Claudiana: PICCOLA BIBLIOTECA TEOLOGICA
Il tempio di Eliopoli e i rotoli del Mar Morto. Nuova ipotesi sulle origini di Qumran
Silvio Barbaglia
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2020
pagine: 166
L'identità degli abitanti del sito archeologico di Qumran, in cui furono rinvenuti i rotoli del Mar Morto, continua a interessare non solo gli studiosi ma anche il grande pubblico. La ricerca di Silvio Barbaglia, anche attraverso una rilettura originale del Documento di Damasco, sposta il baricentro delle origini della biblioteca di Qumran dalla Giudea all'Egitto, presso Eliopoli, dove sorse e si sviluppò un nuovo centro istituzionale e cultuale degli ebrei, con un proprio tempio legittimo.
Un percorso a spirale. Teologia femminista: l'ultimo decennio
Elizabeth E. Green
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2020
pagine: 154
«La rivoluzione nonviolenta delle donne ha portato enormi cambiamenti, tanto che il patriarcato è stato dichiarato morto. Se a un livello ciò è vero, a un altro il dominio maschile continua a riprodursi in circostanze sempre nuove. Anche come teologhe abbiamo quindi spesso la sensazione di dover cominciare da capo, riprendendo gli inizi della ricerca femminista in contesti via via diversi. La spirale costituisce dunque la figura lungo la quale possiamo salire e, talvolta, scendere. È ciò che accade in queste pagine attraverso un pensiero tessuto nel contesto mutevole degli ultimi dieci anni ma che riprende temi che hanno caratterizzato dagli inizi la teologia femminista. Gli inizi vanno ripresi più e più volte in modo che ognuna (e ognuno) possa proseguire nel proprio percorso a spirale.» (Elizabeth E. Green)
Per i primi cristiani Gesù era Dio?
James D. Dunn
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2019
pagine: 203
Che cosa intendevano con culto i primi cristiani? Il culto per Gesù era un altro possibile modo di adorare Dio? A partire da queste domande, James D.G. Dunn affronta la questione della natura umana o divina di Gesù per la chiesa delle origini – aspetto chiave per il cristianesimo insieme alla dottrina della Trinità – nell’intento di rispondere all’interrogativo, solo apparentemente semplice, se per i primi cristiani Gesù fosse Dio.
Ebraismo. Guida per non ebrei
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2019
pagine: 240
«A partire dagli anni Settanta del XX secolo - gli stessi in cui ebbe inizio l'impresa che ha condotto a questo libro in Germania ci si rese conto che - come cristiani -, oltre a fare i conti con la Shoah, era necessario impugnare il tradizionale antigiudaismo. Di più, occorreva passare dall'ignoranza, o peggio ancora, dai diffusi stereotipi relativi agli ebrei, alla conoscenza e, se possibile, al dialogo, per giungere a una nuova visione, anche teologica, dell'ebraismo. Tutto ciò deve diventare patrimonio del "cristiano qualunque", così come, per troppo tempo, pregiudizi, stereotipi e immagini distorte hanno fatto parte del bagaglio del "normale" membro di chiesa cristiana.» (Daniele Garrone)
«Solus Christus». Il messaggio cristiano nella prospettiva protestante
Vittorio Subilia
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2019
pagine: 184
«Può ancora avere senso proporre un problema confessionale in un'epoca di crisi e di trapasso, non di generazioni, ma di civiltà, in cui si avverte l'impressione diffusa che i fondamenti stessi della vita, accettati da tradizioni millenarie, vacillino? L'unica conclusione coerente che si potrebbe trarre a lume di logica è che il libro che ci accingiamo a scrivere non debba essere scritto. La questione sta esattamente in questi termini? Oppure il discorso protestante non è per caso un discorso che non ha niente a che fare con un'apologia del protestantesimo ma va al di là di tutte le incarnazioni storiche di cristianesimo, compresa quella protestante? Se questi punti interrogativi possono essere ribaltati in affermazioni, le pagine che seguono potranno avere una loro utilità, forse una loro necessità». (Vittorio Subilia)
Cristo contro Cesare. Come gli ebrei e i cristiani del I secolo risposero alla sfida dell'imperialismo romano
Eric Noffke
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2019
pagine: 320
In queste pagine Eric Noffke studia il modo in cui l'ideologia imperiale romana fu propagandata in Oriente, in particolare nella terra d'Israele e nella diaspora ebraica. Imperniata sulla figura e sul culto dell'imperatore, tale ideologia fu perlopiù sostenuta dalle classi dirigenti giudaiche mentre, nel popolo, suscitò la reazione di quanti affermavano la signoria di Dio. Influenzò soprattutto la nascente teologia cristiana che, in alcune sue espressioni, divenne una vera e propria contro-ideologia con Cristo, unico vero Signore, al centro della storia umana, il che, paradossalmente, ne facilitò l'assorbimento fino a permettere a Costantino di fare del cristianesimo la religione di Stato.
Le grandi preghiere dell'Antico Testamento
Walter Brueggemann
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2018
pagine: 164
In tutta la Bibbia si trovano toccanti esempi ed episodi di preghiera. In questo volume, lo studioso Walter Brueggemann legge e illustra con competenza e profondità dodici preghiere dell'Antico Testamento legate ad Abramo, Mosè, Anna, Davide, Salomone, Giona, Geremia, Ezechia, Esdra, Neemia, Daniele e Giobbe. Aprendosi al testo biblico - che grida gioia e dolore, svela le profondità dell'esperienza umana oltre che l'amorevolezza di un Dio misericordioso che sempre ascolta - Brueggemann mostra come questi dodici antichi testi di preghiera possano rendere viva nel presente l'antica pratica umana del pregare.
Isacco. Il figlio imperfetto
Gianni Marmorini
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2018
pagine: 221
Gianni Marmorini analizza la figura di Isacco - figlio lungamente desiderato e atteso da Sara e Abramo, secondo patriarca di Israele che, tuttavia, nella Bibbia non ha mai il ruolo di protagonista e appare privo di personalità propria, incongruenza che chiede di essere interrogata - caratterizzandolo come il figlio non perfetto, disabile, che porta alla luce la questione cruciale dell'accettazione del limite e dell'imperfezione.
Testimonianze extrabibliche su Gesù. Da Giuseppe Flavio al Corano
Frederick Fyvie Bruce
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2018
pagine: 239
Se i racconti biblici sull'attività di Gesù sono fedeli alla realtà dei fatti, nei resoconti storici del tempo dovrebbe esservene traccia: quali prove vi sono, dunque, nei documenti non canonici o non cristiani dell'esistenza storica dell'uomo chiamato Gesù di Nazareth? Come venne visto dai contemporanei, ebrei di ogni tendenza, romani e pagani in genere? Frederick F. Bruce approfondisce la nostra conoscenza di Gesù studiandone in dettaglio le tracce nelle fonti più diverse: ebraiche, pagane, apocrife e islamiche, con particolare riferimento a Giuseppe Flavio, ai manoscritti del Mar Morto, al Vangelo di Tommaso e al Corano. Grande attenzione è inoltre dedicata ai detti di Gesù non inclusi nei Vangeli canonici e alle prove legate alle scoperte archeologiche.
Catechesi giovanile
Ermanno Genre
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2018
pagine: 155
Intessendo l'esperienza di anni di ministero pastorale e di insegnamento da una parte, con l'entusiasmo di chi inizia il ministero dall'altra, Ermanno Genre e Stefano Giannatempo presentano alcune riflessioni tra teoria e metodo sulla catechesi giovanile e intrecciano teologia, pedagogia e storia per proporre strategie concrete a quanti si occupano di catechismo, in particolare rispetto agli adolescenti. Questo perché, come scriveva Lutero a proposito della formazione del cristiano: «La prosperità di una città non consiste solo nell'accumulare grandi tesori, nel costruire solidi bastioni, belle case, fabbricare pezzi d'artiglieria e armature. Ciò che invece rappresenta il meglio e la più grande prosperità, la salute e la forza è avere molti cittadini distinti, eruditi, intelligenti, onorati e ben educati».
«Quelli che egli ha predestinato». Paolo e l'azione di Dio nella storia
Mauro Belcastro
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2018
pagine: 383
Coniato da Paolo, il verbo greco proorízo, tradotto in latino con praedestinare, è stato, fin dai primi secoli, oggetto di dibattiti e polemiche che spesso ne hanno oscurato il significato. Attraverso una dettagliata indagine esegetica ed ermeneutica della I Lettera ai Corinti e della Lettera ai Romani, lo studio di Mauro Belcastro mira a rifondare sul pensiero dell'Apostolo il senso di questo verbo chiave per la riflessione teologica. «Con la creazione del verbo greco proorízo, reso in traduzione latina con praedestinare, l'apostolo Paolo vuole riferirsi anzitutto a una decisione anarchica e determinante di Dio su ciascuno e ciascuna. Un nuovo verbo per indicare una nuova, sconosciuta ed eterna relazione tra Dio e l'umanità, un particolare agire divino che non esclude, ma anzi comprende, una visione deterministica - sebbene teologica - della realtà. Per Paolo, il verbo esprime infatti la sovrana azione del Dio di Gesù Cristo, personale e vivente, confutando in tal modo l'idea di un cieco principio causale che muoverebbe l'universo. Il pensiero paolino emerge quindi come interamente guidato da un'idea della sovranità assoluta di Dio in Cristo sul mondo, sulla storia e sulle donne e gli uomini, una sovranità incomparabile con quelle umane. La questione della predestinazione, o dell'essere predestinati, è quindi intesa come punto centrale della riflessione di Paolo su questa sovranità».
Il vero Paolo. Visionario radicale o icona conservatrice?
Marcus J. Borg, John D. Crossan
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2018
pagine: 226
Com'è possibile che le Epistole di Paolo propongano un messaggio sociale egualitario e al contempo avallino la schiavitù, la subordinazione delle donne o la condanna dell'omosessualità? Marcus J. Borg e John Dominic Crossan rispondono a questa domanda riportando alla luce l'immagine radicale - oscurata ed eclissata nei secoli - dell'apostolo. Una tra le figure più importanti delle origini del cristianesimo e autore chiave dell'esegesi protestante, l'apostolo Paolo resta controverso per molti credenti, la sua immagine positiva e respingente a un tempo. Marcus J. Borg e John Dominic Crossan ne spiegano l'apparente contraddittorietà sulla base di accreditati studi storico-biblici, mostrando come le ultime lettere dell'apostolo furono create dalla chiesa primitiva per smorzarne l'etica egualitaria. Oltre il «Paolo conservatore» delle epistole controverse e quello «reazionario» delle lettere riconosciute come posteriori alla sua morte, riemerge così il «Paolo radicale» dei testi autentici, addomesticato teologicamente per conformarlo alle norme della società imperiale romana.