Ancora: Maestri di frontiera
De André e il suo Cristo. Da «Smisurata preghiera» a «Preghiera in gennaio»
Paolo Jachia
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2025
pagine: 160
Un viaggio a ritroso, da Smisurata preghiera (1996) a Preghiera in gennaio (1967), ripercorrendo trent’anni di carriera artistica: questo saggio propone una rilettura non integrale ma essenziale del canzoniere di Fabrizio De André, interpretato da Paolo Jachia come «un Vangelo apocrifo e popolare, un Vangelo che si aggiunge cioè agli altri Vangeli senza la necessità di un’ortodossia o della fedeltà a una Chiesa. Ma quanta ricchezza in questo canzoniere, quanta umanità autentica!». Dall’attenta analisi dei testi e dei sottotesti delle canzoni emerge infatti come la visione del mondo schiettamente laica di De André, avversa a ogni forma di religiosità bigotta e di appartenenza chiesastica, ha però tra le sue fonti principali proprio una rilettura personale dei Vangeli e la meditazione sul messaggio e la figura di Gesù Cristo. La conclusione critica cui giunge l’autore è che i Vangeli sono (a volte in modo del tutto inaspettato) il “testo matrice” di moltissime canzoni di De André, che ha continuamente riscritto la storia di Cristo, talvolta in modo diretto ed esplicito (con accenti persino polemici e politici), altre volte in modo indiretto e persino criptato.
Non so come amarlo. I volti di Cristo in Jesus Christ Superstar
Stefano Fenaroli
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il libro propone un viaggio teologico alla scoperta della cristologia implicita di Jesus Christ Superstar. Questo musical, con la sua irriverenza e il suo particolare sguardo sulla storia di Gesù, lascia trapelare in ogni suo brano una profondità teologica e spirituale che forse viene incontro al bisogno di novità e di freschezza che segna il compito evangelizzante della fede di oggi. Ogni scena, ogni brano apre il nostro sguardo su un incontro particolare con la figura di Gesù, su un modo concreto di porsi nei confronti del predicatore di Nazaret, che suscita rabbia, incomprensione, stupore e, comunque, non lascia indifferenti.
Sulle tracce dell'assente
Giovanni Battista Magoni
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2024
pagine: 272
«Io filmo l’intimo, io filmo la metafisica». Così disse di sé Krzysztof Kieślowski (Varsavia, 1941-1996) il grande regista, sceneggiatore, scrittore e documentarista polacco, riconosciuto universalmente come uno dei più grandi autori della storia del cinema. Questo libro fruga nella sua monumentale opera del Decalogo, nei Tre Colori (Film Blu, Film Bianco e Film Rosso) e nella Doppia vita di Veronica per rivelare la passione del cineasta per l’umano e vi individua dei rimandi metafisici di un fondamento che sembra assente, ma che in realtà interagisce nella storia. Direttamente, il grande regista polacco non è politico né esistenzialista, non è moralista né spiritualista, non è cattolico ma neppure ateo, non è sociologo ma nemmeno intimista, non è razionalista puro, non è storico ma neppure simbolista. Ben disinfettato, insomma, da tutti gli «ismi». Eppure tutti questi motivi traspaiono, poi, dialetticamente, come per emanazione, da uno dei più formidabili tessitori della storia del cinema, da un cercatore instancabile di quell’Oltre, cui tutti aneliamo.
Il colore del vento. Poetica, poesia, linguaggio di Fabrizio De André
Graziella Corsinovi
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2024
pagine: 240
Un saggio coinvolgente ed appassionato sulla scrittura poetica di De André, analizzata con i criteri della critica letteraria, pienamente adeguati all’interpretazione di testi di autentica poesia come sono le canzoni di Faber. Addentrarsi nell’officina segreta di De André consente di indagare le sue modalità creative e delineare una poetica che sarà costante, dalle prime alle ultime canzoni, sulla trasfigurazione della realtà operata dalla memoria e dall’emozione, affidata al linguaggio altro della poesia. Scelto e valorizzato accuratamente da Fabrizio, che è un innamorato della parola, del suo valore autonomo, del suo colore vocalico-figurativo, linguistico-lessicale, fonico-musicale, coagulato in metafore di singolare forza fantastica. Ricollegandosi alla nota definizione di un De André mosaicista e falegname di parole, l’autrice allinea poi il suo modus operandi alle più aggiornate teorie sulla traduzione, non considerata più una copia (fedele o infedele) ma uno strumento dinamico di creatività, aperta e continuamente rinnovabile, come Faber dimostra brillantemente sin dagli esordi. Nello snodarsi del saggio si esplorano, con scelte mirate, le canzoni che rispecchiano un itinerario artistico in costante crescita, scandito da tensioni conoscitive, etiche, civili, spirituali e incalzato da una perenne curiositas e da una volontà di sperimentazione che porta De André alla collaborazione feconda con altri grandi artisti, collaborazione che approda a capolavori come La buona novella, "Creuza de mä" e "Anime salve".
Luci sul palco. La musica dei cantautori, spiraglio sull’infinito
Claudio Zonta
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2024
pagine: 160
Seguendo il pensiero di Leonard Cohen nella canzone Anthem («Dimentica la tua offerta perfetta / c’è una crepa, una crepa in ogni cosa ed è così che entra la luce») i cantautori presenti in questo testo, analizzati nella loro biografia e nella loro produzione musicale, evidenziano non tanto la perfezione di un ideale esistenziale, quanto piuttosto le tante crepe e abissi nei quali si può incontrare un segno di umanità, di speranza, di compassione verso se stessi o verso l’altro. Da Jannacci a De André, da Gaber a Guccini, l’autore propone una quindicina di ritratti che formano un’ideale storia della canzone italiana sotto il segno della ricerca di un oltre.
Nel mondo di Kafka. Enigmi, allusioni, speranza
Saverio Simonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2024
pagine: 144
Lui solo, di notte, lui e il foglio bianco dove affiorano i suoi tormenti, i suoi personaggi che sono tutti lui, sono tutti K col punto anche quando si chiamano diversamente. Eppure lui avrebbe voluto essere un attore yiddish, essere come loro un “uomo d’aria”, i tedeschi li chiamano così. L’aria, certo, c’entra poco con la prosa di Kafka, così materiale, terrigna, ignifuga e lui allora quando li vedeva esibirsi voleva essere così anche lui, sfuggire a tutti i Processi a tutti i Castelli che sono lì acquattati nella sua mente colpevole. E invece solo il gesto libero e non compromesso, solo corpo senza gravità, solo corpo che si solleva, niente pesi, niente di niente, solo l’aria che quegli uomini respirano, come fanno tutti, ma nessuno la fa vedere questa cosa come sanno fare loro. Forse era quella la vera vita che gli era sempre sfuggita? E cos’era allora la sua scrittura? Solo una cosa sua? Solo una rappresentazione sognante di una vita interiore? Una continua interrogazione a un mistero in cui non si crede, ma solo si spera?
Attraverso l'universo. L'anima pop dei Beatles
Filippo Sala
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2024
pagine: 248
"Attraverso l’universo" racconta l’avventura umana, la musica e l’arte dei Beatles. L’educazione al femminile, la spiritualità soft, lo sguardo sull’uomo e sul mondo sono grandi temi che con profonda leggerezza il gruppo ha saputo trasformare in meravigliose canzoni senza tempo, riuscendo a toccare gli aspetti più profondi dell’essenza umana fino a creare un’originale punto di contatto con il divino. Quanto prodotto da John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr ha rivoluzionato la società nel nome di un nuovo umanesimo sonoro. È ormai giunto il momento di non parlare più «dei» Beatles ma «di» Beatles, considerando a tutti gli effetti i Fab Four come importante materia di cultura popolare. Ecco l’anima pop dei Beatles, per chi li ha visti e per chi non c’era.
La voce leggera delle pagine. Intrecci di letteratura e spiritualità
Paolo Alliata
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2024
pagine: 272
Una serie di “passeggiate nella letteratura” alla ricerca della voce leggera dello Spirito di Dio, che soffia anche là dove non te l’aspetti. Don Alliata rilegge così con profondità e al tempo stesso leggerezza i capolavori di Ray Bradbury (Farenheit 451), Oscar Wilde (Il ritratto di Dorian Gray), Dino Buzzati (Il deserto dei tartari), Joseph Conrad (Cuore di tenebra), Primo Levi (Se questo è un uomo), Giuseppe Tomasi di Lampedusa (Il Gattopardo), Jean Giono (L’uomo che piantava gli alberi), Alessandro Baricco (Novecento), chiudendo con una originale presentazione di Dante e del suo universo poetico e religioso.
Il sacro nella canzone italiana. Da Aqaba a Tozeur
Paolo Jachia, Fabio Barbero
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2024
pagine: 176
Aqaba a Tozeur sono due riferimenti geografico-esistenziali riconducibili a Fabrizio De André e a Franco Battiato, posti quasi come numi tutelari a 15 riletture di capolavori della canzone italiana, da Smisurata preghiera a Pensieri e parole, da Caruso a Fisiognomica. Convocando a raccolta alcuni artisti contemporanei che si sono espressi attraverso quel tipo di comunicazione particolare che è la canzone d’autore – De André e Battiato anzitutto, ma poi Gaber & Luporini, Guccini, De Gregori, Fossati, Mannoia & Amara, Vecchioni, Van De Sfroos, Zucchero, Mogol & Battisti, Baglioni, Baustelle, Alice, Dalla – gli autori scavano nella loro poetica e nei loro testi alla ricerca di ciò che per loro è sacro, ovvero ciò che è specificatamente umano, e al tempo stesso capace di trascenderlo. Perché non solo la canzone può essere arte, ma può, talvolta, persino indicare qualcosa che riempie e segna le nostre vite, e che però non sappiamo pienamente dire.
Bernardo Bertolucci. Cinema di mistero e bellezza
Gabriella Pozzetto
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2024
pagine: 336
Questo testo ci immerge nel mondo di un gigante del cinema: Bernardo Bertolucci, il regista che non ha mai dimenticato la sua terra natale, la piccola ma raffinata città di Parma a cui resta profondamente legato affettivamente. Quel fazzoletto di terra compreso tra il fiume Po e gli Appennini sembra trasformarsi in un piccolo osservatorio da cui vedere e interpretare il mondo, descritto poeticamente nelle sue più diverse vicende, che spaziano da epiche narrazioni storiche a intime riflessioni sulla condizione umana. E l’autrice fa emergere in modo esemplare come l’«uomo» – indagato in tutta la sua complessità psicologica – sia il protagonista, il centro della filmografia del regista. Il libro, che unisce alla profondità di analisi una lettura scorrevole quanto avvincente, è una ricca miniera di riflessioni e di intuizioni che possono essere rilette e meditate per vedere – attraverso il mistero e la bellezza del cinema di un grande artista – la bellezza del mistero dell’essere umano. (dalla Prefazione di Andrea Dall’Asta)
La cetra e la penna. Dalla letteratura alla canzone d'autore
Marco Testi
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2024
pagine: 192
In queste pagine si parla della cosiddetta canzone d'autore, di quel tentativo cioè di fondere parole e tessuto musicale che si è manifestato soprattutto a partire dalla fine degli anni Cinquanta del Novecento e che ha lasciato tracce indelebili in opere divenute pietre miliari non solo del mondo della canzone, ma della poesia e della cultura contemporanea. In filigrana dietro i testi di autori nordamericani come Cohen e Dylan, francesi come Brel o Brassens e infine italiani come – tanto per fare alcuni nomi – Battiato, Dalla, De André, De Gregori e Vecchioni, troviamo così echi, cadenze, immagini provenienti da una molteplicità di fonti letterarie, da Omero a Whitman, da Baudelaire a Joyce. Senza dimenticare la Bibbia, il «grande codice dell'Occidente», che ha insegnato ai grandi cantautori – scrive il card. Gianfranco Ravasi – «a intrecciare nel loro pensare, scrivere e cantare, spirito e corpo, mito e storia, mistica e amore, sacro e profano, ma soprattutto Dio e uomo, avendo sempre accesa nel loro cielo la stella della Scrittura».
Laudate hominem. Il Vangelo secondo De André
Paolo Ghezzi
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2024
pagine: 256
Dal "Pescatore" ad "Anime salve" lo straordinario canzoniere di Fabrizio De André, il sommo dei nostri cantautori, può essere letto come un’antologia poetica ma anche come un irripetibile itinerario esistenziale e spirituale nell’umana avventura. La galleria dei suoi personaggi, dal soldato Piero a Dolcenera, non invecchia perché coglie nel profondo il mistero della vita e della morte nelle storie piccole dei suoi anti-eroi: perdenti dal punto di vista sociale, ma splendenti nelle sue canzoni, perché «dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior». Così, non è solo nella meravigliosa "Buona Novella" (che spiazza il racconto evangelico innamorandosi di Maria di Nazaret), ma in tutta la sua quarantennale produzione artistica che De André ha scritto – storia dopo storia – il suo personalissimo Vangelo, che ancora affascina i suoi ascoltatori/seguaci, di generazione in generazione.