Cosa spinge l'essere umano a commettere il male? Quali sono le motivazioni psicologiche e i processi biologici e neurologici per i quali l'uomo - unico tra gli esseri viventi - compie deliberatamente atti efferati? Mentre la violenza, nel regno animale, è rituale, non indirizzata a ferire o uccidere ma solo alla supremazia gerarchica e sessuale all'interno del branco, gli esseri umani, talvolta, compiono per puro gusto, atti raccapriccianti: ferimenti, uccisioni, sadismi, stupri, omicidi seriali, violenze di genere. L'elenco dei comportamenti più o meno perversi è lungo e colpisce gli osservatori per la fantasia malata che li caratterizza. Comprendere quindi i motivi che spingono gli esseri umani a commettere il male, investigare sulle pieghe della psiche e sulle strutture anatomiche si rivela un modo per capire il lato oscuro dell'umanità.	 
			
    
    
    De Nequitia. Psicologia e fenomenologia della cattiveria
| Titolo | De Nequitia. Psicologia e fenomenologia della cattiveria | 
| Autori | Jasmin Diglio, Roberto Tassan | 
| Collana | Gnosis, 34 | 
| Editore | Gruppo Editoriale Viator | 
| Formato |  Libro: Libro in brossura | 
| Pagine | 320 | 
| Pubblicazione | 11/2017 | 
| ISBN | 9788885805019 | 

