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Adda: Città e territorio

Palazzi di Bisceglie. Storie di uomini e di pietre

Palazzi di Bisceglie. Storie di uomini e di pietre

Pietro Consiglio, Massimo Ingravalle, Giacinto La Notte

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Adda

anno edizione: 2021

pagine: 436

Il volume è il risultato di una ricerca ultratrentennale, condotta dagli Autori in vari archivi pubblici e privati, tendente a trarre dall’anonimato e a ricostruire la storia di numerosi palazzi del borgo antico di Bisceglie, nella Terra di Bari, dove i modelli, le mode, gli stili di vita, giunti nella provincia pugliese dalla capitale partenopea, venivano recepiti e tradotti in versioni non prive di originalità e di fascino. Dalla comparazione critica tra le varie fonti è derivata un’opera originale ed innovativa che ha dimostrato quanto gli edifici, le dimore, siano entità in fieri che, nella loro continua evoluzione, seguono, si adattano e rispecchiano le personalità, le velleità, le mutevoli condizioni fisiche ed economiche dei proprietari. Di conseguenza, per la ricostruzione della loro storia e delle trasformazioni che nel tempo li hanno interessati, accanto all’analisi degli elementi architettonici e storico-artistici, diventa imprescindibile lo studio delle vicende personali e famigliari dei loro possessori, cui si è dato un nome e, quando possibile, un volto. Una pubblicazione che diventa a sua volta strumento per ulteriori ricerche, guida e fonte per altre pubblicazioni tendenti a valorizzare un patrimonio architettonico troppo spesso ignorato che, nell’ambito del turismo culturale ed esperienziale, offre percorsi alternativi e può costituire una formidabile risorsa per lo sviluppo socio-economico ed occupazionale del nostro Paese.
50,00

Puglia. Viaggio nelle dimore storiche

Puglia. Viaggio nelle dimore storiche

Riccardo Riccardi

Libro: Libro in brossura

editore: Adda

anno edizione: 2021

pagine: 270

La Puglia gode di un patrimonio storico, artistico, architettonico e monumentale di inusitato valore, ma ancora in parte sconosciuto. Tutti beni che rispecchiano al meglio l’identità culturale di una regione. Questo lavoro consegna al lettore nuovi stimoli per conoscere e amare una Terra che trasuda di dimore storiche di straordinaria bellezza. La salvaguardia di questa ricchezza, vera e propria reminiscenza storica del vissuto anche molto lontano, merita di essere tramandata e ben conservata alle future discendenze, attraverso la sua conservazione e valorizzazione. Solo così lo si preserva dal degrado e dalla distruzione e nello stesso tempo gli si dà modo di creare un indotto importante per la qualità della vita dei territori in cui sono ubicati. Si privilegia di solito il mare ma per destagionalizzare bisogna pensare anche a rivalutare e valorizzare le tante dimore storiche disseminate in tutta la Puglia. Spesso i beni storici artistici – castelli, palazzi, ville, masserie – sia pubblici che privati vengono visti, nell’immaginario collettivo, come lussuose dimore poste, sia nel cuore sia limitrofi, nei centri abitati ereditate da antiche casate e, perciò, la figura del proprietario la si associa a quella di un ricco e fortunato “signore”. La realtà è molto diversa: chi oggi possiede una dimora storica la mantiene, la custodisce solo per la passione e l’amore per l’arte, la storia e la cultura. Si tratta di beni dislocati in tutta la Puglia, come nel resto del “bel Paese”, e tutti sono unici per il passato, per i significati che afferiscono e per i valori culturali. La manutenzione di un’antica dimora è complessa e comporta l’opera di artigiani specializzati; i committenti di questi professionisti, capaci di intervenire su beni storici senza alterarne lo stato originario, sono spesso i privati che consentono a queste preziose figure professionali di continuare ad esistere per mantenere vivo il valore della tradizione. È importante sottolineare che la buona conservazione di un bene storico riqualifica notevolmente anche il contesto in cui lo stesso è inserito, valorizzando il territorio circostante ed offrendo quindi notevoli benefici alla collettività, non solo da un punto di vista di immagine estetica, ma soprattutto favorendo l’economia locale; un patrimonio ben conservato e reso fruibile rappresenta, infatti, una notevole risorsa per lo sviluppo economico e genera conseguentemente produttività, lavoro e bellezza.
30,00

Bari svelata bellezze nascoste o poco conosciute

Bari svelata bellezze nascoste o poco conosciute

Libro: Libro in brossura

editore: Adda

anno edizione: 2020

pagine: 24

30,00

Bari. La cattedrale

Bari. La cattedrale

Rossella Mauro

Libro: Libro in brossura

editore: Adda

anno edizione: 2020

pagine: 90

La cattedrale di Bari, ultima in ordine di tempo fra le cattedrali romaniche pugliesi, racchiude nell’eleganza e nell’aristocratica bellezza delle forme architettoniche l’intimo anelito dell’uomo medioevale che seppe coniugare spirito e arte. L’armonia che traspare dall’edificio in stile romanico pugliese riesce a rapire ancora oggi l’uomo moderno e lo invita alla preghiera e all’incontro con Dio. Il grande edificio, uno dei monumenti più caratteristici e significativi di Bari, spicca tra le case della città vecchia e mostra immediatamente l’armoniosità della sua struttura. I due bracci della croce latina si incrociano imponenti e lo sguardo del viandante è subito rapito dal tiburio ottagonale cinto da fini ricami di pietra, per poi elevarsi fino all’alto campanile.
10,00

La basilica di Santa Caterina d'Alessandria a Galatina

La basilica di Santa Caterina d'Alessandria a Galatina

Ruggiero Doronzo, Mimma Pasculi Ferrara

Libro: Libro in brossura

editore: Adda

anno edizione: 2020

pagine: 96

10,00

San Pasquale. Il quartiere attorno alla sua chiesa
10,00

Martina Franca

Martina Franca

Vito Bianchi, Anna Marangi

Libro: Libro in brossura

editore: Adda

anno edizione: 2019

pagine: 140

Quasi allo snodo fra le province di Taranto (cui appartiene), Brindisi e Bari, il Comune di Martina Franca sorge alle pendici meridionali della Murgia e riunisce una popolazione di circa cinquantamila abitanti. Il nome della città appare piuttosto eloquente: “Martina” deriva infatti dal santo patrono francese, Martino di Tours, mentre “Franca” equivale a “zona di franchigie”. Similmente a Cisternino, a Ostuni o a Locorotondo, Martina Franca sarebbe forse stata un’altra delle “città bianche” della Valle d’Itria, se l’onda del Barocco non l’avesse investita. Il suo centro storico appare carico di suggestioni impresse per ogni dove dall’arte barocca e rococò, ne sono pregne le sfolgoranti costruzioni pubbliche o le dimore signorili, e anche i portalini delle residenze meno prestigiose, come pure i balconcini fioriti nel ferro battuto e nelle volute litiche. Oltre la città, anche la campagna di Martina Franca è un ricco patrimonio da scoprire, patrimonio di natura e storia perfettamente coniugate tra loro, in cui trovano un habitat ideale tanto gli animali d’allevamento quanto le varie specie faunistiche tipiche di quel particolarissimo distretto “Murgia dei Trulli”.
10,00

Altamura

Altamura

Bianca Tragni

Libro: Libro in brossura

editore: Adda

anno edizione: 2019

pagine: 126

Ma cos’è Altamura? Come sono i suoi abitanti? Com’è questa città dalle tante definizioni? Lasciamo scegliere al visitatore quella che ritiene più giusta e appropriata, per un paese che fu agricolo-pastorale e che è diventato industrial-globalizzato; ma che mantiene salde le sue radici nella tradizione e nella cultura degli avi. Le tante sfaccettature di questo luogo e di questa gente, il viaggiatore curioso potrà coglier le nelle sue strade, sui suoi monumenti, nei suoi cibi, nel carattere tenace e laborioso del suo popolo.
10,00

Pomarico. Storia arte cultura

Pomarico. Storia arte cultura

Milena Ferrandina, Gabriele Scarcia

Libro: Libro in brossura

editore: Adda

anno edizione: 2019

pagine: 160

Un lavoro di scavo, attraverso i secoli, per dare voce alla storia, attraverso archeologia, architettura, pittura e scultura. Con un linguaggio chiaro, con una storia leggera, ma saliente, si sono ripercorsi secoli che hanno determinato i nostri giorni di questo prezioso scrigno d’arte quale è Pomarico (MT).
20,00

Dentro l'orizzonte. Gravina un paese del Sud

Dentro l'orizzonte. Gravina un paese del Sud

Pietro Amendolara

Libro: Libro in brossura

editore: Adda

anno edizione: 2019

pagine: 96

“Dentro l’orizzonte” è un progetto nato per illustrare e raccontare i paesaggi della città di Gravina in Puglia attraverso la fotografia, strumento universale di comunicazione visiva. L’autore si propone di sviluppare un racconto guidato, che, partendo da una “finestra ideale del passato”, percorra i sentieri della storia e mostri lo splendore dei tempi passati. Alle spalle di questo scenario si colloca la “città di pietra” con i suoi molteplici volti. Questo è il luogo in cui il Torrente penetra la nuda roccia e dà origine alla gravina. Dal pianoro della collina il Maniero di Federico II di Svevia, “Stupor mundi”, vigila la valle da lui esaltata e amata tanto da riconoscere Gravina bella e prosperosa e a darle l’appellativo di “urbs opulenta” e “giardino di delizie” per il suo territorio ricco di boschi, campi fertili e limpide sorgenti di acqua. Per sottolinearne l’importanza, la elesse sede della Curia generale per la Puglia, la Basilicata e la Calabria destinata a raccogliere querele e ad istruirvi i processi.
10,00

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