Vita e Pensiero: Varia. Narrativa
I contemplativi
Pablo D'Ors
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2024
pagine: 432
Pablo d'Ors, maestro della meditazione con il suo bestseller "Biografia del silenzio", riassume nell'avvertenza iniziale di questa nuova opera il senso delle storie brevi qui raccolte: racconti contemplativi, che egli invita a leggere come se si trattasse di una sorta di enciclopedia medica. Soffrite di qualcuno dei sintomi descritti dai protagonisti? I personaggi di questi racconti potranno darvi qualche spunto di riflessiva soluzione, poiché hanno a che fare con le grandi questioni della coscienza di sé e della crescita personale: il corpo, il vuoto, l'ombra, la contemplazione, l'identità, il perdono e la vita quotidiana. I contemplativi è come un trattato narrativo sulla spiritualità, un invito alla trasformazione, un richiamo alla luce: «in questi racconti» ha detto l'autore «ho cercato di rendere giustizia narrativa alla realtà e raccontare la confusione che esiste nell'essere umano, ma aprendo delle porte: non tutto deve finire con la distruzione e il declino. Si può cioè scrivere letteratura con sentimenti positivi, luminosi, oggi più necessari di quelli negativi». Con umorismo e insieme afflato poetico, leggerezza e insieme profondità, d'Ors ci invita ancora una volta a guardare dentro noi stessi, a contemplare, appunto, attraverso lo strumento di una narrazione sensibile alla ricerca spirituale.
Carovane. La tempesta del Covid e il futuro di una comunità
Claudio Cancelli, Matteo Cella
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2024
pagine: 204
È il 23 febbraio 2020. A Nembro, piccolo centro della Val Seriana, i pensieri di tutti sono occupati dagli ultimi ritocchi per la sfilata di Carnevale. Ma la sfilata non si farà e i pensieri, da quella sera e a lungo, saranno indirizzati a fronteggiare la minaccia più grande di sempre: la pandemia da COVID, in cui Nembro si troverà a detenere il primato di Comune italiano con la più alta percentuale di morti, una vittima ogni sessantuno abitanti. Eppure, quella raccontata qui a due voci dal sindaco e dal giovane prete che si trovarono a guidare la traversata della tempesta non è una storia di ricordi dolorosi, e neppure un bilancio di come un paese si è guadagnato la sopravvivenza. È invece il racconto di come la solitudine, la paura, il lutto hanno rivelato e modellato una comunità. In modo spesso ingegnoso (e lo testimoniano i tanti aneddoti riportati in questo libro), con semplicità e generosità, ognuno ha fatto la sua parte per sopperire alla mancanza di aiuti, per soccorrere chi era in difficoltà, per creare reti di servizi e relazioni. Perché, come presto imparano a dirsi l'un l'altro a Nembro, nessuno si salva da solo, nessuno vive da solo. E dall'emergenza nascono poi anche cose nuove che acquistano risonanza: concerti, festival, eventi che richiamano artisti e personalità in questo paese di poco più di undicimila abitanti. Una prova di resilienza che diventa rinascita, che non dimentica le perdite e le cicatrici, ma le rende eredità, terreno buono per la crescita di senso per sé e per la comunità in cui si vive.
Maria Maddalena e Gesù. Storie di consolazione
Maryanne Wolf
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2023
pagine: 140
Maryanne Wolf, celebre neuroscienziata del cervello che legge, si presenta questa volta come scrittrice di narrativa, con tre racconti ispirati al rapporto tra Maria Maddalena e Gesù. Ogni storia, narrata in prima persona dalla Maddalena, propone una figura diversa di giovane donna nella Palestina del I secolo – Miriam, figlia di un rabbino; la prostituta Maddalena; Marit, incrocio di culture tra il padre notabile romano e la madre ebrea praticante –, ma tutte partono dalla difficoltà di essere donna in quel tempo storico e tratteggiano la coraggiosa crescita della protagonista grazie al suo carattere e alla sua intelligenza, ma soprattutto all'incontro con Gesù. Un incontro che dà vita e senso a una relazione forte, in cui amicizia, sentimenti e dolorosa condivisione, ma anche risate, ironia, confidenza rivelano la profonda, autentica umanità del Cristo. Proprio questo era l'intento di Maryanne Wolf: senza pretese teologiche o storiche, ma con un gran lavoro di ricerca sulla cultura e la vita del tempo, provare a immaginare come avrebbe potuto essere vivere vicino a Gesù. Chiosa l'autrice: «La mia speranza è condividere con i lettori la grande consolazione che ho provato nel contemplare la persistenza dell'amore in tre diverse forme, riflesse nella vita immaginaria di Maria Maddalena, che è simbolo di ciascuno di noi, e di Gesù, il cui modello per l'umanità continua a essere una fonte di conforto e speranza al di là della religione, per i credenti come per i non credenti».
Entusiasmo
Pablo D'Ors
Libro: Libro rilegato
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2018
pagine: 400
Un ragazzo che diventa uomo, un percorso di formazione che prende la spensieratezza e l'incertezza di un diciannovenne e le immerge in una chiamata prepotente alla vita, e alla vita religiosa. Gli ideali sinceri e confusi di Pedro Pablo Ros, alter ego romanzesco dell'autore appena celato dall'espediente dell'anagramma e dalla finzione narrativa, si confrontano con la pressante chiamata di Dio, un'illuminazione nel senso proprio della parola, una verità cui gli è impossibile non aderire con tutto l'entusiasmo dei suoi anni. Dal soggiorno di studio in un'America dalla natura mozzafiato e quasi grottesca nella sua lontananza dagli ideali della gioventù europea, alla scelta di entrare in un seminario che prepara sacerdoti d'assalto contro la povertà e l'ingiustizia sociale, all'impatto tremendo da missionario in Honduras con la sporcizia e l'abbandono dei più poveri del mondo, assistiamo al cammino del giovane Pedro Pablo verso la vita stessa. Un cammino, raccontato in un bilancio autobiografico dal protagonista alla soglia dei cinquantanni, nel quale stringe amicizie e subisce vessazioni, si innamora perdutamente e raccoglie cocenti sconfitte, fa incontri esotici e buffi e riceve lezioni indimenticabili. Presi da una trama ricca di personaggi vivaci, frasi fulminanti, situazioni comiche e vivide descrizioni, ci commuoviamo di fronte alle sue scelte, che riconosciamo come le nostre a quell'età in cui si diventa adulti. E irrimediabilmente ci affezioniamo al protagonista nel suo percorso dal «ragazzo che voleva essere Gandhi» all'uomo che decide di esprimersi nella scrittura senza mai perdere il sub profondo rapporto con Dio e la gioia entusiasta della fede.
L'oblio di sé
Pablo D'Ors
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2016
pagine: 413
Il diario in prima persona di Charles de Foucauld, il beato fratel Carlo che scelse di vivere tra i poveri nel nulla del deserto, così come lo immagina uno scrittore di oggi. È l'operazione, coraggiosa e riuscita, compiuta qui da Pablo d'Ors, autore spagnolo di punta. D'Ors immagina il suo protagonista nel deserto del Sahara, pochi mesi prima di rimanere ucciso durante una scorreria nel dicembre del 1916, alle prese con il racconto della sua vita. Una vita di una ricchezza incredibile, avventurosa e avventuriera, che, sostenuta dalla scrittura limpida di d'Ors, diventa un racconto coinvolgente fino all'ultima pagina. Aristocratico di nascita, studente difficile, militare svogliato, esploratore di successo, frate trappista, apprendista giardiniere, matto del villaggio, povero tra i più poveri, amico degli arabi, lessicografo, grande mistico? Tutto questo è stato Charles de Foucauld, sempre in bilico ma sempre in equilibrio tra follia e santità, marginalità ed esemplarità. Il suo è stato un viaggio reale, lungo una vita, da Strasburgo alla trappa di Akbès in Siria, da Roma a Nazaret, da Parigi ai villaggi tuareg nel deserto sahariano; e insieme un viaggio interiore dentro le profondità vertiginose del silenzio e dell'oblio di sé per la conquista della felicità dell'illuminazione, fino alla visione che a tutto dà senso: "Preferisco l'ultimo posto rispetto al primo, la vita anonima a quella pubblica, l'essere umiliato al venir esaltato. Per questo motivo vedo spesso la gente del mondo camminare in senso contrario...".