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Book Time: Saggi

Lo spettacolo del tennis 1980-1990. Match epici raccontati da un critico di cinema

Lo spettacolo del tennis 1980-1990. Match epici raccontati da un critico di cinema

Serge Daney

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2025

pagine: 244

"Lo spettacolo del tennis" raccoglie le cronache tennistiche scritte da Serge Daney per il quotidiano francese «Libération» dal 1980 al 1990. Set: Roland Garros, Wimbledon, la Coppa Davis, Bercy. Cast: Björn Borg, Ivan Lendl, Chris Evert-Lloyd, John McEnroe, Adriano Panatta, Gabriela Sabatini, Jimmy Connors, Martina Navrátilová, Yannick Noah, Steffi Graf, Mats Wilander, Hana Mandlíková, Henri Leconte, Boris Becker..., gli arbitri, il pubblico, le epoche, i vincitori e i vinti. Sono ritratti, racconti, commenti, domande e riflessioni. Serge Daney parla di tennis come si dovrebbe parlare di letteratura o di cinema. Da intellettuale appassionato, da critico consapevole. Gli appassionati e i lettori di cinema ameranno questo libro perché scopriranno per la prima volta o ritroveranno la voce di uno dei più lucidi e profetici intellettuali e critici del Novecento. Gli appassionati di tennis e di sport adoreranno questa raccolta di articoli per lo sguardo brillante e vivace con cui Daney tratteggia i profili di grandi e indimenticabili campioni, l’atmosfera dei grandi tornei e la trasformazione, in atto proprio in quegli anni, del tennis nello spettacolo anche televisivo che è oggi. Gli appassionati di cinema e tennis saranno semplicemente in paradiso.
20,00

A proposito di «Ombre rosse» di John Ford

A proposito di «Ombre rosse» di John Ford

Andrea Bosco

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2025

pagine: 204

«[L’autore] ricostruisce con dettagliata puntualità tutta la vicenda biografica del Nostro che diventa per tutti e in tutto il mondo John Ford con un western realizzato negli anni ’30: Ombre rosse al quale adesso Andrea Bosco dedica questo saggio impressionante per mole di informazioni, ricognizioni, ricostruzioni, testimonianze e aneddoti. La prosa di Bosco riesce a essere formidabilmente colloquiale e dotta allo stesso tempo, rendendo la lettura del suo testo non solo piacevole, ma coinvolgente e c’è pure un effetto collaterale sui cinefili, almeno su chi scrive, quello di voler rivedere al più presto e avidamente un film già visto almeno una ventina di volte per ricollegare alle immagini le note dell’autore su realizzazione o location. La sapienza iperdocumentata di Bosco mette a dura prova anche il più fordiano dei lettori, magari convinto a torto di sapere già tutto. »(dalla presentazione di Mauro Gervasini)
20,00

La malattia dell'infinito. La letteratura del Novecento

La malattia dell'infinito. La letteratura del Novecento

Pietro Citati

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2025

pagine: 572

"'La malattia dell’infinito' è in primo luogo una grande galleria di ritratti. Spaziando da Joseph Conrad (che inaugura il secolo col suo supremo Lord Jim) a Hofmannsthal, da Jung a Robert Walser, da Nabokov a Borges, da Flannery O’Connor a Thomas Bernhard; attraversando figure di poeti quali Yeats, Valéry, Bertolucci, Luzi e Caproni; disegnando silhouette di amici quali Emilio Cecchi, Italo Calvino, Giorgio Manganelli, Fruttero e Lucentini, sempre Citati si muove “a onde”, ora allentando ora stringendo il proprio pennello critico attorno a ciò che sa, comunque, imprendibile: il nocciolo, via via diverso, di una verità intima, di una visione originale del mondo. Irriducibili a qualsiasi generalizzazione, a ogni legge astratta e ad ogni richiamo degli “idoli della tribù”, molti di questi creatori appaiono a Citati degli “stranieri”, degli abitanti dell’ombra o di una luce diversa, come Walser. Ciò che emerge anzitutto dal loro destino è la varietà di volti che sa assumere il dèmone della solitudine per marchiare a fuoco la carne e l’anima del loro tempo mortale e delle loro immortali parole: volti da reietto, da paria, da mendicante; volti da ebreo perseguitato o da gnostico in esilio nel luogo dei corpi impuri, votati allo sfacelo; volti da malato o da folle, ma anche volti illuminati da una specie di strana, incomprensibile letizia..." (dalla Presentazione di Paolo Lagazzi)
30,00

Bonaparte, l'Armata d'Italia e le spoliazioni del 1796-97

Bonaparte, l'Armata d'Italia e le spoliazioni del 1796-97

Sandro Tirini

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2025

pagine: 252

Le vicende delle spoliazioni d’arte e scienza dell’Armata d’Italia sono riportate attraverso la rilettura ragionata di un’enorme mole documentaria che si snoda per l’intero periodo delle operazioni militari, dal marzo 1796 al novembre 1797. Dopo aver contestualizzato il racconto attraverso le vicende seguite alla caduta di Robespierre e alla costituzione di una nuova forma di governo, la storia entra nel vivo: dall’inizio dell’operazione che – per dirla con lo storico Yann Potin – «ha cambiato per sempre la geografia culturale dell’intera Europa» all’attenzione di Bonaparte verso «tutto ciò che c’è di bello in Italia»: una politica di spoliazioni formalizzata nei trattati con i vinti. La complessità della raccolta di opere nelle città occupate, i difficili rapporti con le popolazioni, le vicissitudini del trasporto per terra e per mare verso la Francia e le celebrazioni parigine che ne glorificavano l’acquisizione sono ricostruite attraverso la fitta corrispondenza dei protagonisti: Bonaparte, il Direttorio esecutivo, i ministri, la Commissione incaricata delle scelte, il direttore dell’Accademia di Francia a Roma, senza dimenticare tanti altri comprimari. Emergono inoltre sullo sfondo vicende dimenticate o male interpretate, come il caso della mistica rivoluzionaria Suzette; episodi inediti delle capitolazioni di Mantova e Venezia; la lotta alla corruzione nell’Armata d’Italia; il linciaggio di Ugo di Basseville; errate attribuzioni per documenti mal compresi.
20,00

Elogio del pomodoro

Elogio del pomodoro

Pietro Citati

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2024

pagine: 272

"Innervato dalla passione dei confronti, dalla lucidità della mente, dalla vastità dello sguardo, e insieme dal piacere vivo dell’affabulazione, Elogio del pomodoro non è solo un intarsio di grandi riflessioni storiche, esistenziali e perfino teologiche, ma anche un testo di autentico respiro narrativo: una galleria di personaggi tanto romanzeschi quanto solo la realtà sa inventare [...]; un teatro scoppiettante di situazioni assurde, create a getto continuo da quel regista beffardo che ora chiamiamo Caso ora Caos; un repertorio di ritratti dal vero di luoghi, gesti, sfumature, esperienze; un diorama di immagini colte in una vita intera di viaggi e incontri, ma ancora fresche come nel loro primo apparire. Del tutto immune dagli astratti furori dei moralisti alla Fortini come dal pathos viscerale del Pasolini interprete del tramonto dell’Occidente, questo è uno dei più bei libri di Citati, un’opera in cui sentiamo scorrere, filtrate e assimilate in profondità, le linfe dei maestri dell’amarezza o dell’indignazione (dal Leopardi del Discorso sopra lo stato presente dei sui costumi degl’italiani al Gadda di Eros e Priapo) e insieme di quelli della levità, della souplesse, della capacità di volare, danzare e innamorarsi (dai taoisti a Montaigne, da Mozart a Goldoni a Dickens). Penso che molti italiani, giovani e meno giovani, dovrebbero tenerlo a portata di mano sul comodino, per riscoprire, nelle sere in cui la loro anima vacilla, che «tutte le cose della Terra sono egualmente importanti», e che perfino le più piccole possono aiutarci a riscoprire il gusto dolce e salato dell’universo." (Dalla Presentazione di Paolo Lagazzi)
20,00

Fondamente Nove

Fondamente Nove

Simone Toni

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2024

pagine: 88

Con "Fondamente Nove", l’autore ci consegna una dichiarazione d’amore per Venezia, ma anche un viaggio affascinante nella musica alla scoperta di uno strumento musicale “estinto”: la viola all’inglese o viola angelica. Il musicista Antonio Vivaldi, nominato professore di viola all’inglese all’Antico Ospedale della Pietà nell’agosto del 1704, per questo strumento compose la preghiera di Giuditta/Venezia, con il chiaro intento di giungere attraverso le magiche vibrazioni al cielo, all’Unio Mystica. La grande passione di Simone Toni per la musica è tutta scritta in questo libro. Un cammino sulle orme di Vivaldi, in cerca di uno strumento raro, ma anche l’amore antico per Venezia, rinnovato dall’apparizione nella sua vita dell’Ospedaletto fondato da Girolamo Miani, patrono universale degli orfani e della gioventù abbandonata, con la chiesa costruita su disegni originali del Palladio e la cui facciata è opera di Baldassare Longhena. Un luogo sacro, al pari degli altri ospedali veneziani, intriso di magia e straordinari valori. Fondamente Nove narra di ideali e di invisibile, di qualcosa di cui tutta Venezia è pervasa e che è ancora possibile sentire. Qualcosa che per i veneziani era chiaro a tal punto da costruire una città sull’acqua, una città fatta di musica e di numeri armonici, di pura bellezza, di sapienza.
14,00

Il futuro di ieri. Quando il calcio è umanesimo

Il futuro di ieri. Quando il calcio è umanesimo

Luigi Cina Bonizzoni

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2024

pagine: 200

"Luigi Cina Bonizzoni fu un grande tattico e fu un allenatore umanista. Uomo tutto d’un pezzo, di rarissimo sapere e sensibilità. Quando andavi a trovare il Cina nella sua casa ossonese ed entravi nel suo sancta sanctorum, un’autentica Wunderkammer, ti perdevi in un mondo di meraviglie e sorprese: un lembo incorniciato della maglia di Giovanni Ferrari, bicampione del mondo 1934 e 1938; una lettera autografa del succitato Baloncieri, che con piglio da benevolo maestro (Adolfo era un classe 1897!) esortava il giovane Luigi a non demordere, a essere se stesso; foto in bianco e nero e i tanti libri, le memorie di una vita feconda, pulita, appassionata. Queste pagine ci parlano di te, del mondo che vivesti e che abbiamo ereditato, sperando di farne buon uso, romantico omaggio al gioco che i bambini praticano a ogni latitudine: anche nelle favelas o sulla rossa sabbia africana o sul duro asfalto di strada. Un gioco per crescere, per capire, per illuminare per quanto consentitogli, educandoci al bene, al bello, al rispetto." (Dalla postfazione di Alberto Figliolia) Con un testo di Massimiliano Castellani.
18,00

La giovinezza di Mozart (1756-1773)

La giovinezza di Mozart (1756-1773)

Hermann Abert

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2024

pagine: 268

Pubblicata per la prima volta nel 1919-21, questa monografia si presenta come un rifacimento del Mozart di Otto Jahn, uscito a Lipsia nel 1856-59, ma finisce per essere un’opera del tutto nuova, tale da costituire una vera e propria storia della musica europea del Settecento. In questo saggio di biografia critica, al quadro accurato della vita privata e all’esame delle opere di Mozart si intrecciano uno studio approfondito della sua personalità artistica e un ampio sguardo sulla complessa geografia musicale dell’Europa settecentesca. Abert restituisce alla musica mozartiana quella complessità di valori estetici, storici e stilistici trascurati dalla storiografia romantica; in secondo luogo, l’opera di Mozart è vista non più come frutto esclusivo del genio, ma come prodotto di esperienza e forme musicali diversissime studiate con scrupolo storico e filologico. Riproponiamo qui la prima parte della monumentale opera di Abert, quella che va dall’infanzia di Mozart ai tre viaggi in Italia.
20,00

Dizionario del futuro che contiene, qua e là, idee concrete per creare il tuo personale «futuro»!

Dizionario del futuro che contiene, qua e là, idee concrete per creare il tuo personale «futuro»!

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2024

pagine: 208

«Hai mai avuto delle domande sul Tuo futuro? Se vuoi sapere cosa Ti riserva l’avvenire e cosa ne pensano gli attuali esperti del settore, questo libro è quello che fa per Te! Il Dizionario del Futuro Ti invita a riflettere sull’importanza della Tua presenza nel mondo di domani e Ti fornisce alcune “chiavi di lettura” per interpretarlo, ma non tutte! Altre le scoprirai attraverso gli “esercizi” presenti alla fine del libro. Buona lettura!» (Nicola Piepoli)
20,00

100 pezzi facili di Morando Morandini

100 pezzi facili di Morando Morandini

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2024

pagine: 408

Il titolo di questa antologia, 100 pezzi facili di Morando Morandini, fa il verso al film di Bob Rafelson Cinque pezzi facili (Usa, 1970), in cui i cinque pezzi si riferivano a cinque sonate di Chopin che il protagonista, un magnifico Jack Nicholson, suona prima della sua ultima fuga. I 100 pezzi facili di Morando hanno la piacevolezza e la leggerezza dei “pezzi” di Chopin e la vitalità del migliore Jack Nicholson e per questo vale la pena di leggerli tutti d’un fiato. Sono 100 non a caso, perché 100 sono gli anni dalla nascita di Morando Morandini, critico di cinema tra i più importanti dal secondo dopoguerra, scrittore, giornalista, saggista, conferenziere e anche attore, come in Prima della rivoluzione (Italia, 1964) di Bernardo Bertolucci. Del lavoro di Morandini rimangono migliaia di dattiloscritti, saggi, articoli e una montagna di libri e riviste che la Cineteca di Milano conserva presso la propria Biblioteca. Questo volume è un regalo di compleanno per Morando e il primo risultato di un lavoro di ricerca e di studio delle carte del celebre critico a cui, nei prossimi anni, ne seguiranno altri.
28,00

Schermi kafkiani. Un secolo di cinema ispirato a Franz Kafka

Schermi kafkiani. Un secolo di cinema ispirato a Franz Kafka

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2024

pagine: 216

Le opere di Franz Kafka hanno suscitato un interesse diversificato da parte del cinema. Pochi sono stati i registi che hanno affrontato direttamente i suoi testi (tra loro si annoverano Orson Welles, Michael Haneke, Lorenza Mazzetti). Più numerosi coloro che da lui hanno tratto ispirazione per creare atmosfere “kafkiane” o per denunciare le regole assurde di una struttura sociale centralizzata. Questo volume accoglie analisi di opere ispirate al pensiero o alla vita di Kafka molto diverse fra loro: cortometraggi (anche di animazione), lungometraggi, una fiction e una serie tv. Sono precedute da due saggi introduttivi: il primo delinea il rapporto tra il regista Di Gianni e l’opera dello scrittore, il secondo mette a confronto tre diverse modalità di trasposizione del racconto "La metamorfosi".
18,00

Robespierre, «la madre di Dio» e l'improbabile congiura

Robespierre, «la madre di Dio» e l'improbabile congiura

Sandro Tirini

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2024

pagine: 180

Sorprenderà scoprire come nel destino di Maximilien Robespierre, la cui vicenda politica è ben nota, giochi un ruolo cruciale la setta mistica della “Madre di Dio”. È una storia praticamente sconosciuta, qui ricostruita dai resoconti parlamentari della Convenzione nazionale e da fonti epistolari e diaristiche, un caso che si svela dietro la cortina di fatti epocali: l’ascesa dell’Incorruptible, l’emergenza rivoluzionaria del Terrore, le leggi “speciali”, la ricerca della virtù, la divinità dell’Essere Supremo, la fine del 9 termidoro... È una narrazione corale generata da tanti racconti intrecciati attorno a personaggi che di romanzesco hanno solo la loro reale e testimoniata esistenza: capi rivoluzionari, aristocratici, preti spretati, deputati opportunisti e mistici visionari. E Catherine Théot, ispirata e devota guida della setta, si presta suo malgrado alle macchinazioni di Vadier, il “poliziotto” più potente di Francia, che trama contro Robespierre. Ma non si reputino queste storie lontane nel tempo, perché le ambizioni umane, gli ideali, ma anche gli intrighi, le violenze e le lotte per il potere sono gli stessi dei giorni nostri.
16,00

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