CLUEB: Passato futuro
Migranti italiani tra fascismo e antifascismo. La scoperta della politica in due regioni francesi
Pietro Pinna
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2012
Negli anni venti e trenta del novecento gli italiani giunti in Francia si trovarono dinanzi ai tentativi di politicizzazione delle forze fasciste e antifasciste presenti nel paese. Nella Lorena e nella regione tolosana, in particolare, gli immigrati sperimentarono diverse e multiformi esperienze di partecipazione alla vita pubblica. Nonostante gli scontri e le numerose resistenze, anche grazie alla politica i migranti italiani procedettero nel lungo apprendistato che li avrebbe resi cittadini francesi.
Paradigma lager. Vecchi e nuovi conflitti del mondo contemporaneo
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2011
pagine: 301
Il concetto di lager, inteso come esperienza biologica e sociale, è legato alle condizioni della modernità. A partire da Auschwitz, emblema del lager, hanno avuto origine modelli interpretativi e mutazioni epocali che hanno travolto spazi, tempi e pratiche tradizionali della vigilanza sociale producendo al tempo stesso fenomeni opposti, come l'emancipazione femminile, la cultura della pace, il rispetto delle differenze e l'affermazione della dignità di ogni essere umano.
Leoni vegetariani. La violenza fascista durante la RSI
Toni Rovatti
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2011
pagine: 222
I processi sui crimini del fascismo repubblicano forniscono una ricostruzione storica parziale degli avvenimenti del biennio 1943-1945. A partire da questa considerazione l'autrice indaga la specificità e i confini della violenza di guerra fascista, dispiegatasi in parallelo con quella degli occupanti tedeschi. Ne offre un'immagine inedita attraverso l'analisi delle direttive di repressione, le relazioni mensili sull'ordine pubblico e i rapporti sui singoli episodi di sangue prodotti dalle stesse istituzioni della Repubblica sociale italiana.
La macchina del tempo. La meccanica strumentale italiana dalle origini all'affermazione in campo internazionale
Tito Menzani
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2011
pagine: 158
La meccanica strumentale è quel segmento merceologico che comprende tutte le imprese che costruiscono macchine destinate ad attività produttive. i tratta di un settore che occupa un posto di primo piano nell'economia italiana, sia per la significativa presenza sul mercato internazionale, che per il rilievo in termini di occupazione, fatturato e contributo alla bilancia commerciale, ma anche per il ruolo di supporto svolto verso la competitività di altri settori del made in Italy. In questa ricerca si chiariscono - su base quantitativa e qualitativa - gli snodi storici del settore, ossia i percorsi di sviluppo che hanno contraddistinto le imprese che operano nella meccanica strumentale. Ne esce un'immagine nuova e originale, che rappresenta il contributo più importante del volume, il quale ha l'ambizione di sollecitare il dibattito su un comparto cruciale per la storia del nostro paese.
Una regione ospedale. Medicina e sanità in Emilia Romagna durante la prima guerra mondiale
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2010
pagine: 224
Vox populi? Pratiche plebiscitarie in Francia, Italia, Germania
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2010
pagine: 250
Il '68 diffuso. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2010
pagine: 239
Che cos'è stato il '68? Le risposte potrebbero essere molte. Il '68 fu soprattutto una stagione intensa. Questo volume, seguendo le strade e i sentieri, a volte tortuosi, che l'arte e la creatività percorsero negli anni sessanta, racconta la complessa trama attraverso cui si manifestarono i diversi movimenti, in particolare quello politico e quello culturale, che hanno caratterizzato quella stagione. Centrale è l'analisi della portata storica del '68 e di come esso abbia modificato la memoria e le forme di rappresentazione e di autorappresentazione dei giovani; i profondi processi di modernizzazione e di secolarizzazione che investirono la società modificando radicalmente i rapporti fra le generazioni; la forza di una rivoluzione che, partita dal basso, riuscì a cambiare mentalità, usi e costumi. Quella che tutti i contributi raccolti in questo volume tracciano, grazie ad un approccio pluridisciplinare, è, dunque, una "storia" del '68 ma è anche una "storia" delle trasformazioni della società, della cultura e della politica che investirono le democrazie occidentali tra gli anni Sessanta e Settanta.
Il fascismo e gli italiani all'estero
Matteo Pretelli
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2010
pagine: 160
Gli italiani residenti all'estero furono per il regime fascista un importante strumento di politica estera. Gli obiettivi di Mussolini nel mondo furono diversi e il Duce ritenne di dover adottare una strategia flessibile a seconda dei paesi e delle comunità italiane nei confronti delle quali ci si rivolgeva. Il dittatore sottopose tali comunità a una massiccia propaganda, enfatizzando l'importanza dell'italianità nei contesti esteri, sottolineando come l'immigrato dovesse divenire un sorta di "italiano nuovo" forgiato dai valori fascisti. Molti immigrati espressero consenso nei confronti del regime di cui sostennero le politiche. Specialmente nel corso del conflitto con l'Etiopia le comunità si mobilitarono per raccogliere fedi e denaro a sostegno della madre patria impegnata in guerra. Sempre in ambito propagandistico assunse grande valore la promozione di visite di immigrati e dei loro figli in Italia, al fine di mostrare i presunti "miglioramenti" apportati dal regime. Prioritaria fu poi la ricerca del consenso delle giovani generazioni attraverso l'organizzazione di colonie estive, l'inquadramento paramilitare e la gestione delle scuole italiane. La guerra giocò contro le ambizioni imperialiste di Mussolini: in molti paesi le autorità locali reagirono contro gli immigrati italiani accusati di essere potenziali "quinte colonne", sottoponendoli a misure restrittive delle loro libertà personali e giungendo a internare una minoranza di estremisti.
Repubbliche rosse. I simboli nazionali del PCI e nel PCF (1944-1953)
Roberto Colozza
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2009
pagine: 270
In che modo si costruisce il profilo pubblico di un partito politico? Come se ne struttura la propaganda e che influenza hanno le scelte degli organi direttivi sul senso d'appartenenza militante? È ciò che si vuole indagare in questo libro, attraverso uno studio del simbolo politico come produttore d'identità e manifesto di valori.
La repubblica sulla riva del Po
Marco Fincardi, Antonio Canovi
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2009
pagine: 228
Al di là del Muro. Cinema e società della Germania Est 1945-1990
Christina Schmidt
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2009
pagine: 252
A vent'anni dalla caduta del Muro di Berlino, questo studio analizza il cinema della Repubblica democratica tedesca, in particolare la DEFA, l'industria cinematografica della Germania orientale attiva tra il 1946 e il 1992. Il libro, scandito per decenni, presenta i più significativi lungometraggi di finzione, i registi e gli attori, i generi, le fasi storico-politiche che hanno determinato i soggetti, l'accoglienza del pubblico, le politiche culturali e la censura. Attraverso il filtro cinematografico è soprattutto presentata la società tedesca orientale, come è andata modellando, pur sotto l'influenza sovietica, una propria identità e culture, miti, gusti e svaghi. La cinematografia tedesca orientale evidenzia inoltre conflitti e confronti interni esistenti tra generazioni, tra uomini e donne, tra ceti sociali, tra apparati dello stato e società civile, tra correnti riformiste e conservatrici nel partito guida, tra partito e intellettuali. Il lavoro si sofferma soprattutto sul ruolo di quest'ultimi, divisi tra progetti e realtà, tra l'impegno nella costruzione di un stato socialista e l'influenza esercitata su di loro dalle democrazie e dai mercati occidentali. Una particolare attenzione è conferita al conflitto tra potere e creatività e tra la politica culturale e il lavoro degli autori; e non ultimo al complesso rapporto della cinematografia con il passato recente tedesco, con il nazismo e con la tradizione antifascista.
Campagne emiliane in transizione
Marco Fincardi
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2008
pagine: 195
Nella pianura emiliana, la crescita numerica del bracciantato e il suo interagire con altre categorie di lavoratori, tra XIX e XX secolo hanno prodotto rilevanti cambiamenti di abitudini e relazioni sociali, determinanti nel modernizzare l'assetto di paesi, famiglie e parrocchie, condizionando in modo vistoso la stessa socialità rurale e i rapporti tra campagne e città. Il volume, mettendo in rilievo i contrasti tra la vita rurale nell'Emilia padana e quella nel resto d'Italia, permette di inquadrare non solo i mutamenti strutturali che hanno trasformato radicalmente l'assetto agrario di una parte delle campagne padane, ma soprattutto di analizzare pratiche sociali e fenomeni di costume che nella regione hanno ridotto le secolari barriere tra spazi rurali e urbani.