Artema
L'eterno gioco del doppio. Dario Lanzardo fotografo. Catalogo della mostra (Torino, settembre 2006)
Dario Lanzardo
Libro: Copertina rigida
editore: Artema
anno edizione: 2006
pagine: 310
In un volume di oltre trecento pagine di immagini e testi l'autore accosta e contrappone, in un percorso di rispecchiamenti, figure salienti della storia dell'autorappresentazione umana (dalle statue alle armature, dalle bambole e i manichini fino agli attuali robot), a immagini di umani del nostro tempo colti in situazioni particolarmente significative. La sequenza fotografica, oltre a mostrare una esauriente selezione delle immagini prodotte da uno dei più innovativi fotografi italiani, intende anche offrire materiale di riflessione sulla tendenza crescente in tutte le culture delle società industrializzate al con-fondersi di realtà e rappresentazione, naturale e artificiale, materiale e virtuale: in altre parole, la fotografia e i suoi referenti.
Carlo Bossoli. Cronache pittoriche del Risorgimento (1859-1861) nella collezione di Eugenio di Savoia principe di Carignano. Catalogo
Libro
editore: Artema
anno edizione: 2004
pagine: 160
Sacrarium apostolicum. Sacra suppellettile ed insegne pontificali della sacrestia papale
Luciano Orsini
Libro
editore: Artema
anno edizione: 2004
pagine: 220
Marchands d'art
Daniel Wildenstein, Yves Stavridès
Libro
editore: Artema
anno edizione: 2002
pagine: 200
Carracci e dintorni. Catalogo della mostra
COTTINO
Libro
editore: Artema
anno edizione: 1997
pagine: 104
Lo sguardo inquieto. Saper leggere l'arte
Bruno Vergano
Libro
editore: Artema
anno edizione: 2007
pagine: 158
Duveen. L'arte di vendere arte
Meryle Secrest
Libro
editore: Artema
anno edizione: 2006
pagine: 600
Joseph Duveen è una figura chiave per comprendere la nascita del moderno mercato dell'arte. Figlio di un antiquario olandese trasferitosi in Inghilterra, accumulò una fortuna vendendo quadri e statue ai magnati americani, convincendoli che il possedere grandi collezioni d'arte gli avrebbe conferito una nuova nobiltà. Duveen è stato un grande benefattore di importanti istituzioni artistiche come la Tate Gallery, la National Portrait Gallery e il British Museum.