Argento Vivo Edizioni

Mille racconti di una situazione insolita, narrate in un''immaginaria, fantastica, invenzione, poesia. Un miscuglio di parole non definibili con le tecniche classiche della scrittura, letteratura. Se si prende a prestito la definizione di Antonio Tabucchi: «La filosofia sembra che si occupi solo della verità ma, forse, dice solo fantasie; e la letteratura sembra che si occupi solo di fantasie ma, forse, dice la verità.»

“Grazia” è una silloge poetica che non ha un unico tema, ma spazia tra diversi argomenti: si passa infatti dall’amore al rapporto con la natura e il territorio d’appartenenza, dall’introspezione alla religiosità e alle tematiche sociali. C’è però un significato profondo che riunisce tutte le poesie e conferisce senso all’insieme: ogni cosa che ci capita nella vita non va data per scontata, ma è una grazia, un dono del quale appunto essere grati, di cui godere e fare esperienza. Grazia, appunto: ecco il motivo del titolo della silloge e della poesia che la apre

È possibile l''amore tra una bovina scostumata e un altezzoso, leggendario unicorno? Alla domanda risponderanno le rocambolesche avventure degli strambi animali che abitano la Fattonia di un fattore-fattone. Dopo il folgorante incontro al pascolo, la storia di Vacca e Unicorno si dipana fra il sostegno degli amici investigatori Coniglio e Lepre, delle vacche compagne di stalla, di Josè il can da guardia e avversari come l''attore-cavallo Tornado e il gallo Mengallo, con la sua setta millenaristica delle Uova della Prossima Venuta.

Hellgate è la storia della fine del mondo vista dai quattro cavalieri dell''apocalisse, inconsapevoli di esserlo, il tutto visto sotto un''ottica fantasy ed esoterica. Il racconto infatti è ricco di simbolismo esoterico, dalla contrapposizione del bene e del male, le sfacettature della personalità dell''essere umano nelle sue contrapposizioni, fino alla rappresentazione degli elementi alchemici di base. L''apocalisse di giovanni vista nell''ottica del paradosso profetico e del destino manifesto. In definitiva un classico racconto epico e un''avventura per crescere.

Cosa accadrebbe se un odio mai del tutto sopito, un matrimonio oltreoceano e una disattenzione aeroportuale rendessero la "cattiva" di ogni storia la protagonista di questa?

La folle corsa per salvare un ostaggio in mano ad un collezionista privo di scrupoli, la ricerca di una tomba millenaria, la soluzione degli enigmi mortali ideati per proteggere il riposo del figlio di Amon. Mel e Claire, legati da una vecchia amicizia, sono i protagonisti dell’intreccio narrativo che, senza respiro ed esclusione di colpi, li condurrà fino alla sorprendente soluzione finale.

Norah è una giovane donna che, fin da quando è bambina e la Vita l’ha strappata prepotentemente agli affetti più cari, lotta con tutte le sue forze per trovare l’Amore e il suo posto nel Mondo. Poche sono le certezze che, anche quando il mondo attorno a lei sembra crollare, rimangono i suoi unici punti di riferimento: la presenza invisibile ma costante del padre, suo fratello Hassan, l’amore per i gatti e il suo gruppo musicale preferito, i BTS, che in ogni loro canzone scrivono un pezzettino della sua vita.

In seguito ad un incidente, Lena Railgun, vent’anni e incapace di lasciar andare il passato per vivere il presente, si risveglia in ospedale, con accanto una creatura celeste, Lucas Taylor Lawrence, il creatore delle clessidre, con il compito di consegnargliene una. Le clessidre hanno la capacità di far rivivere a Lena i ricordi in cui tanto ama rifugiarsi, con un’importante nota da considerare: ogni viaggio toglie del tempo alla vita reale.

"I sogni intridono la coscienza spaurita con la loro archetipicità. Allora affiora confusa la sensazione, già postuma e labile nella memoria, di aver visto gli archetipi non soltanto dei gesti, stati, modi dell’esistere, ma anche degli stessi terrori, delle pulsioni, dei desideri di tutto l’uomo in tutto il suo tempo e prima di lui, quando i sogni erano ancora nel loro ricettacolo fetale."

Quando i protagonisti Luca e Nin hanno dodici e cinque anni, un evento inatteso cancella il mondo in cui hanno finora vissuto. Mentre assistono allo sgretolamento dell’esistente conosciuto al quale subentra l’ignoto, avviene il loro incontro, da subito saldo e indissolubile, sia che ravvisino l’uno nell’altra la salvezza o obbediscano a un destino prestabilito. Ne conseguirà una vita nuova e spesso in contrasto con i vecchi precetti ma accettata da menti pressoché vergini da pregiudizi sedimentati dal tempo.

"Voce del Verbo Supplire" è un racconto stracolmo di stereotipi, imbevuto di luoghi comuni, pieno di assurdità e viziato da grottesche esasperazioni. È anche falso, infondato e a tratti persino inopportuno. D’altronde, potrebbe essere mai diversa la storia di un giovane supplente che prova a diventare un docente a tempo indeterminato? Ettore Marcone, fresco imberbe neolaureato, è disposto a tutto pur di realizzare il sogno di una vita e insegnare latino e greco nella scuola pubblica italiana. Ma fare il supplente si rivelerà più insidioso del previsto e per Ettore sarà impossibile sfuggire ad un destino di atroci e singolari sofferenze.

Helena, annoiata dalla routine, inizia a scoprire un mondo nuovo, fatto da persone che vogliono vivere la vita lontano dai tabu e dal conformismo. Uscendo fuori dagli schemi, inizia ad ampliare i suoi orizzonti, cedendo alle tentazioni, vivendo un amore conturbato col suo Frank che la plagia con le sue droghe. Ma in questa avventura troverà l’amicizia con Selena, insieme affronteranno un mondo visionario fatto di magia, tarocchi e amuleti per andare “Oltre la strada dell’eccesso”.