Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Donzelli: Piccola Biblioteca Donzelli

Economia e società. Comunità religiose

Economia e società. Comunità religiose

Max Weber

Libro: Copertina morbida

editore: Donzelli

anno edizione: 2017

pagine: 436

La villa Savoye progettata da Le Corbusier è, quasi per antonomasia, l'icona della modernità architettonica. Non vi è forse altro manufatto che racchiuda la quintessenza di un canone estetico che ha contraddistinto il Novecento. Il fatto è, però, che una tale icona è destinata a mettersi continuamente in discussione e a contraddirsi. Ecco perché, nel corso di più di ottanta anni, la sua storia ha oscillato sistematicamente tra paradigma e rovina. Realizzata tra il 1928 e il 1931 alle porte di Parigi per i coniugi Savoye, questa vera e propria accademia invisibile della modernità negli anni successivi alla guerra cade velocemente in rovina. Utilizzando materiali d'archivio, disegni, epistolari, diari, schizzi, fotografie - in larga parte inediti e riprodotti negli apparati iconografici del volume - gli autori raccontano una vicenda appassionante in cui Le Corbusier prima, Jean Dubuisson e chi lavorerà sulla villa poi, faranno di questa architettura il terreno di un lento slittamento verso un restauro che ha nell'autenticità e nell'autorialità i suoi presupposti fondamentali. Grazie a questa esemplare «microstoria», il lettore viene così proiettato nell'autunno di una modernità che comincia a diventare valore universale. Mostre, saggi, libri, carteggi infuocati infatti ne consolideranno anche l'interpretazione, che rimarrà correlata al primo restauro della villa. Sulla scena, accanto al protagonista, che rivendica in tutti i modi i suoi diritti autoriali, una selva di architetti, critici, ministri, funzionari, che combattono la loro battaglia per la salvaguardia e il «restauro». È infatti proprio intorno alla villa che nascerà con vent'anni di anticipo la vera discussione sul restauro del moderno. Il libro offre un percorso che solo l'integrazione di due punti di vista troppo spesso distanti può garantire, quello di uno storico e di una restauratrice, come esempio di un lavoro di indagine innovativo anche nel metodo.
38,00

Economia e società. Comunità

Economia e società. Comunità

Max Weber

Libro: Copertina morbida

editore: Donzelli

anno edizione: 2016

pagine: 264

La trattazione sulle Comunità riunisce i testi che, con ogni probabilità, costituiscono il nucleo più antico dell'ambizioso progetto di Economia e società. In questi scritti Max Weber fornisce un'esaustiva rassegna delle molteplici forme di aggregazione e associazione, mettendone in luce di volta in volta il rapporto con lo sviluppo dell'economia e con le modalità più razionali dell'agire sociale. Attraverso una rigorosa analisi che spazia dalla comunità domestica ai ceti guerrieri, dalle comunità etniche - in cui si discute criticamente il concetto di "razza" -, alla nazione, legata alle tonalità emotive del "prestigio della potenza", Weber approda alla disamina della costituzione delle comunità politiche, dove emergono le prime, illuminanti definizioni del cruciale concetto di "potere" e del monopolio statale della violenza legittima. Caso limite dell'agire comunitario si rivela invece la "comunità di mercato", governata da dinamiche razionali rispetto allo scopo, che è il presupposto della successiva, ferma distinzione tra le classi, i ceti e i partiti. I testi weberiani sono accompagnati da un manoscritto inedito, dal titolo Associazione domestica, clan e vicinato, presentato qui in forma autonoma, che risale addirittura al 1906 e che costituisce il punto di partenza per un'ampia analisi della comunità domestica, in dialogo con i maggiori teorici delle origini delle società umane, da Lewis Henry Morgan a Friedrich Engels, fino a Johann Jakob Bachofen.
32,00

Della pubblica felicità. Oggetto de' buoni principi

Della pubblica felicità. Oggetto de' buoni principi

Lodovico Antonio Muratori

Libro: Copertina morbida

editore: Donzelli

anno edizione: 2016

pagine: 346

La riflessione sui temi del vivere associato e della sovranità accompagnò Lodovico Antonio Muratori lungo tutta la vita, portandolo a misurarsi con le grandi questioni che animavano il dibattito europeo. Difficile inquadrare la sua posizione dentro categorie nette, come più volte si è fatto oscillando tra un Muratori "ghibellino" e un Muratori controriformista. I testi pubblicati nel volume - il trattato Della pubblica felicità (scritto nel 1748 e stampato l'anno successivo) e i Rudimenti di filosofia morale (concepiti come lezioni di governo per il giovane Francesco Maria d'Este tra il 1713 e il 1715 e qui presentati per la prima volta in edizione critica) - costituiscono i nuclei del suo pensiero e consentono di abbracciarne il percorso comprendendone appieno la portata. Quella di Muratori, commenta Matteo Al Kalak, è una "modernità involontaria", i cui frutti più originali si nutrono di un'impostazione cristiana tradizionale. Secondo questo impianto, la politica è subordinata all'etica e il principe a Dio: il potere di chi governa è limitato dagli obblighi nei confronti dei sudditi, in primo luogo quello di renderli felici; a guidarlo sono le virtù cardinali, declinazioni di un valore supremo e inderogabile, la carità cristiana, base della coesione sociale. Con un saggio di Cesare Mozzarelli. Presentazione di Fabio Marri.
30,00

Economia e società. La città

Economia e società. La città

Max Weber

Libro: Copertina morbida

editore: Donzelli

anno edizione: 2016

pagine: 234

"La città" è uno dei nuclei più compatti e originali sviluppati da Max Weber in vista della costruzione complessiva di "Economia e società". In questo testo l'attenzione ai dettagli storici, politici ed economici si staglia sullo sfondo di un imponente piano di lavoro teorico, in cui il percorso multidisciplinare sotteso al filo dell'esposizione weberiana si propone come una ricostruzione, al tempo stesso storica e ideale, delle tappe attraverso cui si è venuto formando quell'unicum della storia del mondo rappresentato dalla civiltà occidentale moderna. L'analisi degli sviluppi della storia umana, e il tentativo di individuare la linea specifica che ha dato origine alle vicende dell'Occidente moderno raggiungono nella riflessione sul modello urbano uno dei punti più alti, e costituiscono un esempio perfetto dell'ampiezza e dello spessore dello sguardo comparativo di Weber, capace di padroneggiare le diverse epoche storiche, dalla Grecia a Roma, dal medioevo alle civiltà orientali, fino alla nascita del capitalismo moderno. Trattato incompiuto, il testo del grande pensatore tedesco non rinuncia a quella profondità ermeneutica espressa nelle decisive intuizioni che hanno influenzato la successiva ricerca specialistica: il rapporto tra mercato e fortezza signorile, la tensione militare della polis democratica greca, la costituzione di una consapevolezza politica nella borghesia del medioevo italiano.
28,00

Economia e società. Diritto

Economia e società. Diritto

Max Weber

Libro: Copertina morbida

editore: Donzelli

anno edizione: 2016

pagine: 452

Caso unico dell'enorme laboratorio aperto da Max Weber attorno al progetto di Economia e società, il volume sul Diritto è interamente condotto sui manoscritti originali che fanno parte del lascito dell'autore. La complessa costruzione sociologico-giuridica weberiana viene qui proposta in una veste del tutto inedita, che restituisce finalmente al lettore la disposizione dei testi pensata dallo stesso Weber per Economia e società. La trattazione del nesso tra le formazioni sociali e le istituzioni giuridiche si rivela come un'officina in cui alla vulcanica creatività di Weber si affianca il suo approccio metodologico rigoroso. Il volume si apre con il testo "L'economia e gli ordinamenti", in cui l'autore definisce le categorie di costume, convenzione e diritto, mostrando la genesi dell'obbligazione giuridica dal tessuto delle comunità storiche; a esso, che funge quasi da introduzione, segue la celebre "Sociologia del diritto", qui intitolata, con maggiore fedeltà alle intenzioni dell'autore, Le condizioni evolutive del diritto. In questo denso contributo teorico, l'origine storica del razionalismo formale occidentale viene ricostruita in una sintesi di singolare chiarezza, attenta alla genesi sociale, economica e politica degli istituti giuridici e ai conseguenti effetti del diritto nelle più diverse epoche. Testo critito della Max Weber-Gesamtausgabe. Edizione originale a cura di Werner Gephart e Siegfried Hermes.
38,00

Il problema del Rinascimento

Il problema del Rinascimento

Johan Huizinga

Libro: Copertina morbida

editore: Donzelli

anno edizione: 2015

pagine: 127

L'idea di Rinascimento è uno dei concetti chiave su cui si è modellata l'identità culturale europea. Al solo pronunciarla, questa parola evoca ancora oggi, nel senso comune diffuso, il sogno di un'epoca "di porpora e d'oro", di un mondo immerso in un dolce chiarore. Individualismo, ritorno al classico e riscoperta dei suoi valori estetici, allentamento dei vincoli religiosi e senso della vita, nuova centralità del mondo e della natura: sembrano questi i suoi tratti essenziali, che una lunga tradizione di studi ha fissato nel tempo e che tuttora ci consegna. Ma è davvero così? "Leggere i saggi di Huizinga scrive Gabriele Pedullà - è la migliore introduzione agli enormi problemi che un concetto fruttuoso, ma anche controverso come quello di Rinascimento ha posto e continua a porre agli studiosi". Il Rinascimento, infatti, è un concetto mutevole, caratterizzato, fin dalla sua prima definizione presso i contemporanei, da una larga oscillazione di significati, riguardo ai campi della sua applicazione, ai suoi termini cronologici e ai suoi ambiti geografici. Lo sviluppo stesso di questa parola, insomma, è una delle prove più lampanti del fatto che la storia non è una scienza indipendente, e che essa è legata da rapporti indissolubili con la vita stessa di un'epoca, il che rappresenta insieme la sua debolezza e la sua forza.
18,00

Che cos'è l'economia? Scritti sulla produzione, il consumo, la ricchezza

Che cos'è l'economia? Scritti sulla produzione, il consumo, la ricchezza

Simonde de Sismondi

Libro: Copertina morbida

editore: Donzelli

anno edizione: 2014

pagine: 110

Un economista appassionato di libertà, così si potrebbe definire Sismondi, ginevrino vissuto in Italia per metà della sua esistenza. Sismondi visse e scrisse in un momento storico particolarmente intenso. Tra il 1773 e il 1842 rivoluzione e reazione, crisi economiche e sviluppo industriale, nuove forme di schiavitù e miseria collettiva, ponevano l'esigenza di ricostruire i contorni culturali e scientifici di un sapere comune scosso fin nelle sue più profonde radici. L'economia si scopriva allora come parola per esprimere la nuova natura della libertà dei moderni e campo di conciliazione tra ideali che erano entrati in conflitto: l'equità, la libertà e la fraternità. E se oggi dire libertà significa ripetere una parola abusata che, nella teoria economica, si riferisce soprattutto alla possibilità di esprimere preferenze e operare scelte sul mercato, nelle pagine di Sismondi essa si riscopre come una dimensione dell'esistenza assai più ricca e complessa, intrinsecamente legata alla realizzazione della giustizia e al modo di essere noi stessi con gli altri.
22,00

Lavoratori di tutto il mondo, unitevi! Indirizzi, risoluzioni, discorsi e documenti

Lavoratori di tutto il mondo, unitevi! Indirizzi, risoluzioni, discorsi e documenti

Libro: Copertina morbida

editore: Donzelli

anno edizione: 2014

pagine: 256

Centocinquant'anni fa, il 28 settembre 1864, alla St. Martin's Hall di Londra, si teneva la sessione inaugurale dell'Associazione internazionale dei lavoratori: l'atto fondativo della prima organizzazione internazionale del movimento operaio. Ciò che oggi colpisce è il carattere profondamente radicale e libertario di quella esperienza. Le discussioni, anche accese, che la animarono spaziavano dal diritto al lavoro alla critica delle ingiustizie sociali, dalla contestazione del modo di produzione capitalistico alla denuncia delle sue contraddizioni, dalla difesa della salute, dell'istruzione, del welfare all'aspra contestazione delle diseguaglianze di genere, dalla polemica contro i nazionalismi e le discriminazioni razziali al progetto di una nuova dimensione internazionale per le classi lavoratrici, in vista della loro emancipazione. Durante la sua breve vita, l'Internazionale divenne il simbolo della lotta di classe e influenzò le idee di milioni di lavoratori in varie parti del mondo. Visti a distanza di 150 anni, questi documenti - 80 testi (26 dei quali tradotti per la prima volta in italiano) -, curati con estremo rigore scientifico e intellettuale da Marcello Musto, in un'edizione che vede contemporaneamente la luce in inglese presso l'editore Bloomsbury, colpiscono per la loro insospettabile attualità: in un'epoca in cui il mondo del lavoro è costretto ancora a subire condizioni di sfruttamento, il progetto dell'associazione riacquista tutta la sua forza.
25,00

Economia e società. L'economia, gli ordinamenti e i poteri sociali: Comunità-Comunità religiose-Diritto-Dominio-La città

Economia e società. L'economia, gli ordinamenti e i poteri sociali: Comunità-Comunità religiose-Diritto-Dominio-La città

Max Weber

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Donzelli

anno edizione: 2019

pagine: 2012

Quando morì improvvisamente nel giugno 1920, Max Weber lasciò sulla sua scrivania un’enorme mole di manoscritti. La moglie Marianne, gelosa custode della memoria del marito, si affrettò a pubblicare tutti i materiali ritrovati assieme a testi già predisposti per la stampa in un’unica opera dal titolo "Economia e società": quello sarebbe dovuto diventare il capolavoro di Weber. Fu invece l’inizio di una storia editoriale equivoca e fuorviante. L’edizione critica ha approntato una sistemazione dell’opera che rende giustizia alla complessità della sua genesi. Mediante un attento vaglio delle diverse edizioni e l’analisi dei manoscritti rinvenuti nel corso dei decenni, questa edizione distingue tra la più limitata parte di "Economia e società" inviata alle stampe da Weber e l’immane lascito dell’autore, risalente a prima della Grande guerra, che contiene il laboratorio concettuale e storiografico di Weber. Organizzata in cinque tomi indipendenti, l’edizione storico-critica restituisce i testi nella loro versione corretta e definitiva, muniti di un apparato di note che schiude al lettore lo scrigno dell’erudizione universale di Weber.
165,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.