Secondo i vangeli, l’attività pubblica di Gesù si sviluppò principalmente in Galilea. Tuttavia gli avvenimenti che diedero origine alla prima missione ebbero luogo a Gerusalemme, ed è da lì che l’annuncio del vangelo si diffuse per arrivare poi nelle regioni circostanti fino ai luoghi più lontani. Per questa ragione le comunità della generazione apostolica riconobbero a Gerusalemme un primato, che durante questo periodo trasformò la comunità che si era stabilita nella «Chiesa-madre». Due avvenimenti ben noti riflettono questo riconoscimento. Il primo è il «concilio di Gerusalemme», nel quale una questione sorta nella comunità di Antiochia (la circoncisione dei pagani) fu discussa e risolta a Gerusalemme. Il secondo fu la colletta di Paolo a favore della Chiesa di Gerusalemme, un fatto apparentemente materiale, a cui tuttavia egli attribuì molta importanza poiché esprimeva il legame che le comunità della diaspora avevano con essa.
L'ecclesiologia delle prime comunità cristiane
Titolo | L'ecclesiologia delle prime comunità cristiane |
Autore | Michele D'Elia |
Curatore | Paolo Chiuchiarelli |
Illustratore | Marco Chiuchiarelli |
Collana | La cruna dell'ago |
Editore | Douglas Edizioni |
Formato |
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Pagine | 230 |
Pubblicazione | 07/2022 |
ISBN | 9791280591029 |