"Caccia funebre" narra la crisi dell'università attraverso un delitto. Il genere giallo si intreccia a quello saggistico in forme narrative innovative. Il contesto immaginario ruota intorno alla facoltà di Scienze della Comunicazione di Roma. Qui avviene il primo delitto: un professore di antropologia viene assassinato brutalmente per mezzo della pagina 221 di un libro infilata in bocca. Mentre il commissario Clavicola dirige le indagini, altri studenti, tutti legati all'esperienza con la cultura Bororo in Brasile, vengono violentemente assassinati. Chi è che uccide professori e alunni in nome di un potere accademico immodificabile? Questo l'enigma da risolvere.
Caccia funebre
| Titolo | Caccia funebre |
| Autore | Massimo Canevacci |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | ContempoRagni, 12 |
| Editore | Aracne |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 440 |
| Pubblicazione | 12/2017 |
| ISBN | 9788825509380 |
Libri dello stesso autore
Stupore indigeno. Le culture native in Brasile tra rituali iniziatici e sfide digitali
Massimo Canevacci
Mar dei Sargassi
Cittadinanza transitiva. Un'antropologia politica applicata al soggetto diasporico
Massimo Canevacci
Meltemi
Antropologia della comunicazione visuale. Esplorazioni etnografiche attraverso il feticismo metodologico
Massimo Canevacci
Postmedia Books
La linea di polvere. La cultura bororo tra mutamento e auto-rappresentazione
Massimo Canevacci
Meltemi