AlboVersorio
Martin Heidegger tra filosofia e politica
Erasmo Silvio Storace
Libro
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2020
pagine: 200
Il Leitmotiv di questo testo consiste in un’analisi di alcuni nodi centrali del pensiero heideggeriano, al fine di far emergere la possibilità di un pensiero politico genuino e avulso dalle critiche, talora ingenue e frutto di scarsa capacità di comprensione, talaltra tendenziose, perniciose e costruite ad arte, le quali hanno diffuso, in Italia più che altrove, l’immagine di un Heidegger nazista o, che è quasi peggio, di un “gergo dell’autenticità” atto a costruire un “antisemitismo metafisico” – espressione, quest’ultima, priva di alcun fondamento. Ripensare il cuore dell’ontologia heideggeriana e, soprattutto, del suo pensiero dell’evento significa poter ri-fondare il suo rapporto con la politica partendo da un terreno più neutro e più aderente alle questioni da cui Martin Heidegger prende le mosse.
Note per l'élite futura. Quando anche le masse si saranno inchinate alla filosofia
Paolo Poma
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2020
pagine: 104
Nelle «Note per l’élite futura» (introdotte, in sequenza, da una conferenza torinese su «La prevenzione della depressione esistenziale cronica», da una risposta puntuale – e di una severità pungente – a un articolista della «Rivista di Studi Tradizionali», infine da un «Poscritto alla “Lettera aperta a Emanuele Severino”»), non si tratta più «di esibire resipiscenze clamorose, cioè di ricusare, sia pure coi titoli più suffraganti, l'ultimità della dimensione ontologico-metafisica guadagnata dalle dissertazioni precedenti [...]. Ma [...] proprio la conferma [...] della contemplazione «C» (Sade con Guénon) non può non implicare, sub specie interioritatis, due ulteriori passaggi metamorfici: 1) quello dal carisma annientante della santità alla realizzazione discendente dello stadio profetico; 2) quello dall'inferno dello pseudo-Heidegger all'anti-inferno dello Heidegger «H». Del resto, ciò che qui ci si propone di fare è riflettere sull'essenza dell’élite futura, le cui caratteristiche di fondo, per quanto similari a quelle che aveva in mente René Guénon nell'auspicare la rigenerazione di un’élite occidentale, non potranno mai essere esattamente le stesse» (P. Poma). Con uno sperimentalismo speculativo spinto ai limiti del dérapage concettuale (basti citare, in proposito, la «cura per ciò che sta al buio»), l’autore si conferma fra le voci nuove più audaci e interessanti nel variegato coro della filosofia contemporanea.
La trappola dell'irrazionalità. Potere, morale e conformismo
Vincenzo Maimone
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2019
pagine: 118
Esiste un legame profondo e determinante tra razionalità, libertà e responsabilità. Comprendere il mondo ed essere in grado di proporre soluzioni, strategie alternative, o più semplicemente di scegliere per il bene di se stessi o di una collettività richiede non soltanto una buona capacità di analisi ma anche un forte senso di responsabilità. Sotto questo profilo, per delineare le autentiche caratteristiche della razionalità è necessario partire dal suo opposto, ed è ciò che questo libro si propone di fare. L'obiettivo è focalizzare l'attenzione sulle trappole e sugli inganni che l'irrazionalità dissemina lungo il cammino della nostra esistenza. Se osserviamo con la dovuta attenzione, mettendo da parte la presunzione di specie, è possibile rendersi conto come molto, forse troppo spesso, le nostre scelte, i nostri comportamenti siano influenzati da motivazioni irrazionali e tuttavia condizionanti.
Aforismi
Stefano Chiesa
Libro
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2019
pagine: 42
L’autore dà vita a otto aforismi, in cui condensa la sua riflessione su pensiero filosofico occidentale e musica pianistica. Man mano, il dialogo tra filosofia e pianoforte diventa più importante, lasciando uno spazio particolare allo strumento e al suo ruolo di primato nel panorama artistico attuale. Lo scritto non nasce con l’intenzione di giungere a “conclusioni ben identificabili”, ma come un'opera breve di elaborazione personale.
Alberto Moravia. L'attenzione inesauribile
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2019
pagine: 198
Il volume, che nasce da una giornata di studi organizzata per ricordare Alberto Moravia a cento anni dalla nascita (1907-2007), raccoglie saggi di impostazione comparatistica rivolti a riconsiderare il valore di uno scrittore la cui opera percorre con intelligenza e disincanto il Novecento, le letterature e le arti, e si fa sintesi illuminante e universale della storia, dei suoi conflitti e paradossi tragici, per restituire un ritratto dell’uomo che non smette di interrogarsi attraverso la scrittura e di interrogare il presente con pressante autocritica.
Rappresentanza e potere. Crisi e superamento di modello?
Libro
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2018
pagine: 136
Il potere della vendetta. Quattro lezioni
Fabrizio Sciacca
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2018
pagine: 110
Razionale o irrazionale, moderna o primitiva, personale o impersonale, giusta o tremenda: nella dimensione sociale, da sempre la vendetta assolve a un'indiscutibile funzione retributiva, istituendo relazioni di riconoscimento. E andando al di là delle strutture di giustizia del potere politico legittimo, la vendetta istituisce certamente relazioni di potere. Questo studio si occupa della vendetta da un punto di vista filosofico, cogliendone quattro prospettive differenti. Le prime due approfondiscono l'analisi fenomenologica e il rapporto con il sacro; le ultime due, la vendetta come ordine normativo, sia giuridico che morale. In appendice, il volume offre un importante scritto di Edward Westermarck sulla vendetta di sangue.
Armonie disarmoniche. Chopin per «pensare la morte» tra Esistenzialismo e Romanticismo
Stefano Chiesa
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2018
pagine: 133
Con l'ossimoro proposto come titolo dell'opera, e che si dispiega limpidamente lungo il corso della trattazione, l'autore intende mettere in evidenza la transizione tra armonia e disarmonia, che avviene in maniera clamorosa nella Sonata "Op.35 n.2" di Chopin. Il pianista ci consente di "pensare la morte" con la musica e insieme a quattro filosofi: Schopenhauer e Kierkegaard (Romanticismo), Sartre e Jankélévitch (Esistenzialismo).
La guerra in Hegel
Christian Rivoira
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2018
pagine: 123
La guerra, il più sconvolgente, cruento e doloroso degli eventi umani, è stato oggetto di interpretazioni mitologiche, letterarie e filosofiche sin dall'antichità. La riflessione polemologica viene pertanto a saldarsi con i capisaldi del pensiero politico ed etico sia nella sua declinazione tardo illuministica sia nella sua declinazione idealistica. Hegel raccoglie in qualche modo il frutto delle dottrine kantiane e fichtiane e inserisce la riflessione sulla guerra, sviluppata enormemente in piena autonomia, all'interno della sua speculazione giovanile e del suo sistema. La guerra, per il suo carattere dialettico e la sua natura totalizzante, diventa per il filosofo tedesco un elemento irrinunciabile a cui fare continuamente riferimento, dalle opere giovanili agli approfondimenti berlinesi delle singole parti del sistema.
Simboli, politica e potere. Scritti in onore di Claudio Bonvecchio
Libro
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2018
pagine: 552
Questo volume nasce dalla precisa volontà dei curatori di rendere omaggio alla carriera e al percorso culturale e accademico di Claudio Bonvecchio, che ha formato un’intera generazione di studiosi nel campo della filosofia, della teoria politica e dell’immaginario collettivo. La Festschrift a lui qui dedicata, a prima vista assai eterogenea, riflette proprio la vastità degli interessi di chi ha sempre saputo coniugare il rigore scientifico, esercitato sine ira et studio, con la capacità di esplorare campi del sapere tra loro non omogenei. Questi scritti in suo onore rappresentano, dunque, il tributo a un magistero di alto profilo, che ha sempre saputo armonizzare il rigore concettuale con un’attenzione profondamente umana alle persone e alle loro specifiche sensibilità.
Oltre il nichilismo. Il periodo assiale di Karl Jaspers
Katia D'Addona
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2018
pagine: 183
Che cos'è il nichilismo e cosa ha permesso la sua affermazione storico-filosofica nel mondo occidentale? Partendo da un'analisi glottologica del termine nihil e dei significati che si sono sedimentati nel suo campo semantico nel corso della filosofia occidentale, si scopre come quella del nichilismo sia solo una delle posizioni possibili di fronte alla storia. Di conseguenza, non necessario e oltrepassabile. Occorre però dapprima fare un "passo indietro" e ripensare la relazione tra essere e nulla in un senso altro da quello predominante nel razionalismo ontologico, dove il nulla è inteso come un fatto storico estremo o un "genere" platonico dell'essere. Un'alternativa percorribile è quella individuata da Karl Jaspers nell'età assiale. In tale periodo storico, che va dall'800 al 200 a.C, si sono formati dei movimenti spirituali che hanno conferito al nulla (nelle diverse accezioni del nihil biblico o del nirvana buddista) il valore di un principio filosofico al pari dell'essere. Da qui una nuova prospettiva sulla storia proposta da una delle voci più intense del XX secolo, capace di sottrarsi alla deriva nichilistica perché eleva il nihil a dimensione propriamente umana di essere nella storia.
Dante filosofo, Dante politico. Percorsi sull'immaginario della Divina Commedia
Erasmo Silvio Storace
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2018
pagine: 107
Dante Alighieri: non soltanto il Sommo Poeta ma anche uno dei principali filosofi del suo tempo, nonché fortemente impegnato in politica, sia a livello teorico, sia a causa del suo diretto coinvolgimento nei fatti politici della Firenze a cavallo tra il XIII e il XIV secolo. Con questo testo l'autore ripercorre la teoria dell'amore, partendo dal celebre Canto V dell'Inferno con Paolo e Francesca, si sofferma sulla retorica dell'Ineffabile di Paradiso XXXIII e ricostruisce le vicende e le vicissitudini politiche di Dante Alighieri. Il testo riporta, in appendice, i sei sonetti della celebre "Tenzone" tra Dante Alighieri e Forese Donati: una serie di poesie divertenti e irriverenti, in cui i due amici si sbeffeggiano senza rinunciare a uno stile aulico e impeccabile.