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Lezioni di estetica

Lezioni di estetica
Titolo Lezioni di estetica
Autore
Curatore
Editore Aesthetica
Formato
Formato Libro Libro: Copertina morbida
Pagine 156
Pubblicazione 10/2002
ISBN 9788877260376
 
23,00

 
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presso Libreria L'ippogrifo (Piazza Europa, 3)
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Karl Wilhelm Ferdinand Solger (1780-1819) è una figura di grande spicco nel panorama filosofico della Germania nei primi decenni dell'Ottocento. Filologo di formazione (fu allievo del celebre omerista Wolf), autore di un'importante traduzione delle opere di Sofocle, fine letterato e profondo conoscitore della cultura antica e moderna, rivolse presto il suo interesse alla ricerca filosofica, sviluppando una prospettiva che s'inscrive con grande autonomia nel quadro dei grandi sistemi dell'Idealismo tedesco. Di singolare rilevanza è la dottrina estetica di Solger che ha il maggiore elemento di originalità nella concezione dell'opera d'arte come risultato di una specifica attività conoscitivo-creativa del soggetto, che culmina nella celebre teoria dell'ironia, attraverso la quale egli individua l'essenza specifica dell'arte in una finitezza che diviene tuttavia necessaria alla manifestazione dell'Assoluto. E comunque l'incidenza fondamentale dell'estetica di Solger, un tempo eclissata dalla fortuna di Hegel, appare ai nostri giorni sempre più manifesta e va richiamando l'interesse anche della cultura italiana. Le presenti Lezioni, apparse postume nel 1829, offrono un quadro completo dell'estetica solgeriana, sviluppando temi cruciali quali il rapporto fra antico e moderno, la concezione del simbolo e dell'allegoria, la dottrina del tragico e la teoria del brutto (Solger fu uno dei primi teorici a formulare una teoria del brutto come necessario complemento della teoria del bello). Esse peraltro, oltre ad offrire una presentazione sistematica, apportano anche alcuni significativi approfondimenti alla sua opera più famosa e di non facile accesso (Erwin. Quattro dialoghi sul bello e sull'arte, 1815) in merito ad argomenti importanti quali la dottrina dell'ironia e la classificazione delle arti. Corredano il testo, qui presentato per la prima volta in edizione italiana e puntualmente curato da Giovanna Pinna, esaustivi apparati esegetici, critici e bibliografici.
 
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