Solfanelli: La colomba e la croce
Racconto don Italo Febo
Maurizio Teodoro
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2021
pagine: 184
"... Rimasi ammirato del suo zelo per il Signore, di quell'impressionante (e direi unica!) carica interiore che gli permetteva di coinvolgere tutti: adulti, giovani e ragazzi! La sua spigliata eloquenza e la sua cultura brillante ti facevano sentire protagonista nell'ambito delle varie celebrazioni, ti sentivi inondato dall'amore che il Signore ha per ognuno di noi e gustavi la gioia e la vera pace. Quindi avvertivi l'importanza e la necessità di veicolare tale ricchezza nella vita di ogni giorno e nei rapporti con gli altri, ovvero di passare dalla liturgia alla vita! Credo che don Italo abbia realizzato in modo del tutto particolare, "a modo suo", la Parola di Dio detta dal profeta Geremia: "Vi darò pastori secondo il mio cuore, i quali vi guideranno con scienza e intelligenza" (Ger 3,15). Spesso l'autore, narrando di don Italo, della sua personalità e del suo servizio pastorale in svariati posti della Diocesi, per inquadrare meglio il personaggio, cita molti e diversi autori per aiutare il lettore a capire come il sacerdote abbia sempre operato in piena comunione con la Chiesa gerarchica per il bene del popolo di cui si sentiva umile e zelante servitore. Don Italo ha precorso i tempi anticipando ciò che poi avrebbe detto Papa Francesco: "Un pastore deve avere l'odore delle pecore e stare in mezzo al suo gregge: a volte davanti e a volte dietro per recuperare la pecora perduta"."
L'apostolato mariano e l'impegno sociale del gesuita p. Francesco S.M. D'Aria
Ciro Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2021
pagine: 344
L'imponente figura del gesuita Francesco Saverio D'Aria (1889-1976) si staglia, poco nota, tra le pagine della storia della Chiesa. Egli, ai più sconosciuto, è però paradossalmente spesso citato in moltissime chiese della Cattolicità quando s'intona l'inno mariano Dell'aurora tu sorgi più bella di cui fu autore. Dalla solida formazione, egli si dedicò ad un'intensa opera di studio e formazione in vari seminari d'Italia. Autore di vari saggi storici, tra cui la biografia critica del santo gesuita Francesco De Geronimo, rimase colpito, subito dopo la seconda guerra mondiale, dalla devastazione in cui versava la città di Napoli ed in particolare gli sfollati rifugiati nella zona dei Granili. Dismessi gli abiti di studioso padre D'Aria si immerse completamente nel disagio delle persone dimenticate da tutti promuovendo una "Crociata mariana" volta alla rinascita sociale e morale di quell'umanità ai margini della società. Gli scritti qui presentati, che sono la voce di quegli emarginati, rappresentano un valido strumento per un approccio sociale, in ottica cristiana, utile a conoscere uno spaccato della società napoletana nell'immediato secondo dopoguerra. Prefazione del Card. Michael Czerny.

