Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Ass. Primalpe Costanzo Martini

La luce della vera me

La luce della vera me

Mattia Munari

Libro: Libro in brossura

editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini

anno edizione: 2024

pagine: 260

Clara è una diciottenne affetta da depressione che, dopo alcuni spiacevoli eventi, ha cominciato a corroderla dentro, consumando pezzo per pezzo tutta la sua gioia. Con l'aiuto dei propri amici, del padre e di altre figure, inizierà un percorso che la riporterà verso la retta via. L'allegria di un passato radioso rispecchia la felicità ideale a cui ambisce, ma durante la terapia affronterà molte sfide che altereranno il suo percorso definitivamente. In un modo o nell'altro starà a lei decidere se ritrovare la luce o annegare nell'ombra della sua psiche.
15,00

Quel profumo di rosa canina

Quel profumo di rosa canina

Deborah Giraudo

Libro: Libro in brossura

editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini

anno edizione: 2024

pagine: 266

"Riusciva a sentire la voce di una donna. Stava intonando una canzone. Si avvicinò ancora, facendo attenzione a non farsi sentire, per poter sbirciare chi stesse cantando. Una giovane ragazza, la vedeva di spalle. Aveva la schiena appoggiata alla pietra e le ginocchia raccolte al petto, il viso rivolto verso il basso e i capelli, color nocciola, raccolti disordinatamente in una treccia."
16,00

Solo. Storia, tripartita e in movimenti variabili, di un musicista non accompagnato

Solo. Storia, tripartita e in movimenti variabili, di un musicista non accompagnato

Franco Olivero

Libro: Libro in brossura

editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini

anno edizione: 2024

pagine: 128

Alberto, musicista ultra cinquantenne non allineato, in un momento critico della sua esistenza, da sfogo ad un suo malessere nel contesto sbagliato. Cessa repentinamente il suo assolo musicale in un chiassoso locale pubblico dove tiene un concerto. Dimentica per un attimo, attanagliato dalla rabbia, il bon ton, dando libero sfogo alle parole: parole espresse con enfasi spropositata, inadatte e irriverenti nei confronti di quell'ambiente sociale e soprattutto inaspettate da una personalità che sino a prima si era dimostrata introversa e riflessiva. Si trova dunque gioco forza, in quella tappa della sua esistenza, a fare i conti dapprima con se stesso e la paura di ripercorrersi interiormente, ma soprattutto nella disperazione e nella quasi certezza di non potersi più riabilitare e riprendere il cammino messo in atto, seppur con fatica, prima dello sciagurato episodio del quale, ahi lui, si è reso protagonista. L'ambiente terapeutico nel quale si ritrova un giorno, malgrado suo e per volontà di qualcuno non ben identificato, lo mette di fronte ad un ulteriore pericolo: quello del doversi adattare a formule standardizzate nel trattamento dei disturbi di origine psicologica dai quali però con strategia dialettica, riesce poi ad affrancarsi. Una gura con una mansione non specialistica ma funzionale al contesto, gli fornisce, attraverso il semplice ascolto e alla purezza emotiva della sua personalità verso la quale Alberto prova un inaspettata attrazione, quell'ausilio necessario a risollevarsi per poi sparire anch'essa.. E dunque il termine "solo" viene qui trattato in un accezione ambivalente: Solo come solitudine esistenziale derivante da un pensiero e da una posizione critica nei confronti della socialità ma necessaria per ascoltare la propria anima, e Solo, abbreviazione di assolo, come sovente si esprime negli ambienti musicali, laddove l'interazione ha necessità di essere sostenuta da un'armonia e da un ritmo condivisi.
13,00

Il profumo della carta

Il profumo della carta

Nino Fenoglio

Libro: Libro in brossura

editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini

anno edizione: 2024

pagine: 62

ma chiel l'è cul 'dla carta...? (...) Quando ho incontrato Nino, ho rivissuto l'esperienza di bambina e ho trovato nel suo narrare qualcosa che m'incuriosiva, che mi immergeva in un altro tempo... Sono nati così i pomeriggi di tè al mirtillo in cui i ricordi di Nino hanno iniziato a srotolarsi copiosi senza seguire un unico filo cronologico, ma rimbalzando da un episodio all'altro: Nino che va a scuola, che gioca al pallone, che perde il padre, che lavora in cartoleria, e che infine incontrerà Martina... Ricordi belli, tristi, malinconici, allegri, divertenti...
14,00

Quadrilogia delle lune. Crescente nudo di luna

Quadrilogia delle lune. Crescente nudo di luna

Francesca Rasta, Daniele Mugnai

Libro: Libro in brossura

editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini

anno edizione: 2024

pagine: 76

Con foto di Marco Corrarati, Stefano Palumbo e Vittorio Santi.
12,00

Pippetto. Il topolino che voleva diventare umano

Pippetto. Il topolino che voleva diventare umano

Anna Maria Dalmasso

Libro

editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini

anno edizione: 2023

pagine: 206

Ma, era poi così importante diventare umano o forse era meglio rimanere un topolino? Nei 26 racconti del libro, Pippetto, vivendo e condividendo con gli uomini situazioni diverse e a volte inverosimili, a fatica, cerca di dare una risposta a questo interrogativo! Età di lettura: da 6 anni.
16,00

Tancredi Dotta Rosso, mio padre. Una microstoria di comunità

Tancredi Dotta Rosso, mio padre. Una microstoria di comunità

Margherita Dotta Rosso

Libro: Libro in brossura

editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini

anno edizione: 2023

pagine: 338

1921-1976 Un viaggio nel tempo della vita di una persona. Uno sguardo sul passato, rivisitando il trasformarsi della vita di Tancredi Dotta Rosso e della comunità e della città in cui ha vissuto.
26,00

Troppo leggera per volare

Troppo leggera per volare

Annadamari Fracchia

Libro

editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini

anno edizione: 2023

pagine: 50

Attraverso disegni, domande e poesie, è raccontata la storia di Naïma, di come un giorno si sia guardata allo specchio senza riconoscersi, di come confuse il peso dell'anima con quello indicato sulla bilancia. Iniziò in questo modo la sua disperata ricerca della leggerezza, l'ossessione e il bisogno sempre più opprimente di sottrarre, fino al rischio di annullare sé stessa. Il fatto è che non si sentiva pronta a crescere: le faceva paura il mondo che aveva sempre guardato dalla finestra dell'ingenuità. Quando abitava nel corpo leggero di una bambina che ormai non era più e che voleva tornare ad essere, non volendo ammettere che era solo un modo per nascondersi in una realtà idealizzata come più semplice. L'anoressia è un mostro silenzioso, ha isolato Naïma da tutto il resto senza che lei se ne accorgesse, le ha messo in pausa l'esistenza facendole assaggiare la morte. Ma è stato questo a darle il tempo necessario per iniziare a desiderare il gusto della vita.
14,00

La salita è di rigore. Percorsi diversi per una meta comune

La salita è di rigore. Percorsi diversi per una meta comune

Mariano Giraudo, Mario Piasco

Libro: Libro in brossura

editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini

anno edizione: 2023

pagine: 180

Montagnaterapia e calcioterapia hanno un denominatore comune: "il gruppo", la squadra che diventa leva di cambiamento e aiuto concreto per stare meglio. Un viaggio raccontato all'interno su quel "si può fare" che la legge Basaglia ha costruito per cercare di superare barriere, stereotipi, pregiudizi. Un racconto corale perché insieme si riescono a superare gli ostacoli che affrontati da soli sembrano insormontabili e infiniti.
15,00

120 pillole per sollevar lo spirito

120 pillole per sollevar lo spirito

Sebastiano Morello

Libro: Libro in brossura

editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini

anno edizione: 2023

pagine: 130

poesie, aforismi
13,00

L'ospedale civile Sant'Antonio di Saluzzo. Evoluzione di un istituto messo a confronto con la Sanità nazionale e le altre realtà cuneesi (1246-2007)

L'ospedale civile Sant'Antonio di Saluzzo. Evoluzione di un istituto messo a confronto con la Sanità nazionale e le altre realtà cuneesi (1246-2007)

Pasquale Natale

Libro

editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini

anno edizione: 2023

pagine: 432

Poderoso lavoro di ricerca volto investigare quasi otto secoli di vita di un ente benefico, che tanto diede, seppur fra mille peripezie, alla città di Saluzzo, ma è anche un grido di dolore per la sua decadenza, frutto delle scelte adottate da più attori negli ultimi decenni. Una mancanza di fiducia e sicurezza pervade molti cittadini, obbligati a volgere il loro sguardo a centri lontani. L'opera è divisa in tre parti, ognuna riflette i tre periodi in cui si è evoluto l'ospedale: da ricovero di poveri, orfani, vedove e ammalati, a vero e proprio nosocomio e, infine, integrato con difficoltà nel Servizio Sanitario Nazionale. Nel corso della trattazione le vicende della casa di cura si intersecano con la situazione e l'evoluzione della povertà nel territorio saluzzese, con la gestione delle opere di assistenza e con gli avvenimenti della Città, aprendo qualche squarcio, a volte inedito, della sua vita quotidiana. Inoltre, è stato svolto un continuo raffronto tra la realtà del nosocomio saluzzese con i suoi omologhi nel territorio cuneese. Il libro ripercorre i mutamenti di idee che si verificarono nei confronti dell'architettura ospedaliera, dagli edifici di origine medioevale, situati all'interno del centro abitato, poco areati o addirittura malsani, a nuove costruzioni, erette su terreni posti in periferia, su ampie superfici, e salubri. Evoluzione seguita anche a Saluzzo e che nelle intenzioni dei suoi progettisti, doveva rappresentare i fasti del passato e l'importanza della Città. Vengono, pure, menzionate le opere d'arte che l'ospedale possedeva da tempo immemore, retaggio dell'affiliazione alla confraternita del Gonfalone, della benevolenza dei marchesi e dei successivi benefattori, e man mano alienate o sparite.
24,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.