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De Luca Editori d'Arte: Vedere e rivedere

Il mondo di Vincenzo Giustiniani. Riflettere tra arte, cultura e natura nella Roma del primo Seicento

Il mondo di Vincenzo Giustiniani. Riflettere tra arte, cultura e natura nella Roma del primo Seicento

Maria Giulia Aurigemma

Libro: Libro in brossura

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2024

pagine: 144

La pubblicazione nel 2021 dell’edizione filologica degli scritti di Vincenzo Giustiniani costituisce la base degli studi e mostra sempre più la ricchezza di idee, suggestioni, impressioni che si possono trarre da questa fonte secentesca, che schiude visioni spesso inaspettate, con opinioni originali e laiche espresse con un linguaggio chiaro e comunicativo da un aristocratico di complessa personalità: non solo le arti della pittura, scultura, musica e l’antico, ma anche viaggi, ironia, filosofia, letteratura, linguistica, conversazione, vizi e norme, accademie private, società e dinamiche sociali, gastronomia e vini, antiquaria, libri, architettura, giardini, sport e salute, umori, natura animale e umana.
28,00

I viceré austriaci. Esibizione del potere tra committenza e collezionismo a Napoli (1707-1734)

I viceré austriaci. Esibizione del potere tra committenza e collezionismo a Napoli (1707-1734)

Ilaria Telesca

Libro: Libro in brossura

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2023

pagine: 224

All’interno della lotta politica e dinastica internazionale, la storia dei viceré impegnati nel governo di Napoli sotto il sigillo degli Asburgo d’Austria è ricostruita attraverso il racconto del loro mecenatismo e del rapporto più o meno conflittuale con gli artisti attivi in città. Sono questi gli anni in cui l’arte napoletana assunse grande vivacità e apertura internazionale consacrando l’estro di un pittore intelligente e raffinato come Francesco Solimena, accanto al quale troveranno spazio l’abilità decorativa di Giacomo del Po e l’inventiva di Paolo de Matteis. Quest’ultimo, autore di ambiziose allegorie politiche, sarà il destinatario della maggior parte delle committenze ufficiali della corte. Scenario privilegiato è il Palazzo Reale di Napoli, dove un universo di artigiani, guidati dal famoso e impareggiabile Cristoforo Schor, lavorarono incessantemente per rispondere alle esigenze del potere, provvedendo all’allestimento di feste barocche e celebrazioni che coinvolsero i governanti, spettatori entusiasti e generosi patrocinatori di spettacoli teatrali con musicisti di fama internazionale. Alla trama storico-artistica si aggiungono le storie personali dei viceré, che l’autrice restituisce nel loro complesso indagandone i caratteri, dal più schivo al più estroverso, e i diversi profili intellettuali.
40,00

Johann Georg Hertel. Nella Collezione Giuliani di Venafro

Johann Georg Hertel. Nella Collezione Giuliani di Venafro

Camilla S. Fiore

Libro: Libro in brossura

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2022

pagine: 144

Nel volume sono catalogate per la prima volta un gruppo di acqueforti realizzate a partire dal primo trentennio del XVIII secolo da artisti tedeschi per Johann Georg Hertel, rinomato editore e incisore di Augsburg. Il fondo confluì in un secondo tempo nella Collezione Giuliani a Venafro in Molise e i fogli, come si è potuto ricostruire, furono impiegati come modello per le decorazioni di chiese e palazzi dalle officine di pittori e ornatisti altamente specializzati attivi a Oratino, piccolo centro vicino a Campobasso. L’autrice ritesse gli scambi formali e la diffusione dei motivi ornamentali, portando alla luce l’ibridazione ideativa tra centri apparentemente estranei tra loro: da Augsburg, passando per Napoli fino a Oratino. Emerge un contesto storico legato alla committenza, ancora molto poco indagato, che vede un’intera generazione di artisti attivi in Molise aggiornarsi alle tendenze nord europee più in voga, mediate attraverso l’esempio dei protagonisti della scena napoletana.
30,00

Reliquie e sacre custodie in chiese e musei

Reliquie e sacre custodie in chiese e musei

Libro: Libro in brossura

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2022

pagine: 352

Le reliquie e le loro custodie sono costantemente oggetto di studio poiché si prestano a molteplici letture di tipo religioso, liturgico, canonistico e al contempo artistico, storico, politico e antropologico. Oggi esse sono chiamate in causa nel più ampio dibattito sul museo della società contemporanea e nello specifico su quello ecclesiastico, che intende rivendicare una propria autonomia. È utile riflettere sulla esposizione dei sacri resti e dei loro preziosi contenitori in musei e in luoghi diversi dalle chiese; in tale prospettiva gli studiosi intervenuti nel volume hanno affrontano problematiche teoriche, si sono soffermati su contesti funzionali, su varie tipologie di reliquiari e sul loro significato, ne hanno illustrato le vicende conservative ed espositive in istituti italiani e stranieri, al fine di indagare queste opere d'arte nel contesto. Presentazioni di: Ottavio Bucarelli, Luca Cerchiai, Mons. Tarcisio Luigi Gambalonga. Saggi di: Francesco Abbate, Adriano Amendola, Antonio Appella, Dario Cantarella, Rita Capurro, Simonetta Castronovo, Beatrice Maria Chiti, Alessio Cuccaro, Eleonora Destefanis, Isabella Di Liddo, Maria Concetta Di Natale, Giovanni Maria Gargiulo osb, Massimiliano Ghilardi, Cristiano Giometti, Sante Guido, Pierluigi Leone de Castris, Stéphane Milovitch ofm, Sara Minelli, Emanuele Mollica, Mimma Pasculli Ferrara, Damiano Pomi, Antonello Ricco, Carmine Romano, Rosa Romano, Valentina Santonico, Antonella Trotta, Maurizio Vitella.
40,00

Officine di scultura tra Napoli e la Spagna. Nicola Fumo e gli scultori in legno tra Sei e Settecento

Officine di scultura tra Napoli e la Spagna. Nicola Fumo e gli scultori in legno tra Sei e Settecento

Giuseppina Merola

Libro: Libro in brossura

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2022

pagine: 200

Le officine di statuaria lignea dipinta attive a Napoli nel corso del Seicento crebbero rapidamente di numero e importanza grazie all'incessante richiesta di manufatti da parte di ordini religiosi ed esponenti della corte reale, che ne decretarono il successo. I traffici commerciali lungo le rotte del Mediterraneo ne favorirono la circolazione nei luoghi più remoti della Spagna, che ancora oggi ne conservano traccia consentendo di rilevarne l'apprezzamento. Il San Michele Arcangelo del County Museum di Los Angeles o l'Immacolata e il San Giuseppe col Bambino al Museo Conventual de las Descalzas di Antequera sono solo alcune delle opere che lo scultore Nicola Fumo (1649-1725), di origini salernitane, eseguì per essere esportate nel Viceregno. L'artista, di cui si ricostruisce il corpus tra Napoli e la Spagna, si trasferì in giovane età nella città partenopea dove, attraverso la formazione con lo scultore Cosimo Fanzago e i proficui contatti con Lorenzo Vaccaro e i pittori Francesco Solimena e Luca Giordano, divenne uno dei protagonisti del panorama seicentesco apportando un impulso moderno alla plastica in legno policroma di età Barocca.
35,00

Argenti nel salernitano. Tesori svelati dell'antica diocesi di Capaccio tra Sei e Settecento

Argenti nel salernitano. Tesori svelati dell'antica diocesi di Capaccio tra Sei e Settecento

Antonello Ricco

Libro: Libro in brossura

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2022

pagine: 192

Il volume accoglie i risultati della prima sistematica indagine del patrimonio artistico in argento dell'area meridionale del Salernitano, coincidente con il territorio dell'antica diocesi di Capaccio. L'indagine, frutto delle ricerche dottorali, contribuisce a integrare e arricchire il panorama dei maestri argentieri attivi a Napoli e il quadro delle relazioni con committenti privati ed enti religiosi delle Province tra il Sei e il Settecento. L'indagine ha evidenziato l'esistenza di opere prodotte tanto da noti maestri partenopei, quali ad esempio Aniello Treglia e Nicola De Angelis, quanto da inediti argentieri, come Decio Cataneo e Ambrogio Ameruso, identificati grazie a punzoni e iscrizioni, portando alla luce opere d'arte, di difficile fruizione, che contribuiscono a determinare una comune identità culturale.
35,00

Domenico Orsini e le arti a Roma alle soglie della rivoluzione

Domenico Orsini e le arti a Roma alle soglie della rivoluzione

Alessandro Agresti

Libro: Copertina morbida

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2019

pagine: 286

Il principe e cardinale Domenico Orsini, colto bibliofilo, numismatico, appassionato di musica e poesia, riuscì a far convivere le sue diverse passioni nello splendore delle committenze che qui vengono ripercorse nella loro interezza. La documentazione rinvenuta nell'Archivio Orsini dell'Archivio Storico Capitolino di Roma ha permesso di far luce su episodi di mecenatismo finora sconosciuti e di ricostruire la complessa trama dei rapporti del porporato con le arti. Partendo dalla prima opera acquistata a soli ventuno anni, la grande scultura raffigurante "Diana cacciatrice" di Bernardino Cametti, si può affermare che quasi non ci fu pittore, scultore, argentiere o architetto della Roma del Settecento che non abbia avuto contatti con l'Orsini. Tra i dipinti più significativi si annoverano il "Ritratto di Giacinta Orsini Boncompagni Ludovisi, duchessa d'Arce" e "Benedetto XIV presenta l'Enciclica 'Ex Omnibus' al conte di Choiseul" di Pompeo Batoni o "L'apertura della Porta Santa" di Giovanni Paolo Panini, senza dimenticare le tele richieste a Marco Benefial, Andrea Locatelli, Jan Frans van Bloemen, Placido Costanzi, Domenico Corvi e Giuseppe Cades. Nel campo degli argenti lo straordinario "Servizio liturgico di Muro Lucano" di Luigi Valadier testimonia come il gusto di Domenico Orsini fosse forgiato sull'eccellenza, affidandosi agli artefici più insigni a lui contemporanei fino a quel fatidico 1789, quando la Rivoluzione Francese chiudeva un'epoca aprendone una nuova.
40,00

Dentro il museo. Arte nel salernitano tra Medioevo ed età contemporanea

Dentro il museo. Arte nel salernitano tra Medioevo ed età contemporanea

Libro: Copertina morbida

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2019

pagine: 287

Il volume accoglie i risultati di ricerche promosse nel 2018 dal dipartimento di Scienze del patrimonio culturale dell'Università degli Studi di Salerno nell'ambito del progetto "Studi e ricerche tra '400 e '900. Novità dai musei storico-artistici del Salernitano", che ha beneficiato del finanziamento dell'unità operativa dirigenziale "Promozione e valorizzazione dei Musei e delle Biblioteche" della Regione Campania (Graduatoria D.D. n. 10/2019). Il volume, curato da Antonello Ricco e Donato Salvatore, propone i contributi di docenti e giovani ricercatori su una precisa tipologia di musei e sulle opere d'arte in essi custodite, ma si offre anche come occasione di incontro e di confronto con importanti istituzioni, pubbliche e private, che sviluppano iniziative di conoscenza, tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico della provincia.
40,00

L'Italia di Julius Von Schlosser

L'Italia di Julius Von Schlosser

Libro: Libro in brossura

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2018

pagine: 208

Tra gli studiosi più influenti del Novecento, Julius von Schlosser (1866-1938) fu un profondo conoscitore dell’arte italiana e autore della monumentale Die Kunstliteratur (La letteratura artistica), strumento ancora oggi indispensabile per la conoscenza delle fonti della storia dell’arte. Il volume, curato da Loredana Lorizzo, sonda attraverso le autorevoli voci di studiosi italiani e stranieri il profondo legame del viennese con l’Italia e con intellettuali di punta come Benedetto Croce, Giovanni Gentile, Emmanuel Löwy, Giovanni Poggi, Igino Benvenuto Supino. Si propongono così al lettore nuove riflessioni scaturite da inediti carteggi e dai testi fondamentali di Schlosser, che hanno fornito un originale approccio alla cultura storico-artistica, aprendo campi di ricerca allora ancora inesplorati - dalle Wunderkammern alla ceroplastica, dall’analisi testuale delle fonti alla museologia - e approfondito temi specifici dalla storia della miniatura alla scultura rinascimentale, dagli allestimenti delle collezioni imperiali alla letteratura odeporica, in un continuo dialogo tra presente e passato.
35,00

Arte che trema. Riscoperta e valorizzazione del patrimonio culturale dopo il terremoto in Irpinia del 1980

Libro: Libro in brossura

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2023

pagine: 432

Riflettere sugli esiti dei terremoti sul patrimonio culturale italiano è lo scopo del volume che, prendendo spunto dall’evento sismico in Irpinia del 1980, sviluppa con ampio raggio tematico e cronologico il tema della ricostruzione, del recupero e delle scoperte che seguono alla primaria operazione di messa in tutela del territorio e di salvaguardia delle persone coinvolte. Il bene culturale diventa così luogo della memoria, diversamente esperito da chi lo vive e da chi lo scopre in seguito a un evento traumatico. Ritesserne la storia significa recuperare la forza emotiva che ci lega ai nostri territori, attribuendo loro un significato profondo che consente alle opere d’arte di riconnettersi ai contesti come elementi significanti dell’esperienza individuale e collettiva dell’uomo. Presentazione di: Anita Florio, Luca Cerchiai. Saggi di: Adriano Amendola, Carmen Belmonte, Federico Bulfone Gransinigh, Pietro Costantini, Vega de Martini, Camilla Fiore, Francesco Gangemi, Manuela Gianandrea, Luigi Guerriero, Sergio Intorre, Adele Lagi, Chiara Lambert, Riccardo Lattuada, Mariella Lucioni, Nicol Maria Mocchi, Francesca Nucera, Maria Passaro, Gabriella Pescatori Colucci, Antonello Ricco, Donato Salvatore, Nora Sciré, Elisabetta Scirocco, Stefano Spinelli, Maddalena Vaccaro, Marco Vaccaro, Roberta Venditto, Stefania Zuliani.
48,00

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