Biblion: Luoghi d'arte in Italia
«Mirabili artificio». Santa Maria presso San Satiro. Numero e misura nel progetto dello spazio immaginario di Bramante architetto a Milano
Giorgio Buratti, Giampiero Mele, Michela Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 124
La città di Milano, implicitamente associata alla finanza e all’industria manifatturiera, è anche uno scrigno di opere e monumenti che testimoniano un’attitudine all’eccellenza che si è consolidata nei secoli come effetto di una costante ricerca di innovazione nelle arti. Un esempio particolare quanto significativo è il capolavoro bramantesco della chiesa tardo quattrocentesca di Santa Maria presso San Satiro, che conserva al suo interno un finto coro prospettico di grande efficacia, capace di creare l’illusione di uno spazio diverso da quello costruito, così persistente da rendere ambigua la realtà dell’architettura. Il rapporto proiettivo tra la prospettiva del finto coro e l’impianto murario, infatti, delinea un progetto articolato e rigoroso, nel quale la posizione di ogni elemento è definita da numero e misura. (Prefazione di Pietro Cesare Marani)
La chiesa di San Bernardino alle Monache a Milano in via Lanzone
Francesca Pensa
Libro: Copertina morbida
editore: Biblion
anno edizione: 2011
pagine: 85
Il volume sulla chiesa di San Bernardino alle Monache testimonia il vivo interesse che questo gioiello di arte lombarda del secolo XV ha suscitato, dopo il recente restauro, che ne ha valorizzato i preziosi affreschi. Una rivalutazione che consentirà al grande pubblico di conoscere la storia e la bellezza di un monumento poco noto, e che Carlo Ottavio Cornaggia definisce "una delle migliori costruzioni quattrocentesche del centro milanese". Più volte San Bernardino, il grande predicatore francescano, venne a Milano, incaricato dal Governatore di Siena di curare alcuni importanti affari diplomatici presso il Duca di Milano. Affascinò con la sua predicazione i milanesi e inculcò in loro la devozione al nome di Gesù. Nel 1418 predicò con successo alle suore del monastero, portandovi lo spirito e l'austerità della regola di Santa Chiara, che le suore accolsero con entusiasmo. Dopo la canonizzazione di San Bernardino, avvenuta nel 1450 per opera di Papa Niccolò V, convento e chiesa ne presero il nome.