Albisani Editore
Piero Guarino. La vita e la musica
Libro
editore: Albisani Editore
anno edizione: 2012
pagine: 96
Piero Guarino (Alessandria d'Egitto 1919-Rovereto 1991) è stato pianista, direttore d'orchestra, compositore, docente, fondatore del Conservatorio di Alessandria d'Egitto, direttore dei Conservatori di Sassari e di Parma e ideatore, all'interno di quest'ultimo, del primo liceo musicale sperimentale italiano. Questo libro e il CD allegato ne vogliono ricordare e rendere noti, a vent'anni dalla scomparsa, la personalità e il lavoro musicale, l'impegno per la didattica, per la formazione dei giovani, per la riforma dei conservatori. Il ritratto di Piero Guarino emerge dalle testimonianze di amici, colleghi, allievi, di persone che hanno condiviso aspetti particolarmente significativi della sua vita musicale, a partire dagli studi all'Accademia di Santa Cecilia a Roma con Alfredo Casella. Una sezione specifica è dedicata al suo curriculum, alle composizioni e revisioni, alla discografia, alle registrazioni, agli scritti. Il CD "Omaggio a Piero Guarino" è la registrazione del concerto dell'Orchestra da Camera di Trento dedicato alle sue composizioni, tenutosi a Trento il 2 novembre 2011.
Puccini e la Giovane scuola. Drammaturgia musicale dell'opera italiana di fine ottocento
Marco Targa
Libro: Copertina morbida
editore: Albisani Editore
anno edizione: 2012
pagine: 324
Con l'apparizione di una nuova generazione di compositori (Puccini, Mascagni, Leoncavallo, Giordano, Cilea, Franchetti) l'opera italiana conosce, nell'ultimo decennio dell'Ottocento, una rinnovata stagione produttiva, segnata da una profonda trasformazione delle tradizionali forme del melodramma. Attraverso la comparazione delle opere di questi autori, dalle più conosciute alle meno note, il libro analizza i caratteri di questo nuovo tipo di drammaturgia musicale, mettendone in luce gli aspetti essenziali, le prassi condivise, gli elementi di innovazione e la continuità con la tradizione.
Claude Debussy. La mer
Andrea Malvano
Libro: Copertina morbida
editore: Albisani Editore
anno edizione: 2011
pagine: 120
Composta tra il 1903 e il 1905, La Mer colpì con violenza la sensibilità del pubblico coevo. La Parigi di Chabrier, Charpentier e Roussel si aspettava da Debussy un'opera pittoresca, una raffigurazione descrittiva della realtà. Ma la partitura inaugurava un modo nuovo di pennellare la natura, privilegiando tratti sfuggenti, disegni frammentari, corrispondenze imprevedibili con l'immaginazione del fruitore. A tre anni dallo scandalo del Pelléas et Mélisande, Debussy voltava pagina anche in ambito sinfonico, aprendo le porte della sala da concerto alle fascinose ambiguità del simbolismo. A più di cent'anni dalla prima esecuzione, La Mer resta una partitura enigmatica; questo volume propone al lettore un'utile guida per decifrarla.
Franz Liszt. La sonata in si minore
Mariateresa Storino
Libro: Copertina morbida
editore: Albisani Editore
anno edizione: 2009
pagine: 120
La sonata in si minore è considerata unanimemente il capolavoro creativo di Franz Liszt. Composta nel 1853, alle sue prime apparizioni sulla scena suscitò aspre critiche per l'impiego della forma ciclica, che contravveniva ai principi tramandati dall'eredità beethoveniana. L'ostilità è ormai superata: la Sonata conta più di trecento incisioni ed è parte costituente del repertorio dei maggiori virtuosi. Questo volume ne ricostruisce la genesi, la presunta ma mai accertata associazione con un programma letterario, il tormentato processo di interpretazione della struttura, fino ad approdare ad un ascolto guidato.
Wolfgang Amadeus Mozart. Il concerto per clarinetto e orchestra
Anna Scalfaro
Libro: Copertina morbida
editore: Albisani Editore
anno edizione: 2007
pagine: 128
Il Concerto per clarinetto K 622 è una delle ultime opere strumentali di Wolfgang Amadeus Mozart. Scritto per il clarinettista Anton Stadler, fu completato durante i primi giorni dell'ottobre 1791. Fra i tre movimenti che lo costituiscono, l'Adagio, dal canto sublime e commosso, è senz'altro il più noto al grande pubblico, anche grazie all'uso frequente che ne hanno fatto numerosi registi del grande schermo. Questo volume costruisce un percorso di lettura che, muovendo dalle ragioni storiche del concerto, approda fino alla recezione contemporanea e conduce verso un'attenta guida all'ascolto.
Johann Sebastian Bach. Le variazioni Goldberg
Germana Schiassi
Libro: Copertina morbida
editore: Albisani Editore
anno edizione: 2007
pagine: 120
Le variazioni Goldberg rappresentano uno dei vertici dell'attività compositiva di Johann Sebastian Bach e sono tra le opere più conosciute dal pubblico contemporaneo. Ciò è dovuto in parte all'azione mediatica di un pianista geniale e carismatico come Glenn Gould, le cui personalissime esecuzioni hanno fatto sì che per anni le Goldberg fossero intimamente associate al suo nome. In accordo con la ricerca filologica degli ultimi 25 anni, questo volume vuole gettare uno sguardo «oggettivo» sulla composizione, analizzandone la struttura portante e mettendone in evidenza, grazie ad un ascolto guidato, le peculiarità stilistiche, gli echi interni ed esterni, la portata filosofica ed esistenziale.
Nel teatro del Principe. I drammi per musica di Giacomo Antonio Perti per la Villa medicea di Pratolino
Francesco Lora
Libro: Libro in brossura
editore: Albisani Editore
anno edizione: 2016
pagine: 544
L'attività nel teatro della Villa medicea di Pratolino, presso Firenze, culminò nel primo decennio del Settecento, quando il principe Ferdinando de' Medici vi fece rappresentare, una per anno, opere in musica di Alessandro Scarlatti e Giacomo Antonio Perti. Le partiture sono perdute, ma sopravvivono numerosi documenti inediti: essi illustrano il mecenatismo del Principe e il funzionamento della macchina teatrale. Il saggio si concentra sulle sei opere di Perti (Lucio Vero, Astianatte, Dionisio, Ginevra, Berenice e Rodelinda), nonché sui suoi rapporti col Principe, col librettista Antonio Salvi, col rivale Scarlatti, con i cantanti e con la corte ferdinandea, sullo stile da lui seguito e - per quanto è dato sapere o lecito ipotizzare - sulla fisionomia dei suoi lavori (strutture e risorse poetiche, teatrali e musicali).

