Aracne: Il gallo e la cura
Paracelso nella storia della medicina
Cristina Tornali, Ignazio Vecchio
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 52
Il libro ripercorre la vita, la personalità, gli scritti, la professione di Paracelso, grande medico e chirurgo, alchimista; personaggio trasgressivo e scienziato, il quale ha contribuito, nella storia della medicina, alla realizzazione di una moderna visione del malato, prima uomo, espressione del microcosmo, e riflesso del grande macrocosmo, e delle sue leggi astrali. Paracelso amplia le conoscenze mediche, con la ricerca, nel mondo minerale e nelle reazioni della chimica in laboratorio, di nuovi traguardi terapeutici, innovativi ed utili per la cura delle malattie.
La storia della medicina e la sua dimensione etico-antropologica
Simona Giardina
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 116
Lo studio della Storia della medicina offre spunti interessanti anche per i medici di oggi e per tutte quelle figure professionali che operano nel mondo della salute, soprattutto se dietro al dato storico-descrittivo si guarda all'uomo, alle sue paure, alle sue speranze, alle sue incertezze, alle sue coraggiose aspirazioni alla verità. Il volume intende dare una chiave di lettura etico-antropologica di alcuni eventi particolarmente significativi per l'evoluzione della medicina. Tali eventi sono stati inquadrati metaforicamente all'interno di cinque grandi drammi, ognuno dei quali reca in sé una situazione conflittuale che può sfociare in un dilemma etico.
Disabilità, cura e riabilitazione. Un percorso storico
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 92
Il concetto di terapia come abilitazione è comunemente considerato un'acquisizione moderna, specialmente al riguardo della valorizzazione delle abilità residue. In realtà si tratta dell'ultimo anello di una lunga catena di teoria e prassi che affonda le radici nella classicità e solo a partire dal XIX secolo si è pienamente giovata dei rapporti con le discipline medico-chirurgiche. I contributi del volume vogliono rappresentare la complessità evolutiva della riabilitazione e sono pensati sia per gli studenti dei corsi di studio universitari, sia per i professionisti della riabilitazione, qualunque sia la loro specializzazione, sia per il più vasto pubblico interessato al tema.
Carlo Botta, medico
Alessandro Porro
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 176
La figura e l'opera di Carlo Botta (1766-1837), forse più conosciute ed apprezzate oltralpe ed oltreoceano che nella madrepatria, meritano di essere meglio conosciute. Egli fu medico, narratore, traduttore, naturalista, uomo politico, storico, musicista, musicofilo, funzionario pubblico, critico letterario. Per chi si occupi di storia della medicina, la figura e l'opera di Carlo Botta meritano non solo di essere tratte da un relativo e pertinace annebbiamento storiografico (forse Carlo Botta medico appariva meno attraente, rispetto ai molti altri Carlo Botta definiti dal citato elenco di attributi), ma di essere proposte ad un'attenzione del grande pubblico, che sia concentrata sugli aspetti medici e sanitari della sua ergobiografia e per le riflessioni, anche d'utilità attuale, che esse propongono. Il presente lavoro vuole quindi proporre uno spunto di riflessione sul medico Carlo Botta: sarà così più agevole comprendere molti altri aspetti della sua ergobiografia perché, usando una parafrasi, semel medicus, semper medicus.
Due vie per la medicina scientifica al suo sorgere. François X. Bichat e Rudolf Virchow. Una storia che ancora ci riguarda
Francesco Bottaccioli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 108
La storia della nascita della fisiopatologia scientifica presenta un singolare dissidio. Da un lato, gli storici della medicina presentano una genealogia lineare, che va dai lavori di Giovan Battista Morgagni a quelli di François Xavier Bichat fino a quelli di Rudolf Virchow. Dall'altro lato, gli epistemologi della medicina pongono una cesura tra Bichat e Virchow: vitalista il primo, scientifico il secondo; nel limbo della transizione tra non scienza e scienza il francese, all'origine della medicina scientifica il tedesco. Quest'opera dimostra che entrambi i punti di vista risultano insoddisfacenti e al tempo stesso mette in luce la portata del confronto tra i modelli fisiopatologici di Bichat e di Virchow. Confronto che caratterizza ancora la biomedicina contemporanea, dominata dal paradigma riduzionista di ascendenza virchowiana, ma che vede emergere con forza un nuovo modello sistemico la cui prima manifestazione scientifica è proprio nelle ricerche di Bichat e dei "medici filosofi" a cavallo della Rivoluzione francese.
Umorismo, creatività e invecchiamento
Alessandro Porro, Marcello Cesa-Bianchi, Giovannantonio Forabosco
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 304
Una battuta ironica, la scena di una commedia o di un film comico, un'osservazione spiritosa divertono, inducono un'esperienza piacevole. Numerose sono le indicazioni, storiche e scientifiche, riguardo agli effetti positivi dell'umorismo sulla salute. L'umorismo consente di smussare le asperità, di realizzare un rapporto più funzionale con la realtà, di stemperare le tensioni e sgravare taluni compiti. L'umorismo creativo è una sorta di metapensiero che riflette la più elevata capacità espressiva dell'uomo. L'invecchiamento positivo costituisce un terreno favorevole per sviluppare l'umorismo, quale risorsa per migliorare la qualità della vita. Il volume può aprirsi alla curiosità, all'interesse, alla riflessione di quanti nell'ambito della salute, della cultura, della ricerca e dell'esperienza quotidiana desiderano mantenere uno sguardo fiducioso, creativo e ironico su ciò che la vita propone.
Nuovi rischi. Dalla società del rischio all'errore in sanità
Carmelo Guarino
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 188
La crisi economica e finanziaria che ha investito negli ultimi anni le società occidentali rischia di rimettere in discussione l'ambito dei diritti acquisiti per far fronte alla sostenibilità dei sistemi nazionali e dei relativi bilanci e di aggravare le disuguaglianze sociali. Al contempo, le dimensioni della medicina e della salute, nelle loro molteplici declinazioni e implicazioni, sono al centro del dibattito internazionale per l'individuazione delle strategie e dei percorsi decisionali più adeguati al mutamento sociale e ai bisogni emergenti. Rispetto a tutto questo, la riflessione sul rischio si rivela in tutta la sua dirompente drammaticità, soppiantando l'idea della fiducia nella sicurezza a favore di una cultura del rischio che, sulla base di percezioni individuali e collettive, determina pensieri e azioni. Sulla falsariga di Beck, tentando di ricomporre costruttivismo e realismo, si può sostenere che l'esistenza dei rischi (politici, economici, ambientali) diviene reale quando questi sono direttamente collegati con la diffusione mediatica e con la loro politicizzazione.