Bibliopolis: Fuori collana
Antiche dimore (1969-2009)
Vincenzo Barba
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2017
pagine: 64
«Per Diderot, come la vera grande poesia è quella che intrattiene un intimo e stretto colloquio con la filosofia, così la vera e grande filosofia è quella che è in costante dialogo con la poesia». Così scrive Vincenzo Barba nel saggio "Il compasso e la lira", che introduce la sua traduzione delle "Poesie" di Denis Diderot. Non sorprende quindi che Vincenzo Barba – studioso rigoroso e appassionato delle correnti radicali dell‘illuminismo francese – abbia lasciato una raccolta di poesie che viene ora pubblicata a cura dei nipoti Elsa e Matteo D'Ambrosio. Sorprende invece quanto sembri riferibile ad alcune sue composizioni ciò che egli osserva a proposito delle poesie del filosofo di Langres: «Nell’epigramma, a volte scherzoso e garbatamente pungente […] prende di mira i dogmi della religione cristiana […]; nelle poesie d’ispirazione libertina, una grazia sorridente e una schietta tenerezza si accompagnano a una sensualità più o meno marcata […]; soffuse di una lieve tristezza e di una malinconica rassegnazione sono alcune poesie […] dove parla di se stesso, di ciò che è ed è stato, e si sofferma a meditare sul rapido e inesorabile trascorrere del tempo».
Filologia e creatività. Il mondo di Mario Scotti
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2017
pagine: 252
Per Mario Scotti (1930 –2008) la letteratura è stata la nobile passione di una vita. Filologo, interprete dei testi, poeta, docente universitario resta un esempio come studioso e come maestro. Timido e riservato per indole, da italianista si è imposto alla ribalta internazionale con le sue ricerche sul Seicento, su Foscolo, sul Romanticismo, su Croce.Questo libro oltre a un doveroso tributo, vuol essere un’ indagine rigorosa sul suo‘sistema’ di lavoro e uno strumento utile per futuri approfondimenti.In appendice è proposto un saggio inedito di Scotti sulla poesia digiacominana.
Otto Giganti a guardia del palazzo
Gina C. Ascione
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2014
pagine: 144
Lo studio delle otto sculture che decorano la facciata principale del Palazzo reale di Napoli, costituisce lo spunto per un interessante viaggio nella Napoli di fine Ottocento con la sua smania di rinnovamento, spesso in contrasto con le difficoltà quotidiane di un momento critico per la città e per la nazione. Sullo sfondo, la storia di un popolo abituato a vivere all'ombra della sua corte e che, con l'unità, cerca nuovi spazi nel panorama artistico e culturale italiano. Interessi, slanci, contrasti tra gli scultori e i committenti prendono vita insieme con gli otto giganti di marmo affidati agli scalpelli di altrettanti maestri pronti a tutto pur di emergere, offrendo alla patria opere degne "del più insigne monumento dell'Italia moderna".
Pompei appunti per una storia della conoscenza coscienza e conservazione
Pier Giovanni Guzzo
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2013
pagine: 64
La voce dei ricordi
Gennaro Sasso
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2013
pagine: 64
Queste pagine, tratte dall'ultimo volume della serie Filosofia e idealismo, appena pubblicato e di cui costituiscono il "Congedo" finale, sono una testimonianza delle profonde trasformazioni culturali e politiche, verificatesi nel nostro paese nel difficile periodo che seguì alla fine della seconda guerra mondiale.
Casamicciola 1883. Il sisma tra interpretazione scientifica e scelte politiche
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2012
pagine: 282
Quid est veritas? Hommage a Jonathan Barnes
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2010
pagine: 320
Il presente volume raccoglie gli scritti offerti all'eminente studioso da suoi vecchi studenti di Ginevra, dove Barnes ha insegnato tra il 1994 e il 2002. I temi spaziano dai presocratici a Platone, Aristotele, allo scetticismo antico, al neo-platonismo, senza trascurare i grammatici, aprendo anche prospettive su sviluppi contemporanei della filosofia antica.
Epigrammi
Posidippo
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2009
pagine: 180
Il mondo in cui visse e operò Posidippo, poeta greco, nato a Pella in Macedonia, era la corte dei sovrani Tolemei, ad Alessandria di Egitto dove le arti e la cultura erano tenute in sommo onore. Seguì la moda dei poeti del suo tempo che imponeva nelle opere brevità e perfezione formale. La raccolta comprende più di cento componimenti di argomento vario: il poeta ci descrive pietre preziose montate su ricercati gioielli, monumenti importanti, come il tempio, costruito ad Alessandria in onore della regina Arsinoe, venerata come una dea, storie di vivi e di morti, ricordati questi ultimi negli epigrammi funerari. Canta con grande entusiasmo le vittorie equestri dei personaggi della casa reale, vincitori più volte nelle gare panelleniche. Canta l'amore come passatempo di un'ora lieta, ma anche come passione che unisce al piacere la sofferenza, ci trasmette infine la sua concezione della vita che si rivela improntata a sobrietà e saggezza.
Costellazioni e miti
Margherita Platania
Libro
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2009
"Per potersi orientare con le stelle occorre riuscire a riconoscerle, e per questo che si è iniziato a riunirle in gruppi, le costellazioni. Trasformare poi un insieme di punti in un diagramma dello spazio per evocare i personaggi e le vicende di una storia è un grande aiuto per la memoria, fondamentale particolarmente in un'epoca di trasmissione orale. Sembra addirittura che già nel paleolitico (40/50.000 anni fa) l'uomo guardasse al cielo come ad un enorme palcoscenico in cui prendevano forma le storie delle divinità... Le civiltà del passato, dall'America all'Estremo Oriente, hanno immaginato nelle forme delle costellazioni, dèi ed eroi o semplicemente strumenti e segni trascendenti la nostra volontà.... La necessità di ordine e di controllo del cielo si poteva ottenere solo delimitando porzioni del cielo stesso e dando loro dei nomi che suscitassero un senso di sicurezza e di protezione." (G.Platania)