Crepaldi

Questo libro è il racconto di una vita cinofila, costellata di cani e persone importanti, sino all'arrivo di "Buck" nelle spoglie di una dolcissima e folle femmina di Pastore Belga Malinois, cui ne seguiranno altri. Cani e persone dove alla purezza dei primi vengono accostate l'egoismo, la spregiudicatezza e la vanagloria delle seconde. Un mondo cinofilo, sportivo e non, in cui se il cane risulta essere sempre il miglior amico dell'uomo, non è quasi mai vero il contrario. Un libro autobiografico, dolce quanto aspro e spietato, dove soltanto i cani e pochissime persone si salvano.

Questo libro è un manuale utile alla scrittura poiché tratta la revisione di un testo. Affronta la complessità della sintassi, la correttezza grammaticale, il senso e lo stile dell'enunciato; insomma, tutti gli aspetti importanti da un punto di vista creativo. Affronta ciò trattando il modo come delegare al computer tutte le attività di correzione di un testo, che sia un romanzo o il listato di un linguaggio di programmazione. L'autore offre dunque un corposo volume sulle espressioni regolari o RegExp dedicato a chi scrive col computer per revisionare e correggere i propri testi senza doversi laureare in informatica.

Questo libro non ha contenuti tecnici e complessi ma narra più l'aspetto storico-sociale legato al campo di addestramento di un'associazione cinofila, ampliato anche all'agility e con escursione anche nella pet therapy. Viene valorizzato quel forte spirito d'aggregazione guidato dalla vera passione per il cane. L'autore racconta molteplici episodi di vario genere avvenuti nel Centro Cinofilo in cui è stato addestratore di cani da utilità e difesa, dove ha preparato tantissimi soggetti di varie razze che hanno raggiunto risultati importanti nelle prove di lavoro. L'autore conclude il libro fornendo utili consigli per convivere serenamente con il proprio cane.

Questo libro è frutto di uno studio approfondito a seguito di una lunga ricerca storica, che affronta le origini fin dalla preistoria dei cani da gregge delle Alpi. Prende in considerazione le varie etnie canine pastorali spagnole, francesi, ungheresi, britanniche, australiane, americane e tedesche per raccontare la storia genetica del manto "merle", fino alle etnie italiane. Racconta in unisono la storia della pastorizia dove i cani conduttori lavorano da tempi remoti. Questo libro offre pertanto un nutrito panorama di gruppi etnici del patrimonio cinotecnico rustico di elevata cultura tradizionale.

Questo libro, versione italiana del testo in lingua inglese "Dog Show Handling" della stessa autrice, offre un tour concentrato nel mondo della presentazione del cane nelle esposizioni. Le voci di handlers dall'Europa agli USA, alcuni famosi e altri meno, condividono in questo volume le vicende che li hanno portati nell'ambiente dell'handling e che cosa vi hanno trovato, fornendo consigli utili, grazie alle loro esperienze. Un capitolo esplora i concetti base su come allevare un cane da esposizione e le tecniche per prepararlo e presentarlo. Questo è un testo anche divertente, pieno di aneddoti e perle di saggezza, che potranno essere di stimolo tanto agli handlers alle prime armi quanto a quelli di maggior esperienza, per potersi migliorare ogni giorno di più.

Questo libro incrocia la letteratura scientifica con i dati raccolti dall'indagine "The Gundog Project" dell'autrice per dimostrare quanto il benessere animale possa influenzare la salute, il comportamento e la prestazione atletica dei cani da lavoro. L'autrice illustra il significato di "benessere animale", gli effetti dello stress e tutte le pratiche di gestione del cane partendo dalla convinzione che è la gestione a determinare il benessere. Un libro quindi che offre informazioni su: crescita dei cuccioli, soluzioni abitative, metodi di trasporto, tecniche di addestramento, partecipazione alla cinofilia agonistica, tipo di alimentazione, scelte di medicina preventiva e selezione genetica. I punti di forza e di debolezza di ogni metodologia vengono messi in luce al fine di suggerire ai cinofili come migliorare la vita dei propri cani. Un testo scientifico ma scritto in un linguaggio alla portata di tutti.

Questa è la seconda edizione riveduta del primo libro sul Fila Brasileiro in lingua italiana, la cui prima edizione uscita nel 2008 è andata esaurita in breve tempo. Il testo descrive ogni risvolto della tipicità di razza non solo esponendo sulla base storica antica e moderna il tema dell'aspetto morfologico, anche potendo confrontare tre standard fondamentali ed integrativi l'un l'altro, ma pure affrontando con cognizione di causa le peculiarità caratteriali dal cucciolo all'adulto, che rendono noto nel mondo questo molosso brasiliano. Il testo è corredato da una serie di foto esplicative, sempre in connessione alle innate attitudini delle funzioni originarie, onde non snaturare la razza, che resta inalterata da oltre quattro secoli come il miglior cane da guardia al mondo.

Questo libro tratta tutte le tematiche necessarie per poter allevare ciascuna razza canina con responsabilità zootecnica, sia per professione che per hobby, nel pieno rispetto della deontologia professionale, perché servono i fondamenti zootecnici alla base della corretta opera di selezione per il miglioramento morfologico e caratteriale sul piano genetico. A ciò si aggiungono tutte le pratiche quotidiane che un Allevatore con la A maiuscola deve espletare per mantenere un profilo di allevamento responsabile a favore della razza selezionata. L'autore mette a disposizione un bagaglio di conoscenze maturate fin dal 1968 quando iniziò la sua attività professionale ancora giovanissimo con rigore zootecnico e tantissime cucciolate allevate. Questo libro è una sorta di "testamento spirituale" dell'autore dopo una lunga carriera da allevatore

Questo libro offre il tributo ad un cinquantennio di storia del Samoiedo in Italia attraverso i campioni che hanno rappresentato al massimo livello la razza nel nostro Paese. Contiene un notevole corredo iconografico, le cui foto testimoniano i migliori soggetti importati in Italia e quelli selezionati dagli allevatori italiani. Si tratta di un percorso storico che mette a disposizione una fonte documentale che consente anche di studiare le linee di sangue sulle quali gli allevatori italiani hanno puntato l'indirizzo di selezione, ottenendo un patrimonio morfogenetico di spessore. Un volume che è dunque una monumentale galleria di campioni, corredata da un apparato storico generale dell'allevamento occidentale sviluppato dalle epoche pionieristiche quando i primi esemplari furono prelevati negli impervi luoghi d'origine.

Il problema di un ordinamento delle razze canine è plurisecolare, risalente fin agli antichi Greci e agli antichi Romani. Gli sviluppi nei metodi di identificazione hanno consentito di approfondire la caratterizzazione e la loro tipizzazione. Oggi i criteri di classificazione si basano sempre più sull'analisi genetica e in particolare sulla filogenetica, che consentono di precisare sia l'evoluzione che la classificazione delle diverse razze. Questo testo è un excursus storico e tecnico sui metodi di identificazione, descrizione, tipizzazione e classificazione delle razze canine come oggi le conosciamo e sui percorsi storici affrontati dalle stesse.

Questo libro si rivolge ad una parte di gruppi etnici autoctoni italiani ancora "segregati" nei luoghi d'origine e/o in esiguità numerica. Le etnie inserite in questo volume rappresentano infatti quei cani che continuano ad intrattenere uno stretto legame con il luogo d'origine, perciò particolarmente evidenzianti il triplice connubio tra territorio, tradizione e tipicità. Proprio per questo i cani schedati nel presente libro non possono ancora definirsi come appartenenti a razze moderne secondo il concetto della cinofilia ufficiale, bensì a gruppi etnici più o meno antichi tuttora radicati nel loro ambiente tradizionale, le cui popolazioni a limitata diffusione nello stesso territorio nativo necessitano dapprima di essere annotate nella loro tipicità spartana e genuina, poi considerate sotto il profilo grezzo di un aspetto fisico rustico, infine valutate in termini morfofunzionali sostanziali che sono competitivi unicamente nelle mansioni rurali esercitate da tempi remoti. Questo è il primo volume dell'editoria italiana impostato con intenzione e criterio etnocinologico, che lo trasforma appunto in un dossier poiché documentativo non solo sul piano teorico ma anche pratico.