Carlo Delfino Editore
Guido Colucci. Alla ricerca delle vestiture tradizionali sarde
Flavio Orlando
Libro: Libro rilegato
editore: Carlo Delfino Editore
anno edizione: 2025
pagine: 232
Lo studio della collezione di costumi sardi di Guido Colucci offre un’opportunità unica di contestualizzare l’attività dell’artista dal punto di vista storico e critico ma anche di esplorare il complesso processo di evoluzione delle fogge vestimentarie che, nel corso dei secoli, sono state integrate nell’abbigliamento popolare dalle diverse realtà locali. Attraverso un’analisi diacronica dei singoli capi d’abbigliamento, l’Autore risale alle loro origini tipologiche e funzionali mentre l’approfondimento sincronico del contesto storico-culturale e delle manifestazioni vestimentarie correlate gli consente di delineare le modalità di assimilazione da parte dei ceti popolari di elementi provenienti tanto dal guardaroba della borghesia locale quanto dalle uniformi militari delle guarnigioni spagnole e piemontesi nel caso dell’abbigliamento maschile. Per comprendere il ruolo del vestiario ‒ in termini di funzione, valore economico e destinazione ‒ nel contesto dei diversi strati sociali, Flavio Orlando esamina la vasta documentazione archivistica offerta dalle carte notarili. Le liste dotali, i testamenti e gli inventari post-mortem ‒ riferibili ad un periodo che va dalla metà del Seicento alla metà dell’Ottocento ‒ forniscono infatti informazioni preziose sui lessici, sulla morfologia degli indumenti e sui materiali utilizzati per la loro realizzazione mettendo in luce un processo di stratificazione degli abiti che riflette momenti storici distinti e varianti terminologiche presenti in tutta l’isola. La trascrizione e l’analisi di questi documenti, tra i più antichi riguardanti l’abbigliamento tradizionale della Sardegna, consentono all’Autore di sviluppare un glossario specifico del costume sardo che impiega, per la prima volta, una metodologia scientifica. In questo repertorio lessicale, le voci etimologiche già note sono integrate con lemmi e informazioni tratte dalle fonti archivistiche, così da creare uno strumento di riferimento utile per la comprensione e lo studio della tradizione vestimentaria sarda.
Trinità, Aglientu, Santa Teresa. Le tre torri. Baluardi eretti a difesa dell'invasione saracena-The three towers. Bulwarks built to prevent the Saracen invasion
Mario Piga
Libro: Libro rilegato
editore: Carlo Delfino Editore
anno edizione: 2025
pagine: 168
Sulla scia del successo del volume “Sentinelle sul Golfo” un nuovo lavoro di Mario Piga continua ad illustrare la costa nord-occidentale della Sardegna, da Trinità a Santa Teresa Gallura, nell’intento di preservare i monumenti antichi, gli usi e i costumi tradizionali, il dialetto del suolo gallurese. La ricca raccolta di immagini suggestive del territorio costiero mette in luce quanto l’intervento umano possa minacciare questo prezioso patrimonio naturale che meriterebbe di essere custodito per le generazioni future.
Colpi di scure e sensi di colpa. Storia del disboscamento della Sardegna dalle origini a oggi
Fiorenzo Caterini
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Delfino Editore
anno edizione: 2024
pagine: 312
Dagli antichi greci fino ai viaggiatori dell’800, la Sardegna è sempre stata considerata un’isola mitica, florida, terra promessa ricca di boschi, acqua e risorse naturali. Improvvisamente, verso la fine dell’800, l’immagine dell’isola si trasforma: terra brulla, inospitale, priva di risorse naturali e senza storia. Elemento geografico e umano si mescolano in una sorta di impietoso determinismo: la Sardegna altro non poteva forgiare che uomini rudi e vendicativi, dediti alla pastorizia e al banditismo. L’isola mitica del passato è cancellata: la Sardegna è sempre stata così, arida e povera. Uno sguardo esterno che finisce per essere interiorizzato anche dai sardi al punto che, nel dopoguerra, con la petrolchimica e le servitù militari che premevano alle porte, nasce una concezione di Sardegna funzionale alle politiche economiche e statali dell’epoca. Una terra vuota, priva di storia, di cultura, di risorse naturali, pronta ad accogliere un ingombrante modello di sviluppo di importazione. Per paradosso, esattamente il contrario di ciò che la Sardegna è in realtà. Ma cos’era successo in quegli anni in Sardegna? Questo libro racconta i mutamenti che, a partire dai primi dell’800 e dal famigerato Editto delle Chiudende, hanno trasformato non solo l’ecologia dell’isola, ma nel profondo anche il rapporto dei sardi con la loro terra e con le risorse naturali. È stato calcolato che, in quel periodo, i boschi della Sardegna si siano ridotti di almeno quattro quinti. È un disboscamento di mera speculazione, industriale, mercantile, che non va confuso con la normale agricoltura e la fisiologica dialettica tra attività tradizionali e bosco. Il bosco, fino ad allora organismo portatore di vita e di una complessa carica simbolica, viene abbattuto, e ridotto a mero giacimento di legname. Con la radicale trasformazione ecologica si perde un intero mondo; è uno stravolgimento antropologico, che spezza il legame simbolico e funzionale tra gli esseri umani e la terra e li rende sempre più simili ad oggetti, a merce da comprare e vendere come forza lavoro. La Sardegna entra così nella modernità, nell’economia di mercato. Con le vaste distese lasciate libere dal disboscamento giunge la monocoltura ovina, creando una nuova dipendenza dal mercato estero. Una dipendenza che permane e che rende la Sardegna, ancora oggi, vulnerabile alle attuali incombenti e drammatiche forme di speculazione, in triste continuità con il passato.
Fiori della Sardegna
Mauro Ballero
Libro: Libro rilegato
editore: Carlo Delfino Editore
anno edizione: 2024
pagine: 264
L'impronta mediterranea della Sardegna traspare distintamente, soprattutto agli occhi di chi la visita per la prima volta, nella splendida collezione di colori e profumi dei suoi paesaggi e della sua inestimabile vegetazione. La guida, impostata con rigore scientifico, illustra quei fiori che possono essere osservati nell'Isola per l'ampia distribuzione o per la loro originale rarità, la forma, il colore o il profumo. Le specie selezionate sono ordinate in un elenco alfabetico che ne rende più agevole la fruizione al visitatore appassionato della terra dei nuraghi.
Sentieri di pietra
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Delfino Editore
anno edizione: 2024
pagine: 160
Cinquecento chilometri raccontati da uno scrittore e da un pittore sulle tracce del Cammino Minerario di Santa Barbara. Un libro illustrato che passo dopo passo esplora i paesaggi post-industriali del Sud Sardegna. Tra scogliere, montagne, foreste e natura selvaggia, le miniere dismesse rievocano storie di sfruttamento e rivolta. In un sentiero che racconta il passato, il presente ma anche il futuro dei luoghi. Il libro nasce all’interno del progetto Sardegna Abbandonata.
Vita e volti di Sorso dei primi del'900. Immagini di un fotografo particolare Pietro Ludovico Marogna
Pietro Marogna, Gian Paolo Ortu
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Delfino Editore
anno edizione: 2024
pagine: 128
Come un viaggio a ritroso nel tempo, la raccolta fotografica della famiglia Marogna offre uno sguardo affascinante su Sorso e il suo passato, rivelando un mondo, ricco di tradizioni e cultura, che si apriva alla comunicazione visiva. La fotografia consentiva di immortalare momenti storici significativi, evocando l’essenza di una comunità che viveva di agricoltura e di attività legate al mare. Pietro Lodovico Marogna, medico e appassionato fotografo del Novecento, si distinse per la sua curiosità verso il nuovo, catturando volti, paesaggi e usanze della sua terra fino al 1917, anno in cui, come maggiore medico al fronte, documentò gli orrori della Grande Guerra. La sua eredità rimane viva, permettendo agli abitanti di Sorso di rivivere la storia della loro terra attraverso immagini potenti che ispirano il desiderio ardente di conoscenza e l’impegno di preservare la cultura e la storia della comunità.
Storia delle Fiamme Gialle modenesi. Dalla forz'armata di finanza degli stati estensi alla polizia economico-finanziaria europea (1796-2024)
Gerardo Severino
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Delfino Editore
anno edizione: 2024
pagine: 328
«Nel maggio del 1862, fu istituito, a livello nazionale, il Corpo delle “Guardie Doganali” del Regno d’Italia. La nuova “Milizia Finanziaria” italiana previde il concorso numerico di “quote parti” degli appartenenti agli ex Corpi di Finanza pre-unitari tra cui la “Reale Ducale Guardia di Finanza Estense”, istituita a Modena all’indomani della Restaurazione post Napoleonica del 1814-1815, ma comunque sulle ceneri di precedenti organismi polizieschi molto similari fra loro, i quali risalivano al 1796. A oltre due secoli dalla sua istituzione ho ritenuto doveroso dedicare a questo benemerito Corpo, così come alla presenza delle Fiamme Gialle nel Modenese, un apposito libro, nel tentativo di colmare una lacuna storiografica, dovuta essenzialmente all’interruzione dei lavori della fortunata collana di testi storici che il compianto Generale Giuliano Oliva aveva riservato ai Corpi di Finanza pre-unitari. Frutto di estenuanti ricerche d’archivio, il libro che ho il piacere di proporre vuole essenzialmente ricordare, perpetuandone la memoria nel tempo, il ruolo svolto dai Finanzieri Estensi a beneficio della Patria e comunque a prescindere dall’epilogo che nel 1859 li vide salutare per l’ultima volta l’amato Sovrano, contro il quale – unico caso in tutta la Penisola – non avevano tramato o combattuto. La storia di questo Corpo vanta episodi di valore, sia in ambito professionale che militare, prove tangibili della straordinaria generosità di quel Popolo al quale le stesse Guardie di Finanza Estensi appartenevano. Ai loro eredi, le Guardie Doganali, dal 1862 e poi di Finanza spetterà la seconda parte del libro, non meno importante nel ricostruire vicende sepolte dall’oblio del tempo, ma comunque utili per dimostrare come le Fiamme Gialle Modenesi abbiano concorso, spesso con tanti sacrifici e privazioni, al progresso del Paese e alla salvaguardia delle varie forme di libertà.» (l'autore)
Educazione alla biodiversità. Antiche varietà di frutta della Sardegna. Volume Vol. 1
Mario Agabbio, Guy D'hallewin
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Delfino Editore
anno edizione: 2024
pagine: 120
Nella seconda metà del XX secolo, nel panorama scientifico si intensifica l’attenzione verso la salvaguardia della biodiversità, soprattutto delle antiche varietà agricole. Negli anni Settanta, in Italia si costituisce un gruppo di lavoro nel quale confluiscono esperti di biodiversità frutticola che curano l’organizzazione di convegni e pubblicazioni significative, tra cui diversi studi sulle varietà antiche di Sardegna e approfondimenti sulle cultivar locali di susino. Questo libro dedicato al melo esamina la sua presenza nella mitologia greca e romana e sottolinea l’importanza della biodiversità frutticola, analizzandone le varietà autoctone e i loro tratti distintivi. Vengono studiati anche gli elementi nutrizionali e i processi bio-fisiologici che influenzano la coltivazione, e si offre una dettagliata illustrazione delle varietà di melo sarde in schede fotografiche di agile consultazione da parte degli appassionati.
Quell'ultimo giro
Roberto Valentino
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Delfino Editore
anno edizione: 2024
pagine: 224
Roberto Valentino propone una storia surreale in cui i più famosi campioni del ciclismo italiano rivivono le imprese di un'era ciclistica indimenticabile, segnata da successi e tragedie. In un viaggio tra Paradiso e terra, l'autore esplora, con arte e nostalgia, il legame tra ciclismo ed esistenza, ricordando che lo sport, con le sue sfide, è una metafora della vita che impone riflessioni profonde sui valori e i sentimenti.
4 maggio 1949. Il grande Torino a Cagliari. Storia incredibile di un destino avverso
Mario Fadda
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Delfino Editore
anno edizione: 2024
pagine: 112
A 75 anni dalla tragedia di Superga, Mario Fadda ricostruisce gli ultimi giorni del Grande Torino, spinto da un ritrovamento inedito che rivela nuovi dettagli sulla squadra. Senza cadere nel sensazionalismo, analizza i rapidi eventi e le scelte che hanno segnato il destino del team più emblematico del Novecento sportivo italiano, il suo legame con il Cagliari e le opportunità che avrebbero potuto evitare la tragedia, il calcio come un riflesso della società italiana, con riferimenti a testi letterari, stampa coeva e passaggi storici poco noti.