Editrice Socialmente
La formazione come risorsa del sistema locale
Libro
editore: Editrice Socialmente
anno edizione: 2007
pagine: 160
Il libro considera il sistema formativo del territorio come una delle strategie per una politica attiva del lavoro: la formazione, si suggerisce, deve essere considerata come variabile indipendente che interagisce con le strategie di sviluppo. A questo punto, si deve capire quale cultura del lavoro convenga tenere in considerazione per orientare gli investimenti formativi.
China news. Cina: la nuova America?
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Socialmente
anno edizione: 2006
pagine: 152
Il volume analizza la Cina non solo come un grande "mercato", ma anche come uno specifico "paradigma" dei dispositivi sociali.
Il sapere operaio. Il ruolo di Giancarlo Bonezzi nel ciclo di lotte degli anni '70 alla SASIB e nella Bolognina
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Socialmente
anno edizione: 2013
pagine: 352
Schegge contro la democrazia. 2 agosto 1980: le ragioni di una strage nei più recenti atti giudiziari
Antonella Beccaria, Riccardo Lenzi
Libro
editore: Editrice Socialmente
anno edizione: 2010
pagine: 192
E rimasero impuniti. Dal delitto Calvi ai nodi irrisolti di due repubbliche
Antonella Beccaria
Libro: Copertina morbida
editore: Editrice Socialmente
anno edizione: 2010
pagine: 88
La sentenza che chiude il processo di primo grado per la morte di Roberto Calvi, il banchiere di Dio, manda assolti tutti gli imputati, alcuni con formula piena e altri con la vecchia insufficienza di prove. Tra questi ci sono Flavio Carboni, Pippo Calò, Ernesto Diotallevi e Silvano Vittor. Nomi che, nella recente storia italiana, significano imprenditoria disinvolta, affarismo, cosa nostra, finanze vaticane, banda della Magliana, terrorismo, stragi e contrabbando. Ripercorrere questo pezzo di passato prossimo significa addentrarsi in angoli di una Repubblica che, tra Prima e Seconda incarnazione, non ha ancora fatto i conti con quanto ha vissuto negli ultimi decenni. Prefazione di Paolo Bolognesi.
Quale futuro per il sindacato?
Guido Baglioni, Francesco Garibaldo
Libro
editore: Editrice Socialmente
anno edizione: 2009
pagine: 160
Frutta e buoi dei paesi tuoi. Rete degli agricoltori custodi della provincia di Parma (2009)
Laura Castello, Lia Monfroni
Libro: Copertina morbida
editore: Editrice Socialmente
anno edizione: 2009
pagine: 124
Stanche come gli asini cantavamo come i merli. Storie di tabacchine
Marco Minardi
Libro: Copertina morbida
editore: Editrice Socialmente
anno edizione: 2009
pagine: 136
Energia felice. Dalla politica alla biosfera
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Socialmente
anno edizione: 2009
pagine: 220
Hairtheraphy. Capelli... Emozioni dell'anima
Monica Cocconi, Mauro Beggi
Libro: Copertina morbida
editore: Editrice Socialmente
anno edizione: 2009
pagine: 130
Hairtherapy presuppone una conoscenza profonda di ciò di cui si parla, frutto di anni di esperienza e di ricerca continua. Risultati di straordinaria semplicità, linearità, pulizia e qualità sono l'obiettivo che si ottiene eliminando tutto ciò che non serve, ogni inutile orpello. Hairtherapy è ricerca di verità, autenticità, armonia e forza. Hairtherapy affonda le proprie radici nel passato della cliente per coglierne appieno il presente e sostenerla e accompagnarla verso il futuro. Hairtherapy va oltre la semplice seduta di taglio, colore e trattamento proponendo una nuova figura di acconciatore che nulla più ha a che fare con l'ormai superata figura del vecchio parrucchiere. Hairtherapy è una realtà di cui ogni donna conosca la profonda verità. Ciò che è sempre esistito ha oggi la possibilità di realizzarsi appieno, attraverso un metodo che porti sempre al raggiungimento di risultati certi.
Mangiare il giardino. La lezione di Libereso Guglielmi
Libro: Copertina rigida
editore: Editrice Socialmente
anno edizione: 2009
pagine: 106
Dopo le "ricette" il celebre giardiniere di Calvino racconta il suo pensiero come summa botanica, come emozione gastronomica, come "immersione" nel giardino. La lezione di Libereso Guglielmi coglie al fondo la crisi del mondo moderno, come frattura fra uomini e natura, ritrovando un nuovo equilibrio nel paradigma del "giardino come un mondo" e del "mondo come un giardino".