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Agenzia X

Giovanni Fontana. Un classico dell'avanguardia

Giovanni Fontana. Un classico dell'avanguardia

Patrizio Peterlini, Lello Voce

Libro: Copertina morbida

editore: Agenzia X

anno edizione: 2022

pagine: 224

Giovanni Fontana è uno dei maestri internazionali della poesia sonora e visiva. Con le sue opere ha profondamente segnato gli sviluppi di poesia e arti visive degli ultimi quarant'anni. Le sue performance sonore e le opere visive sono state presentate in teatri e musei di tutto il mondo, collaborando con molti esponenti delle Nuove avanguardie e scrivendo per musicisti come Ennio Morricone e Roman Vlad. La sua opera è stata capace di fondere le acquisizioni delle avanguardie storiche e i generi letterari, spaziando dal romanzo alle installazioni visive, dalla poesia lineare a quella sonora, mantenendo sempre una sua cifra stilistica caratterizzata da uno sguardo originale sulla tradizione. Questo volume, introdotto da un fitto dialogo tra i curatori, propone un'antologia critica di testi inediti e prime traduzioni di alcuni degli studi più importanti che gli sono stati dedicati, sia da autori delle ultime generazioni sia da alcuni tra i maggiori critici, poeti e artisti della sperimentazione internazionale. Con scritti di: F. Aprile, J. Blaine, J. Pierre Bobillot, E. Brethless, M. Carlino, F. Cavallo, C. Rinne, H. Chopin, M. Ciaco, L. Cingolani, D. Di Stasi, S. Docimo, E. Escoffet, P.L. Ferro, P. Garnier, L. Giuliberti, P. Guzzi, B. Hedsieck, M. Lunetta, R. Manica, F. Muzzioli, G. Niccolai, M. Palladini, P. Peterlini, S. Pey, L. Pignotti, J. Prifti, A. Spatola, G. Stera, K. Thòt, L. Voce, J. Zhara, P. Zumthor.
15,00

Teatro di Oklahoma

Teatro di Oklahoma

Libro: Copertina morbida

editore: Agenzia X

anno edizione: 2022

pagine: 172

Ogni giorno che passa le bacheche dei social e le pagine online dei quotidiani si riempiono di battute d'agenzie, informazioni, numeri, eventi, grafici e annunci. Un bombardamento di quotidianità che assorda ogni voce volta ad oltrepassare l'istantaneo baluginio di notizie vecchie già alla loro pubblicazione. Un frastuono incessante che impedisce al pensiero di soffermarsi su ciò che è importante dire e non ci da il tempo di interrogarci sul come ci faccia sentire tutto questo rumore e - soprattutto - sul dove ci faccia andare. Oltre ad essere un segno dei tempi che corrono lo è anche di quanto corrano questi tempi. E di quanto perdano, in significato, nella loro corsa incessante. Teatro di Oklahoma è un esperimento che si propone come prisma del quotidiano per scomporlo nelle sue infinite sfaccettature, soppesarle e analizzarle nel loro significato più intenso. È un modo di approcciarsi ai fatti della quotidianità senza cadere nell'ansia giornalistica di in-formare de-formando gli eventi presentandoli solo nella loro esteriorità. Il tentativo implicito è quello di prendere gli avvenimenti dell'epoca che ci troviamo a vivere ed esplicitarli nella loro formazione storica e nella percezione individuale. Nel farlo non ci siamo fatti scrupoli nel saccheggiare ogni tipo di armamentario saggistico e narrativo attingendo ai mezzi che ci apparivano più utili di caso in caso. Un metodo di rinvigorimento dei saperi dell'accademia e delle lettere per farne uno strumento aperto di consapevolezza ed espressione. Questo numero cartaceo contiene una selezione dei migliori fra questi tentativi usciti nel primo anno di vita del blog e sono accompagnati da un vasto apparato iconografico di illustrazioni al quale ha collaborato, fra gli altri, anche Tullio-Altan.
16,00

Original London Style. Hip hop, sound systems & black british culture

Original London Style. Hip hop, sound systems & black british culture

U.net

Libro: Copertina morbida

editore: Agenzia X

anno edizione: 2022

pagine: 200

La cultura popolare inglese venne sconvolta il 6 dicembre 1982, quando il videoclip di "Buffalo Gals" di Malcolm McLaren & The World's Supreme Team fu trasmesso nel famoso programma televisivo "Top of the Pops". Di colpo i codici indecifrabili dell'ondata creativa del Bronx sembrarono rivelarsi in tutta la loro potenzialità. L'impatto fu devastante, benzina gettata sul fuoco, un incendio che fece esplodere l'immaginario ribelle dei giovani neri. Nacque così un movimento dirompente che aveva il suo fulcro nevralgico a Covent Garden, nel cuore di Londra, nella metropoli che più di ogni altra era stata in grado di far dialogare le diverse forme di espressione delle periferie. L'hip hop inglese, facilitato nella sua diffusione dalla cultura dei sound system, riuscì a miscelare le influenze caraibiche, afroamericane e africane in uno stile molto originale, mettendo l'esperienza black british al centro della diaspora atlantica. L'hip hop si inserì in Inghilterra in un momento in cui la musica era in uno stato di evoluzione continua: punk, new wave e synth pop, ma anche reggae, funk, R&B e rare groove. Nel frattempo le nuove tecnologie a basso costo come sintetizzatori, campionatori, sequencer e drum machine avevano dato la possibilità di produrre generi sempre più innovativi. Infatti, nel giro di dieci anni, nacquero altre controculture musicali destinate ad arrivare fino ai nostri giorni: jungle, house, D&B, dubstep e grime. Dalla penna infuocata di u.net, la storia della scena britannica raccontata attraverso una molteplicità di interviste, voci e aneddoti dei protagonisti, schede e approfondimenti sulle fasi salienti del suo sviluppo.
15,00

Milano emotiva. Diario illustrato di psicogeografia urlata

Milano emotiva. Diario illustrato di psicogeografia urlata

Holly Heuser

Libro: Copertina morbida

editore: Agenzia X

anno edizione: 2022

pagine: 192

Un diario lungo un anno e diviso per stagioni che racconta con un tratto compulsivo il vissuto elettrico della lotta per la sopravvivenza nella giungla meneghina. Pagine impregnate di sogni tragici, cuori spezzati, orrore, collera ed esperienze estatiche riflesse nel vetro di un grattacielo circolare. Attraverso un malato connubio di inchiostro, disegni, collage, testi allucinati, mappe cerebrali e foto strappate, Holly Heuser viaggia nei meandri dell'isteria quotidiana in città, tra pagine inondate di secrezioni acide, dettagli oscuri, grovigli spinosi incisi con precisione mortale. Un cut-up urlato su carta, un'urgenza espressiva senza confini sparata su prospettive deliranti di scale, tubi, cavi, vortici impazziti e ritratti urbani, osservati attraverso la lente della psichedelia distopica. "Questa Milano attraversata da Holly Heuser, da lei disegnata e raccontata, è un ventre accogliente o un incubo?" (dall'introduzione di Vanni Santoni)
15,00

L'autonomia di classe a Porto Marghera. Lotte e percorsi politici tra gli anni sessanta e settanta

L'autonomia di classe a Porto Marghera. Lotte e percorsi politici tra gli anni sessanta e settanta

Gianni Sbrogiò

Libro: Copertina morbida

editore: Agenzia X

anno edizione: 2022

pagine: 296

Un libro sulla storia del movimento operaio a Porto Marghera e sulle lotte che si susseguirono nel polo petrolchimico tra gli anni sessanta e settanta, lotte sostenute da lavoratori fortemente acculturati che per la prima volta si dotavano di forme autonome di organizzazione. Un volume che traccia attraverso documenti, volantini e testimonianze le principali tappe di uno dei più avanzati laboratori del conflitto tra capitale e lavoro. L'importanza delle riviste "Progresso Veneto" e "Quaderni Rossi", poi di "Classe Operaia", il successo ottenuto nel 1968 con la parola d'ordine delle 5.000 lire uguali per tutti/e, poi la riduzione dell'orario di lavoro, l'equiparazione dei precari, le proteste contro i reparti più malsani per i lavoratori e per l'ambiente della produzione chimica, il rifiuto del nuovo contratto del 1972 e la crescente diffusione delle lotte sul territorio: case occupate, scioperi d'affitto, autoriduzione delle bollette dell'elettricità e del gas. Infine la fase discendente nella seconda metà degli anni settanta e le ultime considerazioni su tutto ciò che è accaduto in seguito fino ad arrivare ai nostri giorni pandemici. Riduzione dell'orario in fabbrica, salario garantito, rifiuto del lavoro e reddito erano le parole d'ordine dei lavoratori al Petrochimico di Marghera. Sono questi i temi che dovranno essere ripresi per le lotte future.
15,00

Nitrito

Nitrito

Twig

Libro: Copertina morbida

editore: Agenzia X

anno edizione: 2021

pagine: 128

Una voce insonne, acida e visionaria ci accompagna negli abissi di una vita erosa dai sogni infranti, dagli addii, dall'impossibilità di riconoscersi nella società e di trovare conforto nell'amore, senza tralasciare e omettere niente: la merda e il marcio, la droga e la masturbazione, la noia e l'inettitudine. A tenere vivo il fuoco di questa confessione c'è la dolcezza estrema e aspra dell'amicizia profonda e di un'idea di condivisione in un futuro da ribaltare nonostante il tempo che passa, lo spazio che allontana e un mondo morente. Una lettera struggente e viscerale, un grido d'aiuto, il nitrito scarno e doloroso di una mente ferita dalla mancanza e dalla malattia. Incubo e visione per un esordio spellato e incendiato da leggere d'un fiato e da cui farsi possedere, senza palpebre, senza salvezza, senza redenzione. Con la certezza che tutto dovrà cambiare.
10,00

Schiavi nella città più libera del mondo. La storia dei Raf Punk

Schiavi nella città più libera del mondo. La storia dei Raf Punk

Laura Carroli

Libro: Libro in brossura

editore: Agenzia X

anno edizione: 2021

pagine: 312

Chi ha riacceso la scintilla delle proteste dopo gli anni settanta? Chi ha iniziato le battaglie Lgbtq? Come sono nati i CCCP? Dalle cantine di una Bologna in piena esplosione creativa, la storia di una band musicale e politica destinata a cambiare le regole della cultura popolare e che terminerà con la scoperta e l’autoproduzione del primo disco dei CCCP. Nei primi anni ottanta i Raf Punk sono stati degli incredibili precursori, le riviste e i dischi da loro pubblicati hanno creato dal nulla una comunità di giovanissimi resistenti, consapevoli della dirompente forza delle utopie ribelli. Una band armata da una volontà di ferro costruita su una vera e propria missione: quella di frantumare le basi ideologiche della società dello spettacolo e proporre nuovi principi di uguaglianza tra genere e classe. Laura, batterista dei Raf Punk e sportellista alle poste, racconta le origini di quel focolaio concepito nelle periferie bolognesi, nato grazie a John Cage e a una trasferta in autostop al festival di Reading con Patti Smith e Sham 69. La storia di un amore transgender impossibile e di quattro amici con moicani fluorescenti, slogan d’assalto e vestiti con stracci supersexy, sottoposti alle angherie di benpensanti, repressioni poliziesche e pestaggi dei fascisti. Concerti all’incrocio tra provocanti performance e comizi insurrezionali capaci di infiammare i cervelli dei kids sotto il palco e poi tanti viaggi in Europa a bordo di un’auto scassata, alla ricerca di quelle poche creature simili con cui condividere la dinamite delle loro idee. Una testimonianza ricca di episodi esilaranti e situazioni limite da leggere alla stessa velocità di una canzone punk, un punto di vista al femminile assolutamente inedito nel panorama editoriale.
16,00

Lo spettro della droga. Storia, mercato e politica delle sostanze

Lo spettro della droga. Storia, mercato e politica delle sostanze

Pablito el Drito

Libro: Copertina morbida

editore: Agenzia X

anno edizione: 2021

pagine: 260

L'uso di sostanze che alterano gli stati mentali o le funzioni biologiche è antico quanto la civiltà umana. Mentre nelle società premoderne l'uso delle sostanze psicoattive - oppio, coca, funghi - era più consapevole, è nell'epoca moderna e contemporanea che lo scenario muta. Gli interessi delle potenze coloniali hanno cambiato le abitudini, producendo e trafficando del tutto legalmente grosse quantità di droghe. Fino a che nell'ultimo secolo si è propagata l'ideologia della proibizione che non ha aiutato a risolvere il problema dell'abuso, ma ha spesso portato alla trasgressione di massa e alla crescita inarrestabile della criminalità organizzata. Il sistema del narcotraffico internazionale odierno vive e prospera grazie al perdurare del regime proibizionista. C'è modo di uscire da questo vicolo cieco? Questo libro si occupa delle interazioni tra sostanze, politica, cultura e società. Si basa su fonti di vario tipo, tra cui quotidiani, letteratura alta e popolare, riviste mainstream e underground, interviste, memoir, reportage tv, saggi di storia, politica, antropologia e farmacologia. La tesi dell'autore è che il controllo delle sostanze sia una faccenda tremendamente politica, perché decide della fortuna o delle disgrazie di intere nazioni, gruppi etnici e sociali. Per liberarci dalle logiche dello sfruttamento, della diseguaglianza crescente e della guerra è necessario saper guardare oltre il presente e immaginare un futuro diverso, anche per quanto riguarda le sostanze.
15,00

Tecnoevo. Manuale d'istruzioni per un ventennio sospeso

Tecnoevo. Manuale d'istruzioni per un ventennio sospeso

Alessandro Isidoro Re

Libro: Copertina morbida

editore: Agenzia X

anno edizione: 2021

pagine: 216

Nell'era della società infodemica la conoscenza è potere e malattia: in un ventennio sospeso dove il Novecento non vuole finire e il futuro non riesce ad avverarsi, ecco un manuale d'istruzioni per orientarsi nel Tecno_Evo (fratello del Medioevo analogico) alla scoperta degli strumenti digitali che lo abitano. Siamo intrappolati in un attendismo ideologico, un limbo chiaroscuro che nasce con il crollo roboante delle Torri Gemelle e sfuma lentamente con la pandemia globale da Covid-19. Nel mezzo: sovranismi, guerre e tecnoutopie. Il libro esplora gli ultimi flebili respiri di questi vent'anni e tratteggia un probabile e auspicabile orizzonte. Un saggio che cerca di spiegare l'impatto delle nuove tecnologie su un mondo mai così complesso, con un piglio filosofico ma divulgativo. Poiché, se la filosofia è morta, ha ora l'occasione perfetta di risorgere: capire ciò che è importante; porre quesiti etici sui progetti dell'innovazione; riflettere se sono sostenibili da un punto di vista sociale, ambientale e cognitivo. Un'escursione multidisciplinare tra robotica, relazioni digitali, lavoro, automazione e tanto altro, per provare a svegliarci dal torpore tecnoliberista, riattivando le nostre coscienze da tempo assopite in un placido mare di comodità a buon mercato, soffici pregiudizi, disuguaglianze e privilegi da centro commerciale.
15,00

Vita da ultras. Una storia d’amore in curva

Vita da ultras. Una storia d’amore in curva

Eva Sacchi, Massimiliano Rapone

Libro: Libro in brossura

editore: Agenzia X

anno edizione: 2021

pagine: 264

Libri sul mondo del tifo calcistico ne sono usciti molti, la particolarità di "Vita da ultras" è il suo punto di vista che non è solo maschile. Qui ci sono due voci e due sensibilità ben diverse che si intrecciano in continuazione, episodio su episodio, riuscendo a creare un’atmosfera coinvolgente per una narrazione assolutamente inedita nel panorama editoriale italiano. Dai primi anni novanta fino al 2010, si ripercorrono le tappe più leggendarie fino all’improvviso scioglimento dell’esperienza della Fossa dei Leoni, uno dei gruppi ultras più famosi al mondo. I due protagonisti sono di origine proletaria e amano il Milan fin da ragazzini, durante le partite viste in televisione saltano di gioia o soffrono all’inverosimile, poi si incontrano e iniziano a entrare nello stadio venti minuti prima della fine quando aprono i cancelli. Da lì il passo verso la curva Sud è breve. Vogliono a tutti i costi fare parte della Fossa e solo dopo qualche strepitosa avventura, si uniscono agli altri militanti come fratelli e sorelle. I valori di una ferrea amicizia comunitaria li trascinano in un vortice di emozioni vissute sui gradoni, dietro gli striscioni, a tenere alto il morale del gruppo. Ultras ventiquattro ore al giorno a lottare contro gli avversari e i benpensanti, in tour per l’Italia e l’Europa su pullman indecenti, treni senza riscaldamento o aria condizionata, condividendo l’unica birra o panino di tutta la giornata. Vent’anni impossibili da dimenticare, il lungo cammino di un percorso che arriva fino ai giorni nostri, in cui l’essere ultras è diventato per i due autori un valore da trasmettere al proprio figlio.
15,00

La guerra dei segni. Un'altra storia dell'arte

La guerra dei segni. Un'altra storia dell'arte

Marco Teatro

Libro: Copertina morbida

editore: Agenzia X

anno edizione: 2021

pagine: 421

L'arte underground si è sempre schierata contro il sistema di mercato, anticipando puntualmente le tendenze e i paradigmi delle nuove correnti dell'immaginario e oggi, nonostante l'esplosione del web che ha reso difficile tracciare una qualsivoglia frontiera con il mainstream, continua a cambiare le regole della grafica e dell'editoria, ma anche dei desideri e delle più ardite utopie. Dagli anni cinquanta ai nostri giorni, "La guerra dei segni" è un lunga avventura attraverso le biografie dei protagonisti che hanno iniziato dalle riviste autoprodotte, per poi ritrovarsi celebrati in tutto il mondo come dei geniali innovatori, anche se molti di loro erano già stati seppelliti da un pezzo. Un libro che pone l'attenzione sulle vicende storiche che coinvolgono gli illustratori e i fumettisti più irregolari, le loro strepitose invenzioni nei tratti, nei testi e nelle tecniche usate. Personaggi odiati, idolatrati o sconosciuti si susseguono senza alcuna distinzione dettata dal successo più o meno ottenuto, qui la direzione è tracciata dalle rotture generazionali e da quei passaggi salienti che hanno provocato un forte impatto nel sociale. Un viaggio indimenticabile per un'altra storia dell'arte.
16,00

Cuore classe e fegato. Manualistica e immaginari nella boxe popolare con una nuova avventura del «Callo»

Cuore classe e fegato. Manualistica e immaginari nella boxe popolare con una nuova avventura del «Callo»

Lorenzo Pedrini, Fabio Pennetta, Gabriele Aimini

Libro: Copertina morbida

editore: Agenzia X

anno edizione: 2021

pagine: 262

Reinventare uno sport come il pugilato è una forma di resistenza al disciplinamento imposto ai corpi. Senza passione non si impara niente, ma un cuore impazzito rischia di bruciare troppo in fretta, come paglia. Bisogna controllarlo. Senza autodisciplina non è possibile avere chiaro ciò che si vuole fare e la meta da raggiungere. Ma il fegato non basta. C'è il rischio di concentrarsi troppo sul proprio ego. È necessario capire dove siamo e cosa si muove intorno a noi. Senza coscienza di classe non è possibile capire cosa vuol dire modellare spirito, mente e fisico all'interno di una palestra popolare, diventarne parte, farla crescere e magari aprirne una nuova. È da queste idee che è stato progettato e realizzato "Cuore classe e fegato", un libro triplo, un cerbero che affronta con le sue tre teste le linee teoriche della boxe popolare, quelle della manualista e quelle legate al suo immaginario. Una nuova avventura di Stefano Calligari, detto "il Callo", questa volta alle prese con "La banda dell'acido", un saggio per inquadrare meglio una scena in piena espansione nelle periferie di tutte le metropoli del mondo, un manuale di istruzioni per introdurre tutte e tutti nella realtà della boxe popolare, attraverso modelli di interpretazione e chiavi di lettura per affrontare al meglio gli allenamenti, gli incontri e tutte le dinamiche orizzontali che stanno alla base di uno spazio autogestito.
15,00

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