Annulli
L'amore ai tempi del G8
Flavia Rampichini
Libro: Libro in brossura
editore: Annulli
anno edizione: 2019
pagine: 114
Il vertice dei potenti che si tenne a Genova nel 2001, con le manifestazioni di protesta e la dura repressione da parte delle forze dell'ordine, fa da filo conduttore e da spartiacque a questi sei racconti, i cui personaggi sono ritratti in un momento cruciale del loro percorso esistenziale. Tutto comincia con i buoni propositi formulati a Capodanno da Eva, che decide di dare una svolta alla propria vita e si imbatte nei preparativi per un corteo di migranti; undici anni dopo, mentre va al funerale di una militante nonviolenta, Armando riflette sui motivi che l'hanno condotto ad allontanarsi dal movimento, e si ritrova intrappolato in uno scenario apocalittico. Nel mezzo, amori vecchi e nuovi, colti sul nascere o nel momento del declino, amori negati, sognati, o vissuti fino in fondo, amori che lasciano comunque un segno indelebile, come il marchio impresso all'inizio del nuovo millennio dai fatti del G8.
La campagna garibaldina del 1867 nelle comunità dell'Alto Viterbese
Libro: Copertina morbida
editore: Annulli
anno edizione: 2018
pagine: 122
Il volume raccoglie gli atti del convegno omonimo svoltosi a Bagnoregio nell'ottobre del 2017 in occasione dei 150 anni dalla battaglia tra garibaldini e pontifici che coinvolse e sconvolse il paese. I saggi ivi contenuti indagano e approfondiscono non solo quello specifico evento, ma allargano lo sguardo e l'indagine alla storia della campagna garibaldina del 1867 e ai suoi riflessi sulle comunità dell'Alto Viterbese. Interventi di Luciano Dottarelli, Nicola Terracciano, Antonio Quattranni, Luciana Vergaro, Giovanni Antonio Baragliu, Bonafede Mancini, Marcello Rossi, Giancarlo Breccola.
I Farnese del ramo di Latera e Farnese
Bonaventura Caprio
Libro: Libro in brossura
editore: Annulli
anno edizione: 2018
pagine: 334
Il libro ripercorre la storia del «ramo minore» della famiglia Farnese, quello di Latera e Farnese, la cui esistenza è stata spesso posta in ombra dalla storiografia nazionale, per lo più concentrata sulle vicende e sui personaggi del «ramo maggiore» di Castro e Ronciglione e di Parma e Piacenza. I Farnese di Latera e Farnese, al pari dei parenti più illustri, si distinsero per la loro accorta politica dei matrimoni, per l'esercizio delle armi in forme nuove e strategiche, per l'audacia di alcune iniziative e, non ultimo, per il loro mecenatismo artistico. Partendo dalle umili campagne della Tuscia viterbese arrivarono a esercitare il loro potere in città grandi e potenti come Roma, Firenze, Parma e Bologna. Con Isabella Farnese (suor Francesca, fondatrice delle Monache farnesiane) «rischiarono» addirittura di onorare la loro stirpe con una santa.
Viaggio nella storia, nelle tradizioni e nei sapori dei borghi della Teverina
Franca Conticchio, Giancarlo Cipriani
Libro: Copertina rigida
editore: Annulli
anno edizione: 2018
pagine: 168
Il territorio della Teverina - noto per la presenza di Civita di Bagnoregio - trova in questo testo una trattazione completa della sua storia, dei suoi itinerari, delle sue feste tradizionali e popolari, dei suoi prodotti tipici e della sua gastronomia. Una guida che è una proposta, per visitare e conoscere i borghi e i centri minori di uno dei territori più affascinanti della Tuscia viterbese.
Viaggio nella civiltà contadina. I buoi e il carro
Antonio Quattranni
Libro: Libro in brossura
editore: Annulli
anno edizione: 2018
pagine: 232
I buoi aggiogati hanno caratterizzato per secoli l'attività agricola e con essa l'insieme della realtà rurale, dividendo l'esistenza quotidiana con i contadini che li "governavano", li chiamavano con un nome proprio e li reputavano risorsa di grande valore. Buoi da lavoro e carri agricoli sono ormai scomparsi e oggi è quasi impossibile vedere arare una pariglia aggiogata. E tuttavia questi animali sono ancora presenti nella nostra quotidianità; basti considerare le numerose espressioni linguistiche cui hanno dato origine. Il libro si compone di due parti: nella prima si rintracciano gli aspetti caratterizzanti e identificativi della presenza dei bovini nelle civiltà del Mediterraneo e dei buoi nel mondo contadino; nella seconda si ricostruisce l'evoluzione della trazione animale dalla preistoria al carro agricolo, che viene quindi descritto nei dettagli costruttivi. Di particolare interesse è la permanenza di conoscenze e pratiche relative al lavoro e al rapporto con i buoi, una cultura materiale che i contadini hanno tramandato per millenni pressoché intatta e che fino a circa cinquant'anni fa era ancora ben presente nel vissuto quotidiano.
Riverberi. Di Tuscia e d'altro
Luciano Dottarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Annulli
anno edizione: 2018
pagine: 144
"Riverberi. Di Tuscia e d'altro" è il terzo volume di Luciano Dottarelli pubblicato da Annulli Editori, dopo dopo "Musonio l'Etrusco. La filosofia come scienza di vita" e "Freud. Un filosofo dietro al divano". Il libro raccoglie una serie di testi d'occasione che trattano i più diversi argomenti, ma nei quali risuona - o meglio, riverbera - l'amore per la Tuscia e quello per la filosofia; una filosofia come materia viva, capace di fornire l'impalcatura necessaria a costruire visioni del mondo e della realtà, ma anche di dar senso e orientare le scelte di vita: una filosofia nell'accezione stoica e "musoniana", una «scienza di vita» per l'appunto.
Cronache metafisiche
Marco Saverio Loperfido
Libro: Copertina morbida
editore: Annulli
anno edizione: 2018
pagine: 92
Siamo nei primi mesi del 2017: la Realtà scricchiola sotto i colpi di una serie di fatti inverosimili. Enzo, ambizioso giornalista torinese, ha la presunzione di interpretare ciò che sta accadendo tramite i famosi articoli delle sue "Cronache metafisiche". Ma chi c'è veramente dietro le sue parole? Chi è il vero deus ex machina della sua capacità di illuminare quei fatti? Cronache metafisiche è la storia di un mondo, il nostro mondo, che lentamente dà i numeri, e del tentativo di far naufragare anche il senno di chi legge. Sarà riuscito l'autore a portare a termine questa difficile missione?
Certi capivano il jazz
Raffaele Montesano
Libro: Copertina morbida
editore: Annulli
anno edizione: 2017
pagine: 76
Esistono due tipi di verginità: quella sessuale e quella delle domande. La verginità sessuale è quella che la voglia di fare sesso ti spinge a perdere il prima possibile. In genere durante l'adolescenza. La verginità delle domande, invece, è più precoce. La si perde nell'età in cui si impara a parlare, quando è la curiosità ad essere un'adolescente vogliosa. Andrea perse la verginità da domande molto precocemente. A quattro anni. Gli deflorò il cervello facendo leva sulla sua voglia di sapere. Gli aprì la mente, sciancandola come le cosce di una liceale. La curiosità lo porta alla scoperta della vita in tutti i suoi aspetti. Scopre l'arte e se ne innamora perdutamente. Rimane affascinato dal jazz, prova a strimpellarlo ma si accorge di non sapere bene che senso dare alle note, allora imita: diventa un ragazzo-scimmia del jazz. Più cresce, più aumentano le sue esperienze e più capisce che vita e arte sono collegate, che la vita la si può riversare nell'arte e, tramite questo travaso, smettere di imitare. Iniziare a creare. Certi capivano il jazz è la storia di come Andrea capì che cos'è veramente l'arte.
Cesare Pinzi. Poesie giovanili (1860-1869)
Antonio Quattranni
Libro: Libro rilegato
editore: Annulli
anno edizione: 2017
pagine: 160
Il volume di Antonio Quattranni presenta la prima biografia di Cesare Pinzi, bibliotecario e insigne storico della città di Viterbo, e una raccolta di poesie (inedite) che egli scrisse in età giovanile; componimenti che testimoniano lo sviluppo della sua formazione culturale e la sua ispirazione letteraria, e ci fanno conoscere aspetti significativi della sua concezione etico-sociale, la sua religiosità e l’appassionata partecipazione civile alle vicende del suo tempo.
San Bonaventura a Bagnoregio
Giancarlo Baciarello
Libro: Copertina rigida
editore: Annulli
anno edizione: 2017
pagine: 144
Il libro racconta la vicenda umana di Giovanni di Fidanza (poi frate Bonaventura da Bagnoregio e infine san Bonaventura), la sua figura di uomo di governo, di filosofo, di teologo, di mistico. Bonaventura è avvicinato, è reso concreto. Le sue eccelse doti intellettuali non oscurano anzi, come in contrappunto, mettono in risalto il suo carattere umile, determinato, severo. È descritto dalle fonti come un uomo di bell'aspetto, amabile e naturalmente simpatico. Era inoltre di robusta costituzione, come testimoniato dai viaggi di decine di migliaia di chilometri attraverso l'Europa come ministro generale dei Francescani, per controllare di persona l'attuazione delle Regola nei conventi. Nella seconda parte dell'opera viene delineata una storia del culto che Bagnoregio ha tributato al santo, testimoniato dalla reliquia del Santo Braccio, dal monumento di Aureli, dalle chiese ove sono conservate opere dipinte da importati artisti. Il lavoro ambisce a costituire il canovaccio di un pellegrinaggio bonaventuriano a Bagnoregio, da cui il titolo, San Bonaventura a Bagnoregio.
Il sambuco. Segreti e virtù di una pianta antica
Antonella Sabatini, Mariella Groppi
Libro: Copertina rigida
editore: Annulli
anno edizione: 2017
pagine: 168
Il sambuco nella storia, nelle leggende, nel cinema, nella letteratura. Il sambuco negli usi quotidiani, culinari e terapeutici. Un libro pieno di ricette, curiosità e rimedi per la salute.

