Cierre edizioni: Mappamondi
Il mondo in mano. Le guide di viaggio in Occidente dall’età moderna ad oggi
Gian Paolo Chiari, Sara Dotto
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 120
Le guide di viaggio sono uno dei generi più antichi e popolari della cultura occidentale. La loro storia affonda le radici nell’antica Grecia e il loro successo editoriale continua a manifestarsi ancora oggi, nelle librerie e sul web. Esse rappresentano però anche una zona grigia, scarsamente apprezzata dagli studiosi perché ritenuta effimera. Il volume cerca di superare questo pregiudizio mostrando il fascino e la complessità di un genere di cui ci fidiamo al punto da accettarne l’influenza su tante nostre scelte di viaggio. La prima parte del volume è dedicata all’affermazione della guida come manuale, con la costruzione di un’autorità “oggettiva” che propone le conoscenze e gli strumenti utili a realizzare il viaggio. La seconda parte considera un elemento fondamentale della guida, l’itinerario, osservandolo in cinque fenomeni a scala territoriale crescente: la mostra/esposizione, la città, la nazione, il Grand Tour e il viaggio in Oriente degli anni Settanta del XX secolo. La terza parte ha come oggetto le guide ideate e prodotte da una specifica comunità per i suoi membri, con particolare attenzione alle guide per migranti, persone LGBTQ+ e con disabilità.
Lo sguardo sui colli. Fotografie, mappe e paesaggi euganei di ieri e di oggi
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 120
I Colli Euganei rappresentano da sempre un luogo di riferimento per i geografi e le geografe dell’Università di Padova, che con costanza nel tempo li hanno fotografati, cartografati, vissuti come oggetto di studio o teatro di pratiche didattiche. Per questo, dei Colli restano numerose tracce nelle collezioni del Museo di Geografia dell’Ateneo patavino. Nella prima parte del volume le carte geografiche, i plastici, le fotografie e le escursioni didattiche che raccontano questa lunga relazione sono illustrati dalle voci degli studiosi che li hanno utilizzati o analizzati nella ricerca geografica accademica o museale. La seconda parte si focalizza su un nucleo di tredici fotografie scattate sui Colli Euganei dal geografo Bruno Castiglioni negli anni Venti del Novecento e conservate presso il Museo di Geografia. Oggetto di una minuziosa operazione di fotografia ripetuta e di un’attenta analisi da parte dello sguardo esperto e sensibile di Toni Mazzetti, esse, come evidenzia il geografo Andrea Pase nella sua prefazione, «dicono sì delle trasformazioni (lente o rapide, silenziose o rumorose) dei Colli, ma non possono evidenziare l’invecchiamento di ciò che sempre rinasce».
Piccoli ghiacciai alpini. Sulle tracce di Bruno Castiglioni tra le Pale di San Martino
Giovanni Baccolo
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2021
Fino a pochi decenni fa sette piccoli ghiacciai si nascondevano tra le pieghe rocciose delle Pale di San Martino, sulle Dolomiti. Oggi di essi rimane ben poco: alcuni sono ormai estinti, altri sono ridotti a placche di ghiaccio sporco e immobile. I ghiacciai stanno abbandonando la montagna dolomitica. Presto nei remoti valloni un tempo occupati dai ghiacciai rimarranno solo morene e detriti instabili dilavati dalle intemperie. Assieme ai ghiacciai rischia di essere dimenticato chi per primo li ha scoperti, studiati e percorsi. L’intento di questo volume è impedirlo ricordando la figura di Bruno Castiglioni, massimo conoscitore dei ghiacciai delle Pale di San Martino, da lui perlustrati tra gli anni Venti e Quaranta del secolo scorso. Castiglioni era un esperto del glacialismo dolomitico e grazie alla varietà e al dinamismo dei ghiacciai di queste montagne seppe astrarre da essi concetti di ampia validità. Il volume ripercorre, a 75 anni dalla sua tragica scomparsa, le tracce lasciate da Bruno Castiglioni, ricomponendo la storia dei sette piccoli apparati. Gli ultimi sussulti degli antichi ghiacciai hanno ancora molto da raccontare.