Arcadia Edizioni
Cloe. Lo strano caso della bambina scomparsa in ascensore
Valerio Mottin
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 200
Torino, vigilia di Natale. Un padre rientra a casa con la figlia di tre anni, esce dall'ascensore, ma la piccola no e da quel momento di lei si perderanno le tracce per sempre. Il palazzo verrà sigillato e la convinzione di trovarla svanirà con il passare del tempo. Tre anni dopo, Ludovica Pellegrini, giornalista frustrata e dalla vita complessa, tenta di salvare la propria carriera occupandosi della vicenda. Ma nessuno sembra aver voglia di rinvangare il passato, ed aprire quel vaso di pandora che nasconde segreti inconfessabili. Seguendo le orme della narrativa che unisce atmosfere noir a risvolti storici, Valerio Mottin costruisce un enigmatico romanzo a scatole cinesi, dalla sorprendente soluzione finale.
Ricordi di un impiegato
Federigo Tozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 72
Il ventenne Leopoldo Gradi, assunto come impiegato alle Ferrovie dello Stato, è costretto a lasciare Firenze. Lontano dalla sua città, dalla famiglia e da Attilia, la ragazza che ama, il giovane, in un crescendo di angoscia, mal di vivere e solitudine, dovrà confrontarsi con la disumanità di un ambiente di lavoro ostile. Scritto sotto forma di diario e pubblicato postumo nel 1920, Ricordi di un impiegato è un'amara riflessione sul mondo del lavoro e delle perfide dinamiche da cui è attraversato. Federigo Tozzi, considerato tra i più importanti narratori italiani del 900, ci regala uno dei romanzi più caustici e feroci della nostra storia, e accompagna il lettore nelle pieghe di un sistema attraversato da ipocrisie, inganni e sopraffazione.
Primo Maggio
Edmondo De Amicis
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 556
Alberto, insegnante torinese, si unisce al socialismo spinto dalla scoperta della condizione di miseria in cui vivono milioni di lavoratori. Per aver manifestato le sue idee, viene emarginato, abbandonato dalla famiglia, licenziato e minacciato di morte. Decide allora di dedicarsi completamente alla causa del proletariato e, durante una manifestazione per il Primo Maggio, i soldati inviati dal Governo per sedare le proteste operaie lo feriscono a morte. Rimasta inedita fino al 1980, Primo Maggio è l'opera in cui De Amicis testimonia la sua convinta adesione ad un socialismo progressivo e riformista. Un romanzo vigoroso e di grande rilevanza politica e sociale, in cui l'autore di Cuore scaglia il suo j'accuse contro un sistema lavorativo schiavistico e privo di qualsiasi afflato umano.
Comunicare il sindacato. Guida pratica
Patrizio Paolinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 340
Scrivere un volantino, un comunicato stampa, un'e-mail, impostare un manifesto, utilizzare dispositivi informatici, ascoltare attivamente, proporre uno stile comunicativo, intervenire in una riunione, partecipare a un negoziato, parlare in pubblico: ecco i principali momenti in cui si articola la comunicazione sindacale. Per ognuno di questi momenti – e per molti altri ancora – la presente Guida offre gli strumenti operativi necessari al fine di trasmettere i propri messaggi in maniera chiara, efficace e convincente. Per chi svolge l'attività sindacale, Comunicare il sindacato costituisce la più completa cassetta d'attrezzi disponibile nel panorama editoriale italiano. Ma non solo. La Guida inquadra la comunicazione all'interno delle più vaste dinamiche sociali, politiche e culturali che attraversano il mondo del lavoro con una particolare attenzione al pubblico impiego. Per l'autore la comunicazione non è un fatto tecnico ma una relazione sociale. Osservata da questa prospettiva la comunicazione del sindacato è in lotta nell'arena pubblica per affermare i propri valori – in primis quello della solidarietà – e per difendere i diritti dei lavoratori. Diritti sempre più minacciati dalla mitologia della globalizzazione. Proprio in nome della globalizzazione, da tempo si sta riportando indietro l'orologio della storia a tutto vantaggio dei poteri economici. In una società sempre più diseguale la battaglia tra chi nega i diritti dei lavoratori e chi li afferma si gioca anche sulla capacità di utilizzare efficacemente i mezzi di comunicazione. Per questo motivo, Comunicare il sindacato costituisce un indispensabile strumento a disposizione del sindacalista al fine di integrare le capacità acquisite sul campo con una serie di consigli pratici su come migliorarle.
Lavoro pubblico al bivio. Opportunità e minacce
Sandro Colombi
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 260
Sandro Colombi sostiene che, oggi, il lavoro pubblico si trova dinanzi a un bivio: o accetta passivamente il suo progressivo ridimensionamento, così come programmato dalle politiche neoliberiste; oppure le lavoratrici e i lavoratori, che ogni giorno fanno funzionare la macchina dello Stato, prendono in mano la situazione, costruendo opportunità a partire dal loro patrimonio di esperienze e di conoscenze. Ma da dove iniziare? Da un'analisi serrata, puntuale e motivata delle piccole e grandi decisioni con cui il datore di lavoro pubblico interviene , modificando gli assetti degli uffici, i processi produttivi, l'erogazione dei servizi ai cittadini e persino la stessa missione del servizio pubblico. Per Colombi, solo partendo da una ritrovata consapevolezza del ruolo del sindacato nella gestione del cambiamento si possono trasformare le minacce in opportunità. Prefazione di Guido Melis. Postfazione di Pierpaolo Bombardieri.
Navigare nella tempesta. Trasformazioni del lavoro pubblico e ruolo del sindacato
Sandro Colombi
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 292
Mentre l'Italia era investita dalla seconda ondata pandemica, Sandro Colombi ha preso in mano il timone della UIL Pubblica Amministrazione. L'ha guidata in mezzo alla tempesta e questo libro costituisce una sorta di diario di bordo che dà conto di un'attività sindacale condotta in una situazione difficilissima per il Paese. Ad onta di tanti esperti e presunti tali, durante la pandemia la Pubblica Amministrazione ha dimostrato di essere un corpo flessibile, reattivo e proattivo. Senza i tanto bistrattati statali l 'Italia non avrebbe retto l'urto del Covid-19. E tuttavia nuove sfide attendono la Pubblica Amministrazione italiana. Non l'ennesima riforma incompiuta, ma una transizione vera che la metta al passo con gli standard europei. Di questa transizione la UILPA intende essere una protagonista. Navigare nella tempesta costituisce un contributo in questa direzione. Prefazione di Pierpaolo Bombardieri. Postfazione di Benedetto Attili.
Il sindacato riformista. Alla scoperta del riformismo nella storiografia contemporanea
Walter Tobagi
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 212
Nel presente volume, Walter Tobagi si focalizza sul ruolo del sindacato nella modernizzazione del Paese e sul suo impatto sulle dinamiche socio-politiche. Egli propone una rilettura della storia e della storiografia sindacale in due momenti culminanti per l'affermazione di un sistema politico liberaldemocratico in Italia: la svolta d'inizio Novecento, con l'affermazione della parte più avanzata della borghesia, che si riconosce nella leadership politica di Giolitti ; e poi gli anni della Ricostruzione, quando, sulle ceneri del regime fascista, prende corpo la nuova democrazia repubblicana.
Storia dell'Europa durante la rivoluzione francese. Dal 1789 al 1795. Volume Vol. 2
Ruggiero Bonghi
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 438
In questo secondo e ultimo volume di "Storia dell'Europa durante la Rivoluzione francese", dopo aver trattato ampiamente, nel testo precedente, il periodo in cui regnarono Luigi XVI e Maria Antonietta, Ruggiero Bonghi entra nel vivo della questione. La sua narrazione riprende esattamente dal punto in cui si era interrotta: gli Stati Generali, per poi passare al setaccio, in modo minuzioso e approfondito, i mesi e gli avvenimenti della Rivoluzione.
Cento anni di movimento operaio. Panorama storico del Movimento Sociale Internazionale (1830-1934)
Rinaldo Rigola
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 120
L'autore, Rinaldo Rigola, da sempre coinvolto nel sindacalismo, attraverso un'attenta e appassionata disanima, offre – seppur in poche pagine – una visione dettagliata delle origini delle organizzazioni sindacali, delle battaglie combattute dai lavoratori per i loro diritti, delle dure sfide a cui sono stati sottoposti durante la Prima guerra mondiale e il dopoguerra, delle crisi economiche che hanno accompagnato quei difficili anni, analizzando le conquiste legislative e sociali ottenute. Nessuno, meglio di lui, avrebbe potuto narrare una storia del movimento operaio , le cui aspirazioni, nel corso degli anni, non si sono mai affievolite né spente, al contrario, sono diventate via via più vive e presenti.
Da Pelloux a Mussolini. (Dai «Discorsi parlamentari» 1896-1923)
Filippo Turati
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 324
Filippo Turati fu eletto deputato nel giugno 1896. Da quel momento in poi, e per ben 27 anni, egli si dimostrò strenue difensore della vita, del lavoro, della condizione dei lavoratori, affrontando tali questioni nei suoi dibattiti e facendolo con fervore, coraggio e fermezza. Il presente volume – pubblicato per la prima volta nel 1953 – è una raccolta di alcuni dei discorsi che Turati tenne in Parlamento: i più efficaci e quelli che meglio lasciano trasparire la sua azione, tutta volta a far comprendere alla classe dirigente che i socialisti combattevano, sì, per i lavoratori, ma nello Stato e non contro lo Stato. Una vera chicca per appassionati, studiosi e collezionisti.
Bruno Buozzi, ultimo atto. L'eccidio della Storta 80 anni dopo
Antonio Maglie
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 440
Ottanta anni fa, esattamente dopo due decenni dal rapimento e l'omicidio Matteotti, i nazisti ritirandosi da Roma "firmavano" l'ultima strage compiuta nella capitale, a poco più di due mesi dalla terribile “mattanza” delle Fosse Ardeatine. Medesima la dinamica (un colpo alla nuca), identici anche gli esecutori (uno di loro si era già “distinto” in quel terribile 24 marzo 1944). Quattordici corpi. Tra di loro, Bruno Buozzi, storico leader sindacale destinato a guidare la nuova CGIL unitaria. Era stato compagno di partito di Matteotti, avendo con lui, Turati, Treves e Kuliscioff fondato il Partito Socialista Unitario. Oggi più che mai, in un clima di aperto revisionismo storico, quell'evento non solo è utile ricordare ma anche reinterpretare criticamente, ponendosi una sola domanda: chi era dalla parte giusta della storia? Il questore Pietro Caruso e Guido Buffarini Guidi, ministro dell'Interno della Repubblica nazifascista di Salò, che redigevano le liste dei “martiri delle Fosse Ardeatine”, o Buozzi e i suoi tredici compagni di sventura che, come dice la lapide della Storta “diedero la vita per la nostra libertà”? Prefazione di Giorgio Benvenuto. Postfazione di Pierpaolo Bombardieri.
Gracceva. L'avventurosa vita del partigiano che salvò Pertini e Saragat
Massimiliano Amato
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 252
Nome di battaglia: il Maresciallo Rosso. Giuseppe Gracceva, capo militare delle Brigate Matteotti a Roma e nel Lazio, fu uno dei protagonisti della lunga resistenza alle truppe di occupazione tedesca nella Capitale. In quei drammatici e sanguinosi 271 giorni, che andarono dall'11 settembre 1943 al 4 giugno 1944, egli diede prova di straordinario coraggio e intrepida determinazione. Su ordine di Pietro Nenni, fu lui – con Giuliano Vassalli, Alfredo Monaco, Filippo Lupis e Marcella Ficca –a organizzare e a portare a termine la più grande beffa che la Resistenza romana riuscì a fare a Priebke e Kappler: l'evasione di Sandro Pertini e Giuseppe Saragat (due futuri presidenti della Repubblica), il 25 gennaio del 1944, dal carcere di Regina Coeli, dove erano rinchiusi da tre mesi. Catturato a sua volta agli inizi di aprile, Gracceva trascorse più di 50 giorni nella prigione tedesca di via Tasso, dove, benché sofferente per i postumi di una grave ferita a un polmone operata chirurgicamente con mezzi di fortuna, resistette eroicamente alle torture e alle sevizie a cui venne sottoposto, senza rivelare i nomi dei suoi compagni di lotta. La sua attività antifascista era cominciata nel Pcd'I nel 1922, a soli 16 anni: arrestato più volte per attività sovversiva, nel 1937 era stato condannato a cinque anni di carcere dal Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato. Nel 1939, mentre era rinchiuso nel carcere di Civitavecchia, lasciò i comunisti, sentendosi tradito dal patto Molotov-Ribbentrop. E nel 1943 partecipò alla ricostruzione del Partito Socialista, diventando intimo di Vassalli, Pertini, Nenni, Lizzadri e tutti i capi socialisti dell'epoca. Nel dopoguerra fu membro della Consulta Nazionale e insignito della Medaglia d'Argento al Valor Militare, col grado di Tenente Colonnello dell'esercito di Liberazione nazionale.Una figura leggendaria.