EDIFIR: Arte
Stravaganti e bizzarri. Ortaggi e frutti dipinti da Bartolomeo Bimbi per i Medici. Catalogo della mostra (Poggio a Caiano, aprile-luglio 2008)
Libro: Copertina morbida
editore: EDIFIR
anno edizione: 2008
pagine: 160
Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena
Libro: Copertina rigida
editore: EDIFIR
anno edizione: 2005
pagine: 402
Bartolomeo Bimbi. Un pittore di piante e animali alla corte dei Medici. Catalogo
Libro
editore: EDIFIR
anno edizione: 1998
pagine: 224
La Madonna del Conforto. Storia, documenti, fede
Franco Cristelli
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2023
pagine: 158
«La storia sociale, economica e politica aretina degli anni leopoldini e francesi gode di una vasta bibliografia, così come sono studiati i vescovi Marcacci e Albergotti nei loro rapporti col potere centrale e nella loro attività riformatrice e restauratrice. Viceversa, il tema della Madonna del Conforto, se è affrontato, lo è solo marginalmente benché rivesta una grande rilevanza per il suo forte e perdurante significato intorno al quale si coagularono da subito imponenti manifestazioni della religiosità popolare. Al fine di ordinare in un quadro esauriente ed accessibile i principali documenti sull'argomento, le pagine di questo lavoro, mentre propongono una sintesi storica, raccolgono numerose carte tratte da fondamentali scritture, in buona parte inedite o sparse in pubblicazioni rare, di non facile consultazione e poco conosciute; ne risulta come il prevalente tema religioso si intersechi coi fatti storici e politici di anni a tratti esaltanti, talvolta difficili e travagliati della storia aretina. Ulteriori studî sul molto materiale di archivi e biblioteche ancora non del tutto esplorato potranno aprire altri piani d'indagine.» (Franco Cristelli)
Giovanni Pisano e il battistero di Pistoia. Modello e genesi di un progetto
Nicola Bottari Scarfantoni
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2023
pagine: 144
“Riordinando il materiale pubblicato in passato e aggiornandolo con le più approfondite e recenti indagini rinvenute è stato ricreato un cronoprogramma dei lavori di Giovanni Pisano molto più dettagliato ed esteso, per quanto possibile, anche alle maestranze che operavano nei principali cantieri del periodo nell’Italia centrale. Questa semplice sequenza di eventi è stata inquadrata in una approfondita ricostruzione del contesto storico in cui si sono mossi i principali attori del tempo: circolazione delle maestranze, modelli progettuali, tecniche costruttive, uso di materiali e sistemi di misura, forme di pagamento, contrattualistica e gestione delle Opere. Ne è nato un quadro delle relazioni, anche di lungo respiro, che hanno attraversato gran parte dell’Italia centrale tra XIII e XIV secolo. Se Pisa e poi Siena hanno rappresentato i poli fondamentali dell’arte di Giovanni, Pistoia può considerarsi il baricentro interno di questa alternanza. Senza dimenticare esperienze più periferiche dirette e indirette sviluppate a Perugia, Genova e Orvieto. Un particolare focus viene naturalmente posto sul battistero di Pistoia.” (dall'introduzione)