edizione: 2022

pagine: 252

Un avvincente racconto che parte dai campi di battaglia della Prima guerra mondiale e arriva ai giorni nostri per tracciare la prima storia documentata di un’arma chimica poco conosciuta: il gas lacrimogeno. Se il suo utilizzo bellico è ormai vietato da convenzioni internazionali, sul “fronte interno” le polizie di tutto il mondo ne spargono a piene mani per controllare l’ordine pubblico e reprimere le proteste. L’arte di governare è diventata quella d’asfissiare, letteralmente, i governati. Protetti dall’alibi della classificazione come arma “non letale”, i tutori dell’ordine se ne servono a piacimento, generalmente in piena impunità, disperdendo tra le nebbie ogni assembramento non gradito. D’altra parte il gas ha l’innegabile pregio di evaporare rapidamente, senza lasciare fastidiose tracce di sangue sulle strade. Eppure oltre a irritazioni, intossicazioni e crisi di panico sono anche ampiamenti documentati, non così raramente, traumi, lesioni permanenti e morti. In questo libro Anna Feigenbaum svela l’intreccio tra i profitti dell’industria di armi e il controllo dello spazio pubblico, mettendo in discussione il sogno di pacificare la società con un veleno.
14,00

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