edizioni del verri
Il rovescio di un minuto
Tommaso Pomilio
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2023
pagine: 226
I rapporti fra letteratura e cinema, e le loro condizioni (innanzitutto produttive, industrial-culturali), sono stati di frequente oggetto di studio. Meno strutturale, tuttavia, in questo campo d’indagine, è l’osservazione dei rapporti (mimetici, a contrasto, a rilievo o sottotraccia, in atto-mancato persino) fra gesto scrittorico (e più specificamente, poetico) e messa in movimento, e in taglio, dell’immagine: l’introiezione, sul piano del discorso alfabetico, di quell’altro e alieno che è il discorso visuale (cinematico), sia esso sequenza, taglio, o sovrapposizione (postproduzione). Ciò implica ovviamente non solo una considerazione delle difficoltà (e delle sfide) per l’autore attore-di-scrittura (l’incorporare l’ombra-luce dell’immagine cangiante e le sue temporalità, assai spesso moltiplicandole e rovesciandole), ma, più a monte, un interrogarsi circa la natura del codice adottato (cinema vs. letteratura) e i modi della sua violazione.
Il Verri. Volume Vol. 82
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2023
pagine: 160
L’influenza di Eliot sulla poesia italiana del secondo Novecento.
Grammatichetta creativa
Michelangelo Coviello
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2023
pagine: 122
Le parole sono la nostra umanità. Hanno una loro vita e un loro passato, come noi. Quelle che usiamo tutti i giorni, quelle che fanno ricordare fatti e persone della nostra vita, quelle che fanno emozionare, quelle non dette insomma tutte sono dentro di noi. Ma anche fuori di noi, le cose a cui abbiamo dato un nome, la realtà che parla, il mondo intero è fatto di parole e noi ci siamo immersi come pesci nell’acqua. Un elemento che abbiamo inventato, la nostra lingua che ci attraversa e ci fa capire chi siamo e tutto il resto. Una lingua, l’italiano, che da secoli ci guarda e che è l’oggetto di questo breve manuale nella sua dimensione storica ma anche in quella creativa. Due parti apparentemente slegate ma tra loro complementari come gli attrezzi di un artigiano che, pur non avendo niente in comune con ciò che devono creare, sono indispensabili alla sua produzione. Come il falegname si attarda nel racconto degli utensili, della loro storia e del loro utilizzo nel lavoro, tenendo in considerazione ogni tipo di legno, la sua specificità e come va lavorato così si insegna il lavoro della scrittura mettendo in risalto il passato della lingua, il suo sviluppo e il come lavorarla in modo creativo. Il lavoro è diviso in due parti, la prima tratta della nascita e dello sviluppo della grammatica in relazione alla scrittura e quindi alla carta e in seguito alla stampa, fino all’avvento dei mass media. La seconda presenta una serie di esercizi per incrementare le proprie capacità compositive e quelle creative. Anche per giocare con le parole, come fanno i filosofi, e per mostrare, attraverso l’esercizio, lo iato cioè la dissonanza tra il parlato e lo scritto e il superamento di questa antica frattura.
Tema
Daniele Giglioli
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2023
pagine: 120
Questo volume è un antidoto all'erudizione inerte, alla rovinosa regressione al contenutismo più rozzo, che caratterizza tanta parte della critica e dello studio della letteratura di questo ultimo periodo. Rifugge dall'identificare il tema con il contenuto, ma lo connette strettamente agli altri fattori della comunicazione letteraria, alla problematica nozione di autore, allo studio attualmente quasi in disuso dei procedimenti formali, alle promesse e alle insidie dell'interpretazione. E – come dice l'autore – esercita nell'analisi "quel minimo di 'delicatezza nell'afferrare' (l'espressione è di Nietzsche) che è necessaria quando si maneggia un giocattolo tanto pericoloso".
Fabula grande
Monica Palma
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2023
pagine: 98
Nei poemi che compongono "Fabula grande" la sua scrittura la spia, si installa, occupa le stanze della casa, le lancette del tempo, esce, incontra e depone gli agguati della parola, si prende tutto quello che non si trasforma, si fa occhio. Si fa. A volte cade nel piatto, a volte non cade mai. A volte, mai e sempre fa un secondo giro, sbottona un crocevia, e lì si può piantare un suono con la punta o infilare un chiodo di dire non dire. Pratica raramente il non dire, ma se le si dice che dice, non si spaventa. Magari si impaurisce. Quando la scrittura vuole prendere aria, quando ha fame geografica di mobilità del suono, quando vuole scordarsi di essere stata, ad un certo punto, scritta, allora eccola lì, Madame Bistrowsky in "Uma Kleine Operett"e mentre con gli avventori musicisti Analoghi (Giorgio Signoretti, Massimo Menotti, Enea Negri, Davide Negrini, Daniele Goldoni) raccoglie la fabula nel canto e la spartisce con chi sa ascoltarla.
Il Verri. Volume Vol. 81
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2023
pagine: 160
in copertina Steven Seidenberg Parking lot, Choshi, Japan, 2018 Georges Bataille Dall'età della pietra a Jacques Prévert Felice Ciro Papparo Il disfare della poesia Del poetico e del pat-etico secondo Bataille Carmelo Colangelo «Agli antipodi». Bataille, la violenza e La logica della filosofia Giancarlo Alfano Un pesce che ne mangia un altro Spazio-temporalità della forma in Georges Bataille Silvano Facioni Il vizio del mondo Bataille-Blanchot se lisant Andrea Pitozzi Georges Bataille lettore di Henry Miller Valeria Biondi Le relazioni del soggetto batailleano Pierre Janet e la teoria del socius Matteo Canevari Totalità e alterità: Georges Bataille etnologo del contemporaneo autoritratti d'autore Renata Morresi Paolo Gentiluomo
L'io di carta
Giacomo Tinelli
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2022
pagine: 163
Autofiction, autobiografia, fascinazione/alienazione del soggetto, vita menzognera dell'io. Nella letteratura contemporanea si è osservata una progressiva, crescente diffusione della narrazione in prima persona. Ma per l'io è sostanzialmente impossibile costruire una sincerità che sia anche verità; è impossibile confessare e allo stesso tempo pretendere di essere sincero. Più si proclama indipendente, più l'io ha la necessità di creare simulacri immaginari della realtà cui appoggiarsi, i quali tuttavia modifica a piacimento. Per definire la questione dell'io e chiarirne il portato, l'autore prende in considerazione alcune opere di due grandi scrittori del presente: Walter Siti ed Emmanuel Carrère. Entrambi gli autori si servono di una prima persona caratterizzata da un atteggiamento psichico perverso, spesso aderente e conformista rispetto all'ideologia contemporanea. In questi casi prende consistenza la distanza tra autofiction e autobiografia: se la prima espone le finzioni che l'io produce, la seconda tenta al contrario di ridurle al minimo. Prefazione di Daniele Giglioli.
Il Verri. Volume 80
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2022
pagine: 127
Contributi di: Andrea Zanzotto, Matteo Giancotti, Giancarlo Alfano, Tommaso Pomilio, Chiara Benetollo, Carlo Tirinanzi De Medici, Riccardo Capoferro, Andrea Inglese, Lorenzo Mari.
Fragment science. Tecnici del bianco. Ediz. italiana e inglese
Paul Vangelisti, William Xerra
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2022
pagine: 84
Raccolta di poesie.
Il Verri. Volume Vol. 79
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2022
pagine: 160
La rivista "il verri" è stata fondata nel 1956 da Luciano Anceschi. In un paese che ancora risentiva il pesante arretramento causato dalla cultura fascista, l'intenzione era di diffondere le importanti novità che erano nel frattempo emerse a livello internazionale. Negli anni Sessanta e Settanta è stata la rivista della seconda avanguardia, legata ai Novissimi e al Gruppo 63. È sempre uscita ininterrottamente e puntualmente, cambiando diversi editori e qualche volta autogestita. È fondamentalmente una rivista di letteratura che vuole mantenersi aperta alle più diverse discipline e favorire la commistione tra le singole modalità di pensiero.
Eco-echo
Charles Bernstein
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2022
pagine: 270
Eco/Echo raccoglie le poesie scelte dall’autore a partire da Senses of Responsibility del 1979 fino agli ultimi testi usciti quest’anno negli Stati Uniti in Topsy-Turvy. Ma non è un’antologia con testo a fronte. È un libro bifronte: da una parte i testi in inglese, dall’altra, capovolto il volume, si trovano le traduzioni curate da altri poeti italiani che nell’arco della loro attività hanno collaborato con Bernstein nel segno di una poesia sperimentale e d’invenzione. Il libro si conclude con la traduzione del V canto di Catullo compiuta a quattro mani insieme alla curatrice. Il volume accoglie inoltre un saggio di Bernstein sui rapporti tra poesia americana contemporanea e poesia italiana e una dettagliata nota bio-bibliografica dell’autore. Per Bernstein la eco/echo-poetica è pensare alla scrittura come forma di ascolto verso una “risonanza non lineare di un motivo che rimbalza su un altro. Ancora di più, è la sensazione di allusione in assenza di allusione. In altre parole, l’eco che sto cercando – è lo stesso Bernstein a dircelo – è uno spazio vuoto: l’ombra di una fonte assente”.
Il Verri. Volume Vol. 78
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2022
pagine: 196
Contributi di: Gigi Livio, Alessandro Giammei, Leonardo Mancini, Luigi Weber, Franco Vazzoler, Simone Giorgino, Paolo Zublena, Andrea Cortellessa.